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Gli uomini e il loro pensiero => Filosofia motoalpinistica => Topic aperto da: Valchisun - 17 Agosto 2013, 15:18:57
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Questo e' il quesito da due milioni di $: perche' si va' in moto? La risposta puo' essere altrettanto banale come la domanda, e cioe' :"perche' mi piace!" Ma volevo invece approfondire la questione, perche' ho notato che ci sono due grandi correnti di pensiero, non sempre in netta contrapposizione fra loro, molti acquistano la moto soprattutto per il puro piacere di viaggiare, il viaggio in moto, lo sappiamo tutti, permette di godere il panorama, i profumi, tutte cose che in auto sono filtrate, dai finestrini di un autovettura si e' soltanto degli spettatori passivi, mentre il viaggio in moto ti fa' rendere partecipe, quasi protagonista dei paesaggi e delle strade percorse, dall'altra parte invece, c'e' l'appassionato della moto e della guida della moto, piu' che del viaggio, quello che non vede il panorama, o se lo gusta di meno, ma e' piu' attento alla strada, alle curve, al percorso, che non si lascia distrarre tanto dalle meraviglie dei paesaggi, ma e' piu' attento a come affrontare una curva, che bada di piu' alla piega che non ad ammirare un lago o una cascata al bordo della strada, ovviamente le due cose possono anche incontrarsi, convivere sulla stessa sella, ma a che prezzo?
In genere chi vuole fare chilometri e' piu' propenso ad utilizzare una moto piu' comoda, piu' turistica, che permetta di stare una giornata intera seduti senza affaticarsi troppo, senza avere il fondoschiena che chiede pieta', senza avere le braccia e le gambe troppo indolenzite dopo, magari, un migliaio di km. percorsi in un solo giorno, oppure vuole concedersi un giro di piu' giorni, quindi sulla moto dovra' portarsi l'abbigliamento di ricambio o,addirittura, una piccola tenda e l'attrezzatura per campeggiare, per fare un viaggio vero e proprio, magari in zone dove non si puo' dipendere piu' di tanto dagli aiuti esterni, a quel punto la moto diventera' un mezzo di trasporto a cui chiedere soprattutto affidabilita' e capacita' di carico, le prestazioni saranno l'ultimo dei problemi e delle richieste del mototurista!
Chi non ha quelle velleita' turistiche e che vede nella moto un mezzo sportivo di puro divertimento, avra' ovviamente, altre esigenze, quindi si cercheranno moto piu' prestazionali, con un'attitudine alle pieghe ed alla guida piu' "allegra", poi ci sono anche quelli che riescono a fare convivere le due passioni cioe' fare del turismo con moto nate per ben altri utilizzi, la cosa e' identica anche se si parla di moto da fuoristrada, preferite la moto da trial o da enduro gara che costringe ad un certo numero di sacrifici in termini di comfort e di viaggi, necessariamente, piu' brevi, o preferite la moto dual sport che permette piu' lunghe percorrenze ma minore divertimento nella guida?
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una moto tranformer! esci dalla strada tutta curve con la moto in mappatura sport, arrivi ti accampi, smonti i bagagli e tutto il superfluo e vai in mulattiera...
:arar: :arar:
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Mi accontento delle mie (trial ed enduro race) con il carrello... :tim:
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Bella la domanda,ma non me lo sono mai chiesto.
Di sicuro so quel che mi piace fare,ovvero quel che non faccio mai.
Vuoi per mancanza di tempo,vuoi per mancanza di auspizi...però mi accontento. Spero solo che mi torni in garage una 2ruote tassellate!
Una di quelle che da quel che ho letto "qui" non piace affatto...speriamo bene!
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Questo e' il quesito da due milioni di $: perche' si va' in moto? La risposta puo' essere altrettanto banale come la domanda, e cioe' :"perche' mi piace!" Ma volevo invece approfondire la questione, perche' ho notato che ci sono due grandi correnti di pensiero, non sempre in netta contrapposizione fra loro, molti acquistano la moto soprattutto per il puro piacere di viaggiare, il viaggio in moto, lo sappiamo tutti, permette di godere il panorama, i profumi, tutte cose che in auto sono filtrate, dai finestrini di un autovettura si e' soltanto degli spettatori passivi, mentre il viaggio in moto ti fa' rendere partecipe, quasi protagonista dei paesaggi e delle strade percorse, dall'altra parte invece, c'e' l'appassionato della moto e della guida della moto, piu' che del viaggio, quello che non vede il panorama, o se lo gusta di meno, ma e' piu' attento alla strada, alle curve, al percorso, che non si lascia distrarre tanto dalle meraviglie dei paesaggi, ma e' piu' attento a come affrontare una curva, che bada di piu' alla piega che non ad ammirare un lago o una cascata al bordo della strada, ovviamente le due cose possono anche incontrarsi, convivere sulla stessa sella, ma a che prezzo?
In genere chi vuole fare chilometri e' piu' propenso ad utilizzare una moto piu' comoda, piu' turistica, che permetta di stare una giornata intera seduti senza affaticarsi troppo, senza avere il fondoschiena che chiede pieta', senza avere le braccia e le gambe troppo indolenzite dopo, magari, un migliaio di km. percorsi in un solo giorno, oppure vuole concedersi un giro di piu' giorni, quindi sulla moto dovra' portarsi l'abbigliamento di ricambio o,addirittura, una piccola tenda e l'attrezzatura per campeggiare, per fare un viaggio vero e proprio, magari in zone dove non si puo' dipendere piu' di tanto dagli aiuti esterni, a quel punto la moto diventera' un mezzo di trasporto a cui chiedere soprattutto affidabilita' e capacita' di carico, le prestazioni saranno l'ultimo dei problemi e delle richieste del mototurista!
Chi non ha quelle velleita' turistiche e che vede nella moto un mezzo sportivo di puro divertimento, avra' ovviamente, altre esigenze, quindi si cercheranno moto piu' prestazionali, con un'attitudine alle pieghe ed alla guida piu' "allegra", poi ci sono anche quelli che riescono a fare convivere le due passioni cioe' fare del turismo con moto nate per ben altri utilizzi, la cosa e' identica anche se si parla di moto da fuoristrada, preferite la moto da trial o da enduro gara che costringe ad un certo numero di sacrifici in termini di comfort e di viaggi, necessariamente, piu' brevi, o preferite la moto dual sport che permette piu' lunghe percorrenze ma minore divertimento nella guida?
Mi pare un po' riduttivo.
Sono molti di più i modi di "vivere" la moto. Di sicuro il denominatore comune è il mezzo a due ruote e motore. Ma sono tantissimi e anche molto diversi i perchè e le sensazioni dei motociclisti.
Comunque a domanda cortese, risposta adeguata. Sintetizzando nel solo inizio, vado in moto perchè 40 anni fa ho visto una garetta di cross in un campetto improvvisato a contorno di una fiera di paese.
Mi sono innamorato e ho cominciato a sognare e da lì non mi sono più fermato.
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Allora sintetizzo: panorami o curve?
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Allora sintetizzo: panorami o curve?
...Entrambi! :72:
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Allora sintetizzo: panorami o curve?
...Entrambi! :72:
io solo panorami.
sm441
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Tutti e due. Ho vissuto gran parte dell'esperienza cercando solo la pista, la sportività della curva, del sorpasso, della velocità (per quanto mi era possibile) poi tramutata in pulizia del movimento e comunque della velocità aggressiva. Adesso sono molto ma molto più calmo, non mi interessa fare tutto a velocità 2X, mi basta mantenere il movimento fluido e pulito, e intanto cogliere le sensazioni del passare pigramente (leggi: paracarro) attraverso il mondo senza diaframmi, barriere, gusci. Ma per quanto uno provi a spiegarla, non sarà mai sufficiente.
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Il problema e' che la moto adatta a viaggiare non e' piu' divertente da guidare, io non riesco ad adeguarmi a quei compromessi, meglio scomodo che annoiato..... sm470 zzz zzz zzz
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Lì è carattere. La pensavo così anche io, poi ho iniziato a divertirmi lo stesso. Perchè non è la moto in sé che diverte. E' la tua capacità di farlo senza strumenti particolari. il bello è il gioco, non quanto quel gioco è selvaggio o da macho. O almeno è così che la vedo io.
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Non e' una questione di macho o di selvaggio, ma e' una questione di non annoiarsi alla guida, ma non sto' parlando di velocita' o di guida sportiva, io sono un fermo, quasi immobile..., ma trovo che sia enormemente divertente la guida di una moto che dia delle belle sensazioni, che abbia nel suo Dna un minimo di sportivita', che poi su strade aperte al traffico non si possa utilizzare tutto quel ben di Dio, ma e' bello sapere che ci sia....Io la vedo cosi', altri magari preferiscono soltanto farsi trasportare e guardarsi il panorama, oppure guidare una moto che sia facile, ci sono anche gli scooteristi, ad esempio..... sm470 sm409
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....in effetti stavo pensando di prendere uno scooter sm442
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Io un Harley, prima o poi..... sm409
(http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/Harley%20FLHRCI%20Road%20King%20Classic%20%201.jpg)
almeno e' bassa e sto' comodo e posso usarla per viaggiare! :OK:
Cambio idea molto facilmente..... :57:
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Certamente avere una scorta di potenza per certi aspetti e' bello perche' quando serve e li' a portata di mano pero' c'e' anche da dire che puo' essere anche frustrante per chi ama queto genere di moto non potere sfruttare tutto il poteniale a disposizione.
Gli oltre 100 cv del GS sono piu' che sufficienti per divertirsi tra le curve e il pensiero di averne quasi il doppio e dove r poi frenare per sfruttare bene la potenza mi stanca al solo pensiero...probabilmente sono vecchio :tris:
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Io un Harley, prima o poi..... sm409
Io il custom ce l'ho, ed è il modo migliore per andare in giro a passeggio senza rischiare la patente ad ogni uscita... :tim:
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Panorami o curve?
Che dire... ho comprato una Transalp 700 sm444
L altra moto (ttr) è comunque una moto lenta che ho utilizzato per giri brevi e medi. Quando ho cominciato a pensare di affiancarla con un mezzo più idoneo agli spostamenti ho comunque guardato verso la comodità, l affidabilità e il prezzo. Giorni fa mi sono divertito un sacco a guidare una Ducati 848 ma che dire... mi sa che non è per me.
Il vero piacere? Prendere l autostrada per arrivare il più lontano possibile, senza orari senza guardare i telefoni e magari da solo e per più giorni (la buona compagnia è ovviamente cosa gradita)
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Ognuno ha un modo diverso di vedere e di utilizzare la moto, e sono tutti validi! Ti diro' che anche andare a spasso su un Harley mi intriga parecchio, anche soltanto per sentirsi "massaggiare" dalla coppia motrice da rimorchiatore..... :baci:
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Mia moglie sarebbe felicissima se mi comprassi questa (http://imageshack.us/a/img819/4350/v4j7.jpg)
neanche a me dispiace, a parte il notevole esborso che adesso sarebbe eccessivo, ma l'idea di non avere un enduro stradale che dal mio punto di vista e la moto perfetta per polivalenza mi spaventa , magari faccio anche io la fine del mio capo che da quando si e comprato l' Harley ed e andato fino a Roma con la moto per il raduno dei 110 anni con ben 3300 km percorsi in un anno lo trita a tutti neanche avesse fatto andata e ritorno a UlanBator ! :hehe:Comunque anche io su strada viaggio in modalità bradipo e per questo motivo non sento la necessità di avere molti cavalli , anche se oggi in due in moto nei sorpassi i cavalli in più della mia vecchia F 800 GS rispetto al TA sarebbero stati comodi .
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Conosco anch'io degli Harleysti che hanno fatto un raduno Hog facendosi migliaia di km. per andarci e poi l'hanno venduta appena tornati a casa, sono perplesso della maneggevolezza di quelle moto da oltre 300 chili sui tornanti, anche se di incrociatori americani ne vedo parecchi anche in cima ai passi alpini, di sicuro e' una guida molto diversa da quella a cui siamo abituati dalle moto "normali", l'unica sarebbe affittarne una per una giornata.... :SAD:
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Appena in movimento il peso scompare, per via del baricentro relativamente basso.
Valchi, se mai ti capitasse di passare in zona, c'è la mia Dragstar XVS 1100 da provare... :SAD:
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Non so come e non so dirvi il perché, ma a tredici anni ho scoperto il mondo delle due ruote e me ne sono perdutamente innamorato. Posso dire che è la mia unica e grande passione. Vado in moto per il piacere di andarci, sentire il vento in faccia e quella sensazione di libertà che solo questo mezzo può darti. Non ho mai amato le supersportive, ma ho avuto sempre moto tranquille ed oggi sono possessore di un'Harley, che non si guida "diversamente" dalle altre moto ma è la testa del centauro a guidarla con uno spirito diverso. Mi spiego: per alcuni la velocità, la piega, la potenza sono tutto quello cercano nella guida; per altri, la possibilità di solcare le dune sahariane o raggiungere Capo Nord con un sacco di bagagli ed altro. Con l'Harley molte di queste cose sono secondarie, ma cerchi solo il piacere di guidare in assoluto relax.
Dopo una brevissima esperienza con una moto da motoalpinismo (Scorpa T-Ride) da qualche tempo utilizzo un quad per le escursioni in montagna: anche se i puristi del fuoristrada proveranno "orrore" per questa scelta, posso dire che anche questo è un modo di fare fuoristrada, diverso dal consueto, ma pur sempre spontaneo ed appassionante.
L'importante è fare quello che si vuole (nel rispetto degli altri), qualunque sia il mezzo che guidiamo, con lo spirito giusto e la voglia di godersi la vita.
P.S. per me la moto ha anche un effetto placebo, specie quando sono nervoso.
Saluti :OK:
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Non e' una questione di macho o di selvaggio, ma e' una questione di non annoiarsi alla guida, ma non sto' parlando di velocita' o di guida sportiva, io sono un fermo, quasi immobile..., ma trovo che sia enormemente divertente la guida di una moto che dia delle belle sensazioni, che abbia nel suo Dna un minimo di sportivita', che poi su strade aperte al traffico non si possa utilizzare tutto quel ben di Dio, ma e' bello sapere che ci sia....Io la vedo cosi', altri magari preferiscono soltanto farsi trasportare e guardarsi il panorama, oppure guidare una moto che sia facile, ci sono anche gli scooteristi, ad esempio..... sm470 sm409
Qual è lo spartiacque? Mettiamo, per esempio, 100 cv? Ma allora come hanno fatto a divertirsi fino agli anni novanta?
Io credo che le sensazioni che può dare una moto non dipendano che in parte dalle sue prestazioni...
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Credo che sia piu' un fattore psicologico che non del reale utilizzo delle prestazioni, esagerate, che hanno raggiunto le moto moderne, per me la moto deve far battere il cuore, come ho gia' avuto modo di dire, la moto piu' emozionale che ho avuto e' stata la Yamaha Rd 350, una moto low cost arrivata oramai a fine carriera quando l'avevo acquistata io, ma l'erogazione impiccata di quel motore ed il rumore rabbioso di quando entrava in coppia era da brividi, ve lo garantisco! Probabilmente sto' ancora cercando una moto che me la ricordi, peccato che l'era del due tempi stradale sia tramontata da un pezzo, difficile riprodurre quelle sensazioni, o forse c'entra qualcosa avere venticinque anni di piu'..... sm91 sm91 sm91 smban smban smban
Voi non ci dareste una lira, eppure...... :baci:
(http://classic-motorbikes.net/wp/wp-content/uploads/2012/01/Yamaha-RD350R-12.jpg)
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RD 350 LD: splendida moto. L'ho vissuta da passeggero e posso dirvi che regalava sensazioni stupende, specialmente in piega. Questa insieme ad altre mto degli anni 80-90 andrebbero riesumate e riproposte solo per il fatto di essere moto UNIVERSALI!
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La moto e' "filosofia".
Non esistono due motociclisti che "vedono" la moto nello stesso modo.
Sono "curioso" mi piace vedere,confrontarmi,conoscere,viaggiare--ho girato--girato molto--con tutti i mezzi--
a motore e non--la moto ,tra i mezzi a motore,e' quello che piu' si avvicina alla mia filosofia.
Mi piacciono le curve e la montagna e "la moto"e' il mezzo piu' adatto per goderne.
Il viaggiare in solitaria e col il "tuo ritmo"e' impagabile.
Ho trovato in Spagna un mix tra curve,strade,panorami , montagna , mare e assenza di traffico che non ha,
per ora,riscontro tra le mie conoscenze per varieta' e km.
Peccato che siano tanto lontane.
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La moto e' "filosofia".
Non esistono due motociclisti che "vedono" la moto nello stesso modo.
Sono "curioso" mi piace vedere,confrontarmi,conoscere,viaggiare--ho girato--girato molto--con tutti i mezzi--
a motore e non--la moto ,tra i mezzi a motore,e' quello che piu' si avvicina alla mia filosofia.
Mi piacciono le curve e la montagna e "la moto"e' il mezzo piu' adatto per goderne.
Il viaggiare in solitaria e col il "tuo ritmo"e' impagabile.
Ho trovato in Spagna un mix tra curve,strade,panorami , montagna , mare e assenza di traffico che non ha,
per ora,riscontro tra le mie conoscenze per varieta' e km.
Peccato che siano tanto lontane.
prenditi una giornata, nel mese di ottobre. E ti porterò su per colli e panorami che neppure osi immaginare.
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Quello che ha raccontato Ilario mi ha fatto venire in mente la strada Alghero-Bosa in Sardegna, probabilmente la piu' bella strada mai percorsa in moto, una specie di circuito affacciato sul mare, per me quella rimane "La strada" per eccellenza!
(http://www.tour-smart.co.uk/images/dynamicImages/image/Alghero,%20Sardinia/coast%20road%20between%20alghera%20and%20bosa.jpg)
(http://photos.wikimapia.org/p/ot2/00/00/01/07/72_full.jpeg)
:baci: :baci: :baci:
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è la costa verde.
la percorsi anche io anni fa, ad un tratto dopo una curva mi traversarono la strada dei maialetti! sm400
la sardegna comunque mi ricorda sempre questa mucca, che pascolava in spiaggia nei dintorni di Cagliari:
(https://lh5.googleusercontent.com/-Spq8dXxsJDM/SNP8vU9Sf3I/AAAAAAAAAIU/pDtWzqajqQ4/w1000-h750-no/17.jpg)
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E' quella che fa' la testimonial per la Simmenthal, ha fatto fortuna.... :arar:
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Diegog hai pienamente ragione se parliamo della singola strada,passo,montagna.
Pure io ne conosco moltissime che,singolarmente,sono piu' appaganti come percorrenza e paesaggi.
Le Alpi,Dolomiti,Francia,Svizzera,Austria offrono molto--anzi di piu' --pero' con traffico e manutenzione delle strade che non sono ,spesso,nemmeno confrontabili.
Sono un viaggiatore,uno stradista approdato al motoalpinismo nella mia terza giovinezza,amo e mi entusiasmo
del singolo giro giornaliero ma preferisco i giri "lunghi"di migliaia di km e ,quando possibile, con molto sterrato.
Ho girato molto in Medioriente e,fino a quando si e' potuto,in Africa--prima in fuoristrada e poi in moto.
Ho trovato sui Pirenei,nel nord , nell'ovest e nel centro della Spagna un mix tra paesaggi,viabilita',cura delle strade,
cartellonistica e non ultima l'assenza di traffico che si fatica a trovare da noi se non nella vicina Svizzera.
Ne sono rimasto molto sorpreso perché mi aspettavo la "solita" Spagna del sud che conoscevo bene.
Anche nelle zone di pianura o collina le autostrade sono affiancate da statali e/o provinciali incredibilmente
affascinanti con curve lunghe e su e giu continui e con paesi distanti tra loro 50/100km(il lunapark della moto).
Il mare al nord,con i monti che cadono in mare,e' stupendo(come la Francia ma mooolto meno "bagnato") e
ti basta staccarti dalla costa di pochi km per ritrovarti in montagna (come in Corsica) con passi e sterrati a iosa nel
nulla e facendo fatica ad incontrare qualcuno in mezza giornata.(quasi come sullo Stelvio).
Se poi aggiungi il costo vita (mediamente 1/3) e la benzina 1.4e),l'accoglienza e la disponiblita'(ben diversa da cio'
che ho trovato in Portogallo) ritengo che il prossimo anno tornero' per percorrere le migliaia di km che ho forzatamente dovuto saltare.
Rimango comunque a disposizione per i giri che mi hai proposto dalle tue parti e che farei con grande piacere.
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Onestamente, mi sono rotto dei giri di un giorno su e giù come dannati per i passi alpini. E pensare che fino a un paio di anni fa era il mio spasso sm17 :mm:
Probabilmente è perchè non ho più una moto che me li faccia godere e, probabilmente, è anche perchè ho una moto che me li fa godere, se adesso piuttosto mi metto insieme tre giorni, un weekend, e me ne vado a caso a guardare cosa offre un angolo di mondo, possibilmente fuori mano rispetto ai grandi traffici.
Ho fatto qualche giretto su e giù, quest'anno. Divento insofferente e se mi fermo (contrariamente a quanto sempre fatto) fatico a trovare la voglia di riprendere. Forse perchè, se in compagnia, i miei compagni di giro hanno Ducati ed Aprilia, e quando la strada inizia a salire io con la mano gli faccio cenno di passare, e loro spariscono scodinzolando in pochi secondi. Ma è rimpianto di un attimo, poi mi rimetto a godere la strada a 4-5000 giri come mai fatto, e mi accorgo che la strada, quella che finora ho sempre "usato", in realtà è amichevole, ti dà sensazioni, e ti diverte anche a interpretarla e percorrerla bene, piuttosto che a strapponi e inchiodate. cambia solo la filosofia, il trovare piaceri diversi nelle stesse cose fatte in altro modo. Sicuramente è segno dell'età, ma stavolta non mi dispiace, scopro cose nuove.
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un giro fantastico dalle mie parti lo si puo fare inizio ottobre, in settimana.
Non c' è un cane in giro, le marmotte sono ancora tutte fuori e i colori dell' autunno sono a dir poco magnifici, sulle nostre belle alpi.
questo uno scorcio che ho fotografato l' anno scorso:
(https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-frc3/522786_4177747715190_1324923376_n.jpg)
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Quello che mi preoccupa e' proprio le marmotte che sono ancora tutte "fuori", quelle ti attraversano la strada e pretendono di usare i cerchioni delle ruote come una ruota per criceti.... :arar: :arar: :arar:
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un giro fantastico dalle mie parti lo si puo fare inizio ottobre, in settimana.
Non c' è un cane in giro, le marmotte sono ancora tutte fuori e i colori dell' autunno sono a dir poco magnifici, sulle nostre belle alpi.
questo uno scorcio che ho fotografato l' anno scorso:
(https://fbcdn-sphotos-b-a.akamaihd.net/hphotos-ak-frc3/522786_4177747715190_1324923376_n.jpg)
DIEGO, questa foto è semplicemente
S P E T T A C O L A R E !!!!
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Diegog--se mi inviti con un minimo di preavviso io "ci sono".
Non sono un trialista ma i km non mi spaventano.
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Diegog--se mi inviti con un minimo di preavviso io "ci sono".
Non sono un trialista ma i km non mi spaventano.
sto parlando di giro tranquillo con la moto da strada. Per gustarlo appieno dovreste essere qui la sera prima... e lo si fa con comodo, senza fretta... e in autunno, perche a mio parere è il periodo piu bello per fare un giro in moto fotografico.
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a questo punto penso lo si possa anche organizzare come " gitaforum" perché no?
lasciatemi studiare per benino le date, intanto un altro paio di foto per mostrarvi cosa vi aspetta:
(http://i965.photobucket.com/albums/ae133/magajo/img_1292_zps3977d1df.jpg)
(http://i965.photobucket.com/albums/ae133/magajo/img_1287_zps9946ebce.jpg)
(http://i965.photobucket.com/albums/ae133/magajo/img_1294_zps70b85d01.jpg)
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1200 Km per delle foglie e un laghetto? sm416
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Io ci sono.
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1200 Km per delle foglie e un laghetto? sm416
lo so, non ce la puoi fare... mi spiace per te, d' altronde rispetto la tua veneranda età e i relativi acciacchi... sm403
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1200 Km per delle foglie e un laghetto? sm416
lo so, non ce la puoi fare... mi spiace per te, d' altronde rispetto la tua veneranda età e i relativi acciacchi... sm403
Sta diventando com il Valchi. :arar:
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1200 Km per delle foglie e un laghetto? sm416
lo so, non ce la puoi fare... mi spiace per te, d' altronde rispetto la tua veneranda età e i relativi acciacchi... sm403
Sta diventando com il Valchi. :arar:
mah.... dalle mie parti dicono: cui bieli de un ti ghe stranguri l' autru....
:arar:
Tu invece vedi di venire!
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Allora stabiliamo una data cosi chi vuole partecipare possa regolarsi di conseguenza.
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lo so, non ce la puoi fare... mi spiace per te, d' altronde rispetto la tua veneranda età e i relativi acciacchi... sm403
Piano, riconosco che la risposta risulta aggressiva, in realtà non è così: è che, per quanto spiegato ieri, quel tipo di giri a scottadito sono fuori della mia filosofia attuale. Provo a fartelo spiegare dal Poeta di Pavana:
E percorriamo strade non più usate
figurando chi un giorno ci passava
e scrutiamo le case abbandonate
chiedendoci che vite le abitava,
perché la nostra è sufficiente appena
ne mescoliamo inconsciamente il senso;
siamo gli attori ingenui di un palcoscenico misterioso e immenso.
Ecco, a me piace fare qualcosa tipo questo.
Poi c'è l'aspetto "stare insieme", che sarebbe anche il caso, visto che io non mi son fatto mai vedere in direzione da "dove arrivano le perturbazioni" :arar: (voi invece qui ogni altro weekend :098:): anche per questo, fosse per un itinerario articolato farei di corsa (più o meno :57:) la strada fino a voi, ma per qualche ora di corsa tra i tornanti? :73:
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non è proprio cosi, lasciami organizzare...ho parlato di giro soft e fotografico, questi giri non si fanno in poche ore.
Sto organizzando insieme al grande capo Lamberto Giessico un raduno motofototuristico di due giorni :OK:
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:baci:
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Allora sarà una cosina tranquilla e contemplativa, come ai bei tempi :arar:
(https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/q71/s720x720/998084_698945900119412_625361267_n.jpg)
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Io deciso che vado piano e contemplo l'orizzonte..... :baci:
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Ah no eh! Alex!!! Io sono venuto dalle tue parti!!!
:erd:
poi se vuoi spezzare e magari goderti di più, fai tappa nella verde e lussureggiante milano!
Cosi ricambio l'ospitalità!
Ti fai una settimanella attraversando l'italia da est a ovest!
Per quanto mi riguarda spero di avere una moto e i giorni di ferie!
Prima mi dite le date, prima cerco di organizzarmi!!
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poi se vuoi spezzare e magari goderti di più, fai tappa nella verde e lussureggiante milano!
Cosi ricambio l'ospitalità!
Ti fai una settimanella attraversando l'italia da est a ovest!
Azz... Milano...non ho l'antifurto! sm29 :hehe:
Una settimana... smban a settembre incomincio ad andare su e giù per il Maghreb, sm404 ho fatto quasi un anno a grattarmi la morchia dagli zebedei e voi lì a organizzare con le moto buffe sm425 e adesso ve ne venite col giro Tourer per guardare le foglioline appese :arar:
Che dire, aspetto che Lamberto sforni le date. :SAD:
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un posticino in box, te lo trovo!
poi andiamo a trovare il menca sulle prealpi
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Lamberto ha partorito... altri due chilometri e mi facevo tutto il norditalia fino al confine francese :arar:
Ma il problema non è certo quello. Aspetto che riprenda la avventura africana per vedere come ci si organizza nel medio periodo e dire con certezza che potrò esserci.
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guarda che di africani siamo pieni anche qui......
sm409 :arar: :arar: :arar: