motoalpinismo.it

Varie ed eventuali => Notizie, filmati, discussioni e curiosità nel mondo delle moto da fuoristrada => Notizie e curiosità => Topic aperto da: alex - 24 Luglio 2013, 21:42:40

Titolo: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: alex - 24 Luglio 2013, 21:42:40
Questa la comunicazione di poco fa, assieme agli esiti relativi agli emedamenti richiesti alla REER

Ce l'abbiamo fatta!!
Rispetto al disegno di legge iniziale e a differenza di quanto avvenuto nelle altre regioni d'Italia che già avevano legiferato in materia di escursionismo e di sentieristica, Enduroterapia, per mezzo del CER e grazie al lavoro di tantissime persone e di tutte le federazioni, ha ottenuto vittoria piena.

Sin dall'inizio della nostra avventura non ci siamo mai concessi alternative a quella, e quella abbiamo ottenuto.

Soffermandoci sui soli punti di interesse dell'escursionista su ruote (troppo lungo, da ora in avanti utilizzeremo il neologismo "escur-ruotista"), andiamo ad elencare i punti principali sanciti dalla nuova legge REER (pubblicheremo il testo ufficiale non appena disponibile tra un paio di giorni, noi commentiamo la bozza finale e gli ultimi emendamenti che sappiamo essere stati accettati).


1) Nella definizione di escursionismo non compare più solo quello effettuato a piedi, ma tutte le forme possibili. (Richiesto e ottenuto)

2) E' sparito il divieto di transito generalizzato sulla REER dei mezzi a motore. (Richiesto e ottenuto)

3) Per la prima volta in Italia una legge regionale permette la fruizione della rete escursionistica a mezzi motorizzati e riconosce la validità e l'ordine superiore del Codice della Strada quale principale riferimento normativo per la circolazione dei veicoli. Infatti la legge regionale non impone divieti, ribadisce solo quelli già esistenti e sovranormati da previgenti limitazioni (Parchi, SIC e Zone protette, nei quali già non si poteva circolare) e lascia alla valutazione attenta, puntuale, motivata, da effettuare tratto per tratto e dopo aver sentito la consulta territoriale (nel quale ci saranno rappresentanti del CER) al sindaco, che governa e conosce il proprio territorio ed eventualmente imporrà, per limitati tratti, il divieto di transito a determinati veicoli (non generalizzati, in alcuni tratti potranno circolare moto e quad e non 4x4, in altri solo moto, in altri nemmeno quelle), semplicemente ribadendo ciò che già è previsto dalla legge nazionale, cioè il codice della strada (C.d.S.). (Richiesto e ottenuto)
Non è quindi stata, per la regione, una scelta di "scaricabarile" o "di lasciare la patata bollente ai comuni", ma è stata semplicemente rispettata la Costituzione Italiana per ciò che riguarda la libera circolazione dei cittadini e le previgenti e sovraordinanti leggi nazionali (C.d.S).

Chi pensa che si potesse ottenere di più su questo punto, non solo vive al di fuori della realtà politica, ma non conosce nemmeno i rudimenti di come funzioni il nostro ordinamento giuridico, in quanto la legge regionale avrebbe dovuto stabilire qualcosa di più forte di quanto già dice la legge nazionale, in pratica avrebbe dovuto cambiare il C.d.S., giuridicamente impossibile per l'assemblea legislativa regionale, ma prerogativa del solo parlamento nazionale.
Ciò che si è evitato è di "forzare" queste norme come già avvenuto in altre regioni d'Italia, le quali si sono arrogate poteri legislativi in materia di viabilità che non competono loro. (Anche questo è stato segnalato nel documento condiviso del CER ed è stato ascoltato)

4) Sui percorsi della REER avremo finalmente chiarezza, il tanto odiato PMPF (prescrizioni di massima e polizia forestale), regolamento regionale del 1995 (si badi bene "regolamento", non legge) , non potrà più danneggiarci, in quanto soccombe alla nuova legge regionale, più in alto nella gerarchia delle fonti, e nessuno potrà più multarci se percorreremo tratti di REER non espressamente vietati e segnalati come previsto dalla nuova REER. Anche chi trasgredirà (speriamo il meno possibile) e transiterà su tratti vietati o adotterà una "guida pericolosa", verrà giustamente sanzionato secondo quanto previsto dal C.d.S. e non a mezzo delle altre sanzioni relative agli altri illeciti amministrativi previsti per la REER. (Richiesto e ottenuto)

5) Grazie al nuovo catasto e alla sua informatizzazione sarà possibile avere strumenti on-line per programmare escursioni, valutare diversi tragitti, verificare la fruibilità per i mezzi motorizzati, sapere se a causa delle condizioni meteo vi saranno interdizioni temporanee e così via.

La possibilità di informarsi on-line è un'altra caratteristica assolutamente innovativa. Per scongiurare che i divieti potessero avvenire in maniera approssimativa e non entrando nel merito (tipo di sentieri e/o condizioni meteorologiche o stagionali), si è di gran lunga preferito dotare i sindaci di username e password per accedere al catasto on-line e poter eventualmente e repentinamente porre il divieto temporaneo in caso di reale necessità (piogge copiose, nevicate) ma di lasciare aperto quando questi eventi non si verificano.
Sarà l'escursionista che, nei periodi piovosi, andrà a verificare la fruibilità dei percorsi e programmerà il proprio giro di conseguenza, come peraltro avviene in altri sport, tipo il velista che prima di mettersi in viaggio consulta i bollettini del mare.
In poche parole, in Emilia Romagna da ora in avanti sarà possibile praticare il nostro sport in maniera totalmente legale, condizione impensabile prima di questa legge a causa della confusione normativa e al modo con il quale si tentava di farla rispettare.
Proprio per questo, sarà intollerabile che qualcuno non rispetti da ora in poi le regole.

6) Lungo i tragitti della REER sarà presente una segnalazione omogenea, sarà possibile orientarsi e seguire le indicazioni dei vari percorsi, anche in zone diverse dalle quali si effettuano di solito le proprie escursioni, con la certezza di poter rispettare tutto e tutti.

7) Il CER avrà garantita la presenza di suoi rappresentanti con ruoli di consulenza e propositivi all'interno del Coordinamento Tecnico Centrale della REER e in ogni consulta territoriale, anche questi aspetti rappresentano una assoluta novità per una legge regionale e, per la prima volta, avremo la possibilità di controbattere lo strapotere del CAI e delle associazioni amblientalistiche non in piazza o sul web, ma nelle sedi opportune e con loro cercare sempre il dialogo e la collaborazione. (Richiesto e ottenuto)

Il CER, per mezzo delle sedi locali, avrà la possibilità di stipulare accordi con i sindaci per contribuire alla manutenzione dei percorsi fruibili agli escur-ruotisti, in regola, senza il rischio di sanzioni e con procedure snelle e prive di pastoie burocratiche. (Richiesto e ottenuto)

E' doveroso riconoscere che i legislatori, ed in particolare i consiglieri Marco Barbieri e Gabriele Ferrari:

- hanno avuto il coraggio di andare "controcorrente" rispetto ai colleghi di altri regioni, ascoltando tutti i cittadini emiliano-romagnoli, non solo una parte e i sindaci di montagna che hanno fatto sentire la propria voce;
- hanno preso atto che gli escur-ruotisti sono e saranno una risorsa per la nostra regione, specie nelle zone collinari e montane;
- che gli stessi si sono organizzati ed anche per mezzo del CER, riconosciuto come autorevole e collaborativo interlocutore, sono pronti non solo a rispettare le regole e a farle rispettare da tutti, ma anche a partecipare attivamente per dare il proprio contributo al ripristino ed al presidio del territorio divenendo partner delle amministrazioni locali, non antagonisti;
- hanno preso atto che la fruizione della collina e della montagna emiliano-romagnola è profondamente cambiata rispetto al passato e che oggi è possibile far convivere tutti i tipi di escursionismo anche nel rispetto dell'ambiente, a patto che ognuno sia pronto a rispettare le regole e fare la propria parte.

Permetteteci, a nome di Enduroterapia e del CER, di ringraziare e fare i complimenti ai consiglieri Barbieri e Ferrari per come hanno condotto il loro lavoro, per aver ascoltato e capito le esigenze di tutti e di aver trovato, a nostro parere, il miglior compromesso nel nome del buon senso, per il bene della maggioranza dei cittadini e per permettere ai territori montani di non morire.
Qualcuno potrà osservare che non hanno fatto niente di diverso da quello che un buon politico dovrebbe fare, ma di questi tempi, avendo vissuto quotidianamente questa avventura ed avendo lavorato duramente al loro fianco per diversi mesi, siamo felici di testimoniare come ancora esistano politici seri che lavorano con passione, per molti e non nell'interesse di parte.

Per il mondo degli escur-ruotisti, l'approvazione di questa legge non è tuttavia un punto di arrivo, ma al contrario deve rappresentare un nuovo inizio e "ratificare" un cambio di mentalità necessario per garantire un futuro duraturo alle nostre passioni.

Chi non accetterà questo, chi non rispetterà le regole, chi pensa di poter andare dove meglio crede, chi non rispetterà gli altri fruitori e l'ambiente, chi non si adopererà per contribuire al mantenimento e al ripristino dei percorsi, chi non cercherà il dialogo e la collaborazione, diventerà il più potente alleato dei nostri detrattori e darà loro modo di far prevalere le loro idee in seno alle amministrazioni locali che, a quel punto, avranno la possibilità di "porre rimedio" alle malefatte delle "mele marce" chiudendo sempre più percorsi, punendo in questo modo, indistintamente e irreversibilmente, tutta la categoria.

Per usare un paragone calcistico, con questa legge "ci siamo conquistati la finale", ma per vincere davvero dobbiamo ora giocarci "la partita" a livello locale.
Da oggi lavoreremo costantemente per la costituzione delle sezioni locali del CER: ogni comune o ambito dovrà avere un gruppo referente che potrà offrire collaborazione all'amministrazione locale e sedere nella consulta territoriale, organo consultivo di fondamentale importanza nel quale si prenderanno le decisioni per la gestione locale dei tratti di REER.

Invitiamo tutti gli appassionati a coordinarsi con gli amici del proprio comune, ove esistano club (moto, quad, 4x4) di entrare in contatto con loro ed insieme individuare un rappresentante (anche se non sarà magari il definitivo) che contatti il CER regionale per dare inizio alla collaborazione e al coordinamento.
Ben vengano le idee di tutti, auspichiamo nel contempo che le stesse trovino nel coordinamento locale il giusto catalizzatore per rinforzarne il risultato e per darne giusta visibilità.

Nell'attesa che venga istituita una casella di posta elettronica definitiva relativa al sito del CER dell'Emilia Romagna, potete scrivere a cer@enduroterapia.com

Ve lo avevamo detto dall'inizio, ci avete dato fiducia e, tutti insieme, ce l'abbiamo fatta!

Il presidente, LND e il resto del nocciolo duro.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=677562882257806&set=a.575452579135504.142085.573026619378100&type=1
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Valchisun - 24 Luglio 2013, 22:15:52
E' un successo ENORME, complimenti a tutti quelli di Enduroterapia ed ai politici che hanno appoggiato e portato avanti la loro proposta!C'e' da sperare che la nuova regolamentazione dei fuoristrada (che pertanto non si chiamera' piu' cosi') venga estesa anche alle altre regioni, loro si sono battuti portando avanti l'incostituzionalita' dei divieti regionali, se esiste un precedente dovrebbe essere piu' facile anche nel resto d'Italia,  ovviamente le moto dovranno essere perfettamente in regola con il C.d.s.!
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: kermit - 24 Luglio 2013, 22:29:54
  :PDT_Armataz_01_37:
che dite per la lombardia?
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: vin-lap - 24 Luglio 2013, 23:49:46
Complimenti ad Enduroterapia ed al CER sm08

ora (come sempre...) l'importante è questo:
Citazione
Da oggi lavoreremo costantemente per la costituzione delle sezioni locali del CER: ogni comune o ambito dovrà avere un gruppo referente che potrà offrire collaborazione all'amministrazione locale e sedere nella consulta territoriale, organo consultivo di fondamentale importanza nel quale si prenderanno le decisioni per la gestione locale dei tratti di REER.

Invitiamo tutti gli appassionati a coordinarsi con gli amici del proprio comune, ove esistano club (moto, quad, 4x4) di entrare in contatto con loro ed insieme individuare un rappresentante (anche se non sarà magari il definitivo) che contatti il CER regionale per dare inizio alla collaborazione e al coordinamento.
Ben vengano le idee di tutti, auspichiamo nel contempo che le stesse trovino nel coordinamento locale il giusto catalizzatore per rinforzarne il risultato e per darne giusta visibilità.
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: davide f - 25 Luglio 2013, 02:31:29
 :singing:
Non evil primo di aprile vero?
Non mi sembra vero.....volete dirmi che un domani non troppo lontano potrò andare per percorsi "off road" senza scappare come un delinquente??
Se evun sogno non svegliatemi......
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Luca Tosi - 25 Luglio 2013, 08:07:36
 sm414 sm413 sm419
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: kappa - 25 Luglio 2013, 09:31:54
 sm414 sm419
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: alex - 25 Luglio 2013, 16:57:50
:singing:
Non evil primo di aprile vero?
Non mi sembra vero.....volete dirmi che un domani non troppo lontano potrò andare per percorsi "off road" senza scappare come un delinquente??
Se evun sogno non svegliatemi......

Anche per kermit: non è che le cose nascono e si materializzano per caso. Questi qui si sono fatti un mazzo tanto, sono riusciti per la prima volta a raggruppare un mare di cani sciolti ed assieme ci hanno portato dei costruttori.
Loro ora danno la possibilità di usufruire della spinta che viene dal loro successo per rendere meno "tanto" il mazzo che ci si dovrà comunque fare nelle altre parti d'Italia.
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: vin-lap - 25 Luglio 2013, 17:20:21
.....................
Loro ora danno la possibilità di usufruire della spinta che viene dal loro successo per rendere meno "tanto" il mazzo che ci si dovrà comunque fare nelle altre parti d'Italia.
e la spinta servirà solo se nelle altre regioni dei "cani sciolti" si decideranno a radunarsi e chiedere qualcosa assieme...... :SAD:
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Michel - 25 Luglio 2013, 17:29:08
 smrij  MITICI  smrij

Non me lo sarei mai aspettato! Forse si ritornerà ad avere una dignità....
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: kermit - 26 Luglio 2013, 12:57:42
beh alex è anche per questo che in queste pagine si cerca di costituire l'associazione e di raggruppare i cani sciolti... forse sarebbe bene riuscire a farlo per step, o meglio per regione....
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: vin-lap - 26 Luglio 2013, 13:32:07
si potrebbe anche fare l'associazione ed aderire al CER....... :SAD:
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Valchisun - 27 Luglio 2013, 00:21:50
La cosa piu' interessante e' scritta nelle ultime due righe dell'articolo: "Il ridimensionamento delle Guardie Ecologiche Volontarie non consentendogli di attribuire delle sanzioni"

http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/2/198729/Sentieri_approvata_la_nuova_legge_regionale_E_il_Cai_si_arrabbia.html
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: kermit - 27 Luglio 2013, 10:27:20
La cosa piu' interessante e' scritta nelle ultime due righe dell'articolo: "Il ridimensionamento delle Guardie Ecologiche Volontarie non consentendogli di attribuire delle sanzioni"

http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/2/198729/Sentieri_approvata_la_nuova_legge_regionale_E_il_Cai_si_arrabbia.html
beh... non fa una gran differenza... se fai una boiata al di fuori di regole che finalmente ci sono, che un verbale te lo faccia una gev o una forestale....
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Valchisun - 27 Luglio 2013, 10:59:01
Da noi la grossa differenza e' che le Gfs ragionano, gli altri no! :73: :73: :73:
Sempre se quella legge verra' adottata anche in Piemonte, comunque, visto che la legge vale per una regione, per forza di cose, dovra' valere per TUTTE le regioni d'Italia, salvo che la Costituzione Italiana sia considerata diversa da una regione all'altra!
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: alex - 27 Luglio 2013, 11:31:51
E' vero, si tratta di volontà di comprendere. So che vanno fatti i dovuti distinguo, kermit, ma mella quasi totalità dei casi, cercare di essere compresi da una GEV equivale a un discorso tra una minoranza etnica ed un nazista. Sei cenere a prescindere.  :SAD:
Comunque il quid di base mi pare sussistere nell'inutilità di una duplicazione imperfetta, e quindi in un non necessario aggravio di costi sociali.
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Bikerider - 27 Luglio 2013, 13:06:56
E' vero, si tratta di volontà di comprendere. So che vanno fatti i dovuti distinguo, kermit, ma mella quasi totalità dei casi, cercare di essere compresi da una GEV equivale a un discorso tra una minoranza etnica ed un nazista. Sei cenere a prescindere.  :SAD:
Comunque il quid di base mi pare sussistere nell'inutilità di una duplicazione imperfetta, e quindi in un non necessario aggravio di costi sociali.

 :OK:
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: kermit - 27 Luglio 2013, 14:22:49
sai, di scappatoie ce ne sono sempre molte!
basta mischiare una GEV con un forestale in macchina, uno rompe e uno scrive....
 zzz
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Valchisun - 27 Luglio 2013, 14:27:51
Diciamo che, per quanto riguarda la circolazione fuoristrada, avranno ben poco ancora da sanzionare, salvo che si tratti di parchi o zone vietate dalle ordinanze dei sindaci, ma prima di cantare vittoria bisognera' che diventi legge in tuttte le regioni d'Italia!Per adesso, tolta l'Emilia Romagna, stiamo soltanto fantasticando! :73:
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: kappa - 27 Luglio 2013, 22:36:01
..... uno rompe e uno scrive....

Se c'è da rompere qualche GEV io sono sempre a disposizione.   :bins:
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: vin-lap - 28 Luglio 2013, 16:18:08
Diciamo che, per quanto riguarda la circolazione fuoristrada, avranno ben poco ancora da sanzionare, salvo che si tratti di parchi o zone vietate dalle ordinanze dei sindaci, ma prima di cantare vittoria bisognera' che diventi legge in tuttte le regioni d'Italia!Per adesso, tolta l'Emilia Romagna, stiamo soltanto fantasticando! :73:
non diventerà mai legge nel resto d'Italia se non verranno annullate le attuali leggi regionali....
credo sia possibile solo a suon di ricorsi.... :SAD:











Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Valchisun - 28 Luglio 2013, 19:04:41
Ma una legge regionale puo' avvallare la Costituzione Italiana? Io penso di no.....
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: vin-lap - 28 Luglio 2013, 23:06:31
Ma una legge regionale puo' avvallare la Costituzione Italiana? Io penso di no.....
smcon
una legge regionale deve rispettare la costituzione......
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: alex - 03 Agosto 2013, 13:57:46
Il talebanesimo ha un risvolto amaro, chissà se il CAI ha realizzato che boicottando (in quanto piegata alle lobby motoriste - brucia il  ciapet quando non si è la lobby unica, eh?  :098:) la normativa così come è stata approvata dovrà rinunciare ai finanziamenti. Che poi è uno dei motivi per cui erano partiti giocandosi subito l'asso di briscola.

http://www.gazzettadiparma.it/mobile/dettaglio.php?return=index&link=http%3A%2F%2Fwww.gazzettadiparma.it%2Frssfeed%2Frss_mobi_dett.php%3Fid%3D200153

Riporto qui il testo dell'articolo linkato:

«La legge regionale sui sentieri, approvata il 24 luglio scorso a Bologna, è una pessima legge, forse la peggiore tra quelle in vigore nelle altre regioni». E’ duro il monito lanciato dal presidente del Cai Emilia Romagna, Vinicio Ruggeri, che commenta così la legge regionale sulla rete escursionistica dell’Emilia Romagna, appena approvata dall’assemblea legislativa nei giorni scorsi. Concepita con il nobile intento di tutelare i sentieri escursionistici e valorizzare il turismo a basso impatto ambientale e a forte valenza culturale e salutistica, «la proposta di legge si poi è piegata alle lobby motoristiche - rincara la dose Ruggeri -, con un testo pasticciato che peggiora la precedente situazione di ingovernabilità». Due i punti chiave, secondo il Cai, entrambi contenuti in uno «sciagurato» articolo 4 inserito grazie a un emendamento in Commissione. «Sono stati introdotti prima la possibile fruizione con mezzi motorizzati - approfondisce Ruggeri - poi, dopo aver riaffermato le tutele del Piano Paesistico (e ci mancherebbe), un passaggio ambiguo che di fatto smantella le già poco osservate Prescrizioni di Massima di Polizia Forestale, che vietavano i sentieri ai mezzi motorizzati». Il nuovo testo, inoltre, affida ai Comuni la facoltà di «interdire anche parzialmente il transito motorizzato», declassando le Pmpf (ovvero le Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale, con cui si regolamenta la modalità di utilizzazione dei territori particolarmente vulnerabili) da norme vincolanti a semplici principi discrezionalmente utilizzabili. «Ne risulterà una situazione a macchia di leopardo – commenta il presidente -, nessuna certezza per chi si muove a piedi (che si troverà ad essere l’utente debole anche sui sentieri), gravi danni per l’ambiente, dovuti a rumori e gas di scarico, e per il fondo dei sentieri che i volontari Cai mantengono faticosamente e senza oneri pubblici». «Tutto l’impianto positivo delle legge, che in gran parte rimane, come la costituzione del Catasto Sentieri, la dichiarazione di pubblica utilità degli stessi, e le dichiarazioni di intenti finali – conclude Ruggeri - viene svuotato e reso inefficace dagli emendamenti introdotti nella fase finale della approvazione e da altri piccoli «bocconi avvelenati» distribuiti nel testo approvato. Il Cai rifiuta questa legge e si riserva di prendere tutte le iniziative di protesta che riterrà opportune, compresa la non collaborazione negli organismi consultivi previsti dalla legge e l’interruzione delle attività di manutenzione dei sentieri».


Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: vin-lap - 03 Agosto 2013, 14:05:05
Il talebanesimo ha un risvolto amaro, chissà se il CAI ha realizzato che boicottando (in quanto piegata alle lobby motoriste - brucia il  ciapet quando non si è la lobby unica, eh?  :098:) la normativa così come è stata approvata dovrà rinunciare ai finanziamenti. Che poi è uno dei motivi per cui erano partiti giocandosi subito l'asso di briscola.

http://www.gazzettadiparma.it/mobile/dettaglio.php?return=index&link=http%3A%2F%2Fwww.gazzettadiparma.it%2Frssfeed%2Frss_mobi_dett.php%3Fid%3D200153

Riporto qui il testo dell'articolo linkato:

«La legge regionale sui sentieri, approvata il 24 luglio scorso a Bologna, è una pessima legge, forse la peggiore tra quelle in vigore nelle altre regioni». E’ duro il monito lanciato dal presidente del Cai Emilia Romagna, Vinicio Ruggeri, che commenta così la legge regionale sulla rete escursionistica dell’Emilia Romagna, appena approvata dall’assemblea legislativa nei giorni scorsi. Concepita con il nobile intento di tutelare i sentieri escursionistici e valorizzare il turismo a basso impatto ambientale e a forte valenza culturale e salutistica, «la proposta di legge si poi è piegata alle lobby motoristiche - rincara la dose Ruggeri -, con un testo pasticciato che peggiora la precedente situazione di ingovernabilità». Due i punti chiave, secondo il Cai, entrambi contenuti in uno «sciagurato» articolo 4 inserito grazie a un emendamento in Commissione. «Sono stati introdotti prima la possibile fruizione con mezzi motorizzati - approfondisce Ruggeri - poi, dopo aver riaffermato le tutele del Piano Paesistico (e ci mancherebbe), un passaggio ambiguo che di fatto smantella le già poco osservate Prescrizioni di Massima di Polizia Forestale, che vietavano i sentieri ai mezzi motorizzati». Il nuovo testo, inoltre, affida ai Comuni la facoltà di «interdire anche parzialmente il transito motorizzato», declassando le Pmpf (ovvero le Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale, con cui si regolamenta la modalità di utilizzazione dei territori particolarmente vulnerabili) da norme vincolanti a semplici principi discrezionalmente utilizzabili. «Ne risulterà una situazione a macchia di leopardo – commenta il presidente -, nessuna certezza per chi si muove a piedi (che si troverà ad essere l’utente debole anche sui sentieri), gravi danni per l’ambiente, dovuti a rumori e gas di scarico, e per il fondo dei sentieri che i volontari Cai mantengono faticosamente e senza oneri pubblici». «Tutto l’impianto positivo delle legge, che in gran parte rimane, come la costituzione del Catasto Sentieri, la dichiarazione di pubblica utilità degli stessi, e le dichiarazioni di intenti finali – conclude Ruggeri - viene svuotato e reso inefficace dagli emendamenti introdotti nella fase finale della approvazione e da altri piccoli «bocconi avvelenati» distribuiti nel testo approvato. Il Cai rifiuta questa legge e si riserva di prendere tutte le iniziative di protesta che riterrà opportune, compresa la non collaborazione negli organismi consultivi previsti dalla legge e l’interruzione delle attività di manutenzione dei sentieri».



non penso che prima di parlare abbiano valutato le conseguenze......

chissà se gli altri organi pubblici si renderanno conto di quanto poca cosa sia l'attività di manutenzione dei sentieri svolta dal cai......
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Valchisun - 03 Agosto 2013, 14:05:15
Chissa' se il Cai ha anche previsto si smantellare quegli immondezzai a cielo aperto che sono i rifugi alpini e tutti gli impianti di risalita gia' che ci sono?

Mai visto uno del Cai a fare manutenzione ai sentieri, voi li avete gia' visti? :SAD:
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: alex - 03 Agosto 2013, 14:13:41
Onestamente, mai!
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: vin-lap - 03 Agosto 2013, 14:20:26
Chissa' se il Cai ha anche previsto si smantellare quegli immondezzai a cielo aperto che sono i rifugi alpini e tutti gli impianti di risalita gia' che ci sono?

Mai visto uno del Cai a fare manutenzione ai sentieri, voi li avete gia' visti? :SAD:
Il Cai, almeno qui, riceve contributi regionali "per la manutenzione dei rifugi e dei sentieri alpini",

gli impianti di risalita sono invece di competenza di un "ente di promozione turistica" contro il quale il Cai, "Italia nostra" e WWf si scagliano spesso.....
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Valchisun - 03 Agosto 2013, 14:24:32
Mi auguro soltanto che l'Emilia Romagna non resti un isola felice, se e' passato il concetto di anticostituzionalita', credo che nessun'altra regione potra' opporsi con delle leggi regionali, come si' puo' limitare la liberta' dell'individuo di spostarsi con un mezzo regolarmente targato ed assicurato? Adesso si tratta solo piu' di vincere "facile" o no?

Soltanto in Emilia Romagna si parla di oltre 5.000 Km. di sentieri:

http://www.motociclismo.it/enduro-in-emilia-romagna-tutto-risolto-moto-55924
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: vin-lap - 03 Agosto 2013, 14:46:15
Mi auguro soltanto che l'Emilia Romagna non resti un isola felice, se e' passato il concetto di anticostituzionalita', credo che nessun'altra regione potra' opporsi con delle leggi regionali, come si' puo' limitare la liberta' dell'individuo di spostarsi con un mezzo regolarmente targato ed assicurato? Adesso si tratta solo piu' di vincere "facile" o no?

Soltanto in Emilia Romagna si parla di oltre 5.000 Km. di sentieri:

http://www.motociclismo.it/enduro-in-emilia-romagna-tutto-risolto-moto-55924
non c'è una sentenza di incostituzionalità, c'è stata solo un discussione un po' più "aperta" del solito che ha portato ad una legge regionale senza "divieti assoluti" (ma i divieti possono sempre metterli....)

le leggi regionali esistenti non decadono finché qualcuno non le impugna davanti al Tar o alla corte costituzionale :SAD:
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: alex - 29 Agosto 2013, 11:45:18
Proposta "leggermente aggressiva" dello zoccolo duro di Enduroterapia. Vero, è una provocazione, ma il concetto c'è tutto, IMO.

Una proposta shock per il CAI

Visto che "l'aria è cambiata", le istituzioni e le amministrazioni hanno aperto gli occhi, guardano ai fatti concreti, valutano davvero chi e cosa "devasta" ma anche chi effettua davvero i ripristini, si preoccupano della sopravvivenza economica delle persone (fauna di un certo interesse...) che abitano i luoghi che tanto stanno a cuore ai dirigenti del CAI oltre a quella dei luoghi stessi, ascoltano e valutano le proposte serie di tutte le associazioni (non solo più la vostra, avete sentito parlare di liberalizzazioni??) e pare che queste nuove istituzioni non vi piacciano più, avete iniziato a "sparare me**a" (ecologica, ovvio...) contro tutto e tutti, boicottate leggi e lo scrivete pure sui giornali nazionali, vi facciamo una proposta SHOCK.

Se davvero tutti i vostri supporters sono d'accordo con "la vostra linea dura" e le istituzioni pubbliche non fanno più per voi, lasciatele perdere, vendete auto, case, palazzi, titoli, monetizzate, auto-tassatevi e acquistate il più possibile ettari di boschi, campi e prati, rendeteli di vostra esclusiva proprietà e preservateli da "quegli incoscienti".

Risolvereste tutti i problemi: potreste decidereste voi la "politica più appropriata", fareste entrare SOLO chi volete voi, spostandovi in massa "a vivere" in quei luoghi aiutereste economicamente quella "povera gente" del luogo che chiede oggi solo di non morire ma ancor prima chiede di lasciar decidere a loro di che morte dovrà morire, preservereste l'ambiente dai nefasti fuoristradisti ed avreste FINALMENTE un grande VOSTRO parco PRIVATO.
Dimenticavo... dovreste rinunciare ai contributi pubblici, non si possono utilizzare per acquistare beni privati (almeno questo riconoscerete che è un pelo illegale...), ma siamo certi che questo dettaglio a VOI non interessa, sono ben altri i vostri valori...

Pensateci, ma fate presto perché, come direbbe il nostro referente romano, "mo' c'avete davero rotto er cavolo!"
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Valchisun - 29 Agosto 2013, 13:21:00
Giustissimo! :OK: E aggiungo anche, aprite un negozio o un'attivita' cosi', magari, imparerete che cosa vuole dire NON  farsi mantenere dallo stato per tutta la vita! Ma non credo che capiscano cosa vuole dire..... :73: :73:
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: kermit - 29 Agosto 2013, 15:57:46
 smbrv smbrv
Titolo: Re: Enduroterapia: ce l'hanno fatta!!
Inserito da: Michel - 29 Settembre 2013, 12:48:19
 :hehe:  :arar:  :hehe: