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Varie ed eventuali => Racconti & aneddoti => Topic aperto da: sgnaus - 26 Marzo 2013, 14:54:32

Titolo: Motociclista relativo
Inserito da: sgnaus - 26 Marzo 2013, 14:54:32
Non saluto gli altri motociclisti perché mi pare una cosa inutile, sostanzialmente ipocrita. La solidarietà quando serve, sta nel fermarsi e nel portare aiuto concreto a chi ne ha bisogno, nell’assistere chi è fermo a bordo strada, invece al giorno d’oggi se ti capita disgraziatamente di forare e di restare a piedi, gli altri motociclisti per lo più passano, molti non ti guardano neppure per timore di doversi fermare o per il timore recondito di doversi poi giustificare con se stessi del il fatto che non si sono fermati ad aiutarti. Altri come se nulla fosse ti salutano e tirano dritto mentre a te, in fondo, magari servirebbe solo una bottiglia di benzina per coprire la distanza che ti separa dal distributore e poi sapresti sdebitarti con gratitudine del favore ricevuto.
Salutare non è il segno d’intesa di un patto di solidarietà, salutare è oggi il segno distintivo di appartenenza ad un branco asettico che non vuole complicazioni, gente che ti saluta solo se hai la stessa moto, ma a patto che non tu non voglia nulla in cambio, altrimenti sarebbe come salutarsi in cambio di qualcosa, a pagamento.
Oggi ciò che conta è il relativismo, il disimpegno, il sapere che se ti fermi a dare aiuto, non sai mai chi trovi ed è meglio evitare certi pericoli e poi è così comodo tirare diritto tanto dopo pochi chilometri, qualche curva e due chiacchiere nell’interfono, ti sei già dimenticato di chi hai lasciato indietro. Invece da bravo ragazzo perbenista quale sei, hai salutato tutti quelli che hai incrociato, tutti quelli con il tuo stesso modello di moto sia ben chiaro, ma hai rinsaldato e confermato un rapporto scritto nell’aria o su facebook, in mezzo ai tuoi quasi duecento amici, tutti dei veri autentici sconosciuti magari, gente a cui poter raccontare esperienze di viaggio e dire di essere un vero, appassionato, motociclista.
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: alex - 26 Marzo 2013, 17:09:57
Teoria tua o solamente un racconto che tratta situazioni che hai constatato?
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: sgnaus - 26 Marzo 2013, 17:13:48
è una teoria personale, chiaramente discutibile, ma figlia dell' esperienza constata negli anni
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: Fiver - 26 Marzo 2013, 20:41:02
è una teoria personale, chiaramente discutibile, ma figlia dell' esperienza constata negli anni

ognuno la pensa come vuole e in base alle proprie esperienze....a parte che se io salutassi solo quelli che hanno la mia moto non potrei mai salutare quasi mai nessuno... ma quello su cui la penso diversamente e' che il significato al saluto glielo dai tu non l'altro che incroci: non so cosa pensa l'altro mentre mi saluta (se mi saluta) ma so cosa voglio dire io e tanto mi basta.
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: diegog - 26 Marzo 2013, 21:09:54
è una teoria personale, chiaramente discutibile, ma figlia dell' esperienza constata negli anni

ognuno la pensa come vuole e in base alle proprie esperienze....a parte che se io salutassi solo quelli che hanno la mia moto non potrei mai salutare quasi mai nessuno... ma quello su cui la penso diversamente e' che il significato al saluto glielo dai tu non l'altro che incroci: non so cosa pensa l'altro mentre mi saluta (se mi saluta) ma so cosa voglio dire io e tanto mi basta.
GRANDE FIVER!  smrij :baci:
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: Valchisun - 26 Marzo 2013, 21:23:50
Io saluto "quasi" tutti, indovinate quali motociclisti non saluto?Tanto so' gia' che saranno loro i primi a non salutare, orgogliosi di portare in giro i faretti della controsoffittatura del loro loft.... :arar: :arar: :arar:
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: sgnaus - 26 Marzo 2013, 21:39:29
ripeto: in moto come in camper (anche in camper è la stessa cosa) non saluto nessuno, ma di sicuro mi fermo per dare assistenza se serve. salutare e basta mi sembra una forma di ipocrisia alla quale non credo assoluamente. è ovvio che non mando affàngullo chi mi saluta. io non ho messo in discussione il saluto, ho soltanto sottolineato come molti salutino ma non dimostrino in concreto la loro solidarietà
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: kappa - 26 Marzo 2013, 21:46:34
ognuno la pensa come vuole e in base alle proprie esperienze....a parte che se io salutassi solo quelli che hanno la mia moto non potrei mai salutare quasi mai nessuno... ma quello su cui la penso diversamente e' che il significato al saluto glielo dai tu non l'altro che incroci: non so cosa pensa l'altro mentre mi saluta (se mi saluta) ma so cosa voglio dire io e tanto mi basta.

 :PDT_Armataz_01_37:
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: sgnaus - 26 Marzo 2013, 21:48:51
è una teoria personale, chiaramente discutibile, ma figlia dell' esperienza constata negli anni

ognuno la pensa come vuole e in base alle proprie esperienze....a parte che se io salutassi solo quelli che hanno la mia moto non potrei mai salutare quasi mai nessuno... ma quello su cui la penso diversamente e' che il significato al saluto glielo dai tu non l'altro che incroci: non so cosa pensa l'altro mentre mi saluta (se mi saluta) ma so cosa voglio dire io e tanto mi basta.
scusa ma non hai compreso che il mio tono era palesemente ironico, infatti io non saluto chi ha la mia stessa moto, non ho detto questo, se rileggi mi pare abbastanza evidente che parlo in terza persona
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: Valchisun - 26 Marzo 2013, 21:53:22
Io saluto cosi':


http://youtu.be/10dEdrq8cCQ

L'unico rischio e' quello di rimanere incinti..... zzz zzz zzz
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: vin-lap - 26 Marzo 2013, 22:25:04
è una teoria personale, chiaramente discutibile, ma figlia dell' esperienza constata negli anni

ognuno la pensa come vuole e in base alle proprie esperienze....a parte che se io salutassi solo quelli che hanno la mia moto non potrei mai salutare quasi mai nessuno... ma quello su cui la penso diversamente e' che il significato al saluto glielo dai tu non l'altro che incroci: non so cosa pensa l'altro mentre mi saluta (se mi saluta) ma so cosa voglio dire io e tanto mi basta.
:OK:
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: alex - 26 Marzo 2013, 23:23:18
io saluto, e non sono ipocrita. Riconosco uno che sta vivendo quel che vivo io e gli dico ciao. se poi lui rispondendomi è ipocrita non è affar mio. Può anche non salutarmi, in fondo ce ne sono sempre di più. Moto nuove  :93:
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: Fiver - 27 Marzo 2013, 08:05:53
scusa ma non hai compreso che il mio tono era palesemente ironico, infatti io non saluto chi ha la mia stessa moto, non ho detto questo, se rileggi mi pare abbastanza evidente che parlo in terza persona

si' ho capito perfettamente cosa volevi dire sgnaus...e anzi, su questo in particolare ti dico pure che a volte l'ho notato...quando tu dicevi: "gente che ti saluta solo se hai la stessa moto..."
capita anche questo, e' vero; ma la mia riflessione era sull'interpretazione del saluto in generale. In ogni caso non voglio dire che la mia sia migliore della tua, solo diversa.
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: sgnaus - 27 Marzo 2013, 09:13:05
o raga: fate un po' quello che volete che problema c'è? io preferisco meno smancerie e più concretezza, poi se salutate e date assistenza a chi ne ha bisogno bene, bene siamo tutti contenti
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: ilario - 27 Marzo 2013, 16:05:56
Maaa avete notato che nel resto del mondo salutano tutti.
Si fermano subito a chiederti se hai bisogno,basta che tu ti fermi di lato,i primi sono i camionisti.
Poi ci parlano di "terzo mondo" siamo noi il terzo mondo.
Siamo una massa di coglioni,presuntuosi e supponenti e ,in genere , con la puzzetta sotto il naso.
Ci basta uscire dal nostro paese e riusciamo a distinguere un gruppo di Italiani lontano un km,in questo siamo
i numero uno,caciaroni,maleducati,sempre "fuori luogo".
Chiaramente in auto ed in moto tutti i nostri difetti vengono esaltati al massimo.
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: sgnaus - 27 Marzo 2013, 16:21:20
Maaa avete notato che nel resto del mondo salutano tutti.
Si fermano subito a chiederti se hai bisogno,basta che tu ti fermi di lato,i primi sono i camionisti.
Poi ci parlano di "terzo mondo" siamo noi il terzo mondo.
Siamo una massa di coglioni,presuntuosi e supponenti e ,in genere , con la puzzetta sotto il naso.
Ci basta uscire dal nostro paese e riusciamo a distinguere un gruppo di Italiani lontano un km,in questo siamo
i numero uno,caciaroni,maleducati,sempre "fuori luogo".
Chiaramente in auto ed in moto tutti i nostri difetti vengono esaltati al massimo.
hai competamente ragione! qui da noi conta solo il conformismo, in Gran Bretagna, se ti fermi in autostrada a farti i cavoli tuoi, regolarmente qualcuno ti si ferma dietro e ti chiede "posso aiutarti?"
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: gianni - 27 Marzo 2013, 16:30:49
Maaa avete notato che nel resto del mondo salutano tutti.
Si fermano subito a chiederti se hai bisogno,basta che tu ti fermi di lato,i primi sono i camionisti.
Poi ci parlano di "terzo mondo" siamo noi il terzo mondo.
Siamo una massa di coglioni,presuntuosi e supponenti e ,in genere , con la puzzetta sotto il naso.
Ci basta uscire dal nostro paese e riusciamo a distinguere un gruppo di Italiani lontano un km,in questo siamo
i numero uno,caciaroni,maleducati,sempre "fuori luogo".
Chiaramente in auto ed in moto tutti i nostri difetti vengono esaltati al massimo.

...prova a comperarti una BMW, e vedrai come saranno contenti di salutarti...  :arar:

In Italia solamente chi non da valore alle cose materiali è disposto ad aiutarti...e ne sono rimasti veramente pochi  :SAD:
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: E 4rt - 27 Marzo 2013, 19:43:23
Maaa avete notato che nel resto del mondo salutano tutti.
Si fermano subito a chiederti se hai bisogno,basta che tu ti fermi di lato,i primi sono i camionisti.
Poi ci parlano di "terzo mondo" siamo noi il terzo mondo.
Siamo una massa di coglioni,presuntuosi e supponenti e ,in genere , con la puzzetta sotto il naso.
Ci basta uscire dal nostro paese e riusciamo a distinguere un gruppo di Italiani lontano un km,in questo siamo
i numero uno,caciaroni,maleducati,sempre "fuori luogo".
Chiaramente in auto ed in moto tutti i nostri difetti vengono esaltati al massimo.

...prova a comperarti una BMW, e vedrai come saranno contenti di salutarti...  :arar:

In Italia solamente chi non da valore alle cose materiali è disposto ad aiutarti...e ne sono rimasti veramente pochi  :SAD:
:PDT_Armataz_01_37:
Titolo: Re: Motociclista relativo
Inserito da: alex - 29 Marzo 2013, 16:45:31
Nico Cereghini, che al di là di tutto è un Motociclista, con grande semplicità coglie in poche parole la sostanza del saluto.

Riprendiamo a salutarci quando ci incrociamo sulle strade, come si faceva fino a pochi anni fa. Io sollevo da sempre la mano sinistra, non sarà quel secondo a compromettere la mia sicurezza, ma se proprio non ve la sentite di togliere la mano dal manubrio (la legge punitiva 168/05, per quanto imbecille, resta in vigore) basta un lampeggio, o basta alzare il piede sinistro come fanno in Francia. Però salutiamoci.

“Almeno tra noi facciamo gruppo, trasmettiamoci coraggio: un cenno di saluto può significare molto”


Lo so, non siamo un popolo omogeneo. Ci sono quelli che non salutano per principio, quelli che prima di salutarti scrutano la tua moto per essere certi che sia della loro stessa marca, o che non sia uno scooterone, non si sa mai. E quelli che hanno la tendinite e anche quelli che speriamo che gli venga, tanto sono antipatici. Ma salutarci tra noi ha un significato che resta valido: condividiamo una bella passione. Veleggiamo verso una società sempre più ostile e divisa, li vedete anche voi i segni della progressiva diffidenza e della prevaricazione. Almeno tra noi facciamo gruppo, trasmettiamoci coraggio: un cenno di saluto può significare molto, e se qualcuno di noi è in difficoltà non lo lasceremo solo.


E' un estratto di questo articolo qui: http://www.moto.it/news/nico-cereghini-apre-stagione-riprendiamo-a-salutarci.html