motoalpinismo.it

Le moto e gli accessori => Moto da trial e free ride => Topic aperto da: sgnaus - 20 Novembre 2012, 09:25:06

Titolo: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 20 Novembre 2012, 09:25:06
6 domande da ignorante assoluto quale sono io in materia di trial e simili:

1) ma se basta un kit LR per trasformare una trial in moto da motoalpinismo, le varie explorer, t-ride e freeride, a chi si rivolgono?

2) cosa offrono in più o in meno le une rispetto alle altre?

3) a parte kappa, i motori delle t-ride e compagne hanno le stesse caratteristiche delle moto da trial?

4) la rapportatura del cambio/trasmissione è identica alle moto da trial, o è più distesa?

5) si può fare del turismo in montagna con una moto col kit LR o rimane una cosa limitata?

6) mi sono seduto sulla explorer all'eicma e mi è sembrata molto piccola sotto la mia mole, uno come me alto 1,85 e del peso di 130 kg (e passa), ci può andare con una moto del genere o la disentegra?
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: alex - 20 Novembre 2012, 09:26:31
Sarebbe una bella discussione riassuntiva di quanto detto a spizzico qui e là... che titolo le daresti?  :OK:
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: lazzaro54 - 20 Novembre 2012, 09:38:47
6 domande da ignorante assoluto quale sono io in materia di trial e simili:

1) ma se basta un kit LR per trasformare una trial in moto da motoalpinismo, le varie explorer, t-ride e freeride, a chi si rivolgono?

2) cosa offrono in più o in meno le une rispetto alle altre?

3) a parte kappa, i motori delle t-ride e compagne hanno le stesse caratteristiche delle moto da trial?

4) la rapportatura del cambio/trasmissione è identica alle moto da trial, o è più distesa?

5) si può fare del turismo in montagna con una moto col kit LR o rimane una cosa limitata?

6) mi sono seduto sulla explorer all'eicma e mi è sembrata molto piccola sotto la mia mole, uno come me alto 1,85 e del peso di 130 kg (e passa), ci può andare con una moto del genere o la disentegra?

1) non è proprio così ... i vari kit l.r. portano al massimo 4/5 litri, le altre da te citate arrivano anche a 8-9 .. costano qualcosina meno perchè hanno componentistica inferiori, sono meno estreme e più amichevoli nella guida ..... potrebbe essere la stessa differenza tra un'enduro racing e una dual sport ....

2) come detto prima, le trial pure hanno componentistica migliore (di solito le sospensioni) e permettono di fare cose + estreme ( x chi ne è capace) ... ad esempio al campetto o in tratti particolarmente hard è meglio nn avere sella e serbatoio sotto il c...

3) in linea di massima sì, poi giochi sui rapporti pignone-corona, mappature e qualche passaggio interno, ma poca cosa se si vuole contenere i costi ......

4) dovrebbe essere più distesa, vale quanto detto al punto 3

5) dipende cosa intendi per turismo ..... sentieri molto molto hard penso di no (a meno che ti chiami Blasuziak) ma qualche belo sentierino perchè no ..... però sono 3 moto diverse, la KTM è meno propensa all'hard rispetto a Scorpa e quest'iultima ancora meno rispetto all'explorer, la più trialistica delle 3 (sia x misure che per i pesi); con l'explorer sposti l'asticella più in alto rispetto alle altre 2

6) ho visto moto da trial guidate da persone di 150 e passa kg, in teoria dovrebbero reggere, certo che se prendi una buca mentre scendi a cannone su una carreggia larga forse qualche problema potrebbero averlo (meno la Freeride che l'Explorer in questo caso .... )


tieni sempre presente che sono moto per andare ad andature tranquille, un pò più veloci di un trial ma nn più di tanto ....... come già detto l'explorer è la più trialistica, la Freeride la più enduristica, la Scorpa sta nel mezzo ..... 
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: alex - 20 Novembre 2012, 09:50:18
6) ho visto moto da trial guidate da persone di 150 e passa kg, in teoria dovrebbero reggere, certo che se prendi una buca mentre scendi a cannone su una carreggia larga forse qualche problema potrebbero averlo (meno la Freeride che l'Explorer in questo caso .... )

Su questo sarei perplesso a priori e salva smentita dei fatti. Il telaio della Freeride è rimasto tale e quale quello che è stato progettato per inserire dall'alto un pacco batteria della versione E. Giocoforza è quindi dimensionato in maniera piuttosto obbligata e potrebbe (condizionale) avere punti sollecitati in modo anomalo ad alte andature e relative sollecitazioni.
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: sgnaus - 20 Novembre 2012, 11:07:25
e non potrebbe essere invece surdimensionato per il motore 4t e reimpiegato paro paro per il motore elettrico?
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: vin-lap - 20 Novembre 2012, 11:37:29
e non potrebbe essere invece surdimensionato per il motore 4t e reimpiegato paro paro per il motore elettrico?
anche perché il 4t è in produzione,
la versione elettrica per il momento mi sembra ancora in sviluppo.....

Ciao
Vincenzo
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: Circus70 - 20 Novembre 2012, 12:04:09
Mio pensiero :
piu che cercare differenze tra le due filosofie direi che andrebbe visto con ottica “sincera”  cosa si vuole fare del mezzo …….
visto che siamo nel forum Ossa per non andare O.T. metterei in confronto la TR e la Explorer
1)   una moto da Trial rimane da Trial …..puoi  adattare un kit LR ma rimane una moto estrema ….sia come ciclistica che come motore …… e chi sale  per la prima volta ha bisogno di un periodo di “ rodaggio “ anche per fare le prime uscite facili ….. impostazione e tecnica di guida senza compromessi ….quindi consigliabile solo per  per sentieri estremi …..
Explorer  è stato un buono progetto ma è un compromesso che non è piaciuto molto …..poi questa uscita del Kit LR anche per la TR 280 ….. la dice lunga sul successo di questo modello ….. forse non è stata compresa per il suo reale valore ma il motociclista è strano …….

2)   non è che una offre meno dell’ altra …… direi che una è stato progettata per uno scopo diverso dall’ altra …..la TR è una moto da Trial quindi la sua fascia ideale sarebbe la Zona e il Sentiero Hard …..poca autonomia e “ Confort “ ridotto …..l’ Esplorer ha molti particolari in comune con là TR ma diciamo che è impostata per percorrenze più lunghe e strutturata per essere in regola con il codice della strada …..

3)   con l’ inezione  cambiare il carattere al motore con l’ attrezzatura è questione di pochi minuti comunque le differenze sono poche …….. solo  pignone e corona ……
.
4)   rapporti un po’ più lunghi ………

5)   qui bisogna vedere cosa intendi come turismo ……. vedo persone con il Trial che fanno tutti i fine settimana sentieri da enduro con tratti da enduro estremo …… poi mi imbatto in Enduristi che in preda al raptus “ dell’ estremo “ si cimentano in tratti che anche con un trialista con  medie capacità fa fatica  ……forse se si scambiassero le moto un giorno sarebbero soddisfatti entrambi considera che fare 120 km con un Trial su un sentiero da Trial è un po’ dura …..anche perché si marcia a medie non molto alte …….
Esplorer può venirti incontro  sè fai dei sentieri più facili …….magari trasferimenti più comodi …..e delle percorrenze più lunghe ……però dare delle moto da turismo è una forzatura per ambedue …..almeno per quello che penso io come turismo …….
6)   io sono alto quanto tè ma qualche kg meno …….manubrio piega alta e un bella preparazione forcella e mono ……senza di quella “ là spinta “ non è avvertibile ……le moto di solito sono tarate per un pilota da 70kg ……quindi fai il conto tè ……

Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: sgnaus - 20 Novembre 2012, 14:37:57
Sarebbe una bella discussione riassuntiva di quanto detto a spizzico qui e là... che titolo le daresti?  :OK:

"differenze da capire"
il titolo potrebbe essere questo anche perchè osservando le moto dal vero ed in foto, riscontro una certa sovrapposizione estetica che m'induce a pensare che non sia solo... estetica!
ma proprio per capire meglio ho chiesto delle spiegazioni
 :OK:
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: alex - 20 Novembre 2012, 14:53:02
Eseguo!  :OK:
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: alex - 20 Novembre 2012, 14:57:23
e non potrebbe essere invece surdimensionato per il motore 4t e reimpiegato paro paro per il motore elettrico?
anche perché il 4t è in produzione,
la versione elettrica per il momento mi sembra ancora in sviluppo.....

Ciao
Vincenzo

La versione elettrica ha dato il "La" al progetto Freeride ed è regolarmente commercializzata, limitatamente ai Paesi europei più sensibili alla circcolazione fuoristrada e già attrezzati per tale categoria, ossia Svezia, Germania e... non mi ricordo più  smban
Il 4T 350 è stato successivamente introdotto ed adattato alla tipologia di utilizzo, per avere una commercializzazione più ampia che consentisse il ritorno dell'investimento grazie alle centinaia di fessi appassionati in circolazione.
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: vin-lap - 20 Novembre 2012, 16:26:49
............
La versione elettrica ha dato il "La" al progetto Freeride ed è regolarmente commercializzata, limitatamente ai Paesi europei più sensibili alla circcolazione fuoristrada e già attrezzati per tale categoria, ossia Svezia, Germania e... non mi ricordo più  smban
Il 4T 350 è stato successivamente introdotto ed adattato alla tipologia di utilizzo, per avere una commercializzazione più ampia che consentisse il ritorno dell'investimento grazie alle centinaia di fessi appassionati in circolazione.
Tu hai fonti certe?
qui parla dell'anno prossimo (e non sanno ancora se con batterie a nolo.....) smcon
http://www.faz.net/aktuell/technik-motor/ktm-freeride-e-kraft-ohne-krawall-11790411.html (http://www.faz.net/aktuell/technik-motor/ktm-freeride-e-kraft-ohne-krawall-11790411.html)

Ciao
Vincenzo

Anche qui:
http://www.nachrichten.at/nachrichten/wirtschaft/KTM-verschiebt-Marktstart-der-ersten-E-Motorraeder-auf-2013;art15,757184 (http://www.nachrichten.at/nachrichten/wirtschaft/KTM-verschiebt-Marktstart-der-ersten-E-Motorraeder-auf-2013;art15,757184)
non prima del 2013..... :SAD:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 20 Novembre 2012, 17:16:40
comunque anche dalle risposte date, mi pare di capire che il "nuovo" filone motoalpinistico, sia incanalato in una direzione volta forse, a svilupparsi in un' ulteriore nicchia di mercato che probabilmente andrà via via specializzandosi autonomamente, mi pare del resto che ci sia poca similitudine tra le trial pure e le moto con la sella, o diciamo che c'é meno parentela di quanto sembri.
freeride a parte, se dal vivo la explorer (tanto per fare un esempio che ho visto dal vero) si confonde un poco con una trial con il kit LR, lazzaro mi fa notare che in realtà la differenza è più qualitativa che filosofica, allora mi domando a che esigenza rispondano le nuove moto da motoalpinismo? sono solo moto più comode? si può forse dire che ci sia la stessa parentela che c'è tra una dual e una enduro racing replica?
se così fosse, sarebbe un po' strano constatare come se da un lato le moto ibride siano quasi scomparse e dall'altro invece, stiano nascendo come filone nuovo
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 20 Novembre 2012, 17:25:15
comunque anche dalle risposte date, mi pare di capire che il "nuovo" filone motoalpinistico, sia incanalato in una direzione volta forse, a svilupparsi in un' ulteriore nicchia di mercato che probabilmente andrà via via specializzandosi autonomamente, mi pare del resto che ci sia poca similitudine tra le trial pure e le moto con la sella, o diciamo che c'é meno parentela di quanto sembri.
freeride a parte, se dal vivo la explorer (tanto per fare un esempio che ho visto dal vero) si confonde un poco con una trial con il kit LR, lazzaro mi fa notare che in realtà la differenza è più qualitativa che filosofica, allora mi domando a che esigenza rispondano le nuove moto da motoalpinismo? sono solo moto più comode? si può forse dire che ci sia la stessa parentela che c'è tra una dual e una enduro racing replica?
se così fosse, sarebbe un po' strano constatare come se da un lato le moto ibride siano quasi scomparse e dall'altro invece, stiano nascendo come filone nuovo
aggiungo una mia domanda:
la moto da motoalpinismo diventa una dual leggera?

Ciao
Vincenzo
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kermit - 20 Novembre 2012, 17:32:50
la moto da motoalpinismo deve essere un trasformer adatta in ogni tipo di percorso!
comoda in trasferimento, con rapporti adatti e sella ok, deve essere bella tosta per i tratti off scorrevoli, deve essere leggera, e deve saltare senza fatica su ogni ostacolo, senza tralasciare il discorso di poca rumorosità, di autonomia... e sensazioni di guida...
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 20 Novembre 2012, 17:36:23
la moto da motoalpinismo deve essere un trasformer adatta in ogni tipo di percorso!
comoda in trasferimento, con rapporti adatti e sella ok, deve essere bella tosta per i tratti off scorrevoli, deve essere leggera, e deve saltare senza fatica su ogni ostacolo, senza tralasciare il discorso di poca rumorosità, di autonomia... e sensazioni di guida...
esiste una moto così smcon

ciao
Vincenzo
Titolo: Re: Il nuovo Kit da motoalpinismo per la Ossa Tr 280 I.
Inserito da: alex - 20 Novembre 2012, 17:39:57

Tu hai fonti certe?

non prima del 2013..... :SAD:

Mi rifaccio alle press release successive al lancio della FR. Quindi di questa primavera. I link da te postati, però, sono successivi, inizio estate. Che abbiano subito una battuta di arresto (gli austriaci sono recidivi  sm444) o hanno suonato la fanfara promozionale e poi si son presi nel pantano? Comunque che il 350 sia stato infilato nel telaio della elettrica è un fatto.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kappa - 20 Novembre 2012, 18:31:51
aggiungo una mia domanda:
la moto da motoalpinismo diventa una dual leggera?

Ciao
Vincenzo

A mio giudizio no.

Generalmente le moto da "Motoalpinismo" derivando dalle trial o enduro racing non si possono pensare per un utilizzo dual.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 20 Novembre 2012, 20:48:54
aggiungo una mia domanda:
la moto da motoalpinismo diventa una dual leggera?

Ciao
Vincenzo

A mio giudizio no.

Generalmente le moto da "Motoalpinismo" derivando dalle trial o enduro racing non si possono pensare per un utilizzo dual.

ma una enduro meno "cattiva", con meno escursione, più bassa, più economica, idonea ai trasferimenti, magari con pneumatici "trail".....
come diventa?

ciao
Vincenzo
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Valchisun - 20 Novembre 2012, 21:40:20
Per me la vera motoalpinismo e' la moto da trial, la moto dev'essere essenziale al massimo!Tutto il resto e' inutile, pregiudica la guidabilita' della moto ed in certe situazioni "limite" puo' anche diventare pericoloso!Se si parla di strade bianche il discorso e' diverso, se invece facciamo un discorso equiparato al termine "alpinismo", non ho mai sentito un cosiddetto "alpinista" che vada a fare dell'alpinismo nel sottobosco o su una strada sterrata, ritengo che il discorso si possa ricollegare benissimo al concetto di "motoalpinismo"!
Quindi d'ora in poi mandaremo gli alpinisti a fare le strade bianche..... sm419 :arar: :arar: :arar:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 20 Novembre 2012, 21:48:02
Per me la vera motoalpinismo e' la moto da trial, la moto dev'essere essenziale al massimo!Tutto il resto e' inutile, pregiudica la guidabilita' della moto ed in certe situazioni "limite" puo' anche diventare pericoloso!Se si parla di strade bianche il discorso e' diverso, se invece facciamo un discorso equiparato al termine "alpinismo", non ho mai sentito un cosiddetto "alpinista" che vada a fare dell'alpinismo nel sottobosco o su una strada sterrata, ritengo che il discorso si possa ricollegare benissimo al concetto di "motoalpinismo"!
Qundi d'ora in poi mandaremo gli alpinisti a fare le strade bianche..... sm419 :arar: :arar: :arar:
quindi "moto-scalatrici" e non "moto-passeggiatrici".....
basta intendersi :72:

Ciao
Vincenzo
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 20 Novembre 2012, 22:50:20
Vincenzo, dall'altro lato delle Alpi partono dal presupposto che si vada ovunque. Noi partiamo invece con la pregiudiziale psicologica che si va solo dove ci lasciano.
Per questo la situazione da affrontare è più ostica, per chi sta in nordovest.
A parte il fatto che, nel 60% dei casi, usare una moto da trial pura è comunque come andare a pescare sardine con la corrente elettrica...  :bins:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Valchisun - 20 Novembre 2012, 22:52:40
io uso la conegrina...... :arar: :arar: :arar:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 20 Novembre 2012, 22:53:16
la che?  sm443
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Valchisun - 20 Novembre 2012, 23:19:28
Una volta chi pescava di frodo usava anche la conegrina, i pesci venivano a galla in fretta, un po' come chi usava la batteria ed i cavi...
Comunque dalla discussione di stasera e' venuto fuori che l'alpinismo si pratica in pianura! sm419 :PDT_Armataz_01_37:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kappa - 20 Novembre 2012, 23:32:57
ma una enduro meno "cattiva", con meno escursione, più bassa, più economica, idonea ai trasferimenti, magari con pneumatici "trail".....
come diventa?
ciao
Vincenzo

Un "cancello"  :bins: :siga:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Valchisun - 20 Novembre 2012, 23:36:40
Si ma di pianura! :arar: :arar: :arar:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 21 Novembre 2012, 08:57:05
cerco di risponedere un pò a tutti ..... una moto da motoalpinismo può essere considerato un surrogato di una moto da trial con la sella, un pò come le dual se paragonate ad un'enduro racing .....
nel caso motoalpinistico però, l'asticella dei sentieri è spostata molto più in alto, perchè una moto per motoalpinismo DOVREBBE  essere leggera il giusto , poco ingombrante e con ampia manovrabilità in modo da consentire di percorrere sentieri di montagna nell'80% dei casi ...
allo stato attuale ritengo che solo l'Explorer abbia tali caratteristiche, la T-ride e la Free sono più votate all'enduro (anche estremo) ma sempre mulattiere .......
se evito tratti particolarmente tecnici, anche una moto da motoalpinismo è molto più che sufficiente (ad esempio il percorso normale dell'ultima mulatrial del Bronzone) ma se invece voglio fare i tratti hard, in quel caso meglio un trial (e meglio ancora senza sella) ....
comuqnue è questione di circa 1000/1500 euro di differenza, che si annullano o quasi dopo che una moto ha 1 o 2 anni di anzianità, in tal caso i prezzi si allineano ...... (basta vedere i prezzi di recenti motoalpinismo usate in vendita rispetto alle trial di pari anno)
quindi, se la prendo nuova con la motoalpinismo risparmio , se la prendo usata vado direttamente con il trial che ha componentistica migliore ....  al limite con un kit l.r. spendo 300 euro (se lo trovo usato anche meno)
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 21 Novembre 2012, 08:59:33
A parte il fatto che, nel 60% dei casi, usare una moto da trial pura è comunque come andare a pescare sardine con la corrente elettrica...  :bins:
giuro che questa del paragone tra trial e corrente elettrica non l'ho capita, ma può essere una questione culturale, sai da noi nella prvincia di brescia, nel dopoguerra per pescare nei laghetti si buttavano direttemante le bombe a mano rimasuglio del conflitto, e mi diceva mio padre che avevano anche un discreto successo dal punto di vista del risultato!
 :arar: però tornando a noi, capisco che il valchi come al solito estremizzi un poco il ragionamento, fa parte del suo dna evidentemente,  :tim: ma in effetti in poco tempo di moto da motoalpinismo ne sono nate tre o quattro, o cumunque si sono modificate, migliorate, insomma pur essendo un settore di stranicchia c'è del movimento, forse finalmente si comincia a capire che non tutti se la sentono di imitare i funamboli mondiali e si accontentano di essere semplicemente... sestessi coi propri limiti. ma una moto da motoalpinismo si può definire come una moto per fare del trial più facile o no? o è comunque una moto da "endurino"?
acc... ho postato qualche istante dopo l'interessante risposta di lazzaro!
 sm41
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 21 Novembre 2012, 09:22:56
caro sgnaus, ti beccherai un'altra miriade di risposte diverse. La mia, ad esempio, è che una moto da "motoalpinismo" è una enduro facile, ovvero un endurino, come dici tu. Perchè preferisco quella specialità, così come chi preferisce il trial ti risponderà probabilmente che è per fare alcuni pezzi facili per le trial, a parte Sergio che vuole una moto che si arrampichi sui muri da sola per star tranquillo, per quanto poi rimanga davanti al caminetto con la copertina sulle gambe  sm472

In tale ottica, ecco che (forse) si spiega anche il paragone tra una trial e la corrente elettrica: per quello che ci farei io, una trial è decisamente surdimensionata. Non dimentichiamo che più che una moto è un attrezzo molto specifico.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: menca - 21 Novembre 2012, 09:32:52

Le differenze da capire non sono sulle moto, le differenze da capire sono le nostre
Ognuno ha la propria visione del motoalpinismo, ed in base a quello si sceglierà la moto più adatta per lui, non c'è nessuna ragione che una tipologia di moto possa andare bene per tutti, parlando sempre di motoalpinismo!

Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 21 Novembre 2012, 11:37:03

Le differenze da capire non sono sulle moto, le differenze da capire sono le nostre
Ognuno ha la propria visione del motoalpinismo, ed in base a quello si sceglierà la moto più adatta per lui, non c'è nessuna ragione che una tipologia di moto possa andare bene per tutti, parlando sempre di motoalpinismo!


:OK:
per questo credo sia praticamente impossibile definire come debba essere una "moto da motoalpinismo" e, di conseguenza,
le case produttrici non la possano proporre.....
Ciao
Vincenzo
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 21 Novembre 2012, 12:21:58
mah ... io motoalpinismo lo associo ad ''alpinista'' ... per me un'alpinista è uno che va per sentieri di montagna, non necessariamente in ''cordata'', ma che certo non percorre cose semplici (lo fa ma magari solo per alcuni tratti) ..... vero è che va in montagna, ma se uno va in montagna percorrendo a piedi una strada asfaltata o una semplice sterrata non credo che possa essere considerato un'alpinista .....
altrimenti, se si allarga il concetto, anche uno scooterista può considerarsi motociclista (anche se molti di loro si considerano tali) ...
e uno che va in alta montagna con una moto stradale per strade asfaltate potrebbe considerarsi motoalpinista, in fin dei conti arriva sempre in cima, in un modo o nell'altro .....

ad esempio, le foto dell'uscita di E 4rt, anche se lui li definisce sentieri non impervi e uscita enduristica io la considero comunque un'uscita motoalpinistica ..... tratti tecnici senza andare forte, nn spazzoli le curve, nn fai derapate, nn vai a manetta ...... magari sono sentieri che puoi fare anche con un'enduro ma, a mio parere, non è enduro in senso stretto .........

parere personale ...... 
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 21 Novembre 2012, 12:30:46
ad esempio, le foto dell'uscita di E 4rt, anche se lui li definisce sentieri non impervi e uscita enduristica io la considero comunque un'uscita motoalpinistica ..... tratti tecnici senza andare forte, nn spazzoli le curve, nn fai derapate, nn vai a manetta ...... magari sono sentieri che puoi fare anche con un'enduro ma, a mio parere, non è enduro in senso stretto .........
 
grande risposta! solo che per me quello è l'enduro! AHAHAHAHAH  :sig: sì forse ha ragione il Menca quando dice che la differenza siamo noi prima delle moto, diversamente non ci si spiegherebbero i tedeschi col R1 su al passo d'ere, non ci si spiegherebbero i viaggi a capo nord con le tt 350, non ci si spiegherebbe neppure quanto siamo differenti nell'interpretare la moto e quanto siamo simili per desiderare ognuno una moto specifica fatta su misura per sestessi e nel volerla trovare. a tutti i costi! :mm:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: albertoalp - 21 Novembre 2012, 18:56:15
Secondo me la confusione nasce dalla parola stessa “motoalpinismo”.
Trae parecchio in inganno. E' vero poi che ognuno vorrebbe avere una moto come dice lui
ma non sopporta di avere una moto inferiore a quella che ha l'altro.
Per cui vuole che sia la migliore nell'enduro, la migliore nel trial e la migliore nei viaggi. :57: :57:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 21 Novembre 2012, 19:34:01
Secondo me la confusione nasce dalla parola stessa “motoalpinismo”.
Trae parecchio in inganno. E' vero poi che ognuno vorrebbe avere una moto come dice lui
ma non sopporta di avere una moto inferiore a quella che ha l'altro.
Per cui vuole che sia la migliore nell'enduro, la migliore nel trial e la migliore nei viaggi. :57: :57:
però che pesi poco, vada forte e consumi niente sm450
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: menca - 21 Novembre 2012, 20:38:00
Secondo me la confusione nasce dalla parola stessa “motoalpinismo”.
Trae parecchio in inganno. E' vero poi che ognuno vorrebbe avere una moto come dice lui
ma non sopporta di avere una moto inferiore a quella che ha l'altro.
Per cui vuole che sia la migliore nell'enduro, la migliore nel trial e la migliore nei viaggi. :57: :57:
però che pesi poco, vada forte e consumi niente sm450

 :PDT_Armataz_01_37:

Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kappa - 21 Novembre 2012, 21:48:20
Spesso è difficile stabilire se i percorsi che l'amatore medio frequenta sono più adatti al trial/motoalpinismo oppure all'enduro.
Nella mia zona ad esempio la stragrande maggioranza dei sentieri può essere percorsa con entrambi le tipologie di moto, naturalmente
in alcuni tratti con l'enduro sei al limite delle possibilità del mezzo mentre con il trial puoi permetterti di salire con molto meno sforzo.
La moto di derivazione trial è più leggera, meno rumorosa ed ha una erogazione ed una gommatura che impatta meno con il terreno.
L'enduro invece anche se sbassato e silenziato richiederà sempre una conduzione di tipo velocistico per affrontare le zone più impervie perchè  ha un motore con una minore massa volanica e con più cavalli che richiede di girare più in alto rispetto a quelli derivati da trial. Parlo di moto derivate dal trial perchè quelle immesse in commercio per le gare di trial hanno dei limiti di abitabilità e di autonomia che non gli permettono una grande diffusione fuori dalle zone prettamente "alpine" dove le pendenze sono più dolci ed è richiesto un minimo di trasferimento. Ne consegue che generalmente la tipologia di mezzi più adatta per interpretare quello che chiamiamo motoalpinismo sia quella che prevede un motore da trial su una ciclistica più simile all'enduro. La discriminante però non sarà mai il mezzo con il quale si affronta la montagna ma l'educazione delle persone che lo guidano.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: albertoalp - 21 Novembre 2012, 21:52:55
 smbrv
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Valchisun - 21 Novembre 2012, 22:02:42
Giusto :PDT_Armataz_01_37:! E' l'approccio di ogni singola persona al motoalpinismo o al semplice giro in moto che conta!Ognuno di noi ha delle preferenze differenti e poi deve scontrarsi con delle differenti morfologie del terreno!Se abitassi nelle Langhe dell'astigiano o del cuneese di un trial me ne farei molto poco, salvo sobbarcarsi svariati chilometri di trasferimento con il carrello o il furgone!Ci sono zone d'Italia dove ci si puo' divertire soltanto con l'enduro, poi anche li' il tipo di enduro puo' essere quello di sole strade bianche e sterrate come quelle della Via del Sale o delle altre strade miltari di alta quota, oppure le mulattiere al limite della praticabilita' anche con la moto da trial!
E' evidente che se si considera un "girare" in fuoristrada cercando di esssere il meno "invasivi" possibile, dando nell'occhio il meno possibile, una gomma tassellata da trial e degli scarichi il piu' silenziati, faranno meno danni e si passera' piu' inosservati!
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Bikerider - 21 Novembre 2012, 22:53:35
 

Le differenze da capire non sono sulle moto, le differenze da capire sono le nostre
Ognuno ha la propria visione del motoalpinismo, ed in base a quello si sceglierà la moto più adatta per lui, non c'è nessuna ragione che una tipologia di moto possa andare bene per tutti, parlando sempre di motoalpinismo!



 :OK:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 22 Novembre 2012, 09:12:38
senza saperlo stiamo arrivando alla conclusione che le moto da motoalpinismo non servano (quasi) a nulla... lazzaro mi ha fatto notare che ci sono differenze in termini di qualità rispetto alle trial, menca suggerisce che infondo la differenza la facciamo noi fruitori del mezzo e va bene. ma tutto in linea di principio, perchè poi uno la compra si trova bene e se è soddisfatto è felice, questo è il dubbio che viene a me che avevo iniziato questa discussione, perchè fondamantalmente l'idea un po' "romantica" di una moto alpina mi piace (come si diceva un tempo, mi vengono in mente le bultaco azzurre o le fantic seven days con cui alcuni amici di mio padre andavano a pesca)
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 22 Novembre 2012, 09:46:26
....
 perchè fondamantalmente l'idea un po' "romantica" di una moto alpina mi piace (come si diceva un tempo, mi vengono in mente le bultaco azzurre o le fantic seven days con cui alcuni amici di mio padre andavano a pesca)

Forse noi (o, almeno, io...) sogniamo semplicemente una moto che ci dia il piacere e la libertà di muoverci per le montagne, non necessariamente sulle vette, senza dover muovere auto e carrelli e senza sentirci degli intrusi fastidiosi e indesiderati in un mondo che sarebbe anche nostro..... :mm:

Ciao
Vincenzo
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Valchisun - 22 Novembre 2012, 21:41:46
Secondo me il bello della moto e' che deve soltanto servire a divertirsi e basta, e le moto che mi fanno divertire non devono scendere a compromessi se no' cessano di essere divertenti, non per niente esistono le cosiddette fun-bike, moto dalle grandi prestazioni motoristiche, scomode, non adatte a percorrere lunghi tragitti, ma dalle soddisfazioni di guida impagabili, magari ne sfruttero' soltanto un 1% delle loro prestazioni, ma chissenefrega....
Delle altre moto proprio non riesco ad innamorarmi.... :73: sm41
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kappa - 22 Novembre 2012, 22:10:02
Forse noi (o, almeno, io...) sogniamo semplicemente una moto che ci dia il piacere e la libertà di muoverci per le montagne, non necessariamente sulle vette, senza dover muovere auto e carrelli e senza sentirci degli intrusi fastidiosi e indesiderati in un mondo che sarebbe anche nostro..... :mm:

Retorica!  :siga:


Secondo me è solo retorica, se vuoi andare in montagna con la moto senza muovere auto o carrelli ti devi adattare a delle moto dual o "similenduro" ed allora saresti proprio un intruso perchè utilizzando moto non adattate arrecheresti solamente dei danni.
Troppi ne vedo io di sognatori che con dei mezzi inadatti passano le domeniche a scavare solchi ed a impestare mezzo mondo perchè pretendono di salire un gradino di pietra con delle moto da 140 kg.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: marc59 - 22 Novembre 2012, 22:39:07
qualcuno scava, moltissimi con il Domi e le gomme da strada prendono delle grandi facciate e non li vediamo più :arar:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 23 Novembre 2012, 09:02:11
Retorica!  :siga:

sì però ci sarebbe da capire (cosa impossibile!) cos'è una dual e chi la guida, le moto cambiano ogni anno, la mia te 449 racing fino a due minuti fa e moto dal peso contenuto, sta piano piano diventando una dual senza essere modificata minimamente, all'eicma aveva perfino montato sullo scarico le protezioni antiscottatura; ho visto un bergamasco in val cava girare nei boschi senza scavare con una ADV 950 alleggerita di tutto e con gomme racing, guidando con un'agilità tale da mettere in difficoltà gente con le 250; è poi la explorer non è una dual? credo di sì a modo suo, ma è molto diversa da una K690... capisco e condivido il concetto secondo cui sia fondamentale coltivare la passione senza arrecare danni agli altri utenti, ma se noi per primi ci pestiamo sui marroni da soli stigmatizzando l'uso di un tipo di moto piuttosto che un altro, noi per primi ci danneggiamo e non ci facciamo certo del bene, anche perchè la moto posseduta non rappresenta necessarimanete le capacità di un pilota, non è una patente insomma!  :tim:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 23 Novembre 2012, 09:28:26
Sgnaus, non è vero che una moto da motoalpinismo non serve .....
ti permette di fare sentieri e mulattiere impestate che se fatte con un'enduro ti sfiancherebbero, permettendoti però una certa autonomia di trasferimento di di andare comunque in fuoristrada e sentieri ......... alla velocità con cui va una persona normale le sospensioni sono più che sufficienti e le 3 attuali tipologie /FR, T-R, Exp) ti permettono di scegliere se vuoi fare cose più estreme oppure no .....
trovo certe mulattiere dell'Oltrepò perfette se fatte con una T-ride, anche se il pilota ha una certa età ......
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 23 Novembre 2012, 09:45:54
Una Explorer come fa ad essere una dual, se (e sempre che) quest'ultima è ancora una moto che fa buon offroad ma permette trasferimenti stradali di medio raggio e non obbliga a cicli di manutenzione strettissimi?  sm17
Quanto al fatto di praticare una passione senza dar fastidio ad altri utenti, la vedo come sgnaus. Anche perchè poi che facciamo, abbandoniamo la cricca di amici con cui siamo usciti per anni solo perchè hanno ancora le gomme Enduro FIM e noi adesso no? Mi sembra ghettizzante e snob nell'uno o nell'altro senso.
Mi state facendo passare una ipotetica voglia di comprarne una, pare quasi che sia più un problema che un vantaggio, perchè è una categoria appena nata, che conta si e no 3 moto in croce, ed ha già la sua bella etichetta.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 23 Novembre 2012, 10:11:15
qualcuno scava, moltissimi con il Domi e le gomme da strada prendono delle grandi facciate e non li vediamo più :arar:
E molti con Domi e simili e le gomme "giuste" girano senza fare danni (se le ruote non slittano, non si scava) e senza farsi notare.... :SAD:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kermit - 23 Novembre 2012, 10:44:43
Una Explorer come fa ad essere una dual, se (e sempre che) quest'ultima è ancora una moto che fa buon offroad ma permette trasferimenti stradali di medio raggio e non obbliga a cicli di manutenzione strettissimi?  sm17
Quanto al fatto di praticare una passione senza dar fastidio ad altri utenti, la vedo come sgnaus. Anche perchè poi che facciamo, abbandoniamo la cricca di amici con cui siamo usciti per anni solo perchè hanno ancora le gomme Enduro FIM e noi adesso no? Mi sembra ghettizzante e snob nell'uno o nell'altro senso.
Mi state facendo passare una ipotetica voglia di comprarne una, pare quasi che sia più un problema che un vantaggio, perchè è una categoria appena nata, che conta si e no 3 moto in croce, ed ha già la sua bella etichetta.
beh credo che sia da definire dual in senso più stretto!
dual nel senso niente carrello ma 30/40km anche la explorer
dual più ampio raggio prediligi più il trasferimento, per cui altre moto....
ci vorrebbero delle TRI-AL asfalto sterrata mulattiera...
 :hehe:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 23 Novembre 2012, 10:57:10
Sgnaus, non è vero che una moto da motoalpinismo non serve .....
no ma non ho mai detto che una moto da motoalpinismo non serve, anzi ho detto che la domanda iniziale nasceva dall'interesse che mi è scaturito per la explorer e ho anche detto che ho una visione "romantica" dettata dal ricordo delle bultaco alpina e dei vari seven days che usavano gli amici di mio papà  :SAD: è difficile però capire a cosa servano in senso assoluto, perchè dalle tue spiegazioni si evinceva che sono moto più economiche e che tuttosommato si affiancano alle trial con il kit lr.
@ alex: ho incluso la explorer tra le dual come appartenenza ad un settore che sta in mezzo a due più specialistici, non è certo una dual paragonabile ad una xt, questo mi sembra ovvio, ma alla fine si presta a svolgere quell'ingrato compito di moto adatta a chi non è così esperto da usare una moto specialistica
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 23 Novembre 2012, 11:12:38
ah ok, perchè io avevo capito, invece, che in pratica è solo una trial pura con un imgombro di sella aggiunto.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 23 Novembre 2012, 11:15:13
ah ok, perchè io avevo capito, invece, che in pratica è solo una trial pura con un imgombro di sella aggiunto.

le explorer può essere considerata tale perchè anche le quote ciclistiche sono uguali a quelle della trila (il telaio è lo stesso, costa però 1800 euro in meno della TR 280i con kit l.r.) ... la T-ride e la FR hanno quote più enduristiche ......
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 23 Novembre 2012, 11:22:11
ah ok, perchè io avevo capito, invece, che in pratica è solo una trial pura con un imgombro di sella aggiunto.

le explorer può essere considerata tale perchè anche le quote ciclistiche sono uguali a quelle della trila (il telaio è lo stesso, costa però 1800 euro in meno della TR 280i con kit l.r.) ... la T-ride e la FR hanno quote più enduristiche ......
Ah ecco, ok ora ci sono. eh devi avere pazienza sai, ma a me le cose vanno ripetute bene...
 :OK:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: gianga - 23 Novembre 2012, 12:37:20
Il problema delle T/Free-Ride è che sono moto che non fanno sognare. Anche il più imbranato dei motoalpinisti in qualche cassettino nascosto della propria mente ha l'immagine di Tony Bou o David Knight e a quelle immagini sotto sotto si ispira. Una freeride dà poco spazio alla fantasia, non è un trial e non è un'enduro, a cosa serve? Una via di mezzo che alla fine non interessa a nessuno...
Nonostante sia il tipo di moto più sensata, oggettivamente parlando, di quelle presenti oggi nel mercato per almeno il 90% degli appassionati di fuoristrada.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 23 Novembre 2012, 13:44:07
perdonami se non mi trovi concorde, gianga. O almeno, non per quel che mi riguarda. Io enduristicamente parlando mi identifico in Geremia del gruppo TNT,

(http://www.michelecristini.it/blog/immagini/Geremia.jpeg)

altro che David Knight!! E da quel punto di riferimento, necessariamente, parto e faccio le mie valutazioni  sm444

Considerando che, in fondo, qui nel forum si trovano anche la Cariatide

(http://members.xoom.virgilio.it/andrebra/Armando/Archivio/alanford/cariatide.jpg)

nonchè numerosi Bob Rock

(http://media.comicvine.com/uploads/0/1504/922946-br_large.jpg)

le moto c.d. freeride danno considerevole spazio alla fantasia. Specie quando il vissuto dà modo di guardare più alla sostanza che alla forma se non, peggio, al mito.  :OK:
E siamo molti, ben più del 10%, a considerarla, come giustamente dici, la risposta più sensata. Sperando che ne escano anche per i Geremia e le Cariatidi, e non solo per i Bob Rock  sm444
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 23 Novembre 2012, 14:13:18
perdonami se non mi trovi concorde, gianga. O almeno, non per quel che mi riguarda. Io enduristicamente parlando mi identifico in Geremia del gruppo TNT, altro che David Knight!! E da quel punto di riferimento, necessariamente, parto e faccio le mie valutazioni  sm444 Considerando che, in fondo, qui nel forum si trovano anche la Cariatide nonchè numerosi Bob Rock le moto c.d. freeride danno considerevole spazio alla fantasia. Specie quando il vissuto dà modo di guardare più alla sostanza che alla forma se non, peggio, al mito.  :OK:
E siamo molti, ben più del 10%, a considerarla, come giustamente dici, la risposta più sensata. Sperando che ne escano anche per i Geremia e le Cariatidi, e non solo per i Bob Rock  sm444

sono d'accordo con te al 101%. forse è proprio questa la differenza, da una parte c'è chi s'immedesima in qualcuno o qualcosa e quindi abbisogna dell'oggetto prettamente estetico e in questo si appaga, dall'altra c'è chi pur non rifiutando la mera bellezza della moto, bada prioritariamente alla sostanza e alla soddisfazione di un desiderio: arrivare in un luogo in un determinato modo, solo ed esclusivamente per se stessi, portandosi sulle spalle la propria esperienza, capacità, tecnica di guida e ovviamente, le proprie paure
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kermit - 23 Novembre 2012, 14:15:17
perdonami se non mi trovi concorde, gianga. O almeno, non per quel che mi riguarda. Io enduristicamente parlando mi identifico in Geremia del gruppo TNT, altro che David Knight!! E da quel punto di riferimento, necessariamente, parto e faccio le mie valutazioni  sm444 Considerando che, in fondo, qui nel forum si trovano anche la Cariatide nonchè numerosi Bob Rock le moto c.d. freeride danno considerevole spazio alla fantasia. Specie quando il vissuto dà modo di guardare più alla sostanza che alla forma se non, peggio, al mito.  :OK:
E siamo molti, ben più del 10%, a considerarla, come giustamente dici, la risposta più sensata. Sperando che ne escano anche per i Geremia e le Cariatidi, e non solo per i Bob Rock  sm444

sono d'accordo con te al 101%. forse è proprio questa la differenza, da una parte c'è chi s'immedesima in qualcuno o qualcosa e quindi abbisogna dell'oggetto prettamente estetico e in questo si appaga, dall'altra c'è chi pur non rifiutando la mera bellezza della moto, bada prioritariamente alla sostanza e alla soddisfazione di un desiderio: arrivare in un luogo in un determinato modo, solo ed esclusivamente per se stessi, portandosi sulle spalle la propria esperienza, capacità, tecnica di guida e ovviamente, le proprie paure
e pure uno zaino pieno!!
 :hehe: :hehe:
forse per quello che spesso cerchiamo anche di plasmare poi a modo nostro una moto per renderla proprio appagante, personale, "perfetta"!
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 23 Novembre 2012, 14:27:01
@kermit: taci che te nello zaino c'hai le molotov
 :mm:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: gianga - 23 Novembre 2012, 14:57:46
perdonami se non mi trovi concorde, gianga. O almeno, non per quel che mi riguarda. Io enduristicamente parlando mi identifico in Geremia del gruppo TNT,

le moto c.d. freeride danno considerevole spazio alla fantasia. Specie quando il vissuto dà modo di guardare più alla sostanza che alla forma se non, peggio, al mito.  :OK:
E siamo molti, ben più del 10%, a considerarla, come giustamente dici, la risposta più sensata. Sperando che ne escano anche per i Geremia e le Cariatidi, e non solo per i Bob Rock  sm444
Io credo siano molto pochi quelli dotati di senso autocritico come te! E l'esperienza quotidiana insegna che alla gente interessa molto di più la forma che la sostanza. Meglio apparire come Knight o Bou o come Geremia? E ti elencherei una lunghissima lista di prodotti aftermarket (marmitte, carbonio, titanio etc. etc.) che permettono ancora di più di "apparire" e che dimostrano quello che dico.
E' il problema delle mezze misure e dei compromessi: non sono mai soluzioni esaltanti e poco importa se in realtà sono la migliore soluzione, occorre fare i conti con la natura ludica ed emotiva della moto...deve dare il "brivido" e spesso sono le cose irrazionali a darlo.
E non voglio dare dello stupido all'endurista o al trialista, io stesso mi rendo conto di guardare perplesso la mia moto da trial con montato il kit long ride :SAD:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: albertoalp - 23 Novembre 2012, 17:15:09
A me le moto da trial con il kit long ride piacciono tantissimo. Sono moto speciali, uniche, minimaliste, tecnologiche e misteriose, sembrano moto uscite dalla fantasia di Giulio Verne.
Certo, molto probabilmente fuori da un bar gli avventori avrebbero occhi solo per una Kappa kittata o GasGas o qualcos'altro di più grosso e colorato.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kappa - 23 Novembre 2012, 17:30:13
Anche a me le trial con kit da alpinismo sono sempre piaciute, minimaliste ed aggressive allo stesso tempo.

(http://static.blogo.it/motoblog/trial-beta-rev-2008/big_beta_trial_rev_3.jpg)
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 23 Novembre 2012, 17:41:57
bellissima! ma una moto così, targa a parte, è omologata?
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kappa - 23 Novembre 2012, 18:01:11
Certamente che è omologata.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kermit - 23 Novembre 2012, 18:04:52
bellissima! ma una moto così, targa a parte, è omologata?
si... poi naturalmente, come vorrei fare sulla mia, dovresti avere targa fanale omologato (di solito ne danno 2 alla vendita), frecce, clacson, (contachilometri?) specchietto
per poter essere davvero a posto...
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: albertoalp - 23 Novembre 2012, 19:29:38
... e naturalmente la targa che ovviamente è impossibile da fissare ma tanto le Case se ne fregano se la gente è obbligata a circolare con moto fuorilegge.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 23 Novembre 2012, 20:52:18
ma allora, visto che più o meno le quote delle freeride sono praticamente quelle delle trial, Ossa ha scelto la strada più tecnica o quella più economica? Secondo me la risposta giusta è la seconda opzione. Ne viene fuori qualcosa di limitato in un senso solo, e forse non conosciamo ancora uno che si sia deciso a comprarla proprio per quello: uno orientato all'uso di un trial puro non comprerà mai qualcosa del genere. Al limite un kit sella-serbatoio.
Che infatti, in Ossa: Hoplà!!  sm442
Ripensamento? Presa d'atto della toppa funzionale della Explorer?
In ogni caso, tutte fesserie mie  sm444
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: kermit - 23 Novembre 2012, 21:40:30
ma... tecnica, trasformabilità sono per il kit, semplicità, autonomia, linea, trasferimenti sono per la explorer, quindi la scelta è poi personale!!!
freeride ha le quote del trial???
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Lamberto - 24 Novembre 2012, 08:47:12

Le differenze da capire non sono sulle moto, le differenze da capire sono le nostre
Ognuno ha la propria visione del motoalpinismo, ed in base a quello si sceglierà la moto più adatta per lui, non c'è nessuna ragione che una tipologia di moto possa andare bene per tutti, parlando sempre di motoalpinismo!



Io penso che Menca abbia sintetizzato in poche righe la verità.
Il neo segmento delle free ride a mio avviso e' quello che abbraccia potenzialmente più di ogni altro un numero maggiore di appassionati perché sono le più facili da condurre, sono basse, sufficientemente comode e consumano poco inoltre chi è capace di andare in moto riesce a farci anche il trial ovviamente con dei limiti. Ne consegue che fare dell'enduro non veloce ma tecnico e' nel loro DNA.
Poi ancora tanti purtroppo ne fanno un problema più etico che pratico perché sentirsi dire dal compagno "ma hai preso una moto da signorina?" oppure "ma cosa e' una mezza enduro?", si perché nel nostro retaggio culturale noi uomini dobbiamo essere "machi" pazienza se dopo rischiamo l'infarto a spingere 120 kg di moto o zampettiamo nel vuoto perché nei tornanti ci manca l'appoggio.
Con questo voglio dire che chi ama il trial o l'enduro fanno bene a praticarli  ma a chi invece interessa poco la velocità o l'estremo della specialità e' meglio che si compri o una free ride o una trial con il kit sella così potrà divertirsi senza dover comperare la moto per assomigliare a Knigth per farsi accettare dal gruppo.
Questo lo dico perché parecchi hanno avuto il coraggio di dire che l'enduro racing non è proprio la moto che vorrebbero....

Vorrei spendere due parole sull'abitabilita' delle free ride o delle trial perché ultimamente se ne sta' parlando.
È chiaro ed evidente che per quote telaistiche queste moto sono comode solo per i più piccoli ma questo non vuol dire che sono state progettate per loro, queste moto hanno questi assetti per la tipologia di percorsi che devono affrontare.
Lo chiarisco perché sembra quasi che la differenza tra enduristi e trialisti la faccia l'altezza del pilota....in qualche caso e' vero ma nella maggioranza assolutamente no.
Ai refrattari delle trial / free ride dico provate a guidarne una per qualche uscita e poi sono certo che cambierete idea, certo richiedono assuefazione ma dopo e' goduria allo stato puro e soprattutto si ha la percezione di poter ampliare il proprio raggio di percorrenza dei sentieri impegnativi.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 26 Novembre 2012, 09:13:52
ma allora, visto che più o meno le quote delle freeride sono praticamente quelle delle trial, Ossa ha scelto la strada più tecnica o quella più economica? Secondo me la risposta giusta è la seconda opzione. Ne viene fuori qualcosa di limitato in un senso solo, e forse non conosciamo ancora uno che si sia deciso a comprarla proprio per quello: uno orientato all'uso di un trial puro non comprerà mai qualcosa del genere. Al limite un kit sella-serbatoio.
Che infatti, in Ossa: Hoplà!!  sm442
Ripensamento? Presa d'atto della toppa funzionale della Explorer?
In ogni caso, tutte fesserie mie  sm444

Alex, capisco la tua idiosincrasia per i trial, ma non partire da preconcetti sbagliati .....
una moto da motoalpinismo è come una dual per l'enduro, entrambe devono andare bene un pò ovunque senza eccellere in niente ..... quindi, in entrambi i casi, la componentistica (che riguarda principalmente le sospensioni) nn è pari a una moto da gara..
Ossa ha fatto una motoalpinismo più vicina ad un trial , KTM più vicine ad en'enduro (e la Freeride NON HA le quote di un trial o simili, è molto più grossa e alta .... e pesante  :mm: :mm: ) Scorpa una via di mezzo .....
per questo tipo di moto la strada economica credo sia quella corretta, non dovrebbero essere utilizzate per andare o fare cose estreme (velcoità sulle carregge per l'enduro, sentieri estremamente HARd per il trial... )

e comunque quasi tutte le Explorer importate in Italia (52 mi pare) sono state vendute, moltissime al Centro-sud .........
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 26 Novembre 2012, 15:02:50
O io scrivo malissimo, o tu leggi a macchia di leopardo, o capisci solo quello che ti pare  :arar: :siga:  : Io chiedo (non affermo) dei motivi per i quali una stessa casa presenti in rapida successione una motoalpinistica e un kit per la trial. Il che mi parrebbe normalissimo se avvenisse quel che avviene, ad esempio, in Scorpa, dove la TY col kit è tutt'altra cosa rispetto alla T-Ride. Ma in Ossa, dove la base è la stessa e cambia solo la sovrastruttura, qual'è lo scopo commerciale di avere a listino entrambe le soluzioni sulla stesso telaio? Non ce l'ho con le trial (non sempre, e comunque non stavolta) ma evidentemente, non bazzicando mi sfuggono certe logiche. Che DEVONO esserci.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 26 Novembre 2012, 15:16:57
semplice ....
la Explorer è prodotta direttamente da Ossa, il kit è un'invenzione dell'importatore italiano; che poi, tra l'altro, NON è solo un serbatoio aggiuntivo come nel caso dell'explorer, ma ha uno spettro di utilizzo molto più ampio perchè è un contenitore in cui uno ci ficca ciò che vuole.
Se nn hai capito la differenza tra le 2 soluzione è una questione di circa 1500 euro ..... ci sono molti che utilizzano le moto da trial solo per andare in baita o per curare gli alpeggi in alta quota, che je frega di avere una moto con le sospensioni all'ultimo grido ... a questi una Expl, o T-ride è + che sufficiente .... idem x chi passeggia e sale in quota per sentieri non troppo difficili (poi se uno è bravo fa di tutto e di più ....)

però si vuole dotare anche a chi fa trial in zona e qualche volta decide di percorrere sentieri di avere una capacità di trasporto in più che i ''trabatelli'' (usando una tua espressione) non hanno .... quindi , chi fa trial si compra il trial e, SE VUOLE, gli mette il kit l.r. per un'utilizzo ad ampio spettro, gli altri a cui non glie ne può fregà dde meno della tecnologia si prendono una pseudo-dual ..... e risparmiano un pò .....

non capisco l'allusione al fatto che il kit sia stato concepito per toppare una ''toppa'' ..... l'explorer non lo è , si rivolge solo a un bacino di utenza diverso (sempre che tale bacino ci sia, perchè magari i numeri sono risicati e nn ne vale la pena) .... la strada è tracciata, vedremo se avrà un futuro o, come spesso accade qui da noi, si comprano solo moto racing (mentre quelle ''intelligenti'' si vendono solo all'estero ... )

sono convinto che con l'explorer posso fare l'80% dei sentieri che faccio attualmente , dovrei solo cambiare i pneumatici (perchè i Pirelli da trial sono troppo duri) e togliere il portatarga (che romperei sicuramente dopo 200 metri .... )
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 26 Novembre 2012, 15:18:43
 :OK:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 26 Novembre 2012, 15:27:21
a me manca un dato per chiarirmi (un po'...) le idee:
ma quale autonomia, in km o ore, può avere una trial senza kit e con kit?
e una T-ride o Explorer?

Grazie
Vincenzo
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 26 Novembre 2012, 15:41:47
mediamente si consuma 1 litro ora (un pò meno se trattasi di 4T ma NON se maggiorate di cilindrata) ....
un trial va dai 2 a 2,6 lt, quindi la usi per 2-3 ore, poi devi rabboccare ...
un kit l.r. medio è di circa 4,5 litri (più o meno) quindi quasi 5 ore
una explorer o t-ride hanno intorno ai 7 litri, quindi 7-8 ore .........
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: albertoalp - 26 Novembre 2012, 15:51:24
Beh, dipende certamente dall'utilizzo: perennemente in marce corte o misto.
Io, per esempio, sulla T-ride 280, in un uso misto, con un pieno (7 litri) faccio un'uscita e mezza.
Siamo oltre i 150 chilometri di fuoristrada, penso che basti.
In ogni caso non sono mai rientrato a casa in riserva, non so cosa sia ... e la cosa mi lascia il dubbio che esista veramente  sm400 sm400
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 26 Novembre 2012, 16:00:26
giusto ... le freeride hanno rapporti più lunghi e quindi consumano meno di un trial ...  :OK:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: vin-lap - 26 Novembre 2012, 16:18:32
Grazie :OK:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 26 Novembre 2012, 17:23:09
Ma parimenti alla T-ride, alla Explorer e alla Freeride, le Beta Alp, possono essere considerate delle dual del mondo trial? Mi pare che nonostante tutto, Beta non creda più molto in questo modello, dal momento che non c'è stato un vero ricambio generazionale e la cosa mi pare alquanto strana, visto il susseguirsi di novità che hanno interessato il mercato di questo settore
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Lamberto - 26 Novembre 2012, 17:42:22
Ma parimenti alla T-ride, alla Explorer e alla Freeride, le Beta Alp, possono essere considerate delle dual del mondo trial?

(http://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2012/10/amorth_lp-300x199.jpg)
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: menca - 26 Novembre 2012, 17:42:55

 .... quindi , chi fa trial si compra il trial e, SE VUOLE, gli mette il kit l.r. per un'utilizzo ad ampio spettro, gli altri a cui non glie ne può fregà dde meno della tecnologia si prendono una pseudo-dual ..... e risparmiano un pò .....

non capisco l'allusione al fatto che il kit sia stato concepito per toppare una ''toppa'' ..... l'explorer non lo è , si rivolge solo a un bacino di utenza diverso (sempre che tale bacino ci sia, perchè magari i numeri sono risicati e nn ne vale la pena) .... la strada è tracciata, vedremo se avrà un futuro o, come spesso accade qui da noi, si comprano solo moto racing (mentre quelle ''intelligenti'' si vendono solo all'estero ... )

sono convinto che con l'explorer posso fare l'80% dei sentieri che faccio attualmente , dovrei solo cambiare i pneumatici (perchè i Pirelli da trial sono troppo duri) e togliere il portatarga (che romperei sicuramente dopo 200 metri .... )



Appunto !! Quello che hai scritto non fa una piega , ed è per questo che secondo il mio modesto parere la Explorer è una TOPPA.
Io avrei tenuto la racing come base, (che è una gran moto), ed avrei fatto realizzare un Kit con sella e serbatoio supplementare, avvalendomi dei designer che hanno creato  la Ossa racing.

 :erd:

Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 26 Novembre 2012, 17:45:13
da questa obiezione, la mia perplessità.  sm13
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Lamberto - 26 Novembre 2012, 17:55:47
Non voglio entrare nel giudizio sulla qualità delle componenti della Explorer però una trial con la sella che costa 7500 € ed una Explorer che ne costa 6000 € hanno una loro logica,
concordo con quanto dice Lazzaro perché se un montanaro vuole muoversi nel suo ambiente o un tranquillo motoalpinista vuole andare garrulo per montagne mi dite perché dovrebbero
spendere 1500 € per avere delle sospensioni migliori?

Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: alex - 26 Novembre 2012, 18:02:30
perchè le sospensioni contano più del motore, in una moto?  :sig:
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: menca - 26 Novembre 2012, 18:22:34
Non voglio entrare nel giudizio sulla qualità delle componenti della Explorer però una trial con la sella che costa 7500 € ed una Explorer che ne costa 6000 € hanno una loro logica,
concordo con quanto dice Lazzaro perché se un montanaro vuole muoversi nel suo ambiente o un tranquillo motoalpinista vuole andare garrulo per montagne mi dite perché dovrebbero
spendere 1500 € per avere delle sospensioni migliori?



Non vorrei contraddire il capo!! :hehe: Ma ........... mi piacerebbe sapere quante Explorer hanno venduto hai montanari!! :SAD:

Faccio fatica a farla partire io e non solo io, pensa un montanaro! :arar: ...........  :bins:


Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: albertoalp - 26 Novembre 2012, 18:27:39
...per quanto riguarda i kit trial con sella-serbatoio: all'Eicma ho trovato quello della Ossa assolutamente più comodo di tutte, anche più comodo della Explorer. Forse perchè rispetto alle varie versioni Beta, Montesa è più alto di sella. E quindi, direte voi, quello che presenta maggiori difficoltà in utilizzo prettamente trialistico. Comunque dicevo posizione di guida ottima. Avesse la possibilità di montare la targa originale e la possibilità di piazzare un parafango alto anti-fango ci sarebbe da pensarci.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: diegog - 26 Novembre 2012, 18:29:01
O io scrivo malissimo, o tu leggi a macchia di leopardo, o capisci solo quello che ti pare  :arar: :siga: 
sm453 sm453
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: menca - 26 Novembre 2012, 18:33:05
O io scrivo malissimo, o tu leggi a macchia di leopardo, o capisci solo quello che ti pare  :arar: :siga: 
sm453 sm453

 :hehe: .........  :hee20hee20hee: ...........  sm08

Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: sgnaus - 26 Novembre 2012, 20:13:15
Ma parimenti alla T-ride, alla Explorer e alla Freeride, le Beta Alp, possono essere considerate delle dual del mondo trial?

(http://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2012/10/amorth_lp-300x199.jpg)
cioè?
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Lamberto - 26 Novembre 2012, 20:38:36
Ma parimenti alla T-ride, alla Explorer e alla Freeride, le Beta Alp, possono essere considerate delle dual del mondo trial?

(http://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/wp-content/uploads/2012/10/amorth_lp-300x199.jpg)
cioè?

Non è possibile paragonare le ALP (sia 200 che 350) a Explorer, TRide o Free Ride sia per la qualità della componentistica che per il peso.
Hanno un rapporto peso/potenza non comparabile.
Le ALP sono moto più versatili ma meno adatte ad un uso fuoristradistico.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: Lamberto - 26 Novembre 2012, 20:43:55

Non vorrei contraddire il capo!! :hehe: Ma ........... mi piacerebbe sapere quante Explorer hanno venduto hai montanari!! :SAD:

Faccio fatica a farla partire io e non solo io, pensa un montanaro! :arar: ...........  :bins:


Max non so come sono suddivise le vendite comunque quello che voglio dire chi vuol capire capisce!
Sono d'accordissimo con te che le sospensioni sono importanti ma a chi vuol andare per sentieri in modo tranquillo non servono più di tanto.
Sul discorso avviamento....spero che con le nuove consegne sia tutto in ordine.
Titolo: Re: Differenze da capire
Inserito da: lazzaro54 - 27 Novembre 2012, 12:58:05
ne hanno vendute circa cinquanta, non so se a montanari oppure no ......
come già detto la Explorer va benissimo per fare tutti i sentieri normali (cambiando le gomme) di una qualsiasi mulatrial del creato, hard esclusi (tranne che per i fenomeni, quelli farebbero anche gli hard).....
che poi sia necessario far vedere di guidare una racing perchè ce lo si ha più lungo è un'altro discorso .....
per i percorsi che faccio e per l'utilizzo io preferisco la trial perchè per me la sella è troppo alta e scomoda .....

per la partenza è questione di abitudine, ammetto che non sia facile come la Evo, ma l'explorer parte alla prima scalciata ......