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Varie ed eventuali => Notizie, filmati, discussioni e curiosità nel mondo delle moto da fuoristrada => Notizie e curiosità => Topic aperto da: Valchisun - 17 Ottobre 2012, 22:56:13

Titolo: Il concessionario di moto
Inserito da: Valchisun - 17 Ottobre 2012, 22:56:13
Questa e' l'altra parte della barricata, anzi del banco di vendita:

http://www.moto.it/news/storie-di-concessionari-i-conteggi-usato.html
 
:PDT_Armataz_01_37:
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: lazzaro54 - 18 Ottobre 2012, 09:50:53
si vabbè ... capo-officina, meccanico, segretaria .......

sicuramente è un conce KTM .......  sm444 sm444 sm444

peccato che non dica che quando acquista la moto la svaluta a più nn posso (come qualcuno ha scritto nei commenti) e che molti dei costi che ha esposto sono a carico dell'acquirrente (passaggio e mini-passaggio), che quasi nessuno ti regala un casco se acquisti un'usato etc. etc. etc ..... salute!!
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: kermit - 18 Ottobre 2012, 12:13:53
beh... nelle malsane idee che frullano, mettere in piedi qualcosa che riguardi le moto, e' sempre in testa, leggendo però queste parole, e ammettendo che la verità possa stare democraticamente nel mezzo, e' un gran bel casino!
forse chi fa il meccanico e poi inizia a tenere qualche moto, fa la cosa migliore e piu' onesta...
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: E 4rt - 18 Ottobre 2012, 21:07:56
Il problema dei costi e  di quello che c'è dietro alla gestione di un concessionario si pone sicuramente se uno lavora in maniera onesta , se si e un pò mascalzoni qualche passaggio si salta ma sicuramente adesso come adesso gestire una officina e vendita moto e diventato un problema , se poi si e concessionari di grandi marchi la cosa si complica ancora di più. Vendere accessori nell' epoca di internet e diventato difficile e riempirsi il magazzino in questo periodo e diventato rischioso , e anche vero che se uno ritira un usato adesso non sa quando riuscirà a rivenderlo per cui abbassa la valutazione più che può . E un mondo difficile , come cantavo uno di cui non ricordo il nome smcon
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: kermit - 19 Ottobre 2012, 09:52:33
secondo me, soprattutto in questo periodo, e' necessario sempre rinnovarsi, per cui chi non ha un brand blasonato (mi pare comunque di aver visto pareri favorevoli per l'amata/odiata BMW), deve reinventarsi e non essere mai seduto in una posizione....
Grossi preparatore ufficiale di scorpa italia, e' l'i a riparare gli scooter... ha tolto l'abbigliamento che evidentemente non dava riscontri...
cannella fa solo abbigliamento a prezzi stock, poco fa ho visto apparire il primo airoh da trial...
se io avessi (o avrò) un negozio che tratti moto... magari sarò li a scegliere  delle partite stock per avere qui in casa delle cose ad un prezzo quasi uguale a quello su internet, e per alcune cose... trovarla in un negozio con una persona davanti, piuttosto che su un monitor senza poter testarne la qualità, fa ancora la differenza...
ad esempio qui a nord milano non e' così facile trovare caschi da trial... e' vero che e' una nicchia, senza investire capitali ingnenti, un po' di scorta di articoli del genere...
boh! forse la vedo troppo facile...
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: E 4rt - 19 Ottobre 2012, 16:51:43
In questo momento caro Kermit penso che sia veramente difficile vendere moto oppure abbigliamento moto ,  anche perchè stai sicuro che se te hai in magazzino 10 caschi di 10 colori diversi  il cliente te ne chiederà uno che non hai  , senza parlare del resto . Per la vendita guarda cosa succede con la KTM ,in estate presentano i nuovi modelli e se te ne hai uno dell' anno in corso che fai ? devi abbassare il prezzo e il margine diminuisce , lo stesso con l' usato che hai in casa . Infatti quanti privati che vendono la moto non riescono a farla fuori alla cifra che speravano perchè alle volte conviene prendere un invenduto dell' anno precedente. Infatti io avrò il braccino corto , ma quando compravo moto da enduro nuove ho sempre preso delle rimanenze dell'anno prima risparmiando dei soldini. :s_hi:
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: kermit - 19 Ottobre 2012, 18:40:56
In questo momento caro Kermit penso che sia veramente difficile vendere moto oppure abbigliamento moto ,  anche perchè stai sicuro che se te hai in magazzino 10 caschi di 10 colori diversi  il cliente te ne chiederà uno che non hai  , senza parlare del resto . Per la vendita guarda cosa succede con la KTM ,in estate presentano i nuovi modelli e se te ne hai uno dell' anno in corso che fai ? devi abbassare il prezzo e il margine diminuisce , lo stesso con l' usato che hai in casa . Infatti quanti privati che vendono la moto non riescono a farla fuori alla cifra che speravano perchè alle volte conviene prendere un invenduto dell' anno precedente. Infatti io avrò il braccino corto , ma quando compravo moto da enduro nuove ho sempre preso delle rimanenze dell'anno prima risparmiando dei soldini. :s_hi:
anch'io ho preso il passeggino del 2007 e la bimba era del 2008!
 :arar: :arar: :arar:
scherzi a parte... il senso della cosa e' proprio che si sta a galla se ci si reinventa!
questo e' quel poco che ho imparato in questa crisi, fortunatamente per sentito dire...
per ora essere dipendente sufficientemente storico ha ancora dei vantaggi, anche se non ne posso più ci sono dei lati positivi!
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: E 4rt - 19 Ottobre 2012, 18:58:23
In questo momento caro Kermit penso che sia veramente difficile vendere moto oppure abbigliamento moto ,  anche perchè stai sicuro che se te hai in magazzino 10 caschi di 10 colori diversi  il cliente te ne chiederà uno che non hai  , senza parlare del resto . Per la vendita guarda cosa succede con la KTM ,in estate presentano i nuovi modelli e se te ne hai uno dell' anno in corso che fai ? devi abbassare il prezzo e il margine diminuisce , lo stesso con l' usato che hai in casa . Infatti quanti privati che vendono la moto non riescono a farla fuori alla cifra che speravano perchè alle volte conviene prendere un invenduto dell' anno precedente. Infatti io avrò il braccino corto , ma quando compravo moto da enduro nuove ho sempre preso delle rimanenze dell'anno prima risparmiando dei soldini. :s_hi:
anch'io ho preso il passeggino del 2007 e la bimba era del 2008!
 :arar: :arar: :arar:
scherzi a parte... il senso della cosa e' proprio che si sta a galla se ci si reinventa!
questo e' quel poco che ho imparato in questa crisi, fortunatamente per sentito dire...
per ora essere dipendente sufficientemente storico ha ancora dei vantaggi, anche se non ne posso più ci sono dei lati positivi!

quella del passeggino e bellissima  :sig:
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: alex - 19 Ottobre 2012, 23:30:35
però bisogna tener presente che un modello dell'anno precedente ha caratteristiche sostanzialmente migliorative rispetto a quello dell'anno prima. A meno che non sia un CRF o un WRF  sm444
Basti vedere come è cambiata in soli 3 anni la GG300, le Beta, la Husqvarna 310, o ancora e sempre ad esempio, la gamma 2T di KTM/Husaberg.
Anno dopo anno si son portati verso la direzione desiderata, e ogni anno hanno creato, a seconda delle necessità di correzione, una moto più resistente, più facile, gestibile, stabile eccetera eccetera. Quindi, bisogna stare attenti alle occasioni del modello precedente: almeno occorre valutare quali differenze ci sono, e se fanno al caso nostro o meno. Perchè se così fosse, avremmo risparmiato qualcosa ma rinunceremmo automaticamente ad una moto più "nostra".
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: E 4rt - 20 Ottobre 2012, 07:04:02
però bisogna tener presente che un modello dell'anno precedente ha caratteristiche sostanzialmente migliorative rispetto a quello dell'anno prima. A meno che non sia un CRF o un WRF  sm444
Basti vedere come è cambiata in soli 3 anni la GG300, le Beta, la Husqvarna 310, o ancora e sempre ad esempio, la gamma 2T di KTM/Husaberg.
Anno dopo anno si son portati verso la direzione desiderata, e ogni anno hanno creato, a seconda delle necessità di correzione, una moto più resistente, più facile, gestibile, stabile eccetera eccetera. Quindi, bisogna stare attenti alle occasioni del modello precedente: almeno occorre valutare quali differenze ci sono, e se fanno al caso nostro o meno. Perchè se così fosse, avremmo risparmiato qualcosa ma rinunceremmo automaticamente ad una moto più "nostra".
Scusa Alex ma non e che i CRF siano rimasti sempre uguali negli anni , L'estetica a subito pochi cambiamenti ma tra un  '07 e un '10 c'è differenza . Per cui sono d'accordo con te se c'è stato un salto generazionale il tuo discorso può andare pure tra i "ma" e i "se" , per esempio  i Beta che montavano i motori KTM  e i quelli con i motori made in Beta oppure i CRF a iniezione e quelli prima anche tenendo conto che li c'è stata una evoluzione di telaio e sosp.  e avanti di questo passo . Ma poi a meno che nn ci sia questo salto evolutivo chi sente veramente questa differenza ? mi vuoi dire che se tu provi una delle prime RXV messa su con lo spariglio e nuove mappature e con le sosp. a punto noteresti la differenza con la tua  ?  Io per esempio nel 2007 avevo preso il GG 300 nuovo che era appunto una nuova generazione rispetto al '06 ma invece per me  era stata una delusione , era meglio il '06 perchè era più a punto , ti devo anche dare atto che non sempre e cosi e infatti qui entriamo nei "se" e nei "ma" . Che ti devo dire , avrò il braccino corto ?  :arar:
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: alex - 20 Ottobre 2012, 08:24:44
se stiamo attenti, notiamo che le migliorie non significano solo l'adozione di un motore piuttosto che un altro, o per rivoluzioni nel telaio. Non conosco la sfera GG in modo diretto, ma so per esempio che un esemplare di 300 con una quarantina di ore giace da un anno da un rivenditore della mia zona perchè è un 2008, e dal 2009 in avanti invece vanno bruciati.
Basti vedere cosa ha cambiato GG nel 2012, ad un modello, il 300, che a detta di molti "non era migliorabile":
(http://img585.imageshack.us/img585/3461/201221.jpg)

Beta, se hai voglia di leggerle tutte, nel 2012 ha modificato alla sua gamma RR:
MOTORE
- Impianto di scarico full titanium by Arrow, aggiornato nella struttura e nella geometria, garantisce un risparmio di peso di circa 800 gr.  Il nuovo scarico inoltre rispetta la normativa fonometrica FIM/2Metremax.
- Guarnizione base cilindro più sottile. Un piccolo particolare con un effetto tangibile: consente di aumentare il rapporto di compressione e si traduce in un incremento di coppia/potenza e in una maggiore reattività di risposta (solo su 400 e 450 cc.)
- Centralina con doppia mappatura con interruttore al manubrio.
- Frizione modificata per consentire uno stacco più aggressivo e una migliore precisione nelle cambiate

CICLISTICA
- Forcella Marzocchi Shiver Ø 48 mm con cartuccia chiusa.  Inoltre piastre in alluminio fresate CNC con regolazione della posizione manubrio e l’ottimale regolazione dell’offset per adattarsi ai diversi stili di guida.
- Ammortizzatore posteriore con taratura dedicata, molla K 5,4 e serbatoio di espansione maggiorato per offrire un miglior controllo della parte idraulica, maggior raffreddamento e quindi stabilità di prestazioni.
- Nuovo telaio rinforzato nei punti di maggior sollecitazione e alleggerito dove consentito, per avere una maggior robustezza e nel contempo una riduzione di peso di circa 900 grammi.
- Nuova strumentazione, più leggera, con un display più grande, migliore luminosità e più facilmente leggibile. Inoltre le spie di luci e frecce sono integrate, per una miglior ergonomia della zona del manubrio.
- Paramani con supporto in alluminio.
- Pedane in alluminio ricavate dal pieno.
- Sella con copertina antiscivolo decorata.
- Supporti manubrio con sistema PHDS. Dotati di elastometri, permettono di assorbire meglio le vibrazioni e garantiscono miglior confort e precisione di guida.
- Piastra motore in kevlar-carbonio
- Protezioni telaio in carbonio.
- Impianto elettrico alleggerito e semplificato.
- Dischi freno wave, sia all’anteriore (Ø 260 mm) che al posteriore (Ø 240 mm)
- Perno speciale per estrazione rapida ruota anteriore.
- Corona Stealth.
- Nuovo andamento del tubo frizione, per un miglior layout e una migliore ergonomia della zona intorno al manubrio.
- Camere d’aria speciali, alleggerite, per una riduzione ulteriore delle masse.
- Nipples in alluminio anodizzato rosso.
- Forcellone posteriore nero.
- Tappo serbatoio in alluminio anodizzato rosso.
- Coperchi pompa freno e frizione in alluminio anodizzato rosso.
- Kit grafiche ufficiali.

Per lo più han corretto difetti della versione precedente, così tutti quelli che devono migliorare qualcosa a valtaggio della fruibilità del modello. Quanto alla RXV, le sospensioni che ho hanno l'upgrade al 2010 (per il setting di fabbrica) e così è per le mappe, anch'esse 2010: se fossero state le 2008 avrei avuto una moto molto più vuota in basso e con una strattonata animale verso i 5000 giri, mentre di sicuro non mi sarei accorto di vantaggi dalle sospensioni, ma solo perchè sono un brocco ribollito. Lo spariglio la 550 non può montarlo perchè è previsto per la sola 450, ma ti asicuro che rispetto allo screamer che ho adesso garantisce una erogazione molto più fluida e lineare. Quindi si, accidenti se la differenza sarebbe avvertibile!
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: E 4rt - 20 Ottobre 2012, 11:38:20
Cavoli Alex mi hai preso ha  zzz ! Comunque guarda che alle volte non è che le moto della nuova serie siano sempre dei passi in avanti in fatto di fruibilità  , oppure devo pensare che tutto quello che c'è di nuovo tipo nella Beta come  pedana in alluminio ricavata dal pieno , tappo serbatoio in alluminio  e frocierie varie , io parlavo di nuovi telai e altro . Con il CRF '05 nn è che prendessi la paga da quelli che avevano gli '10 , oppure con L' husaberg 550  '08 da quelli che avevano l' ultima versione  e avanti così , certe che se paragoniamo un XR a un KTM ultima serie  tutto cambia . Alla fine i nostri sono discorsi da bar ma e che e sempre bello fare, no ? :siga:
Dimenticavo , se una volta scendi da queste parti  mi affitto una moto e ti porto a fare un pò di enduro de 'noatri .

Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: alex - 20 Ottobre 2012, 14:44:32
Toscana? Abbiamo già dato.... (http://www.roveraid.com/forum/Smileys/classic/vesc.gif)  ci torno solo con una motina da cazzeggio!  :arar:

Certo che sono discorsi da bar, e si, non tutte le moto hanno upgrade tutti gli anni. Ma quelle che "contano" si (http://www.roveraid.com/forum/Smileys/classic/ciglia.gif)
E che ci siano quelli che comprano l'ultima motoperchè pensano che debbano lavorare di meno, che li faccia sembrare più bravi... beh è un dato di fatto anche quello. Che il campo, impietosamente, smentisce. (http://www.roveraid.com/forum/Smileys/classic/pinocchio.gif)
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: E 4rt - 20 Ottobre 2012, 14:57:18
Toscana ????????????????????????????? sm91
Albenga (sv) Liguria  :s_hi:
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: alex - 20 Ottobre 2012, 15:10:06
ah, e me so sbajato!   :57:
Grazie!  :OK:  Ricambio caso mai volessi andare forte tra le piante    :93:
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: bibo - 20 Ottobre 2012, 20:27:20
Mah, non sempre nuovo significa meglio. nel mio caso ad esempio.
La GasGas EC 300 fino  a poco tempo fa era  la moto facile, nbassa, dedicata a chi non fa gare mavuole una mkoto facile e sincera che l'aiuti nell'impestato a scapito del "tempone" in fettucciato.

Insomma, si distingueva dalle altre, aveva la sua nicchia e i suoi estimatori nonostante i difetti 8evidenti) su finiture, plastiche, leve e cavalletto.
Era il mio "sogno", da non agonista e basso di statura dicevo... quando vendo il K200...quella è lka MIA MOTO. Invece oggi ho venduto il K200 e col piffero che perndo una GG Ec 300.


Negli anni recenti ha fatto una mot più "ready to race", più in filosofia KTM, con la ciclistica e il motore più orientati all'agonismo. nel mio caso è un enorme passo indietro, e per GasGas è provare a pestare i piedi a KTM nel suo feudo e nel suo terreno di caccia, con ovvi risultati.

Oppure... nel 2004 KTM prese l'unica sua vera  moto-adventure la 640 KTM adventure, e mise, per stare up-to-date, delle porcherie come parafango basso (= bloccato con il fango), doppio disco (= rotture di zebedei quando fori e devi togliere la ruota+ impossibilità di serie di montare il parafango alto senza modificare l'impianto frenante) e altre cazzatine da marketing. Risultato... un passo indietro per un uso veramente "adventure".
Io dopo aver aspettato il modello nuovo, appena uscita sta porcheriola mi affrettai a cercare un KM 0 del modello vecchio, monodisco, parafango alto e niente porcherie marketing oriented.

Morale, non è detto che "nuovo è meglio" specie per chi bada all'uso e non a quello che il marketing vuol fare cerdere sia l'uso.

Ciao!

B!
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: Valchisun - 20 Ottobre 2012, 22:01:19
Comunque il manico di chi guida rimane fondamentale, oggi facendo la Via del Sale, nel tratto forse piu' impegnativo a base di "ciottoloni" bianchi semoventi e pietre piantate ci e' passato un tizio, mi pare che fosse tedesco o svizzero con la Bmw Gs 650, cioe' questa:

(http://www.multimixservice.it/wp-content/gallery/moto/big_bmw_f650gs_01.jpg)

che e' in realta' un Gs 800 F in versione "ribassata" piu' stadale e con le ruote a razze anziche' a raggi, ebbene andava da far paura.... sm419, lo abbiamo poi rivisto in un altro tratto in salita che sfrizionava a tutto spiano in piena trance agonistica, sembra in prova speciale, ebbene una moto che ho sempre definito un  sm454, una moto da principante o da donna, faceva impressione quanto andasse....poi probabilmente adesso sara' finito al fondo di qualche vallata.... :arar:
Per farla breve, in molti casi, anche una moto facile da guidare ha il suo perche'! :OK:
Titolo: Re: Il concessionario di moto
Inserito da: alex - 20 Ottobre 2012, 22:22:03
Allora sei veramente pronto per la tettona  :arar:  con questi discorsi ti stai solo parando il  ciapet ammettilo!  :bins: