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Report di uscite e di viaggi => Report su uscite nel nord Italia => Topic aperto da: alex - 19 Agosto 2012, 18:56:00
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Niente di più sbagliato del pretendere di andare per sterrati una domenica di mezzo agosto. Eppure, troppe volte avevo tirato fuori la Culona dal garage lasciando la Bastarda lì a guardarmi col suo monocolo spento e (mi sembrava) triste ed offeso.
Per cui di buon mattino l'ho accesa per fare un paio di orette di sterri veloci qui attorno. Sono appena tornato :93:
Salgo in quota su asfalto sm470 e passando davanti al sentiero che facevo da ragazzino mi fermo per sciogliere un dubbio
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Faccio gli ultimi 2 km sul bitume oppure oso il mezzo chilometro di sentiero?
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sono un ligio, ma l'asfalto mi mortifica e le vessazioni di cui mi sono abbondantemente lamentato lo fanno ancor di più, per cui scatta la ribellione. Per fare quel mezzo chilometro ci ho messo olte un quarto d'ora, e come al solito mi sono schiantato sin dall'inizio. sm419 Ma è stato bellissimo!!
Per fortuna il programma ora prevede ampi sterrati, che iniziano presto.
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L'Arrow tuona ribelle nel bosco, ma spesso devo chiudere per passare di fianco a camminatori che, comunque, rispondono col sorriso ai miei generosi (e lecchini) cenni di saluto.
Il bosco si apre sulla vista delle Dolomiti bellunesi. In seconda fila, da sinistra, mi godo un arco che va dalle Pale di San martino al Civetta e più indietro la Marmolada, fino a chiudere a oriente col confine con il Friuli. Peccato per la pesante coltre di foschia.
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Salgo, scendo, i cilindretti cantano allegri e mi sparano avanti veloce. A me piace così, fluido a cercare il ritmo, col respiro che rimane regolare. Gusti.
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A un certo punto devo decidere: scendo a valle per una china ripida e tortuosa, per poi risalire parzialmente in asfalto, o... tento una strada che avevo fatto col Defender anni addietro, aprendomi la via a suon di paraurti (un tubolare da 15cm ottenuto accoppiando 2 semigusci) tra erba alta, arbusti e alberi caduti? Andiamo a vedere, và. sm471
Entra nel bosco, esci dal bosco.. e così per varie volte. Nessuno lungo il cammino: questo aumenta l'andatura ma anche il timore che non si vada da nessuna parte.
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Intanto me la godo. E queste foto sono sofferte, col cavolo che mi sarei fermato, ma ho pensato che condividere qualcosa con voi, una buona volta, sarebbe stato carino. sm440
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Dicono che, se ci credi, i miracoli accadono. E infatti... sm412 sm412 sm413
La strada è stata "bulldozerata" di recente. Il fondo è molle, grossi sassi appaiono qui e là, ma è larga 2 metri e mezzo ed è percorribile. Niente foto amici miei, me la son goduta fino in fondo, un toboga su e giù, pieno di appoggi da erezione rapida, che portava al paesello in fondo alla valle. In fondo a una discesa, la strada spianava seccamente per entrare in un tornante a destra. Sono arrivato a bombazza (per i miei parametri) grazie ad un grip della Mad**na ed ho visto tardi il tornante: colpo di freni, il posteriore ha bloccato e la moto ha puntato verso l'esterno. Mollo il posteriore, ma ho bisogno ancora di meno velocità: tutti e due i freni con decisione! Bello, il terreno molle cede sotto l'anteriore, e ormai quasi fermo faccio una elegante giravolta e pianto una schienata in terra proprio davanti alla 90/90x21 sm444
Nemmeno un graffio. La Bastarda? Niente di niente, manco s'è spenta, è lì che borbotta in terza e la distribuzione protesta. Si riparte. sm443
Risalgo per la strada in cui provai l'RMX-E e mi accorgo felice che i tratti cementati sono aumentati a dismisura sm408
Ma i salti ci sono ancora e col fondo duro si arriva anche più veloci :93:
Si scollina, fine della pacchia. Ora posso fare di nuovo il bravo, per cui:
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ma quanto vi voglio bene, per fermarmi davanti a una semicurva da fare con mezzo gas in terza? :sig:
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Alla fine, ritorno da dove ero partito. sono stravolto e probabilmente puzzo in modo increscioso, eppure vi assicuro che sotto al casco sorridevo. Vi siete risparmiati il penoso spettacolo sm453
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OOOOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHHHHH!!!!
Mi sono goduto il tuo report Alex!!!! :baci:
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Intanto me la godo. E queste foto sono sofferte, col cavolo che mi sarei fermato, ma ho pensato che condividere qualcosa con voi, una buona volta, sarebbe stato carino.
Infatti. E hai fatto bene..
Certo che qui più che Endurista sei sembrato Rallysta. sm472
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Mi hai fatto di nuovo voglia di tirare fuori la Parilla...... sm419 :PDT_Armataz_01_37: sm08
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Certo che qui più che Endurista sei sembrato Rallysta. sm472
Dici bene, è quel che mi piace. E anzi aggiungo che quando rinasco mi fiondo subito sul Motorally, che in Italia lo snobbano ma è una disciplina bellissima! adoremus
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Caccia balle ............... ma non avevi detto che non riuscivi più a girare in moto?
Non mi sembra, complimenti tranne l'ultima foto le altre sono molto belle , belli anche i posti! :OK:
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Certo che qui più che Endurista sei sembrato Rallysta. sm472
Dici bene, è quel che mi piace. E anzi aggiungo che quando rinasco mi fiondo subito sul Motorally, che in Italia lo snobbano ma è una disciplina bellissima! adoremus
Perché aspettare? E' cosa nota che non è una disciplina esclusivamente di giovani, anzi i migliori piloti sono stagionatelli..Esperienza e resistenza hanno il loro peso.
Anche a me la disciplina affascina..ma oltre a essere scarso nell'orientamento e nel leggere le note guidando :SAD: mi intimoriscono i rischi connessi alla velocità in fuoristrada. Ogni tanto esco con amici che ci correvano e quando fanno loro il passo non riesco a non pensare ai rischi che ci prendiamo sm17
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Ho lunga esperienza di navigazione e di roadbook, ma tutto il resto (manico e resistenza) mi manca :73:
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Ho lunga esperienza di navigazione e di roadbook, ma tutto il resto (manico e resistenza) mi manca :73:
te l' ho detto, per la resistenza devi prenderti una virgola... :hehe:
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Caccia balle ............... ma non avevi detto che non riuscivi più a girare in moto?
Con cautela, infatti se vedi non è che mi sia dato all'estremo :arar:
Il ginocchio sta buono se non lo stuzzico. Tant'è che penso di vendere la bicicletta: appena faccio una salita mi sento come un chiodo sotto alla rotula. sm470
non posso che concordare sull'ultima foto :sig:
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te l' ho detto, per la resistenza devi prenderti una virgola... :hehe:
che schifo... :arar: :siga:
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te l' ho detto, per la resistenza devi prenderti una virgola... :hehe:
che schifo... :arar: :siga:
non sei un motociclista a 360°.... :erd:
si e no a 90.... :hehe: :hehe: :hehe:
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:67: non dire "a 90" che c'è il menca in giro.... sm453
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:67: non dire "a 90" che c'è il menca in giro.... sm453
:arar:
(http://img819.imageshack.us/img819/5289/39239240938073529631593.jpg) (http://img819.imageshack.us/i/39239240938073529631593.jpg/)
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Bel report smbrv
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A proposito: sempre ieri mattina. Ero appena partito da casa, era presto ed avevo davanti a me solo un trattore di quelli che trainano uno "spandimerda". Rettilineo libero e mi porto a sinistra per il sorpasso. Appena lo affianco quello sterza per entrare in un campo: sono passato sull'erba del ciglio tra la ruota davanti e il muretto e mi ha pure mandato a fanculo. :sig:
Mentre rispondevo con una litania che descriveva in modo colorito tutta la sua genìa femmminile, realizzavo che nei pantaloni quella più dura potevo imbottigliarla. sm442
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Quello dei trattori che girano senza segnalare è un classico! sm409
Anche quelli che escono dalle strade laterali nonostante ti vedano arrivare! sm91
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io ormai dopo una giornata in moto sono esausto. sm443
Ho tutti i sensi impegnati a individuare, cercare di prevenire, evitare, qualsiasi cosa potrebbe costituire un pericolo potenziale. Non è più un gran bell'andare in moto, non sei rilassato e di solito in questi casi guidi anche in modo scarso.
Due esempi tra tutti: ultimo giro prima di consegnare la Multi al concessionario per la permuta. Prima di una biforcazione la strada viene suddivisa in due corsie di preselezione. Io sono sulla sinistra e devo andare a destra, ho di fianco un vecchietto e accelero appena per poterlo sfilare e poi cambiare corsia. Quando gli arrivo all'altezza del cofano quello non si butta a sinistra senza guardare? Scarto rapido, per sua sfiga c'era proprio lì una pattuglia della stradale che lo ha fermato, mentre accostava prendeva già secchiate di mer*a sm444
Esempio due: percorro la provinciale verso la pedemontana del prosecco con le sue curve a saliscendi. 500 metri di rettilineo, vedo una Y che arriva da una stradina, visibilità eccellente. rallento anche perchè al volante c'è una vecchina coi capelli azzurri permanentati. Mi guarda, si ferma allo stop. Allora ridò gas. Proprio in quel momento mi si butta in mezzo alla corsia, mi vede arrivare, si speventa e inchioda. Ho dato una pinzata che quello che era con me si chiede come potessi essere ancora in piedi, ho sbarellato a destra e sinistra di anteriore e poi di posteriore per un sacco di volte, tipo Randy Mamola, e per fortuna c'era un varco nella corsia opposta. Ho finito una cicca con 3 tirate, me lo ricordo ancora.
Ma sono solo esempi eclatanti, se ripensate a una qualsiasi vostra uscita nei dettagli, vi rendete conto di aver evitato cose del genere più volte nella giornata, per poi dimenticarle in breve tempo. sm470
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Per me Alex non la racconta giusta. sm17
E sempre che si lamenta "il ginocchio di qua e la schiena di la,non ho piu' l'eta' ecc...ecc....",ma alla fine quando deve ruotare indietro il polso dx non si risparmia. :sig:
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io ormai dopo una giornata in moto sono esausto. sm443
Ho tutti i sensi impegnati a individuare, cercare di prevenire, evitare, qualsiasi cosa potrebbe costituire un pericolo potenziale. Non è più un gran bell'andare in moto, non sei rilassato e di solito in questi casi guidi anche in modo scarso.
Due esempi tra tutti: ultimo giro prima di consegnare la Multi al concessionario per la permuta. Prima di una biforcazione la strada viene suddivisa in due corsie di preselezione. Io sono sulla sinistra e devo andare a destra, ho di fianco un vecchietto e accelero appena per poterlo sfilare e poi cambiare corsia. Quando gli arrivo all'altezza del cofano quello non si butta a sinistra senza guardare? Scarto rapido, per sua sfiga c'era proprio lì una pattuglia della stradale che lo ha fermato, mentre accostava prendeva già secchiate di mer*a sm444
Esempio due: percorro la provinciale verso la pedemontana del prosecco con le sue curve a saliscendi. 500 metri di rettilineo, vedo una Y che arriva da una stradina, visibilità eccellente. rallento anche perchè al volante c'è una vecchina coi capelli azzurri permanentati. Mi guarda, si ferma allo stop. Allora ridò gas. Proprio in quel momento mi si butta in mezzo alla corsia, mi vede arrivare, si speventa e inchioda. Ho dato una pinzata che quello che era con me si chiede come potessi essere ancora in piedi, ho sbarellato a destra e sinistra di anteriore e poi di posteriore per un sacco di volte, tipo Randy Mamola, e per fortuna c'era un varco nella corsia opposta. Ho finito una cicca con 3 tirate, me lo ricordo ancora.
Ma sono solo esempi eclatanti, se ripensate a una qualsiasi vostra uscita nei dettagli, vi rendete conto di aver evitato cose del genere più volte nella giornata, per poi dimenticarle in breve tempo. sm470
Sono queste cose che mi hanno convinto a non avere più la moto da strada, è vero ho ancora la Domy ma con quella non supero mai i 70 Km ora, quando vado forte! :72:
Ogni fine stagione mi ripetevo , anche quest'anno l'abbiamo portata a casa ..........!!
Però mi manca tanto la moto da sparo! :tris:
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.... Ogni fine stagione mi ripetevo , anche quest'anno l'abbiamo portata a casa ..........!!
Le moto da strada sono troppo pericolose, io ho fatto la prima dopo i 50 anni dietro l'insistenza di alcuni amici e di mia moglie, ma vado sempre pianissimo perchè mi rendo conto che se sbatti (e non sempre per colpa tua) difficilmente la racconti.
In questa ultima settimana nel mio paese 2 amici: il primo con una vecchia xt 550 che tira fuori una volta all'anno quando va bene, tiratina in pieno centro abitato un signore con la panda mette la freccia a destra e si allarga a sinistra per entrane nel cancello di casa, lui sensa vedere la freccia passa a destra e centra la panda che stringe a destra all'improvviso, bacino e gambe fracassate. sm470 l'altro con una ducati chiude il negozio e si avvia verso casa, tira 2 marce fino al primo incrocio e centra una volvo di un turista inglese che era in mezzo un pò titubante, non si sa chi ha torto ma lui è in coma. Due "normali" incidenti estivi come purtroppo ne succedono in tutta la penisola che ci fanno dire maledetta estate; maledetto traffico e maledette moto.
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che devo dirti.... è una passione.
E come tale la vivo, l' ho sempre vissuta.
é una passione che tira fuori l' adrenalina che è in me, e lo fa da ormai 40 anni.
Ho provato a mollare la moto da strada, facendo trial.... certo il trial è bello ma l' adrenalina che ti offre la stradale il trial non te la da... ho venduto la bestia per prendere una moto turistica, un tdm 900... mi sono pentito mille volte di averlo fatto.
Il rombo dei 4 cilindri, i 200 hp che scalpitano, l' accelerazione mozzafiato, con le staccate per entrare a fil di lana in curva, il zigzagare dei colli in un continuo apri e chiudi, l' odore dei freni e delle gomme all' arrivo, mentre ti levi il casco e hai il fiatone, sei ancora eccitatissimo... tutto questo per me non ha prezzo.
pericolosa la stradale?
Si è vero, ma... questo detto ho fatto mio:
non so se guiderò una moto fino a quando vivrò, ma so per certo che vivrò fino a quando guiderò una moto.
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Vedete.. un mio amico morì giocando a tennis, mise il piede su una pallina. :SAD:
Sicuramente il rischio è maggiore andando in moto per strada. Però, se evitiamo di farci prendere dall'embolo, gli unici veri pericoli sono i comportamenti inconsulti degli altri, e per "altri" al 90% vanno intesi gli automobilisti, che non ti vedono, ti ignorano o più frequentemente di quanto si possa pensare calcolano male la tua distanza perchè sei piccolo e stretto, e per uscire con l'auto da una traversa (ammettiamolo) anche tutti noi diamo solo una occhiata fugace e poi partiamo.
Io so anche che significano due cose: il dolore e la privazione. Tengo bene in mente cosa significa farsi male perchè l'ho vissuto, e ricordo benissimo la pena che provavo ogni fine inverno quando sentivo le prime moto che rombavano in strada. Se c'è la passione, queste cose si accettano, e dipende anche qui da qual'è la tua "soglia di passione". Insomma, se sei disposto ad accettare una situazione o meno.
Per quanto mi riguarda, magari a passo di lumaca, magari col motorino, ma finchè una gamba riuscirà a scavalcare la sella, io andrò in moto. La mia valutazione è che limitarsi un po' val molto più che soffrire una privazione. Ci rimane così poco per noi stessi...
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Per me Alex non la racconta giusta. sm17
E sempre che si lamenta "il ginocchio di qua e la schiena di la,non ho piu' l'eta' ecc...ecc....",ma alla fine quando deve ruotare indietro il polso dx non si risparmia. :sig:
In effetti si. E' quando devo parzializzare di tecnica, che son dolori e fiatoni! sm470
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Vedete.. un mio amico morì giocando a tennis, mise il piede su una pallina. :SAD:
Sicuramente il rischio è maggiore andando in moto per strada. Però, se evitiamo di farci prendere dall'embolo, gli unici veri pericoli sono i comportamenti inconsulti degli altri, e per "altri" al 90% vanno intesi gli automobilisti, che non ti vedono, ti ignorano o più frequentemente di quanto si possa pensare calcolano male la tua distanza perchè sei piccolo e stretto, e per uscire con l'auto da una traversa (ammettiamolo) anche tutti noi diamo solo una occhiata fugace e poi partiamo.
Io so anche che significano due cose: il dolore e la privazione. Tengo bene in mente cosa significa farsi male perchè l'ho vissuto, e ricordo benissimo la pena che provavo ogni fine inverno quando sentivo le prime moto che rombavano in strada. Se c'è la passione, queste cose si accettano, e dipende anche qui da qual'è la tua "soglia di passione". Insomma, se sei disposto ad accettare una situazione o meno.
Per quanto mi riguarda, magari a passo di lumaca, magari col motorino, ma finchè una gamba riuscirà a scavalcare la sella, io andrò in moto. La mia valutazione è che limitarsi un po' val molto più che soffrire una privazione. Ci rimane così poco per noi stessi...
quando hai scritto che volevi mollare l'enduro, hai detto che non facevi compromessi... ti stai ricredendo?
comunque quando uno e' malato... salta in groppa alla prima cavalcatura disponibile... e riassapora le sensazioni che non riesce a togliere dalla testa...
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il compromesso che rifiuto è il tipo di moto, certamente non il modo in cui ci vado. Quello è per forza dettato da condizioni fisiche, tempo, giropanza, varicocele, gravidanze isteriche... tutte robine che ci stanno alla grande insomma! sm453
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il primo con una vecchia xt 550 che tira fuori una volta all'anno quando va bene, tiratina in pieno centro abitato un signore con la panda mette la freccia a destra e si allarga a sinistra per entrane nel cancello di casa, lui sensa vedere la freccia passa a destra
Premesso che c..te ne facciamo tutti, io non escluso, questa però mi pare una di quelle.. sm17
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Oggi ho fatto circa 350 km. di passi alpini, fa' caldo in basso e di conseguenza c'e' ancora parecchia gente che gira in montagna, nonostante quello siamo saliti al Colle della Lombarda di buon passo, ovviamente e' una specie di video gioco, vince chi riesce a sorpassare tutti i camper e le auto,e' impossibile restare dietro alle auto che procedono in coda ai 20 orari... Per chi non la conosce, la strada che sale al Colle della Lombarda dalla parte italiana e' ancora piu' stretta del piu' famoso passo Gavia in Trentino, oltre tutto devi anche evitare i ciclisti che smadonnano vedendoti arrivare contro dopo avere sorpassato l'ennesima macchina, comunque il tutto puo' sembrare un po' troppo da spericolati, in realta' di margine per prevenire gli errori ce ne rimane ancora parecchio, e poi le velocita' sono ridottissime,seconda e terza marcia non di piu', e' tutto un tornante dietro l'altro, a me personalmente fanno molta piu' paura le curve veloci ed i tratti piu' scorrevoli dove le velocita' sono ben altre, comunque e' innegabile che quando si inizia a prendere il proprio ritmo con la moto stradale, si riesce anche a prendere il ritmo del traffico, la cosa piu' importante per sopravvivere e' quella di "entrare" nella testa di quello che hai davanti, prevedendo tutte le sue mosse, anche le piu' impensabili, e' l'unico sistema per tornare a casa interi...Ovviamente l'ìmponderabile, cioe' la macchia di nafta o di olio dentro ad una curva o il cane che ti esce da un cortile, quello non lo si puo' prevedere... sm409
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Effettivamente non si può prevedere tutto :SAD:
domenica mattina a 2 km dal paese mi ha attraversato un capriolo sm470
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Effettivamente non si può prevedere tutto :SAD:
domenica mattina a 2 km dal paese mi ha attraversato un capriolo sm470
per quando sono pronti i salami e la mocetta? :arar:
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Gli ha lasciato sul posto solo le zecche... sm444
Comunque, prendere sotto un capriolo non è proprio una cosa da niente. Se poi sei in moto ci si fa male sul serio. sm470
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del piu' famoso passo Gavia in Trentino...
http://it.wikipedia.org/wiki/Passo_di_Gavia (http://it.wikipedia.org/wiki/Passo_di_Gavia)
sm425 noi lombardi ci teniamo che il Gavia resti dov'è... :festa:
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Ma che l'abbiano spostato quando sono passato io sm17 ? La tettonica a zolle fa' di questi scherzi a volte...... sm453 sm453 sm453
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Ma che l'abbiano spostato quando sono passato io sm17 ? La tettonica a zolle fa' di questi scherzi a volte...... sm453 sm453 sm453
Può essere... ci sarà un motivo se l'amico Cassio continua a chiamarti "polpettone".... sm450
ok, scusate x l'OT...
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del piu' famoso passo Gavia in Trentino...
http://it.wikipedia.org/wiki/Passo_di_Gavia (http://it.wikipedia.org/wiki/Passo_di_Gavia)
sm425 noi lombardi ci teniamo che il Gavia resti dov'è... :festa:
ecco. Io gliel'ho passata non essendo lombardo. Come gli ho passato anche che il Col di Lombardia era più stretto del gavia. Il gavia fa 2,5 mt. Per esperienza sm91 so che un camper ci passa a stento. Di meno... va di sotto. sm019
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confermo , il gavia a mio parere è ben piu stretto della Lombarda, anche se all' inizio lato demonte è piuttosto stretto nei tornantini.
un passo altrettanto stretto ( del Lombarda) a mio parere è il versante italiano dell' agnello, oppure alcuni tratti dello spluga...
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il Crocedomini versnte sud buttalo via...
Poi i fradis potranno dirci qualcosa in proposito al Rest sm416
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il Crocedomini versnte sud buttalo via...
Poi i fradis potranno dirci qualcosa in proposito al Rest sm416
un piccolo contributo... buon divertimento!
http://www.darkroastedblend.com/2008/02/most-dangerous-roads-in-world-series.html
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il Crocedomini versnte sud buttalo via...
Poi i fradis potranno dirci qualcosa in proposito al Rest sm416
un piccolo contributo... buon divertimento!
http://www.darkroastedblend.com/2008/02/most-dangerous-roads-in-world-series.html
E sti ca...voli...
C'è anche lo Stelvio, che però fatto in moto non è nulla di che, e la risalita alle torri di Fraele che devo ancora fare....
Mi sa che nel WE.... :72:
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Il passo del Rest e' uno dei itinerari che volevo suggerirti Alex.In macchina e' un incubo(fatto lo scorso anno).Mai vista una tale concentrazione di BMW 1200 gs
come quel giorno.
http://youtu.be/t-jQcpzQqJE
La strada (ss552 mi pare)arrivando da Treviso,parte da Meduno(PN) e termina a Priuso (UD),poi hai libero accesso a tutta la Carnia.
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L'ho fatto una volta perchè visto su cartina, dopo aver fatto il Mauria. Con la MTS sono arrivato in fondo coi polsi sfondati sm470
E col culo sigillato, visto che c'erano più sassi che asfalto sm409
croce nera. Ma poi... volevi portarmi ad asfalti? sm41
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Ok,capito,solo sterrati.Vedro' cosa posso fare. :sig:
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comunque quello nel video non è il rest che ho fatto io.. Quello veniva giù a tornantini strettissimi ed era cementato. Ma che strada ho fatto quella volta? sm17
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Alex se vuoi ti porto in SLO. Da Lokve a Mala Lazna sterrati da manetta aperta, intermezzo asfalto da supermotard, poi da Sanabor salendo al Nanos full-gasss. Ocjo ai locali!!
PS. con la Bastarda o la Culona divertimento assicurato!
Ovviamente io ti indico la strada e poi tu vai dando libero sfogo alla cavalleria... poi mi aspetti che arrivo con l' asineria. :72:
Quando vuoi..(sono disoccupato :73: :73:).e si aggregano altri forumisti BENVENUTI.
mandi mandi
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Fulvio, guarda che ci vengo! sm444
In che senso "ocio ai locali"? sm17
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I locali si sentono tutti piloti di rally e ogni tanto si divertono in controsterzi alla"speraindio". Sopratutto negli sterrati nel bosco.
mandi
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ah ma allora come in Italia. :93: ci siamo abituati sm408
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...mi ero perso il racconto di questo report: mi frusterò col cilicio! sm425 sm452
sm419 vedere foto pubblicate da Alex è una rarità...quindi spero in altre repliche...
Per quel che riguarda i pericoli della moto stradale, sono evidenti i perchè e i rischi spesso imputabili alla distrazione di altri...ma se si ama andare in moto mi sento di appoggiare la stessa teoria di Diegog : l'adrenalina di certe strade è una sensazione impagabile! :baci: