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Gli uomini e il loro pensiero => Filosofia motoalpinistica => Topic aperto da: Valchisun - 14 Aprile 2012, 00:02:53
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La prova comparativa delle maxi enduro stradali ed il loro utilizzo sulle strade sterrate della Sardegna mi ha fatto ricordare che una volta si faceva fuoristrada, anche quello impegnativo, con delle moto che proprio delle fuoristrada "pure" non lo erano!Vi ricorderete della vecchie Honda Xl 500, delle Yamaha Xt 500, della Kawasaki Klr 650, oppure andando piu' indietro, delle Mv Disco Volante. delle Guzzi Mirimin e delle Gilera Bessone, opportunatamente "agghindate" per la marcia su strade sterrrate ed anche per fare regolarita' e motocross, con una enorme padella come corona ed un parafango rialzato per non bloccare la ruota anteriore con il fango e poco altro....E quelle moto non avevano certo l'Ohlins Ttx o la forcella con il trattamento al nitruro e il "motocross" lo si faceva eccome....
Non e' che per caso il divertimento maggiore fosse proprio quello di "adattarsi" alle scarse prestazioni e di vivere il fuoristrada come un avventura, ma di quelle vere, non quelle dei rotocalchi dell'uomo che non deve chiedere mai...perche' tornare a casa con quelle moto era un'avventura VERA...
Tornando ai nostri giorni, potrebbe essere divertente "adattarsi" nuovamente ad un uso improprio di quei "giganti" delle maxi enduro, che nelle mani giuste e con un minimo di accortezza nel loro utilizzo nella guida in fuoristrada, potrebbero essere una fonte di divertimento, sia su strada che FUORI, anche il tintinnare della ghiaia sui cerchi a razze puo' diventare simpatico.... sm409
Da qui la frase: " E falla scorrere 'sta moto.... ":PDT_Armataz_01_37:
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L'evoluzione ha portato ad una fruibilità dei mezzi aumentando le performances a parità di capacità del pilota e su questo non si discute, questa
esasperazione ci "prende", ci piace e ci devia.
Penso sia normale per chi vive una passione.
Ogni tanto ci piace, come hai fatto tu, rivivere il passato ma credimi, per quanto romantico possa essere percorrere una sterrata con una XT 500 io preferisco
farlo con una moto di oggi molto più sicura. E' perchè stiamo diventando vecchi e allora si comincia a pensare che "era meglio una volta".
Una volta non c'era l'Ohlins ma quelle moto al tempo erano il top, e quando le guidavi eri convinto di essere su un mezzo eccezionale.
Da sempre lavoro in un campo dove la tecnologia è esasperata ed ogni mio pensiero è portato alla ottimizzazione, alla velocità e guardando indietro anche
solo di dieci anni vedo che abbiamo fatto passi da gigante, impensabili una volta, e i vantaggi e le performances sono significativamente migliorate.
Quello che mi piace meno di questo "progresso" è che ti permea nel profondo e ti fa perdere il senso ed il valore di alcune cose, ti stacca in parte dalla realtà.
E' bello osservare in garage il nostro nuovo mezzo meccanico e appagarsi alla vista di alcuni particolari, abbiamo mezzi specifici per ogni tipo di percorso.
Entriamo nel nostro atelier e le guardiamo li, belle pulite, con un potenziale incredibile e sappiamo cosa potremmo farci ma poi ci manca il tempo per utilizzarle,
questa è per me una frustrazione e allora pensi al passato, ai giri divertenti e spensierati e anche se i mezzi erano quel che erano la vera differenza era che la
nostra testa aveva molti meno pensieri e tutto era più leggero.
Nel mio caso, anche se cerco di utilizzare la moto il più possibile, i piaceri che mi da spesso sono psicologici, il sapere di averla li è già un piacere.
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sm419
smbrv smbrv smbrv smbrv smbrv
...non potevi trovare risposta migliore! :grazie:
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Tutto quello di cui disponiamo ci sembra il meglio possibile, fino a che non arriva qualcosa di migliore, che significa più evoluto, studiato meglio, con materiali più adatti, per fare meglio la cosa cui è destinato. Per cui io sono grato allo sviluppo tecnologico, e per quanto riguarda la moto il sentimento non cambia. Anzi!
Son contento che ci siano telai più precisi ma anche meno scorbutici, sospensioni che aumentino la stabilità e la sicurezza, motori meno incapperosi e con parti che, in linea di massima, permettono di tornare a casa. Mi sta benissimo avere una moto molto più prestazionale, più maneggevole e perfino più leggera.
Poi una moto è qualcosa di cui ci si innamora per qualche imperscrutabile e personalissimo motivo, quindi se in garage avessi ancora, ad esempio, la TT, avrei anche con lei un rapporto tutto speciale, probabilmente fatto di piccole sgoppate per riprovare le sensazioni che conosco e che tanto mi sono piaciute allora. Scenderei in garage (io non ho un atelier come Lamberto :festa:) desideroso di vedere anche lei e per motivi tutti suoi, e poggerei, come alle altre, lo sguardo su quei particolari che mi sbarellano senza rimedio.
Se si somma tutto questo, gratitudine, contentezza, nostalgie, ne viene fuori solo una cosa: sto invecchiando. Una moto di allora mi spaccherebbe adirittura più della Bastarda, e la nostalgia è uno dei primissimi, inconfutabili sintomi del rincoglionimento.
E da rincoglioniti, mi sa che conviene avere a disposizione tutte le possibilità offerte dall'oggi.
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In linea di massima condivido questo 3D
Per natura dopo aver provato moto innovative per così dire....comunque al passo con i tempi ....
Mi rendo conto che sto tornando ad amare moto essenziali e prive di tecnologia .... Gas gas a parte
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[quote author=Lamberto link=topic=3628.msg38137#msg38137 date=lta"
Nel mio caso, anche se cerco di utilizzare la moto il più possibile, i piaceri che mi da spesso sono psicologici, il sapere di averla li è già un piacere.
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Sono come te, tutto il resto e' filosofia...
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In linea di massima condivido questo 3D
Per natura dopo aver provato moto innovative per così dire....comunque al passo con i tempi ....
Mi rendo conto che sto tornando ad amare moto essenziali e prive di tecnologia .... Gas gas a parte
sm13
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Allora mettiamola in un altro modo: io volevo paragonare le moderne maxi enduro alle moto da fuoristrada di una volta per via del loro peso e per la loro apparente scarsa attitudine a mettere le ruote fuori dal bitume, ma , come dicevo, la prova di Motociclismo, mi ha fatto vedere un lato di quelle moto che non pensavo avessero, e cioe' di poter essere anche divertenti nell'utilizzo in off, anche se non parliamo ovviamente di percorrere sentieri trialistici, salvo essere dei Catanese..., cioe' essere alti 2,05 ed avere un manico di pilota della Dakar!
Potrebbe essere interessante avere un mezzo a due ruote divertente nella guida sui passi alpini, ma che permetta nel contempo di affrontare una sterrata del tipo quella del Tunnel des Parpaillon o dell'Assietta, senza pero' rinunciare alle doti di moto sportiva, e senza arrivare a casa "piegato" in due....
A me le moto "vecchie" piacciono moltissimo per il loro fascino evocativo ma non mi sognerei mai di utilizzarle.... sm409
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Le moto ti fanno fare quello che ti senti di fare...
Sono arrivato a istanbul con l'xr che poi mi ha portato sullo chaberton...
Secondo me non importa che siano vecchie, tecnologiche, rosse o arancioni... L'importante e' che ti piaccia e ti faccia godere quando la guardi, quando ci sali sopra, quando l'accendi e annusi il suo odore...
Il resto e' solo la logica conseguenza...
Oggi pomeriggio vado a schiantarmi al comprensorio militare a baudenasca...
Vieni che ti svernicio...
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Concordo pienamente con la riflessione di Lamberto. :PDT_Armataz_01_37:
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RAGAZZI... sentire la passione nelle vene in parole scritte e' sempre bello!
mentre stavo andando a piateda, sulla strada della valtellina un mini concessionario aveva li fuori un elefantre nero (una volta ora ormai un colore unioforme strano)...
la mia prima moto!
che tuffo! :73:
ora che guido (su strada), vado un po' alla ricerca del pelo nell'uovo, o comunque di attualita', anche se devo dire che guidando poco fuori citta' vuoi il massimo delle sensazioni in poco tempo...
l'importante per me e' sempre la sensazione che hai mentre sei a cavallo e percorri la strada che TU hai scelto assaporando tutto di quel viaggio...
sm97
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io ogni tanto uso uno stronello e un swm
anche se sono in ordine entrambe metto sempre in preventivo una scarica di bestemmie ogni volta che ne accendo una...(polpettone, tu non sei un riferimento: tu la stessa cosa la fai anche con moto moderne :bins:)
sono vecchie!
d'epoca l' hanno inventato dopo per rivenderle meglio...
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Eppure ultimamente sento sempre più gente che si vende stradali nuove e si prende magari un vecchio dominator o xt....
E francamente non credo sia perché gli mancan i soldi per prendersi la ktm 690. Penso sia semplicemente il fascino di questi mezzi che colpisce ancora anche me, ad esempio quando vedo le vecchie xr che ho avuto (alcuni le definiscono ancora moto insuperabili). Ma la 690 me la tengo ben stretta. Un conto è invecchiare con una moto, un altro è volutamente tornar indietro. Penso sempre che se le ho vendute un motivo ci sarà stato.
Poi il giorno che mi si romperà qualcosa di elettrico o l' iniezione dirò: Beata xr!!! e anche quando mi presenteranno il conto del meccanico! Fa parte del gioco. :hehe:
In linea di massima comunque condivido che se uno ha un mezzo vecchio ci si adatta e può andare magari dove con un mezzo più moderno un altro fa fatica ad arrivare. Dipende sempre dal manico, ma anche quei soliti "10 anni in meno" farebbero comodo! Su con la vita sm443
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Le XR e le TT senza avviamento elettrico non partivano nemmeno da nuove, figuriamoci ora... sm470
nemmeno se gli dai fuoco con il lanciafiamme sm409
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Ma va! bastava imparare la tecnica giusta sm41
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Ma va! bastava imparare la tecnica giusta sm41
allora sei pronto per la ossa :hehe: :hehe: :hehe:
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Mhm... inizio a dubitare del progetto ossa... invecchiando si acquisisce saggezza, ma c' è anche da dire che io ho perso tanta pazienza! ho visto che è capitato con le donne, figurati con le moto :pernacchia: :pernacchia: sm408
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Ma va! bastava imparare la tecnica giusta sm41
...SEEEEEEEEE in garage con la procedura giusta...cioè tirando il decompressore, scendendo col la leva finchè scattava l'alzavalvole automatico, a questo punto si ritorna indietro con la leva della messa in moto e senza toccare l'accelleratore....giù una scalciata decisa!!!!!!! e nove volte su dieci .....parte.....ma provate a cadere in mulattiera, rialzarla e a fare tutta questa bella tiritera!!!!!! sm41 sm41 sm41 sm41
Chiedete a GEOMARIO!!!!!! il suo secondo XT acquistato nuovo!!!!! sm91 sm91 sm91 sm91 se decideva di non partire....procedura o no......NON PARTIVA!!!!!!!!!! sm91 sm91 sm91 sm91
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Comunque a parte gli scherzi, con l' xr650 non ho mai avuto di questi problemi; diciamo che era decisamente meno affidabile l' avviamento elettrico posticcio di dall' ara di quello a kik. Bastava chiuder la benzina dare qualche pedalata con l' alzavalvole tirato e poi partiva. Però avevo il mikuni tm40.
Con la 600 dovetti aumentar il getto del minimo per l' inverno perché proprio non partiva se non a fatica e una volta le valvole mi andarono di brutto fuori gioco. Pedalai una giornata! Ho ancora una certa ipertrofia della gamba smban Dai, due volte in 6 anni non mi pare tanto.
Ma forse aiuta anche il mio fisico da conan il barbaro sm441
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La mia xr da calda partiva senza decompressore, in ciabatte da seduti.
Da fredda bisognava fare un po' piu' d'attenzione ma conoscendola partiva al terzo colpo.
Questo naturalmente dopo essermi procurato una mini frattura del piede destro e una quasi lussazione della testa dell'anca il secondo giorno che ce l'avevo... Poi ho imparato :PDT_Armataz_01_37:
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Infatti quando si parla di grossi mono si crede sempre che sia chissà che fatica metterli in moto. Ovvio che in mulattiera è sempre tutto più difficoltoso e il pulsante magico può esser una manna :baci:
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Bel 3d davvero!
le maxi enduro per quanto pachidermiche consentono qualche giterella in off.. ho provato una v-stronz e non è male, per quanto gommata stradale stava in piedi e copiava bene il terreno.
idem con la mia vecchia signora, la transalpona, non disdegno mai gli sterrati, ovvio niente gradini, ma se la guidi in piedi e sfrutti l'allungo del bicilindrico è anche divertente!
parlando di mono aria-olio, ho avuto xr e xl, fantastiche entrambe. chissene dei 20 chili in più rispetto a un 450 moderno, sta di fatto che con quei mono ci macini 50.000km prima di aprirli, e in off ci vai eccome.
sul fatto che siamo maniacali, bè è vero.. riempiamo di orpelli le nostre signore come se senza non si potesse usarle... quando invece si può divertirsi con qualunque ferro a due ruote!
e per chiudere il mio intervento, cito un caro amico che direbbe "meglio una moto di me**a che un'auto di lusso" adoremus
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............. chissene dei 20 chili in più rispetto a un 450 moderno, sta di fatto che con quei mono ci macini 50.000 km prima di aprirli, e in off ci vai eccome.
Solo per il rispetto dei numeri dire che rispetto ai 450 moderni i kg di differenza mediamente sono molto più di 20.
Per il resto in off ci vai comunque, sempre se partono e se non trovi qualcuno che ti porta in mulattiera oppure nel fango vero, altrimenti con i mono o con le transalp maledici il giorno che ha pensato al fuoristrada motorizzato.
Naturalmente solo per il rispetto dei numeri e soprattutto :siga:
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L'evoluzione ha portato ad una fruibilità dei mezzi aumentando le performances...
ti do completamente ragione, anche io memore delle moto possedute, mi lascio talvolta trasportare dalla nostalgia per poi ripiombare nella realtà e comprendere come oggi a 49 anni, mi sarebbe praticamente impossibile usare le moto di un tempo, mezzi che non miglioravono di certo la nostra abilità ma esaltavano i limiti tecnici di ognuno di noi. l'unica cosa che non mi piace delle moto di oggi è che limitano la possibilità d'uso, se una volta arrivavi a casa e coi jeans e le scarpe da ginnastica (senza casco!) andavi al bar a trovare gli amici guidando quella stessa moto che ti portava ovunque in fuoristrada, con le moto di oggi è immpossibile pensare di farlo, con le moto di oggi se esci è per fare qualcosa di specifico e basta. da questo punto di vista mi sarebbe piaciuto che l'evoluzione permettesse un più ampio spettro d'utilizzo ma poi, lanche se la cosa si sarebbe scontrata con tutto quello che invece le moto di oggi ti permettono di fare anche se non hai più il fisico, le capacità tecniche e la reattività di una volta. è un po' il solito discorso della botte piena e della moglie ubriaca, o semplicemente di noi uomini che invecchiando pensiamo al passato e a tutto quello che ci ha dato
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A me le moto "vecchie" piacciono moltissimo per il loro fascino evocativo ma non mi sognerei mai di utilizzarle.... sm409
Beh..dipende 'come' le utilizzi...e soprattutto cosa ti aspetti da loro.
Ovviamente se si fanno escursioni fuoristrada toste con lo spirito competitivo sono d'accordo con te che sarebbe una follia pensare di stare al passo con le enduro di oggi (a parita' di capacita' del pilota....e' sempre bene ricordarlo).
Pero' ti assicuro che con lo spirito giusto il divertimento e' assicurato anche con queste moto "vecchie".
Ancor di piu' se si usano su strada, perche' con la loro maneggevolezza rispetto alle grosse enduro moderne, nel misto stretto vanno via che e' una bellezza....almeno..io le trovo piu' divertenti di tante moderne.
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@ fiver: su questo sono d'accordo con te infatti appena si esce dalla cerchia dell' enduro tosto quello che trovi in giro in tunisia come sulle varie vie del sale sono xr tt dr e tutte moto del genere
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Ma va! bastava imparare la tecnica giusta sm41
allora sei pronto per la ossa :hehe: :hehe: :hehe:
ieri riuscivo a farla partire anche col piede sinistro .... 1 sola pedalata .... :baci: :baci:
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quella del piede sinistro non l' ho capita...
a me il montesa si accende col pensiero.... :bins: :siga:
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quella del piede sinistro non l' ho capita...
a me il montesa si accende col pensiero.... :bins: :siga:
stando giù dalla moto alla dx di essa ....... all'inizio non riuscivo nemmeno saltandoci sopra come un canguro ..... ma ora è perfetta (e prima ero imbranato io ..... )
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stando giù dalla moto alla dx di essa .......
come le donne col Ciao Piaggio... sm470
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stando giù dalla moto alla dx di essa .......
come le donne col Ciao Piaggio... sm470
:hehe:
e' vero....che tempi...era quasi un po' sexy....ora non se ne vede di certo piu'...tutto pulsantini :tris: