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Le moto e gli accessori => Moto d'epoca => Topic aperto da: Lord - 22 Febbraio 2012, 10:26:03
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Ragazzi, ho un sogno nel cassetto. si chiama Ducati Scrambler! sm97 sm97 sm97 forse molti di voi la conoscono, io non ancora, ma sono rimasto stregato da foto e video in circolazione. Noto con piacere che si dice che sia affidabile (è vero?) i pezzi di ricambio, facciamo le corna, si trovano? ho sentito che il 250 e 350 sono piu affidabili del 450. ho sentito anche però che la messa in moto è difficoltosa con la pedalina, è vero? spingere per me non sarebbe un problema, ma la moto si rovina? insomma, a me piace e si vive una volta sola. quando e se mai avrò i soldi mi piacerebbe prenderla. intanto vorrei informarmi e iniziare a sognare... avete consigli su questa moto? opinioni di qualcuno che l'ha guidata/avuta?
Non finirò mai di ringraziarvi per gli ottimi consigli che siete soliti dare su questo forum e per la vostra simpatia! :siga:
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l'ho desiderata sin da quando avevo 12 anni o giù di lì. E' anche uno dei miei sogni, ma lo lascerò nel cassetto, troppe priorità sm444
Iniziamo a dire che costicchiano, esemplari ben restaurati li ho visti anche a 7000 neuri.
350 prima di tutto per la affidabilità. Tieni però presente che mi affido al tam-tam riportato, e non a esperienza diretta.
I ricambi sono abbastanza reperibili e il loro costo è ancora accettabile, se teniamo conto che si tratta di un pezzo degi inizi anni '70.
ha il fascino del tempo, col suo manubrio largo, il serbatoio colore+cromatura, romanticismi come il filtro aria a paglietta, che si lava con un po' di benzina, e il Dell'Orto con le colature di benza rossa. Il contattone sul faro CEV che fa uno scatto da innesto industriale....da magone.
La messa in moto è da imparare, non è che sia impossibile. Sempre usare l'alzavalvole, e poi basta cercare il PMS e sparare il calcio con gran decisione e senza incertezze. Come per tute le altre del periodo, infatti, è quella esitazione, o titubanza, che ha riempito i reparti di ortopedia.
E come le coetanee, ovviamente ha la fase da sistemare spesso, vibra e va fatta scaldare per bene altrimenti apriti cielo.
Ma 13o chili per la tecnologia di allora possono ben essere tuttoggi un riferimento, ora che una scrambler deve pesare almeno 190 chili :73:
Tutto Ducati il rombo, la distribuzione a coppie coniche. Italianissimo il cambio, a destra con prima in alto. Dovrai abituarti a non scalare col freno sm444 perchè se a salire la cosa è intuitiva, l'istinto porta a usare il piedino sinistro per scendere di marcia.
In sostanza ti invidio, ma in modo buono. Facci sapere come procede la caccia sm13
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ti rispondo da ex possessore, e non andrò nel tecnico.
l' unica da prendere è la 350, la 250 è troppo " molle" mentre la 450 è pericolosissima per la messa in moto, molti anzi troppi si sono lesi il tendine di achille per il violento contraccolpo del kick.
non sognarti nemmeno di far partire un 450 a spinta, non riusciresti.
per il resto niente di speciale, ricordati che frena molto poco.
ciao
D.
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riporto l'impressione di un'amico che l'aveva ........
''vibra talmente tanto che se ti fermi a far pipì, contemporaneamente ti fai anche una s@ga senza rendertene conto .... '' sm442 sm442 sm443
più chiaro di così ... :hehe: :hehe:
se interessa qui da me c'è un rivenditore che avrà almeno 30 ducati d'epoca, tutte nuove e mai utilizzate ..... mi pare che abbia anche una Scrambler (forse la 250)
a suo tempo presi una Ducati 125 regolarità ......
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''vibra talmente tanto che se ti fermi a far pipì, contemporaneamente ti fai anche una s@ga senza rendertene conto .... '' sm442 sm442 sm443
questa è da cappottare sm453
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...detta così sembra la moto adatta ai periodi di "carestia sessuale" ...una moto da "single" come si direbbe oggi! :hee20hee20hee:
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Ho avuto il 450 e lo sconsiglio se non per farci pochi km.
Vibrazioni tali da obbligarti a controllare i bulloni ogni 100 km con il rischio di perdere pezzi per strada.
Dopo 200 km. ti dimentichi di fare la tua firma per un paio di giorni.
Avviamento difficoltoso e pericoloso per la caviglia.
Moto che aveva ed ha il suo fascino ma inguidabile.
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...quella dell'avatar di Alex deve essere appena scesa dalla Ducati Scrambler ...oppure è una deglio operai che lavorano col martello pneumatico sotto casa mia! :gno:
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Mio fratello (più vecchio di me di 8 anni) ebbe in regalo per i 16 anni il 250 cc.
Dopo un po' di anni ruppe la biella e la abbandonò in garage.
Quando arrivai ai 18 anni trovai un motore 450 e lo montai, ma per non far vedere la cilindrata più grande
montai il coperchio dell'albero a camme, dove era scritta la cilindrata, del 250.
Il problema fu che non aveva il decompressore!!!!!!!!
Ero l'unico che riusciva ad avviarla!!!
Mi ricordo che nel 1983 andammo a vedere il gran premio di Yugoslavia del motomondiale al circuito di Grobnik
sopra Fiume. La moto era già allora un residuato bellico, e uno slavo incuriosito volle provarla sulla pista dell'aeroporto attiguo.
Come posò il piede sulla pedivella, non sapendo la tecnica giusta, scalciò in maniera mostruosa,
risultato: salto mortale e, secondo noi, rottura di tibia o perone.
Dimenticavo, per arrivare da Padova a Fiume ho perso 2 volte la marmitta, perso i bulloni del serbatoio, specchietti e qualcosa altro che non ricordo.
Alla sera per prendere sonno bisognava farsi di Tavor......
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Proprio cosi'.
Fu la moto che mi insegno' ad uscire con "tutte" le chiavi al seguito piu' una tascata di bulloni e dadi.
Come sempre ti mancava quello che avevi perso.
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:hehe: http://www.youtube.com/watch?feature=fvwp&NR=1&v=FXwrKupSAKA
Nonostante tutto, ne sono sempre innamorato. :baci:
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Par condicio (e con le ciabatte)
http://www.youtube.com/watch?v=SGARMShxJHo&feature=related
vedi mo', il 350? :93:
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ha ha ha proprio dopo aver visto quel video sul 450 mi era venuto in mente se si poteva spingere.... sm409 non è piu comodo?
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A spinta non parte.
A meno che tu ci carichi un elefante e la spinga con un tir.
Non si riesce a vincere la compressione.
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Ho avuto lo scrambler 450, poco meno di vent'enne e con la fidanzata di allora, epico viaggio, partito da Bolzano e udite, udite, arrivato fino in Scotland, via Suisse, France....
Molto romanticamente e dopo la visione del film Quadrophenia (Mods vs Rockers, Sting ecc. ecc.), vi ricordate le immagini delle belissime scogliere a strapiombo e del volo della Vespa, pensavo che se il motore mai mi avesse abbandonato, li ed in quel modo avrei voluto salutarla..
Ma invece, nonostante qualche polpaccio gpnfio per il rinculo dello kick starter, nient'altro...
Mi ha fedelmente riportato a casa.. bellissimo viaggio, grazie all'azzardo e l'incoscenza dellagioventù, allora salutarsi tra motociclisti in viaggio aveva davvero un senso di condivisione, mutuo aiuto, amicizia, tanto pochi ce n'erano, e quando ci si fermava nei paesi la gente incuriosita, chiedeva voleva sapere, chi eri da dove arrivavi.. :s_hi:.il viaggio con tutte le sue incognite era Avventura!!!
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La fidanzata "di allora" doveva essere veramente innamorata.
Mi ricordo che,con il 450,le ragazze scendevano dopo pochi km per fare pipi' e poi la media di "tenuta" era di
massimo trenta.
Le si parcheggiava a Stresa e noi si andava a fare il Mottarone ecc.ecc. per poi tornare a ricaricarle per il
ritorno.
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(http://jvb-moto.com/rocknroll/wp-content/uploads/2008/04/scrambler1web740.jpg)
smcon smcon
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(http://www.ducatinewstoday.com/wp-content/uploads/2009/11/218401823-l-1.jpg)
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(http://image.motorcyclistonline.com/f/features/122_1307_ducati_scrambler_coming_soon/46744018/122-1307-01-o%2Bducati-scrambler%2B.jpg)
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kermit, ti scongiuro... adoremus adoremus adoremus se trovi ancora di quelle cagate, abbi la pietà di non postarle in una discussione, oppure di farne un apposita avvisando del contenuto. :73:
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Purtroppo pare che la Ducati sia intenzionata a presentare una nuova Scrambler gia' all'Eicma 2013, ovviamente con il "solito" bicilindrico che c'entra come i cavoli a merenda con la vecchia scrambler originale, una vera putt...anata, soltanto che cosi' non manderanno in pensione il motore a due valvole raffreddato ad aria del 1934....
(http://www.insella.it/sites/default/files/styles/contenuto-news-big-anteprima/public/anteprima/ducati-scrambler-2014.jpg)
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Purtroppo pare che la Ducati sia intenzionata a presentare una nuova Scrambler gia' all'Eicma 2013,
Non lo voglio neanche sapere! :tim:
Comunque ci sono in giro motori molto più vetusti del pompone e nessuno dice nulla, anzi... :sig: :bins:
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E' una sonora presa in giro, quella di chiamare Scrambler una moto che con la Scrambler degli anni settanta non c'entra per niente, tanto valeva che la facessero a quattro cilindri..... :73: :73: :73:
E' una questione di storia, ma tanto gli appassionati Ducatisti attuali si bevono qualsiasi stronz....ata, basta che sia rossa.....anche se di vergogna! sm415 sm415 sm415
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E' una sonora presa in giro, quella di chiamare Scrambler una moto che con la Scrambler degli anni settanta non c'entra per niente, tanto valeva che la facessero a quattro cilindri..... :73: :73: :73:
E' una questione di storia, ma tanto gli appassionati Ducatisti attuali si bevono qualsiasi stronz....ata, basta che sia rossa.....anche se di vergogna! sm415 sm415 sm415
infatti. Anche se ... stranamente :098: estremistico, il concetto rimane quello. Una Scrambler non può avere due cilindri, a meno che non sia assolutamente priva di alcun richiamo al modello precedente che è una delle icone Ducati.
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Diciamo che in Ducati devono farsi piacere quello che hanno, avrei preferito che "mozzassero" uno dei due cilindri come ha fatto Borile utilizzando il basamento della Ducati a due valvole per fare la sua versione di scrambler, magari lasciando questa volta il cilindro orizzontale in stile Aermacchi....
Pero' devo ammettere che il marchetting Ducati questa volta ci ha visto giusto rilanciando il progetto Hypermotard 800 con un ottimo successo di vendite! Io non ce l'ho con la Ducati, ce l'ho con l'integralismo, pero' adesso quelli mi fanno anche un po' pena..... :arar: :arar: :arar:
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A me come concetto piace quello proposto con la TerraMostro
(http://www.ducatinewstoday.com/wp-content/uploads/2009/11/218401823-l-1.jpg)
magari più "Scrambler" autentica e quindi con aspetto meno endureggiante. Ossia, per partire da elementi macro, sella a un solo livello, parafango basso, protezione per il fanale, scarico 2in1.
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C'e' la versione della Bimota, la Dbx 1.100 che ha anche corso al prologo dell'Erzberg:
(http://www.asphaltandrubber.com/wp-content/uploads/2012/11/2013-Bimota-DBx-03.jpg)
l'ha provata Angelo Barbiero su FuoriStrada, per il momento esiste soltanto il prototipo, quella di serie pare che arrivera' fra un paio di mesi, ovviamente il prezzo l'hanno omesso...., comunque non ne parla male, una ventina di chili in meno della Ktm 950 Superenduro, motore trattabile e ciclistica adatta anche a farci del fuoristrada vero, almeno nelle mani di Barbiero..... sm409
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Ma no, appunto, non è una Scrambler, che nella sostanza ha caratteristiche ben precise, ossia è una moto da strada cui sono state apportate modifiche non radicali per permettere di affrontare percorsi non asfaltati facili. E non l'Erzberg, quindi sm470
Visto che NOI ciapet e le Scrambler siamo pressochè contemporanei, le abbiamo viste nascere e diffondersi, dagli USA dove si "taroccavano" le moto da strada per poter arrivare in città dalla fattoria fino in Inghilterra e subito dopo anche in Italia.
Quelle moto, come ricorderai, avevano semplicemente un manubrio da cross, copertoni tassellati e scarico laterale; alcune sovrastrutture venivano eliminate mentre tutto il resto rimaneva praticamente invariato.
Gli inglesi sono stati specialisti nel creare le doppie versioni della stessa moto, mentre gli italiani, che quando facevano una cosa la facevano del tutto, per lo più la studiavano e la realizzavano dedicandoci componenti specifiche, pur adottando componenti di base che comunque avevano in casa, ossia i motori con cubature da poracci tipici di quel periodo. Oltre al Mito di Borgo Panigale in 3 cilindrate, nacquero così la MV 250, lo Stornello 125 scrambler, le Benelli 125 e 250, il Morini 125, l'Aermacchi Aletta Scrambler 125 e la Gilera 124 (dalla quale poi nacque la 124 Regolarità, con la quale non va confusa).
Alcune di queste, passate attraverso la storia più o meno indenni, stanno riproponendo le versioni Scrambler dei propri modelli, basti pensare alla Morini ed a vociferati progetti di Ducati appunto e di Guzzi (ched però non ha motori da montarci).
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Quello che dici te e' quello che ha fatto la Triumph, scramblerizzando la Bonneville, credo che, per il momento, sia ancora l'unica prodotta in serie da una grande casa:
(http://image.motorcyclistonline.com/f/newsandupdates/8699363+w799+h499+cr1+ar0/122_0511_03z%2B2005_triumph_bonneville_scrambler%2Bleft.jpg)
bella fin che si vuole, ma nell'utilizzo normale e' una "spaccaschiena", sella troppo piatta e con la triangolazione sella/pedane/manubrio completamente sbagliata, adatta, al massimo, soltanto a chi e' di cavallobasso...Sono moto belle da guardare e basta... :73: :73:
Pero' la Ducati Scrambler e' bellissima:
(http://www.toscanamotori.info/wp-content/uploads/2012/11/sc4des1.jpg)
:baci:
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Invece non ho mai capito il perche' si parli poco dell'Aermacchi, contemporanea della Ducati Scrambler:
(http://www.pistoncar.com/images/aermacchi-350-tv-01.jpg)
il mio amico collezionista, anni fa' aveva avuto un Ala d'Oro 408 come questa, con quella bellissima grata che fungeva da presa d'aria per il carburatore sul fianco del serbatoio:
(http://1.bp.blogspot.com/-gkzSmDRsUOk/Te6S6Gw4O9I/AAAAAAAAC34/SUhgb0XFYSI/s400/Ala_D_Oro_2_w.jpg)
qualcuno ha avuto qualche esperienza con le Aermacchi?
Ho trovato anche questa di Aermacchi Aletta Scrambler, ma era esistita di serie o era soltanto un prototipo?
(http://motorcyclephotooftheday.files.wordpress.com/2010/06/108_0412.jpg)
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C'era, c'era, come no Solo che io me ne ero dimenticato.
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Aermacchi 350 -MV Agusta 125-250-350.
Tre moto bellissime (piu' belle della Ducati) ma che non sono state valorizzate come si sarebbero meritate.
Sono uscite tutte quando le rispettive ditte stavano smobilitando per ritornare una all'aereo e l'altra all'elicottero.
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L'MV non mi pare fosse tutta questa meraviglia, linea datata anche per l'epoca e due tubi da stufa giganteschi di lato. Però ognuno ha i propri gusti :93:
(http://www2.moto.it/static/annunci/20111120/mv-agusta/scrambler-250-cc-14780061.jpg)
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Ecco qui:
http://www.moto.it/news/ducati-scrambler-796-a-fine-2014.html
piu' che Scrambler, mi sembra un sistema per "sbolognare" il vecchio motore a due valvole raffreddato ad aria, potevano chiamarla Giuseppe o Antonio.... che' c'azzecca con la vera Scrambler degli anni settanta? :73: :73: :73:
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smban smban smban
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(http://s1.cdn.autoevolution.com/images/news/gallery/the-new-ducati-scrambler-closer-to-the-final-shape_1.jpg?1377598432)
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La MV degli anni 60 non era poi cosi' diversa rispetto la "nuova" Ducati.
Era pure bicilindrica,con il basamento motore molto difendibile dai colpi e non con cilindro,scarico e filtro a
portata di sasso.
Ma questo e' "il nuovo che avanza" !