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Le moto e gli accessori => Moto d'epoca => Topic aperto da: Valchisun - 01 Giugno 2020, 19:52:14
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Oggi si parlava dei numerosi motoalpinisti stranieri che arrivavano dalla Svizzera, dall'Austria e dalla Germania per partecipare alle Mulatrial nel nord Italia, visto che la' da loro il fuoristrada e' ancora piu' vietato che da noi, mi ricordo in un gruppo di tedeschi iscritti alla Tre Giorni della Valtellina, tutti con le Sherco St. 3.2 come questa:
(http://moto.zombdrive.com/images1600_/sherco-citycorp-125-4t-enduro-9.jpg)
la trial a quattro tempi piu' potente e piu' prestazionale che io abbia mai guidato, se riuscivi ad accenderla ti ritrovavi con una forza della natura da gestire, era divertente perche' ti metteva alla prova, nel senso che dovevi riuscire a centellinare il gas sul viscido, ma sotto agli scalini e sulle rampe ripidissime era fantastica, sembrava di gestire i cavalli di una moto da enduro, peccato che in Italia ne girassero pochissime, veniva preferito il modello a due tempi, mentre ai motoalpinisti teutonici piaceva....
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mentre ai motoalpinisti teutonici piaceva....
Gli ho visto anche comprare molte BMW ST
(https://imagizer.imageshack.com/v2/xq90/924/jXYaeg.jpg) (https://imageshack.com/i/pojXYaegj)
Son gente diversa...
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da 4 tempista, me la sono guardata varie volte, ma non era facile trovarne e a prezzi alti...
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Quasi quasi....... :arar:
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Sovente a fare la fortuna di un marchio e' il concessionario sotto casa, mi ricordo che quando era nuovamente uscito il marchio Triumph, parlo di una trentina di anni fa'.... Dalle mie parti c'era un bravissimo meccanico che era diventato rivenditore del rinata casa di Hinckley, a quei tempi le moto le producevano ancora in Inghilterra, mentre adesso hanno spostato tutto in Thailandia... :omo:, ebbene di Triumph se ne vedevano parecchie in giro, le avevano acquistate anche coloro che non conoscevano minimamente il marchio e la storia del celebre marchio inglese, puo' darsi che quel nutrito gruppo di motoalpinisti tedeschi avessero la concessionaria Sherco sotto casa, mi ero stupito perche' in Italia, la Sherco a quattro tempi era una mosca bianca...
Per quanto riguarda la Bmw St da turismo, non mi stupisco per niente, i motari tedeschi sono piuttosto refrattari alle mode, loro la moto la utilizzano sul serio, e lo stesso vale per i motard francesi, oltre confine si vedono ancora parecchie Honda Vfr, Suzuki Bandit, Yamaha Diversion, moto di almeno una ventina di anni fa', ma quando arrivano in gruppo, togliete.... :arar:
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I motociclisti Tedeschi sono come gli altri, ci sono quelli che la utizzano sempre e quelli che vengono in vacanza in auto con la moto sul carrello, poi loro abitando in posti infelici e sfortunati si devono accontentare.
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Il motociclista italiano e' molto diverso dalla media dei motociclisti, non voglio generalizzare, ma basta vedere che cosa acquistano, innanzitutto nessun motociclista italiano avrebbe ancora il coraggio di farsi vedere in giro su di una Suzuki Bandit o su una Yamaha Diversion 600, se vai a farti un giro nel sud della Francia, le vedi ancora in giro adesso in mano a gente che ti svernicia anche se stai guidando una Panigale V4 S da 35.000 Euro, da loro di Bmw Gs 1250 R le vedi soltanto se con targa italiana, quelli che hanno l'abbigliamento in Goretex e plutonio e le valigie, il dondolo ed i portagerani per fare si e no duecento chilometri, i tedeschi li vedi su per i passi alpini con dei Gs con i contachilometri che hanno gia fatto il giro delle cinque cifre due o anche tre volte...Da noi si diventa motociclisti perche' lo dice GQ, perche' fa tanto status symbol, mica per il piacere di andare in moto, si chiama anche ostentare, dal T-max al Giesse o alla Multistrada 1260 il passo e' obbligatorio...E poi meno male, perche' tutto quanto fa muovere l'economia...
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Mai viste tante Guzzi come in Germania!
Loro snobbano le BMW ,moto ed auto,perche' sono prodotte in "meridione" ma sono innamorati di tutto quanto si produce in Italia,
dal cibo alla moda alle moto ad alle auto (di livello).
Ho parecchi clienti tedeschi e li conosco bene.
Non capivo perche' si facessero procurare da noi il cibo che avrebbero potuto acquistare direttamente nei loro supermercati fino a
quando non mi hanno preparato la pasta (barilla) acquistata in loco--non e' nemmeno parente della stessa confezione Italiana--la
scatola e' la stessa ma le miscelazione degli ingredienti no!
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E' proprio quello che ho sentito raccontare da un tedesco che lavora qui in Italia, anche lui e' un Guzzista ultraconvinto, mi diceva che la da loro tutto quello che e' bavarese viene snobbato ed evitato accuratamente da chi bavarese non e', loro lamentano che la ricchezza e' tutta concentrata nel Land piu' a sud della Germania e non si sognerebbero mai di andare ad acquistare prodotti made in Munchen, la Bmw e' vista con il fumo negli occhi, mi ricordo che all'Eicma, lo stand MotoGuzzi era invaso da appassionati del nord Europa, riconoscibilissimi perche' vestiti da moto, rigorosamente in nero, mica tante balle... :arar:
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Girando un po' ho visto che ogni mercato ha i suoi gusti, preferenze e abitudini, per esempio in un viaggio estivo in Europa Centrale mi stupii di quante motocicliste incontrai in Germania
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Fino a qualche anno fa, erano numerosissimi i gruppi di giovani ragazzi, ma anche quelli meno giovani dei paesi dell'Est che venivano a farsi i passi alpini a bordo di queste Mz 125 a due tempi:
(http://moto.zombdrive.com/images1280_/mz-etz-125-4.jpg)
Mi ricordo la caratteristica testa spianata di quelle piccole moto a due tempi, e posso soltanto immaginarmi le migliaia di chilomentri che si erano fatti partendo, molto probabilmente, dalla Polonia o dalla Bulgaria per fare del turismo di lunghissimo raggio, le Mz venivano prodotte nella Germania Est, probabilmente molte sono finite nei Paesi ex-Cortina di ferro sovietica. Quelli sono veramente dei moto-turisti, altro che i Giesse con i portagerani... :arar:
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Proprio vero!
Ogni nazione(ogni popolo) ha le sue peculiarita'.
A nord non si usa l'ombrello,per loro una o piu' lavatine al giorno e' la regola.
Usano la bici anche per andare al lavoro con la neve.(anche in Baviera).
Nei Paesibassi girano milioni di bici per lavoro,per svago,per l'uso quotidiano tutti i giorni,tutto il giorno con qualsiasi tempo e temperatura.Ci sono piste ciclabili (vere e serie) ovunque
Mamme che accompagnano i bimbi a scuola(con le loro biciclettine) sotto acqua,vento,neve e tempesta.
Da noi sarebbero accusate ed incarcerate per maltrattamento e portate in tribunale.
Le auto e le moto vengono utilizzate fino alla consunzione (della moda glie ne frega una cippa).
Potrei continuare per ore andando ad elencare pregi e difetti di ogni nazione.
A noi (che siamo mooolto fortunati per clima,ambiente e cibo) basterebbe avere dei politici piu'preparati,intelligenti e meno rapaci
per essere i piu' felici del mondo.
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Il riassunto è che facciamo ca**re, gente. :hehe:
E se disprezziamo qualcuno non è per superiorità, è solo per il fatto che quei qualcuno hanno sostanza senza doverla assorbire da una moto o da una macchina.
Postilla quanto ai bavaresi, in questo sono molto più simili a noi. Sarà per quello che stanno sulle balle a tutti. :arar:
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Certo che all' estero sono proprio fortunati, sono meglio di noi in tutto , ma proprio in tutto
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Certo che all' estero sono proprio fortunati, sono meglio di noi in tutto , ma proprio in tutto
Colgo l'ironia e mi associo
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Certo che all' estero sono proprio fortunati, sono meglio di noi in tutto , ma proprio in tutto
Motociclisticamente parlando non c'è bisogno di ironia, facciamo ridere da soli. :hehe:
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Certo che all' estero sono proprio fortunati, sono meglio di noi in tutto , ma proprio in tutto
Motociclisticamente parlando non c'è bisogno di ironia, facciamo ridere da soli. :hehe:
Contenti voi ......
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Comunque come vendite di BMW la Germania è al primo posto ,nel 2019, noi siamo terzi dopo la Francia , si vede che hanno dovuto ringiovanire tutti il parco moto.
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Vuol dire che le prossime vignette del Joe's Bar saranno di una tristezza infinita :hehe:
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Appunto e la GS la comprano pure i teutonici
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La Giesse rimane la maxi moto piu' venduta al mondo, Stati Uniti ed Australia compresi, rimane la moto piu' facile ed amichevole in assoluto da guidare, la piu' adatta al turismo ad ampio raggio in coppia, il fatto che da noi sia uno status symbol non mette in crisi le sue caratteristiche peculiari che la fanno preferire a migliaia di motociclisti, ultimamente c'e' soltanto la Honda Africa Twin a farle un po' di concorrenza nelle vendite, ed il bello e' che Honda ha aspettato piu' di dieci anni per metterla in produzione, perche' dall'alto dei suoi diciassette milioni di motoveicoli prodotti all'anno, dei "giocattoli" per gli occidentali non gliene frega proprio un bel niente....
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Tu pensa che è proprio per le peculiarità per cui è la più venduta che a me fa cacà. sm454
Sarò pure in nettissima minoranza ma questo non significa che debba piacermi per forza. Anzi. :sig:
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Ho provato gli ultimi Gs dal primo 1200 alle ultime versioni, tranne il 1250 con il variatore di fase, quelli ancora mi manca, le ultime sono migliorate in maneggevolezza e si sente molto meno l'effetto del telelever, nel senso che sembra quasi il comportamento di una forcella tradizionale, probabilmente sono cambiate le quote ciclistiche, interasse ed avancorsa e la Giesse e' diventata piu' simile ad una moto con sospensioni tradizionali, non che la Ducati Multistrada 1.200 e poi 1260 sia tanto migliore, io su quella l'anteriore non riesco proprio a sentirlo, zero sicurezza in ingresso curva, diciamo che e' piu' rassicurante il Giesse, e' la cosa mi sembra piuttosto grave, specie se parliamo di una moto da oltre 22.000 Euro... :tris: