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Le moto e gli accessori => Altre moto => Stradali => Topic aperto da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 01:31:00

Titolo: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 01:31:00
Se guardiamo le prestazioni pure, il progresso tecnologico non e' andato oltre l'anno 1995, l'ultima moto stradale sportiva a due tempi risale a quell'anno, e cioe' l'anno di presentazione dell'Aprilia Rs 250, nata per celebrare le vittoria nel Mondiale classe 250 ad opera di Max Biaggi, che per ben tre anni consecutivi centro' il filotto del Mondiale 250, quella moto nacque non tanto per esigenze di mercato, visto che erano le 125 a fare i grossi numeri di vendite e non certo la 250, ma per il fatto che il patron Ivano Beggio voleva offrire agli appassionati una vera race replica con targa e fari, questa e' la prima versione del 1995 con i colori replica della moto di Max Biaggi:

(http://suprememotos.com/uploads/postfotos/aprilia-rs-250-1.JPG)

dopo avere, addirittura, provato ad adottare il motore da gara utilizzato sulle moto da Gran Premio, ma i costi di un tale propulsore, erano troppo proibitivi, Ivano Beggio dovette bussare alla porta degli odiati giapponesi, e la Suzuki gli concesse l'utilizzo dei motori della Rgv 250 Gamma, che non veniva piu' venduta in Europa. Da questo motore i tecnici Aprilia avevano tirato fuori qualche cavallo in piu' ed avevano ottimizzato l'erogazione, migliorando la corposita' ai medi regimi senza rinunciare la potenza agli alti, la primissima serie fu anche la piu' potente di tutte le serie di Rs prodotte, con 61,3 Cv. a 11.000 Giri/min. per un peso di 150 Kg. a secco.
La Rs rimase in listino fino al 2002, di conseguenza da quell'anno in poi, sparirono pure le due tempi stradali dal mercato,e nessuna casa motociclistica, nemmeno a distanza di quasi vent'anni, non e' piu' riuscita a replicare su una 250 cc. quelle prestazioni motoristiche, quindi su una moto che nasce per essere semplice ed essenziale, visto che dispone di sole due ruote, il cosiddetto "progresso" tecnologico e' soltanto piu' stato fatto aumentando le cilindrate a dismisura, contravvenendo proprio alle caratteristiche essenziali che dovrebbero essere la priorita' di qualunque progettista, in pratica abbiamo avuto vent'anni di regresso e di occasioni sprecate nella ricerca della semplicita' e dei bassi costi di manutenzione, credo che sia proprio stato quello il vero motivo  per il quale abbiano voluto fare sparire il motore a due tempi.... :tris:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 01:37:15
Comunque, appena mi porterete il nome di una moto a quattro tempi di 250 cc. perfettamente di serie capace di sviluppare sessanta Cv. cambiero' subito idea.... :sig:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: motaldo - 13 Aprile 2020, 08:34:07
Se guardiamo solo alla tecnologia (e non al prezzo)  una Panigale di 170 kg per 200 cavalli
non mi sembra malissimo......
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Bikerider - 13 Aprile 2020, 08:44:46
La potenza non è tutto, particolarmente per una stradale, questa. Come le altre 2T, più o meno, in relazione alla cilindrata, era carente ai bassi. Certo la fine di quella tecnologia è dovuta alle via via più stringenti norme di omologazione, ma la decadenza è derivata da fattori quali la scarsa trattabilità, gli alti consumi, la fumosità, che pure imbrattava i vestiti, la scarsa predisposizione all'applicazione dell'elettronica, motivi che l'hanno confinata in usi specialistici, per quelli della maggioranza è stato meglio aumentare la cilindrata dei 4T. Pure troppo direi oggi

  :hee20hee20hee:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 10:35:34
Se guardiamo solo alla tecnologia (e non al prezzo)  una Panigale di 170 kg per 200 cavalli
non mi sembra malissimo......

Io stavo parlando di pari cilindrata, nel caso citato della Aprilia Rs era di 250 cc. e non di 1.100 come la Panigale stradale, visto che nel Campionato Mondiale Sbk la cilindrata massima e' la mille, per le stradali replica hanno ancora avuto il "coraggio" di aumentare la cilindrata di 100 cc., lo ha fatto l'Aprilia sulla Rsv4, lo ha fatto Ducati con la Panigale V4, e quell'aumento di cilindrata dice gia' tutto.
Provate, invece, ad immaginare una Rs a due tempi a pari cilindrata con gli attuali scaldabagni a valvole.... :arar:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 13 Aprile 2020, 11:01:03
Il due tempi ha senso solo dove si cerca economia e leggerezza . Per il resto il 4 T e migliore in tutto.
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 11:46:19
Il due tempi ha senso solo dove si cerca economia e leggerezza . Per il resto il 4 T e migliore in tutto.

Soprattutto per vendere tanti ricambi e per fatturare ore e ore di manutenzione nelle officine, alle case non conveniva, di certo, progredire con l'evoluzione tecnologica su un motore che e', praticamente, a manutenzione quasi "zero".Persino la stessa Honda nella motovelocita', dopo essersi inventata un motore a quattro cilindri ed otto bielle per potere aggirare i regolamenti che vietavano l'utilizzo di motori con un frazionamento dei cilindri superiore a quattro, con la Nr 500 del 1979:

(https://112on2.files.wordpress.com/2014/07/nr500_nekopanchi-4.jpg)


Inventandosi degli improbabili pistoni a forma di scatola di Pressatella:

(https://i.imgur.com/VGAuRLv.jpg)


https://www.italiaonroad.it/2015/08/05/la-storia-della-honda-nr-500-la-moto-con-i-pistoni-ovali-i-perche-di-una-scelta-originale/


Dopo continui ritiri per noie meccaniche, per tornare a vincere la Honda dovette tornare al motore due tempi...

Vi siete mai chiesti, ad esempio,  cosa farebbe Toni Bou su una vera moto da trial e non su un prototipo a valvole dal valore di centinaia di migliaia di Euro prodotto a mano dalla Hrc?
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 13 Aprile 2020, 12:04:40
Ancora con la storia della NR 500? Ok, hanno sbagliato , troppo avanti per quei anni . Sono tornati indietro e hanno vinto  sia con la tre cilindri che con la 4 cilindri. Ma se ti piace  tanto il 2 tempi perchè non ne compri uno ? va bene che la moto la usi poco , ma almeno così fai delle uscite di "carattere".
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 12:14:50
Mi era capitata a tiro proprio una Aprilia Rs 250, soltanto che era stata usata a girare in pista, e' stato uno sbaglio non prenderla ugualmente, perche' adesso ha raggiunto delle quotazioni da quadro d'autore, e quelle poche che ci sono, difficilmente vengono messe in vendita, peccato....Anche se per guidarla, con i semimanubri, dovrei assottigliarmi un po'..... :arar:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 13 Aprile 2020, 13:29:56
Sergio, oramai ci possiamo " chinare" solo su un tavolo al ristorante, lì sì che diciamo ancora la nostra. :arar:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: ilario - 13 Aprile 2020, 15:08:36
Enzo--questa te la potevi risparmiare.
Mi piace la tua ironia nel voler metterti al nostro livello di eta' e di "panza" ma per raggiungerci ti ci vorranno  venti anni e
almeno trenta chili.
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 15:10:51
Al ristorante preferisco andarci in auto, dopo chi e' che riesce ancora a salirci, sulla moto?.... :arar:

Questa era l'ultima versione del 2002 della Rs 250, nata per celebrare il terzo Mondiale consecutivo conquistato da Max Biaggi, ecco perche' Honda pesto' i piedi per togliere il due tempi dalla motovelocita', obbligando ad utilizzare i motori da motocoltivatori in Moto 3, e, peggio ancora, in Moto 2 i motori di serie della Cbr 600, peccato che su molti circuiti del Motomondiale i record della pista siano ancora delle 125 a due tempi e che resistono da almeno quindici anni, gli unici record detenuti dalla Moto 3 sono quelli dei costi di gestione di quelle moto, gestire un team privato con l'affitto e la manutenzione di quelle baracche a valvole costa, almeno quattro volte quello che costava una 125 o una 250 a due tempi...

(http://raresportbikesforsale.com/wp-content/uploads/2016/02/20160207-2001-aprilia-rs250-right.jpg)
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 15:30:13
Sergio, oramai ci possiamo " chinare" solo su un tavolo al ristorante, lì sì che diciamo ancora la nostra. :arar:

Come ti dicevo, appena ci daranno di nuovo il largo, organizziamo un pranzo nelle Langhe, ho gia' individuato almeno 10 o 12 ristoranti validi..... :arar:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: ilario - 13 Aprile 2020, 16:31:39
Mi raccomando che ci sia il posto per fermarci a dormire.
Voglio recuperare un poco e non desidero limitazioni nel mangiare e nel bere.
Per la qualita' so di essere in buone mani.
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 13 Aprile 2020, 17:04:31
Al ristorante preferisco andarci in auto, dopo chi e' che riesce ancora a salirci, sulla moto?.... :arar:

Questa era l'ultima versione del 2002 della Rs 250, nata per celebrare il terzo Mondiale consecutivo conquistato da Max Biaggi, ecco perche' Honda pesto' i piedi per togliere il due tempi dalla motovelocita', obbligando ad utilizzare i motori da motocoltivatori in Moto 3, e, peggio ancora, in Moto 2 i motori di serie della Cbr 600, peccato che su molti circuiti del Motomondiale i record della pista siano ancora delle 125 a due tempi e che resistono da almeno quindici anni, gli unici record detenuti dalla Moto 3 sono quelli dei costi di gestione di quelle moto, gestire un team privato con l'affitto e la manutenzione di quelle baracche a valvole costa, almeno quattro volte quello che costava una 125 o una 250 a due tempi...

(http://raresportbikesforsale.com/wp-content/uploads/2016/02/20160207-2001-aprilia-rs250-right.jpg)
Il motore 2 tempi nella MotoGP non ha senso perché non è un motore che non si usa più su strada , commercialmente e morto , se sia giusto non lo so e francamente non mi interessa. Non mi piace invece come sono impostate la Moto 2 e 3 , non ci sono più i specialisti delle varie cilindrate , oramai tutto gira intorno alla MotoGP . Per il discorso pranzo invece sarebbe anche ora di reincontrarci .  :OK:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 17:15:29
Queste sono le moto sportive top di gamma di adesso, da quello che vedo e sento, la Panigale V4 sembra una vera e propria MotoGp con fari e targa, sentite quel motore, non ha masse inerziali, prende e molla i giri con una velocita' spaventosa, credo che su strada sia quasi ingestibile:

https://youtu.be/-unklUxyCMY

L'Akrapovich per la Panigale V4 costa 5.500 Euro, ed e' quasi obbligatoria, perche' con quella di serie il motore si surriscalda troppo e manda in tilt tutta l'elettronica, il bello dei catalizzatori della Euro4, immaginatevi cosa sara' l'Euro5... :omo:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 17:31:05
Comunque queste sono ancora le moto che mi entusiasmano, quelle che mi fanno ancora battere il cuore, sentite il sound....

https://youtu.be/zHDniJTFCK0
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 13 Aprile 2020, 18:10:43
Questo e l' unico due tempi che mi è sempre piaciuto , la motorizzazione che mi ha fatto divertire nel vero senso della parola.
https://youtu.be/Y354hFFJq2o
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 18:13:51
Mi raccomando che ci sia il posto per fermarci a dormire.
Voglio recuperare un poco e non desidero limitazioni nel mangiare e nel bere.
Per la qualita' so di essere in buone mani.

Ciao Ilario, quando combiniamo cercheremo anche un posto per dormire, mi sembra inutile farvi fare tutti quei chilometri soltanto per fare pranzo, visto che di posti belli da visitare ce ne sono tantissimi, e poi chi vuole venire in moto e' liberissimo di farlo, anzi, a quel punto sarebbe meglio organizzare una cena per non avere l'incubo di non bere, e venire nelle Langhe senza poter bere, sarebbe un delitto proprio... sm470 :72:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 18:24:13
Questo e l' unico due tempi che mi è sempre piaciuto , la motorizzazione che mi ha fatto divertire nel vero senso della parola.
https://youtu.be/Y354hFFJq2o


Nel fuoristrada, dopo avere usato la X Trainer, mi piacerebbe prendere una Sherco 300 come questa:


(https://www.cyclenews.com/wp-content/uploads/2019/11/2020-Sherco-300-SEF-Factory-specifications.jpg)

Anche perche' pesa meno della stessa 300 a due tempi, e poi perche' quella che aveva avuto Motaldo, la prima delle enduro della Sherco, la 250 mi ero trovato benissimo, era facile, con un motore pastoso e regolare ai bassi e che ti invitava ad aprire il gas, il bello delle piccole cilindrate... Magari non aveva la cavalleria delle Ktm Exc 250, ma era una moto amichevole, ti sembrava di essere fermo, in realta' era parecchio veloce, tanta trazione sul viscido e stabilita' sul veloce, posso immaginare che evluzione abbiano avuto gli ultimi modelli e poi, adesso, vedo forcelle Kayaba su quasi tutte le moto... :baci:
Come vedi sono moolto bastian contrario, anche se le 125 a due tempi hanno il loro perche', anche su quelle devi aprire il gas, ma adesso hanno acquistato un tiro ai bassi quasi impensabili per un pistone cosi' piccolo... :OK:
 
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 13 Aprile 2020, 18:51:01
Eh no ,  adesso ti prendi un 2 tempi . :arar:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 19:46:11
Si, ma solo stradale, appena esce.... :sig:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 19:53:37
In realta' una 250 a due tempi in commercio ci sarebbe gia'...

https://www.motorbox.com/moto/magazine-moto/moto-novita/vins-motors-caratteristiche-e-prezzo-delle-duecinquanta-rivoluzionarie

(https://bikenationmag.com/wp-content/uploads/2017/11/Vins-Duecinquanta.jpg)

(https://www.2wo.gr/images/News/2017/November/Vins-Duecinquanta/Vins-Duecinquanta-2.jpg)

(https://www.carolenash.com/wp-content/uploads/2018/01/vins_250_3.jpg)

250 cc. e 90 Cv. per 95 (Novantacinque) Kg. per la versione Euro 4 stradale,  potenza del progresso...
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 13 Aprile 2020, 20:22:02
Potenza del regresso, piuttosto.
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: kermit - 13 Aprile 2020, 20:46:43
Ti dimentichi della "solita" mezzo litro moderna 2t
https://www.motoblog.it/post/875330/suter-mmx-500-la-moto-da-sogno-dei-duetempisti (https://www.motoblog.it/post/875330/suter-mmx-500-la-moto-da-sogno-dei-duetempisti)
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 20:51:03
Diciamo che la motorizzazione a due tempi non e' piu' stata evoluta soltanto nel settore delle moto stradali, mentre nel settore dei motori fuoribordo la Evinrude e' andata moto, molto avanti, iniezione diretta del carburante in camera di scoppio, l'olio che viene utilizzato e' diretto soltanto sui punti dove necessita la lubrificazione, le %  di olio sono dello 0,07% in piu' esiste un sistema di recupero dell'olio utilizzato, quel motore e' talmente meno inquinante rispetto ai motori fuoribordo a valvole, che e' l'unico ad avere l'autorizzazione a girare dentro ad un lago all'interno di un parco in California, e la sulle norme ambientali sono severissimi.
Anche nel settore delle motoslitte, la Bombardier-Rotax ha in listino motoslitte dotate di motori a due tempi dotati di iniezione diretta in camera di scoppio con pompa di recupero dell'olio combusto, in pratica sono ad inquinamento pressoche' zero, quindi non contiamoci palle, il motore a due tempi e' vivo piu' che mai, ma alle case motociclistiche non conviene utilizzarlo.
Ecco, fatevi un'idea un po' piu' precisa sui due tempi:

https://www.tuttobarche.it/magazine/evinrude-due-tempi.html

Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 20:55:53
Indovinate chi sta' gia' lavorando sul due tempi per il prossimo futuro della F1?

http://www.fuoritraiettoria.com/4-ruote/ferrari-f134-motore-due-tempi-turbocompresso/

 :sig:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 13 Aprile 2020, 20:58:27
Vado avanti?  sm444
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 14 Aprile 2020, 05:55:36
Vado avanti?  sm444
Vai , Sergio, vai. :arar:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: alex - 08 Maggio 2020, 00:17:09
Se sommiamo le nostre età mettiamo su un'era geologica, e si discute ancora di cavalli anzichè di coppia, esattamente come fanno i  pisciasotto del liceo.
Sono delusissimo.  :V:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: kermit - 08 Maggio 2020, 11:06:14
infatti una cosa intrigante della triumph era proprio la coppia, 900cc per 55cv, ma tutta coppia
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Bikerider - 08 Maggio 2020, 12:01:01
Se sommiamo le nostre età mettiamo su un'era geologica, e si discute ancora di cavalli anzichè di coppia, esattamente come fanno i  pisciasotto del liceo.
Sono delusissimo.  :V:

Ma perché siamo ciofani dentro  :93:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 08 Maggio 2020, 12:06:28
Se sommiamo le nostre età mettiamo su un'era geologica, e si discute ancora di cavalli anzichè di coppia, esattamente come fanno i  pisciasotto del liceo.
Sono delusissimo.  :V:

Ma perché siamo ciofani dentro  :93:
Già, solo il dentro, perché il fuori oramai...  sm403
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 08 Maggio 2020, 12:36:55
Per discutere di coppia, nel senso di quella motrice... :arar:, bisognerebbe prendere in considerazione queste:

Triumph Rocket 3 Tfc, 2.500 cc. e 220 Nm di Coppia a 4.000 Giri/Min.:

(https://i.ytimg.com/vi/8DZf4X5t43Y/maxresdefault.jpg)

Oppure una leggiadra ed iperleggera Boss Hoss che adotta il motore di 5.700 cc. della Corvette G5, per 425 Cv. e 577 Nm di coppia a 4.750 Giri/Min.:

(http://4.bp.blogspot.com/-onktT0sJfxI/Tp1v1t0mwKI/AAAAAAAAVVE/BdkcGw5ptmQ/s1600/boss-hoss-v8-frontale.jpg)

E poi classe, stile a palate e divertimento assicurato sui tornanti dei passi di montagna..... sm444
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: alex - 08 Maggio 2020, 14:35:00
A te t'ha fatto male la quarantena.  :hehe:
Per coppia basta un bivalvole a due cilindri, ma anche un 4 ben fatto. Mai confondere cubatura e potenza pensando che il divertimento venga da lì.
Quanti Nm ha, e dove li ha? E' la domanda iniziale rispetto a qualsiasi motore.
Se serve altro io non lo vedo... voi?  sm442
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: ilario - 08 Maggio 2020, 14:36:38
Devi pero' assicurarti che nel prezzo siano comprese--retromarcia--rotelline laterali idrauliche per le manovre in parcheggio--
protesi per allungare le gambe--ed un nerboruto ragazzo che ti dia una mano a muoverla da fermo. :arar:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: alex - 08 Maggio 2020, 15:01:08
--ed un nerboruto ragazzo che ti dia una mano a muoverla da fermo. :arar:

Coi nerboruti ragazzi lo immagino, come andrebbe a finire  :hehe:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 09 Maggio 2020, 06:41:02
Eccoliiiii!

https://youtu.be/W9QIE1OytWg

 sm444
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: ilario - 09 Maggio 2020, 09:29:12
Miiii !!!!!
Figura di m----!!!
Da quel momento sara' andato in giro con casco integrale indossato , chiuso ed oscurato per evitare di essere riconosciuto.
E' stato fortunato--ho conosciuto un ragazzo che,caduto nelle stesse condizioni (seminudo e da fermo),ha dovuto affrontare decine di interventi ed un anno di ospedale per le abrasioni e le ustioni provocategli dalla moto che ,cadutagli sopra,lo ha arrostito come un pollo
alla brace.
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Bikerider - 09 Maggio 2020, 10:59:06
Se sommiamo le nostre età mettiamo su un'era geologica, e si discute ancora di cavalli anzichè di coppia, esattamente come fanno i  pisciasotto del liceo.
Sono delusissimo.  :V:

Confortiamo l'anziano  :arar: con prove documentali

https://www.motociclismo.it/sotto-5000-giri-min-ktm-1290-super-duke-ha-tanta-coppia-quanta-v4-10000-76321
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 09 Maggio 2020, 14:54:04
E' strano che dicano che la loro moto vada meglio della concorrenza....Sicuramente un bicilindrico ha valori di coppia maggiori e ad un regime di giri minore che non un quattro cilindri, la Sd 1290 R ha pure 200 cc. in piu' della Aprilia Tuono V4....
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Bikerider - 09 Maggio 2020, 21:48:15
E' strano che dicano che la loro moto vada meglio della concorrenza....Sicuramente un bicilindrico ha valori di coppia maggiori e ad un regime di giri minore che non un quattro cilindri, la Sd 1290 R ha pure 200 cc. in piu' della Aprilia Tuono V4....

E' posseduto!  sm413
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: vin-lap - 10 Maggio 2020, 00:45:32
....Sicuramente un bicilindrico ha valori di coppia maggiori e ad un regime di giri minore che non un quattro cilindri.....

Sicuro?
anche con diagrammi di distribuzione simili?
non è che un bicilindrico non possa (a parità di durata) girare ai regimi di un quattro cilindri?
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: gianga - 10 Maggio 2020, 14:06:12
Minore è la cubatura unitaria e più veloce può girare il motore. Chissà poi perché sm17 sm17 sm17
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 10 Maggio 2020, 14:06:58
 :ple:In genere la coppia massima aumenta in base all'aumento della cilindrata, i Nm non seguono l'aumento dei giri di rotazione, basti vedere che i trattoroni che ho postato esprimono la coppia massima a 4.000 giri, regimi di rotazioni da motori diesel, un V4 sportivo viene progettato per esprimere potenza massima, la coppia in basso non e' certo un valore determinante per una Sbk replica. Il problema e' un altro, e, cioe', che le due naked concorrenti della Ktm Super Duke 1290 R, e' che non sono delle naked, ma, semplicemente delle sportive carenate a cui hanno tolto la carenatura e poco altro, mentre la Sd 1290 e' stata progettata partendo da un foglio bianco, la differenza non e' soltanto enorme, e' abissale, provate a sedervici sopra ed a afferrare il manubrio e ve ne accorgete da soli.
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Bikerider - 10 Maggio 2020, 14:36:50
:ple:In genere la coppia massima aumenta in base all'aumento della cilindrata, i Nm non seguono l'aumento dei giri di rotazione, basti vedere che i trattoroni che ho postato esprimono la coppia massima a 4.000 giri, regimi di rotazioni da motori diesel, un V4 sportivo viene progettato per esprimere potenza massima, la coppia in basso non e' certo un valore determinante per una Sbk replica. Il problema e' un altro, e, cioe', che le due naked concorrenti della Ktm Super Duke 1290 R, e' che non sono delle naked, ma, semplicemente delle sportive carenate a cui hanno tolto la carenatura e poco altro, mentre la Sd 1290 e' stata progettata partendo da un foglio bianco, la differenza non e' soltanto enorme, e' abissale, provate a sedervici sopra ed a afferrare il manubrio e ve ne accorgete da soli.

Quindi KTM ha ragione   

(https://imagizer.imageshack.com/v2/xq90/922/obJGRr.jpg) (https://imageshack.com/i/pmobJGRrj)

Non avendo una moto da SBK non ha avuto necessità di effettuare economie di scala e non ha un 4 cilindri, per cui ha usato quello che aveva per fare un mezzo adatto all'uso, mi pare una scelta logica e un buon risultato. Sempre fatta la premessa per me che troppi cavalli e CC in strada non servono (e si portano dietro Kg e costi), certo, fanno marketing e appagano l'ego, come sostiene anche il Valchi.

Personalmente continuo ad apprezzare il binomio "entro i 200 kg, attorno ai 100 CV"
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 10 Maggio 2020, 18:38:33
Non voglio piu' tifare per nessuna marca, Ktm compresa, perche' non e' ammissibile che ti facciano tre richiami su una moto di cinque anni fa, addirittura una raccomandata per la sostituzione in garanzia di qualcosa relativo alla pompa radiale del freno anteriore, piu' la sostituzione della pompa elettrica della benzina e poi ancora qualche altra stronzata sempre come richiamo in garanzia, quindi vorrebbe significare che il cliente lavora come collaudatore in Ktm, immagino che ci inquadreranno tutti con un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa... :grazie:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 10 Maggio 2020, 18:47:23
Però apprezza la serietà almeno della azienda sulla questione richiami.
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Valchisun - 10 Maggio 2020, 19:07:54
Avrei preferito che i richiami li facessero prima e non dopo la commercializzazione di un prodotto, altrimenti inizi a farti delle domande, tipo il perche' le case montano componentistica che manco si sognano nemmeno lontanamente di collaudare, loro ricevono e montano, basti vedere il caso delle prime 790 Adventure che si fermavano a pochi km dal concessionario perche'  non avevano tolto i residui di plastica delle fusioni in conchiglia da dentro i serbatoi che, cosi',  andavano ad intasare la pompa benzina.... :omo:
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: alex - 10 Maggio 2020, 19:58:08
Questa cosa dei trucioli nel serbatoio non era successa anche alle prime DPI del 2017?

ma quindi l'ultima stradale della storia del motociclismo è uscita o no?  sm17

Comunque la penso come Paolo, sotto i 200 e attorno ai 100. E ti diverti perchè in moto ci si diverte a darci, appena possibile. Perfino da vecchi e da cacasotto, e qui sono esperto, fidatevi  sm444
Titolo: Re: L'ultima moto stradale prodotta nella storia del motociclismo
Inserito da: Enzo - 10 Maggio 2020, 20:45:07
Tranquillo, non sei il solo