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Varie ed eventuali => Notizie, filmati, discussioni e curiosità nel mondo delle moto da fuoristrada => Notizie e curiosità => Topic aperto da: alex - 05 Gennaio 2020, 23:41:00
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E' il primo anno che non sono fioccate le discussioni sulla corsa più popolare tra quelle senza asfalto.
Immagino ci sia da leggere qualche conseguenza. E immagino anche quale possano essere, visto che le condivido.
Intanto, nel bene e nel male sono partiti. Più che la prima vittoria di Price/KTM, risicata per 5" su Brabec/Honda, al contrario del suo compagno di marca (e teorico favorito) Barreda che in meno di 3 ore e mezza di corsa accusa un ritardo di quasi sei minuti.
Almeno siamo tornati alla sabbia ed agli spazi veramente desertici, almeno per ora. Staremo a vedere in seguito.
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Io spero in Brabec , ma anche Short non mi dispiace come pilota . Ma la vedo molto dura .La Sanz in 20 posizione davanti a Aubert. Poi sono curioso di vedere come andrà Alonso , nel senso se finisce la gara.
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Brabec direi ha le stesse possibilità dei tre KTM e dei vari Husqvarnati tra i quali l'immarcescibile Quintanilla ed appunto il forte Short che menzioni.
Oggi, che cominciava la navigazione, subito qualche sorpresa, e la prima proprio da Price. Anche Walkner non ha brillato, assieme a Bam Bam che poveraccio è eroico dopo quattro operazioni al polso.
Oggi la Sanz ha dato una musata, ma senza conseguenze se non per il cronometro.
E' stata un po' la giornata di Sunderland, con la tappa a Branche, la prima Honda è quella del Benavides che s'è portato il fratello a ruota.
Stasera la TOP 10 è così
1 3 SAM SUNDERLAND RED BULL KTM FACTORY TEAM 07H 05' 22''
2 5 PABLO QUINTANILLA ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING 07H 06' 40'' + 00H 01' 18''
3 7 KEVIN BENAVIDES MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2020 07H 06' 54'' + 00H 01' 32''
4 2 MATTHIAS WALKNER RED BULL KTM FACTORY TEAM 07H 07' 22'' + 00H 02' 00''
5 9 RICKY BRABEC MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2020 07H 09' 33'' + 00H 04' 11''
6 18 ROSS BRANCH BAS DAKAR KTM RACING TEAM 07H 09' 41'' + 00H 04' 19''
7 16 LUCIANO BENAVIDES RED BULL KTM FACTORY TEAM 07H 11' 23'' + 00H 06' 01''
8 12 JOAN BARREDA BORT MONSTER ENERGY HONDA TEAM 2020 07H 11' 31'' + 00H 06' 09''
9 1 TOBY PRICE RED BULL KTM FACTORY TEAM 07H 12' 56'' + 00H 07' 34'' 00H 02' 00''
10 6 ANDREW SHORT ROCKSTAR ENERGY HUSQVARNA FACTORY RACING 07H 14' 46'' + 00H 09' 24''
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Beh , Brabec ha colpito. :OK:
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Quell'affare sarebbe ancora la Dakar? Mi pare che corrano dentro al recinto della sabbia del parco giochi, nella lettiera del gatto non lo dico, perche' e un copyright di Bibo... :arar:
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https://www.dakar.com/en/stage-3/bike/gallery/video (https://www.dakar.com/en/stage-3/bike/gallery/video)
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Quell'affare sarebbe ancora la Dakar? Mi pare che corrano dentro al recinto della sabbia del parco giochi, nella lettiera del gatto non lo dico, perche' e un copyright di Bibo... :arar:
Oramai vivi sempre più nel passato , le cose cambiano , non potrinna magari piacere però funziona così.
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Avete ragione un po' per uno. Perchè quelle tappe sono poco più che delle linee da enduro, e perchè comunque se oggi è così che va la nostalgia non ci restituirà quello che abbiamo in mente.
Comunque credo che possa finalmente essere l'anno della Honda. Un po' perchè stanno mandando all'attacco tutte le loro punte di lancia e un po' perchè vedo i KTMari poco fulmini di guerra, come fossero un po' spaesati e incapaci di reagire.
Con tappette da 3 o 4 ore, chi dà il tutto e per tutto senza sderenarsi come è già successo a un paio di big ha ottime possibilità.
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Le avete viste le moto che utilizzano per quella gara di enduro a base di prove in linea su sabbia? Moto da cross/enduro di 450 cc. spremute fino a fargli superare i 180 km/h. di velocita' massima, con serbatoi ridotti all'osso, l'unica difficolta'i pare che sia che venga consegnato ai piloti il road book del percorso appena prima della partenza, la Paris-Dakar era un'altra cosa.
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Ok, la Dakar in origine era altro , adesso è così . Anche il ciclismo di Coppi e Bartali era altro , la F1 di Fangio era altro , i GP motociclistici di Agostini erano altro ....
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Ci sarebbe la Eco Race che e' molto piu' vicina, come spirito e regolamenti, alla vecchia Paris-Dakar, e poi lo so benissimo che te la fai piacere perche' quest anno vincera' la Honda, la Dakar dei giardinetti.... :arar:
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Ci sarebbe la Eco Race che e' molto piu' vicina, come spirito e regolamenti, alla vecchia Paris-Dakar, e poi lo so benissimo che te la fai piacere perche' quest anno vincera' la Honda, la Dakar dei giardinetti.... :arar:
Nello spirito sicuramente la Eco Race e più vicina alla vecchia Dakar , per il resto non hai mica torto. :arar:
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Vabbè ma vincere una Dakar così è da poracci. :hehe:
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Vabbè ma vincere una Dakar così è da poracci. :hehe:
Già, a te dispiacerebbe vincerla così? :sig:
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Prima han cambiato più volte il regolamento cercando di non far più vincere KTM e far vincere Honda. E' andata male. Adesso hanno di nuovo cambiato format della Dakar facendola diventare quasi una Baja all'americana , dove Honda è forte perchè sono specialità nate in america dove Honda investe, vedremo se riusciranno finalmente a farla vincere.
La "Dakar" era una gara di navigazione e resistenza. Non bisognava perdersi, bisognava gestire il mezzo, bisognava saperlo riparare. Bisognava mettere in piedi team con punte, "portatori d'acqua" sacrificabili per l'assistenza veloce e assistenza "normale" ma quasi sempre sullo stesso tracciato
Adesso è un gioco al massacro. KTM ha capito subito la cosa ed è stata la prima a creare dei dream team dove tutti i piloti erano in grado di vincere. Apparentemente sembrava un controsenso, perchè ogni pilota forte poteva "rubare" posizioni al pilota altrettanto forte all'interno della squadra. Ma la realtà è che in un gioco al massacro ognuno di questi forti poteva uscire dai giochi in manier durissima in qualsiasi momento. Meglio avere tre piloti in grado di vincere sapendo che almeno due "si rompono" e quello che rimane prende il loro posto in classifica che una punta e due portatori d'acqua che se si rompe la punta (e in una "dakar" così si rompe di sicuro) hai perso la gara.
Quest'anno tutte le squadre ufficiali, Honda compresa, sono schierate esattamente così, una marea di piloti velocissimi in una configurazione strategica di "piloti a perdere".
Mentre la Dakar vera continua da un altra parte, nel suo ambiente di elezione: Marocco, Mauritania e Senegal. Ha solo cambiato nome , si chiama "Africa Eco Race".
Ciao!
Bibo
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Se vince la Honda va bene comunque. :sig:
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Avendo sia Honda che KTM sono a posto :arar:
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Comunque sono impressionanti i distacchi , veramente un nulla sia nella generale che nelle tappe . Queste Dakar non hanno nulla di quelle passate , per adesso Brabec e li , ma Price non lo molla di certo.
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Price? Ha un eone di distacco, con Sunderland rotto ed out, l'unica chance che KTM può giocarsi è Walkner.
Può solo perderla Brabec, questa edizione.
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Comunque questo resterà il giorno in cui Paulo Gonçalves ci ha lasciati. Ride in Peace.
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Mi dispiace per Paulo Goncalves che perde la vita a quarant'anni, purtroppo dove c'e' la velocita', c'e' il rischio, nei sport del motore e' sempre stato cosi', non c'e' nessun rimedio. Ciao Paulo
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Che dire ... La Dakar . Un' altro pilota che ha perso la vita in gara.
Per il resto a parte i due Cileni penso proprio che hai ragione su Brabec.
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R.I.P. bravo e sfortunato Pilota
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Ieri guardavo su Canale20 i filmati sulla Dakar, le velocita' che tengono sono impressionanti, mi chiedo anche come possano essere sufficientemente stabili dei telai di stretta derivazione cross a velocita' su sabbia compatta intorno ai 180 km/h. Anche quelle specie di quad con il volante e le auto 4x4 quando procedono di taglio sulle dune, senza parlare dei grossi camion, si prendono dei rischi esagerati, specie adesso, dove il regolamento vieta di visionare il percorso, credo che il pericolo sia aumentato, oramai si parla di gara di velocita' pura alla cieca...
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Difficile chiamarla sfortuna. Per come vanno è una fortuna se il morto non scappa ad ogni tappa...
Inguardabile
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Come dicevo, sono gare di velocita', nessuno obbliga nessuno ad iscriversi, i piloti sanno benissimo i rischi che devono affrontare, la Dakar era pericolosa anche quando era una vera gara di velocita' ed orientamento nel deserto, purtroppo l'antico spirito di quella gara di resistenza e' stato snaturato, il Sahara non e' piu' percorribile da una carovana di auto e di moto per motivi di sicurezza, l'hanno portata in Sud America, ma e' diventata una gara di velocita' su sabbia con ritmi e tempi tiratissimi, purtroppo, tutti gli sport motoristici e non solo, sono pericolosi, nessuno escluso...Ma quando si arriva a piangere l'ennesimo morto in gara, si rimette tutto in discussione.
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E' molto toccante venire a sapere il perchè Toby Price ha preso un distacco tale da dire addio a ogni velleità di classifica.
Non si è mosso dalla posizione della caduta di Gonçalves nemmeno dopo che non c'era più nulla da fare.
Situazioni in cui chi è ancora uomo e non macchina che emergono nei momenti più critici.
Io dico bravo Toby.
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Questa era la "normalita' " della Dakar delle origini,quando veniva prima il pilota e poi la gara.
Tutti si potevano presentare alla partenza con diversi obiettivi di riuscita--gli ufficiali seguiti dagli squadroni ed i privati con qualche amico.
Chi per vincere e mooolti per partecipare e divertirsi e poter raccontare di esserci stato.
Era molto "partecipata",si organizzavano raid nei punti di passaggio per fare assistenza agli amici che la correvano veramente e si
divideva la "spesa" prendendoci "in carico" la tappa che si seguiva.
E' tutto cambiato,io ritengo in peggio(ma e' solo il mio parere personale).
Vi voglio vedere oggi partire per il sud America o per Arabia Saudita per seguire gli amici che partecipano come privati.
Le gare di Formula 1 e di moto GP in mezzo al deserto solo per fare felici chi paga le ritengo una assurdita'.
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Dopo 886 km la tappa la vince Quintanilla seguito da Price e Barreda. In Generale sempre primo Brabec che se non cambia nulla sarà il primo Americano a vincere una Dakar.
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Dopo 886 km la tappa la vince Quintanilla seguito da Price e Barreda. In Generale sempre primo Brabec che se non cambia nulla sarà il primo Americano a vincere una Dakar.
Per la verità l'aveva rischiato anche l'anno scorso.
Risolse ogni dubbio il motore Honda. :arar:
Quest'oggi acuto di Barreda ma Brabec è sempre lì mentre gli alfieri KTM sembrano spaesati.
Quintanilla tiene botta come può, ma quest'anno è decisamente e meritatamente Honda, si rischia un podio completo.
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Infatti , il motore fece Bum :arar:, questo anno hanno fatto dei controlli e hanno deciso di non cambiarlo.
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Intanto Honda utilizza un motore che non ha nulla a che vedere con quello del Crf 450 di serie, utilizzano un motore a doppio albero a camme in testa invece dell'Unicam, sono consapevoli che con un monoalbero non si possono arrivare a superare i 60 ed oltre Cv. necessari, come dico sempre l'Hrc produce splendide moto da gara, la Honda si limita a produrre moto "comode" .... :arar:
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Non vedo il problema se Honda ha fatto un motore a hoc per queste genere di gare , mi interessa la gara e basta.
Ieri gara " corto" causa tempesta di sabbia , Barreda primo . Gerini 11°, Cerutti 22 °, Barbero 44° e Pavan 47 °.
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Non vedo il problema se Honda ha fatto un motore a hoc per queste genere di gare , mi interessa la gara e basta.
......
trovo anche "logico" che Honda non venda "moto da gara" per "mototuristi"......
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Infatti :OK:
Che poi quale sarebbe quella casa che vende a tutti moto da gara? Forse TM...
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Finita anche questa, La Honda prima con Brabec , alla fine bastava non puntare su Barreda .Gerini primo dei Italiani.
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alla fine bastava non puntare su Barreda
Ma povero, c'ha na sfiga che i gatti neri si toccano le balle :arar:
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Appunto :arar:
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Non è sfiga, è un pilota veloce che non finisce le gare lunghe. La versione moderna di "Ciro" De Petri
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Non è sfiga, è un pilota veloce che non finisce le gare lunghe. La versione moderna di "Ciro" De Petri
Una interpretazione che potrebbe anche essere verosimile, in effetti. :OK:
Il fatto è che lui se non spacca il motore o se stesso v a podio.
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https://youtu.be/6-rZAyzsWgI
Per rimanere in argomento sentite cosa dice Sala sui piloti
" troppo veloci".