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Le moto e gli accessori => Moto d'epoca => Topic aperto da: Valchisun - 27 Dicembre 2015, 14:49:46
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Questa fu la mia seconda moto da trial, Aprilia Tr 320 motorizzata Hiro, la motorizzazione trial della Hiro venne sviluppata in collaborazione con il pluricampione britannico Sammy Miller:
(http://locjoly.free.fr/aprilia1.jpg)
notare il lunghissimo collettore di aspirazione del carburatore, per aumentare il tiro ai bassi regimi:
(http://todotrial.com/fotosttclasico/reportajes/iso-design2/FOTO-01-D-motor-hiro.jpg)
questa rossa fu la prima moto da trial prodotta dalla casa di Noale nel 1978:
(http://users.skynet.be/fa085550/APRILIA-TRIAL-ROSSA.jpg)
L'Aprilia adotto' il motore Hiro per soli tre anni anni e tre versioni di moto, prima della chiusura definitiva della Hiro, il progetto del motore Hiro by Sammy Miller venne poi poi venduto alla Garelli che lo adotto' per le sue trial, dopodiche' l'Aprilia inizio' una lunga collaborazione con l'austriaca Rotax per la fornitura dei motori, la Tr 320 fu un tentativo di creare una moto piu' leggera rispetto alle spagnole di 350 cc. che dettavano ancora legge nel trial di quei tempi, il motore di grossa cubatura aveva un buon tiro ai bassi regimi con scarso allungo agli alti, di dimensioni contenute come ingombri laterali, ma venne ben presto "dimenticata", ben altro successo riscossero i successivi modelli della serie Tx equipaggiata con il motore austriaco con l'ammissione del carburante a valvola con disco rotante:
(http://fotos.miarroba.es/fo/1c03/2850803180314FFC7050304FFC704F.jpg)
questo fu il primo modello con monoammortizzatore e leveraggio progressivo:
(http://www.motorstown.com/images/aprilia-tx-06.jpg)
Bellissima la Txt 311 del 1987:
(http://www.srcf.fr/aprilia/aprilia311txm1987.jpg)
il compianto Diego Bosis porto' in gara la successiva Txr 312 M rivista nel motore con una valvola che impediva l'eccessiva presenza di miscela nel cilindro:
(http://www.motorstown.com/images/aprilia-txr-312-m-06.jpg)
Poi arrivo' la "rivoluzione", la nuova Climber 280 del 1989: la prima moto da trial raffreddata a liquido di serie al mondo e la prima ad adottare la forcella a steli rovesciati, prodotta dalla For.Al.:
(http://images.moto.it/images/298045/HOR_STD/1000x/swap.jpg)
con la Climber l'Aprilia conquisto' il titolo mondiale di trial nel 1992 con il pilota finlandese Tommy Ahvala:
(http://www.motoclubcanzo.it/wp-content/uploads/2014/09/10629734_10203692058276599_7184718247283769537_n.jpg)
Ultima moto da trial prodotta dall'Aprilia, la Climber del 1994, la prima ad adottare la pompa frizione idraulica:
(http://me-moto.com/uploads/postfotos/aprilia-climber-280r-1994-trials-bike-1.JPG)
Era gia' pronta la moto nuova per il 1995, che avrebbe adottato il basamento del motore Rotax di 125 cc., per limitare peso ed ingombri, e, molto probabilmente, il telaio monoscocca in alluminio, ma il patron dell'Aprilia, Ivano Beggio, decise di terminare la produzione di moto da trial, sicuramente i numeri di produzione delle trial, nel periodo in cui si vendevano decine di migliaia di scooter di 50 cc., erano troppo di "nicchia", nonostante il titolo mondiale appena conquistato.
L'Aprilia ha comunque lasciato un buonissimo ricordo nell'ambiente del trial, e, soprattutto, delle moto robustissime, magari un po' pesanti e con un motore un po' "crossistico" come carattere, ma che girano ancora adesso a distanza di oltre vent'anni di carriera e, soprattutto, di scarsissima manutenzione....Per maggiori info, chiedere ai pastori che le utilizzano per spostarsi sugli alpeggi ancora adesso....
Guardate se non sarebbe ancora un'ottima moto da motoalpinismo moderna, anche se ha gia' piu' di venti cinque anni sul groppone...
(http://www.occazone-trial.com/images/listings/Eskimo-1290457833-d_pic.jpg)
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Che ricordi! Mio cugino comprò una TX 300 nuova....Grazie!
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Io ho posseduto la TXR312M, proprio quella provata da Motocross. Ricevuta in permuta dal compianto Giulio Mauri, allora tester del mensile supracitato. Per dovere di cronaca, fu uno scambio alla pari con la mia Greeves Pathfinder 175 (motore Puch) che, rispetto all'Aprilia faceva pena ma, con sovrastrutture in alluminio e telaio verde, era stupenda.
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Questa me la ricordo...
(http://img1.annuncicdn.it/e5/c6/e5c6f26d02a428ece6b4ff74ac030776_orig.jpg)
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Azz...la Climber! La moto più colorata della storia del trial...
Le Aprilia che ha postato sono tutte belle, però dicono che sia una marca di cui è difficile trovare i ricambi...
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Piu' che altro sono passati oltre vent'anni, e i ricambi Rotax erano gia' carissimi gia' a quei tempi! :V:
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Sergio, sei un' enciclopedia in tempo reale, e poi sai inserire le foto; è proprio lei. La Greeves fu acquistata da Domenico Rege di Giaveno e, quando la diedi a Giulio, fui costretto a demolirla ( un tempo era possibile radiare solamente targa e libretto ). Era targata TO 28 e, con il senno di oggi, me la terrei. Consiglio ai giovani : " Cercate di non vendere / permutare le Vostre motociclette perchè qualcuna Vi mancherà".
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Domenico Rege di Giaveno e' stato per anni l'unico concessionario Ktm della mia zona, da lui avevo acquistato il 500 a due tempi, ed era anche un bravissimo restauratore di moto d'epoca.
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Sagge parole Canavzan. adoremus
A me mancano tutte. :73:
Mi piace tutta la produzione Aprilia di quel periodo.
Menzione speciale al RC 50.
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E mi pare fosse l'unico importatore Greeves in Italia. Io ho avuto il GS '80 250 ma il Tuo cinquecentone senza valvole era un cavallo che pochi riuscivano a domare. Mi ricordo il commento di un bravo crossista Maico dopo aver provato il KTM 500 : "An tuca deje dl chiel". Sergio, pure quella motocicletta, era da tenere.
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...io di Aprilia ne ho avute quattro dal 1988 al 2012... il TX311M e poi tre Climber (89/91/94).. moto difficile ma indistruttibile!!
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Se avessi tenuto tutte le moto, avrei un capannone pieno... :omo:, diciamo che l'unico pezzo da collezione e' stato il Ducati Mhr 900.....
(http://www.ducaticlassics.com/images/motorcycles/15/5.jpg)
delle fuoristrada avrei dovuto tenere questa:
(http://www2.moto.it/static/annunci/20140111/ancillotti/50-regolarita-305038105444867313931218.jpg)
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ce l'ho! l'ancillotti 50 5 marce!
ho il modello 1972, 1973, 1974, 1975, 1976 ... :pernacchia:
e la montesa! sm019
max.
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ce l'ho! l'ancillotti 50 5 marce!
ho il modello 1972, 1973, 1974, 1975, 1976 ... :pernacchia:
e la montesa! sm019
max.
Anche io avevo la Montesa.....ma quella spagnola, non giapponese.... :96: :arar: :arar: :arar:
(http://2.bp.blogspot.com/-zLI7IkMpKYI/TsBRJOCvsLI/AAAAAAAAU3I/Vl4MDCgb79Q/s728/Catalogo%2B348.jpg)
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Delle Aprilia, a parte un paio enduro con il motore Rotax, ho avuto la TR 320 Hiro della quale ricordo il peso notevole, poi il salto tecnologico quando presi la TX 311, moto molto piu' leggera e con una bella trazione trazione.
Quindi la TR 312 M ed infine la Climber come quella di Ahvala in foto, me la fece avere Giulio Mauri.
Rimasi dispiaciuto quando Aprilia smise di produrre le trial, al tempo erano le moto piu' curate.
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Di Aprilia ne ho avute tre, la Tr 320 Hiro, la Climber viola e blu e la piu' trialistica, quella del 1992:
(http://www.srcf.fr/aprilia/aprilia280climber1992.jpg)
era una moto molto robusta ma piuttosto pesante, avendo la sospensione montata parecchio inclinata, aveva la caratteristica di "spingere" molto bene sugli scalini piu' alti, ma in quanto ad aderenza sul viscido non era proprio il massimo della vita.... :V:
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Invece il mio Mx 500 trasformato in enduro come questo:
(http://www.motodacross.com/ktm/mx500/1992.jpg)
era gia' piuttoso male in arnese, era stato usato a fare motocross ed aveva vissuto tempi migliori, andava piu' ad acqua che a miscela..... :omo:
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Chissà perchè praticamente nessuno di noi ha fotografato le proprie moto di quegli anni. Me lo chiedo spesso.
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E' vero, io non ho nessuna foto nemmeno del mio Exc del 2003 o delle trial prima della Ossa, sara' che non ero appassionato di fotografia o che costava farle sviluppare..... :57:
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Chissà perchè praticamente nessuno di noi ha fotografato le proprie moto di quegli anni. Me lo chiedo spesso.
E vero , forse perché ai tempi non esistendo internet non avevamo la necessità di fotografarle per metterle in vendita ? Poi adesso per fare una foto basta un cellulare . :SAD:
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E' vero--pure io ho solo il ricordo di decine di moto e neppure una foto.
Allora le moto le usavo e non avevo il tempo per fotografarle.
Hiro--un motore costruito dai meccanici del reparto corse Cagiva che non erano finiti alla Aprilia(permettendole di vincere tutti i
mondiali a seguire) durante il primo tracollo economico conseguente l'acquisto e rilancio Ducati.
Non bisogna dimenticare che Beggio era un terzista Cagiva che montava una parte delle moto del gruppo,riusciì a crescere sfruttando
il momento di crisi finanziaria che non permettevca a Cagiva di evadere piu' del 50% degli ordini.
Le prime Aprilia non erano altro che Cagiva verniciate diversamente.
Hiro venne costruito a Saronno per pochi anni e poi dismesso per il ritorno del gruppo un Cagiva.
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Già che c'ero, mi sono documentato un po...
https://it.wikipedia.org/wiki/Aprilia_%28azienda%29 (https://it.wikipedia.org/wiki/Aprilia_%28azienda%29)
Dispiace che moto belle e buone non abbiano il meritato successo, e dispiace che il potenziale di una azienda non possa essere libero...
Questa non la conoscevo...
(https://www.motoroccasion.nl/media/images/historie/Aprilia/foto3.jpg)
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Già che c'ero, mi sono documentato un po...
https://it.wikipedia.org/wiki/Aprilia_%28azienda%29 (https://it.wikipedia.org/wiki/Aprilia_%28azienda%29)
Dispiace che moto belle e buone non abbiano il meritato successo, e dispiace che il potenziale di una azienda non possa essere libero...
Questa non la conoscevo...
(https://www.motoroccasion.nl/media/images/historie/Aprilia/foto3.jpg)
Questa è stata la mia prima moto!
Pensare che io volevo la Vespa e mio padre mi disse che con le ruote piccole era pericolosa.....ed era meglio questa e fu l'inizio..... sm470
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Vedi a volte la sfortuna! :hee20hee20hee:
Lo Scarabeo qui, probabilmente per questioni territoriali, spopolava!
In versione 5 o 6 marce, era molto in voga tra quelli "uso scuola e pastura ragazzine" insieme al MIlani
(http://www.tonivico.com/sito%20toni%20vico/FOTO%202013/MILANI/Milani%2050%20cross%20cod%20anni%20'70%20(1).JPG)
per via delle forme "avveniristiche" e le colorazioni improbabili, insieme a un prezzo piuttosto competitivo se paragonato alle "Cross competizione" o "Regolarità competizione"
Ma il cinquantino dei futuri motociclisti da bar fu indubbiamente il Gilera 5v trial, rigorosamente in color burro
(http://i35.tinypic.com/19uud0.jpg)
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Che ricordi!!
:omo:
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Siete "vecchi" ma non abbastanza per non esservi precedentemente innamorati del Motom o del Guzzino con il cambio al serbatoio.
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Qui da me la vera rivoluzione fu l'arrivo del Fantic Motor Caballero TX9 50:
(http://www.autobelle.it/annunci/public0001/img-1288549170.jpg)
fu il ciclomotore che mise in sella migliaia di quattordicenni.
L'altra rivoluzione la fece nuovamente qualche anno dopo sempre la Fantic Motor con la gamma dei Regolarita' Super e Casa 6 marce che avevano dimensioni, ruote e telaio dei 125 da fuoristrada:
(http://www.fanticmotor.asso.fr/r03m/03_75_50_RC.jpg)
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Di antecedente al Caballero mi ricordo soltanto il Morini Corsarino ZZ 50:
(http://www.motoinfo.it/public/images/schede-tecniche/2006/Moto-Morini-CORSARINO-ZZ-1969-l.jpg)
dei miei amici lo "brutalizzavano" facendogli fare impennate e salti.... :omo:
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I cinquantini da regolarita' che arrivarono verso la fine degli anni settanta erano diventati delle vere e proprie moto da fuoristrada a tutti gli effetti.
Aprilia Rc 50:
(http://apriliarc50.weebly.com/uploads/1/8/5/8/18589764/_465524_orig.jpg)
Cimatti Kaiman:
(http://www.squadra50.fr/_squa/img_forum/2012/04/s_282_cimatti-kaiman-x21-03.jpg)
Milani Co.Be:
(http://ultra-tt.up.n.seesaa.net/ultra-tt/image/milani2050.jpg?d=a0)
Senza contare le realizzazioni artigianali da competizione:
Gabor-Cmk:
(http://www.regolarita70.it/MOTO/GABOR%2075%20GS%201978%20sx.jpg)
Puch Frigerio Gs 50:
(http://i31.servimg.com/u/f31/12/11/66/85/puch_f10.gif)
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Anche la Fantic Motor, in collaborazione con la Polini aveva creato una moto da competizione di 50 cc., una delle prime con il raffreddamento a liquido:
(http://www.fanticmotor.asso.fr/r10m/r10n/r10n_pict1.JPG)
una tale varieta' di marche e di moto, ed una tale vitalita' tecnologica adesso ce la possiamo soltanto sognare, da quando esiste un monomarca o quasi e le moto da fuoristrada sono diventate un copia incolla l'una dell'altra... :V:
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C'era anche il Gilera 50 Competizione con tanto di targa, visto le dimensioni del carburatore.... :57:
(http://www.leguidevert.com/_lgv/img_forum/2011/03/105374_47_gilera-2050cc.jpg)
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Questo è abbastanza vero. per quanto anche in quegli anni a volte occorreva leggere cosa ci fosse scritto sul serbatoio.
Per noi era improbabile se non impossibile vedere una Accossato, ma le CMK/Gabor vicentine dovevi davvero andare a sincerarti che non fossero degli SWM, giusto per fare un esempio. poi ti accorgevi di quanto fossero superiori i telai e la preziosità di saldature e componentistica.
Avere oggi una Gabor in garage sarebbe molto più sicuro che dei certificati della Popolare di Vincenza sm444
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Poi ogni tanto sui campi si trovava una Moto Verona
(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/d3/09/e3/d309e38d28263f28e36fa131b4a05d24.jpg)
e la si ammirava per la sua originalità.
ignari che poco dopo ci saremmo trovati davanti alla naturale evoluzione (in senso di marchio, la moto era praticamente la stessa) decisamente più conosciuta
(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/a3/6d/10/a36d101dd0e12867656005b53c89e632.jpg)
Questa è una 125 già degli inizi anni 80, azzarderei 1981.
M.A.E.R. adottò i bellissimi motori TAU e i Villa. Peraltro entrambi altamente prestazionali e piuttosto robusti per i parametri dell'epoca.
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Da noi, a meta' degli anni settanta, i posteggi delle scuole superiori sembravano il parco chiuso della Sei Giorni di regolarita', le prime moto da regolarita' che vedevo, specie in centro di Torino e rigorosamente su una ruota sola solo state le Zundapp Gs, forse le moto da fuoristrada piu' eleganti della storia...
(http://www.motorencyclopedie.nl/motorencyclopedie/zundapp-gs125/4.jpg)
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Di case artigianali, specie di moto da motocross, ce n'erano a decine, e spesso non superavano i confini dei campi da cross regionali rimanendo sconosciute agli appassionati di altre zone d'Italia....
Chi si ricorda, ad esempio, della Barbiero?
(http://www.vintagedirtbikeparts.net/1979%20%20barbiero%20%2050%20CR%20%20%20%205g.jpg)
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Le Zundapp, e ancor più le Muller, erano roba da grande città, roba per paninari a denominazione di origine controllata.
Qui a suo tempo già dettava legge Sua Maestà. Forse retaggio del passato storico, in quanto austroungarici per secoli
(http://www.vintagedirtbikeparts.net/1981%20%20KTM%20125%20%20RV%20%202a.jpg)
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Chi si ricorda, ad esempio, della Barbiero?
Solo dai giornali, appunto per la gran territorialità dei marchi.
A noi, ragazzini, non sembrava poi molto difforme da un TGM di fine anni 70
(http://www.srcf.fr/forum/img_forum/2010/01/adesivi-tgm-005.jpg)
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Credo che le prima Ktm Gs che giravano perennemente su una ruota per il centro di Pinerolo non abbiano mai messo le ruote su di una sterrata, pero' il rumore basso e sordo del Kappa Gs 360 ti rimane dentro per sempre....
(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/30/f2/d5/30f2d52fc5f71e9948d9bfe43e23c3e0.jpg)
anche quell'eleganza "strana" per una moto da infangare, della colorazione completamente bianca, non la si ritrova piu' sulle moto moderne, e poi quella gigantesca alettatura del cilindro incuteva un certo timore reverenziale anche da fermo, si capiva gia' che non era per tutti quella moto..... adoremus adoremus adoremus
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Ecco cosa manca alle moto moderne, quell'alone di cattiveria e di moto "difficile" da domare che nemmeno piu' i moderni 450 hanno, oramai si cerca di fare delle moto trattabili e utilizzabili da tutti, ma il gioco non e' piu' divertente, si perde il gusto della sfida tra uomo e mezzo meccanico.... :baci:
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Anche questo è vero. E se questo è comprensibile(anche se non giustificabile) per un decrepito, per i più giovani è allineato ai loro standard :bins: ossia meno fatica possibile.
In questo devo dire che le filosofie der karota hanno più senso delle mie lagne da scoppiato. adoremus Sono simili a quelle con le quale siamo cresciuti.
Vero anche, però, è che noi "quello c'era e quello si prendeva", e ci si abituava il più possibile. Oggi la tendenza è quella di avvicinare la moto a noi, e in questo c'è una discreta disponibilità. Ma questa ricerca senza dubbio toglie fascino al mezzo.
oggi nessuna si merità più i nomignoli dell'epoca, tipo strappabraccia o spaccaossa, che identificavano modelli ben determinati. Io per primo vado a fare giri cervellotici su quel che più mi renderebbe la vita meno complicata, invece di godermi la moto per quel che è, e fanculo se acerte cose non ci arrivo.
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Una volta si andava in moto con quelo che c'era, ci si adattava a tentare di andare forte con sospensioni ridicole perennemente a fondo corsa, con telai che si torcevano come delle salsicce e con dei motori dalla furibonda entrata in coppia, ma ci si divertiva a domare quelle belve, sicuramente la soddisfazione era molto piu' grande di quella delle moto attuali, troppo perfette e troppo a misura di pilota, ma poi che gusto c'e' ancora a guidare moto troppo facili ed amichevoli? Ecco perche' l'Aprilia Rxv era divertente..... :baci:
Quindi...Maico 760 tutta la vita:
(http://www.allmystery.de/i/t4btg3P_heilbronn2008021a.jpg)
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Quando comprai il mio primo KTM, un GS 250, rimasi stupito dalla cattiveria e, oltre a consumare da paura, in fuoristrada era veramente una cosa inguidabile.
Al tempo avevo la casa ad Onore, praticamente dove partiva la Valli Bergamasche, e li conobbi a Songavazzo, Bettoni, allora alle prime armi, che mi carburò la moto e, oltre a ridurre drasticamente il consumo, era perlomeno guidabile nelle impestate mule bergamasche.
Ovvero, era bello il calcio in culo del duemmezzo fin che facevo il pirla sull'asfalto ad impennare, però quando dovevo girare la moto nei tornantini o fare passaggi tra sassi smossi, il calcio in culo l'avrei dato alla moto :V:.
Opportune regolazioni cambiarono il carattere impossibile di quella moto.
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Non so, io su per i salitoni saltavo come un canguro di qua e di là, come le astronavi dei primi videogames, eppure mi divertivo un botto, mai mi sarebbe passato per la testa di addolcire il Cappra. E' un dato di fatto che la specialità con la quale si inizia rimane dentro e costituisce un imprinting impossibile da scalzare. necessità molto diverse da persona a persona anche qui, insomma.
(http://lamaneta.com/news/wp-content/uploads/2012/07/foto137.jpg)
Nota: questa monta ancora i Telesco originali, rapidamente sostituiti da me con dei Bitubo. Regolarli? Verificare preventivamente l'idoneità effettiva? Macchissefrega! sm444
Tanto per dire, il successivo Maico era molto più stabile, aveva una erogazione già più gestibile, giravo anche più veloce nonostante in pratica non mi allenassi mai. Ma non ricordo che mi abbia mai regalato dei peli dritti sugli avambracci come il Cappra, a cominciare dal rumore dello scarico.
(http://www.motodacross.com/maico/250/1981.jpg)
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Dicono che le Maico avessero telai e motori molto piu' facili e trattabili delle moto della concorrenza, il loro successo commerciale fu dovuto soprattutto a quello...
Secondo me dipende molto da cio' che si vuole fare con una moto, se si va' ad arrampicare su sentieri da capre, ci vuole veramente una moto che agevoli e che non faccia stancare dopo pochi metri, se invece ci si diverte a fare sterrate o bitume, c'e' bisogno di una moto che faccia venire i peli dritti, altrimenti ci si annoia e basta... :72:
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Si, almeno io di questo sono certo.
E poi a me di dosare il gas è sempre andato poco, la coppia se c'è s'ha da tirà fuori e la moto deve andare avanti sm444
Magari molto, ma molto meno di allora, ma a quello non posso rinunciare. sm412
In mezzo a sassi e radici non mi diverto, non ha mai fatto per me. L'unica volta che ho trovato una radice ci ho infilato dentro il piede e me lo sono rotto , vedi tu :333:
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Ma quanto fascino ha una Maico?
(http://www.bike-urious.com/wp-content/uploads/Maico-MC440-GP-Left-Side.jpg)
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Non che la Cappra sia tanto da meno.....
(http://i58.tinypic.com/2vug8bl.jpg)
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Ma quanto fascino ha una Maico?
Beh, perchè, quelle d'oltrecortina?
(http://www.motociclismo.es/media/cache/article_apaisada/upload/images/article/16614/1-czreplica-1975-JJCO4041.jpg)
questa poi è la replica fedele di quella del vecchio Jaroslav. Se solo pensiamo a quel che facevano con quelle moto lì ci viene subito da darci al traforo del legno. sm470
Qui però abbiamo fatto un backleap di un lustro buono, rispetto al periodo che stavamo prendendo in esame.
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Anche le Beta Cr del 1977 non erano niente male....
(http://www.motodacross.com/beta/250/1977.jpg)
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tutta roba brutta. :OK:
Che adesso staremmo lì a botte di pacchi lamellari, espansioni, spilli conici e valvole di scarico per sputtanarle fin quando piaceranno a noi.
Poi però ci teniamo una mogliera che se pisciamo col coperchio giù ci batte sul cranio con il cucchiaio di legno per mezz'ora. E muti. sm444
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Pensate con cosa facevano motocross negli anni cinquanta....
(http://www.uppsalamck.se/veteranerna/images/Monark_Classic_Frontp.JPG)
Husqvarna 500:
(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/66/9d/22/669d22ca887e8ade0698ff19454ccd57.jpg)
sm419 sm409
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Ma quanto fascino ha una Maico?
Beh, perchè, quelle d'oltrecortina?
(http://www.motociclismo.es/media/cache/article_apaisada/upload/images/article/16614/1-czreplica-1975-JJCO4041.jpg)
questa poi è la replica fedele di quella del vecchio Jaroslav. Se solo pensiamo a quel che facevano con quelle moto lì ci viene subito da darci al traforo del legno. sm470
Qui però abbiamo fatto un backleap di un lustro buono, rispetto al periodo che stavamo prendendo in esame.
Cos'hai contro al traforo del legno?
:matt: :matt: :matt:
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La Regina della grinta, tanto per cambiare e' una Ktm, per la precisione una Mc5 250 del 1977:
(https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/6f/55/4b/6f554b617249052de658d83a6a8a41ec.jpg)
mi ricordo ancora il rumore, anzi la fucilata, secca e rabbiosa che usciva da quel piccolo silenziatore a botticella, il boato di quella moto era inconfondibile, anche in mezzo ad altre decine di moto...... :baci:
https://youtu.be/mePRyxdnJR0
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povera, fa tenerezza sm442 :bins:
calibro 12 puro
https://www.youtube.com/watch?v=UuMmZ_mOxpA
il Maico
https://www.youtube.com/watch?v=0ZDq3H8gC1s :73:
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Qui, sinfonia per Maico, auditorium di Giavera, 2011. Primo violino, manco a dirlo, 250 CR del 1980. :93:
https://www.youtube.com/watch?v=gt_g8A7OYuk
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Questa me la ricordo...
(http://img1.annuncicdn.it/e5/c6/e5c6f26d02a428ece6b4ff74ac030776_orig.jpg)
con questa, c'è ancora Grasso che ci gira sui percorsi delle mulatrial e riesce a salire dove tantissimi altri spingono o rifiutano.
:bron:
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che mezzi..però..
Tornasse anche aprilia per aprire un po la strada al trial elettrico non sarebbe mica male..è sempre stata "avanti" con le sue moto..anche meglio delle giapponesi..purtroppo l'assistenza e il marketing del marchio sono famosi per essere "scarsini"..
Sperem !
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Sono riuscito a caricare le foto!!
Questa era la mia moto appena dopo il lifting nel 2011!!
Era talmente rimessa a nuovo che appena accesa aveva lo stesso odore della prima volta che l'ho usata!! :72:
(http://i63.tinypic.com/2ijsvar.jpg)
(http://i67.tinypic.com/2hdxny9.jpg)
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Fantastica :OK:
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Ma l'hai venduta?
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...eggià... per togliermi lo sfizio della moto nuova, nel 2012, le ho vendute tutte e due... (era l'unico sistema per convincere la moglie... :73:)
(http://i65.tinypic.com/240yw4g.jpg)
...pero' tranquilli, se tra vent'anni vi interessa una Repsol 2012 come nuova... :72:
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Che peccato, più per il Climber che per la Cota .
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...mah, forse il peccato è stato dar via questa...
(http://i66.tinypic.com/24loc93.jpg)
....pero' non sarei passato al trial a 4 tempi!!
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Bellissime! Ma le usi le moto??? Non sto scherzando... Sembrano più nuove che da nuove!
Complimenti...
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...certo che le uso!!! Solo che le tengo bene... (ed essendo scarso evito numeri per non farmi male...) tieni pero' presente che sia il Climber che l' SWM erano appena state oggetto di un "lifing"... anche quella che ho adesso si presenta bene:
(http://i64.tinypic.com/2qdtrfb.jpg)
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Complimenti, bellissime. E un peccato privarsi di motociclette mantenute o restaurate in modo impeccabile. Anche perchè l'acquirente, il più delle volte non apprezza o non comprende....Pensa che il mio primo Jumbo l'ho preso da un Tuo corregionale a Pont St. Martin.
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BELLA!!!!!!!!
:sbav:
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Complimenti, bellissime. E un peccato privarsi di motociclette mantenute o restaurate in modo impeccabile. Anche perchè l'acquirente, il più delle volte non apprezza o non comprende....Pensa che il mio primo Jumbo l'ho preso da un Tuo corregionale a Pont St. Martin.
...se hai notato sono tutte moto prese da Ion a Pont St. Martin prima, Carema poi... sono il suo incubo!! :57:
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Per gli inguaribili nostalgici appassionati di motociclette motorizzate Rotax, il sopracitato Ion, replica lo snodo della leva messa in moto, particolare soggetto a rottura e difficilmente reperibile.
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Pogopogo, se scorri a ritroso questa sezione, vedi come sono passato al trial quattro tempi senza rinunciare a quote telaistiche e sovrastrutture a me più congeniali.
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Canavzan, dovremmo organizzare un giretto... o almeno una bicchierata!! :singing:
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Sono appena tornato da un giretto, solo soletto perchè i miei compagni hanno trovato un sacco di scuse ( fa troppo freddo, ho interrotto l'assicurazione, stanotte ho fatto il crinas e sto male ). Alla mia età non posso permettermi di sprecare i mesi invernali solamente perchè sono meno congeniali all'uso della motocicletta. Oggi ho trovato comunque altri tre pazzi che, su asfalto, hanno deciso di iniziare "in equilibrio dinamico". Domani dalle nostre parti danno neve, per cui, se non organizziamo prima, a fine mese salgo per la fera de Saint Ours.
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...eggià anche qua danno neve... magari per la Fiera ci si sente!!