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Le moto e gli accessori => Altre moto => Moto GP/SBK ecc. => Topic aperto da: Valchisun - 04 Ottobre 2013, 23:18:15

Titolo: Le gare degli anni settanta
Inserito da: Valchisun - 04 Ottobre 2013, 23:18:15
Cosa ne pensate?

http://www.motociclismo.it/il-fascino-delle-gare-degli-anni-70-moto-56466
Titolo: Re: Le gare degli anni settanta
Inserito da: alex - 04 Ottobre 2013, 23:42:50
Siccome sono vecchio e rincoglionito, scelgo questa parte:

LA BALLA DELL'ELETTRONICA

Oggi l'elettronica regola, corregge, ottimizza, salva. Così si dice che oggi tutti (quasi) possono guidare e il pilota conta meno, anzi poco, anzi niente. La verità sta nel mezzo, ma il mito che tutti possono guidare le nuove auto o moto è falsa: un pilota di talento vero ci vuole sempre. È anche vero però che conta meno, perché si capisce che agli albori delle gare era l'uomo che doveva mettere una pezza ai mezzi primordiali che guidava: talento con un pizzico di follia e una buona dose di fortuna. Oggi la tecnica dà una bella mano e le corse del passato non esistono più. Ecco un'altra ragione per cui ci affascinano così tanto.

 

SENTO LA NOSTALGIA DEL PASSATO

Un'altra ragione per cui si è così attratti dalle gare del passato è che non essendoci più diventano automaticamente più interessanti. Ma su questo non ci metterei la mano sul fuoco: siamo sicuri che a causa della tecnologia - in primo piano quel maledetto controllo di trazione - tutto quello che c'è oggi è meno affascinante di quello che c'era prima? Un trailer precedente a Rush si è concluso con questa frase e mi ha fatto pensare: "Erano degli anni felici, ma noi non ce n'eravamo accorti". 


Come anche nelle moto, è lo stesso. Odio il Traction Control  sm444 (cit.)
Dal punto di vista dello spettacolo l'introduzione di tutta questa elettronica è stata un disastro completo, con moto potentissime e velocissime che sembrano correre sui binari durante un GP. Sarò all'antica, ma preferivo di gran lunga vedere ruote fumare con "soli" 180 CV difficili da domare piuttosto che angoli di 64 gradi con 240 CV di cui solo 150 resi disponibili dal TC, senza il quale alla prima curva un pilota pur esperto come Pedrosa si sfracella appena apre il gas. Chissenefrega se i record sul giro vengono infranti, quando in TV lo spettacolo è quasi nullo?
Titolo: Re: Le gare degli anni settanta
Inserito da: Valchisun - 05 Ottobre 2013, 00:10:18
Non mi sembra che la guida di Marquez non sia spettacolare, anzi!
In realta' le gare di una volta, nell'articolo si parla piu' di F1 che non di motociclismo, erano meno "imbrigliate" da astrusi regolamenti come quelle attuali, ogno costruttore era libro di utlizzare chi un motore a dodici cilindri, Ferrari, Matra, addirittura sei ruote come la Tyrrel, oppure le gemellate posteriori ( Ferrari), per arrivare alle trovate delle minigonne e del ventilatore per creare l'effetto suolo della Brabham, provate un po' adesso a proporre delle innovazioni simili in F1.....
Quindi mi sembra che la tecnologia fosse molto piu' esasperata una volta che adesso, e lo stesso vale per la Motovelocita', negli anni settanta c'era la Honda 250 a sei cilindri, la Suzuki 50 a tre cilindri ( ho scritto giusto!  sm409 ), e ancora piu' indietro la Guzzi 500 ad otto cilindri, mentre adesso vige l'appiattimento unico, complice un regolamento che tarpa le ali all'inventiva dei progettisti, con il pretesto della limitazione dei costi, ogni due anni le case ufficiali sono costrette a cambiare le cilindrate a seconda degli sbalzi d'umore dei dirigenti Honda!
Titolo: Re: Le gare degli anni settanta
Inserito da: alex - 05 Ottobre 2013, 01:12:39
Anche la Honda prototipò una 50 3 cilindri, e indovina a quanti tempi?  :93:
Titolo: Re: Le gare degli anni settanta
Inserito da: diegog - 05 Ottobre 2013, 10:25:13
Anche la Honda prototipò una 50 3 cilindri, e indovina a quanti tempi?  :93:

3!!