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Report di uscite e di viaggi => Report di viaggi in giro per il mondo => In moto => Topic aperto da: erKarota - 25 Novembre 2021, 17:17:31
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E' una zona che ho sempre poco considerato, visto un pò come l'andarsela a cercare. Con diffidenza e timore quasi visto che quando il Tiggì parla di queste zone non ne parla certo bene...
Però è da quando sono stato a Cluj che mi frulla il tarlo di esplorare anche le zone più ad Est...
Questo è uno dei racconti che sto leggendo ultimamente https://www.moto.it/viaggi/moto-raid-georgia-armenia.html
ce ne sono altri, ma sapendo che qualcuno di voi ci è stato mi piacerebbe che condividesse la propria esperienza (se vi va)
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Parli di Cluj in Romania?
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Parli di Cluj in Romania?
Si, Cluj Napoca.
Proprio te aspettavo...racconta. Un po' quello che c'è piu a est...
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Piu' ad est la Moldavia.
Paese che conosco benissimo per esserci stato un paio di settimane per uno scambio culturale tra universita'.
Il nostro gruppo speleo ospite di quello universitario di Chisinau (la capitale e citta' molto bella pulitissima e curatissima).
A Varese c'e' un nutrito gruppo di Moldavi ed un rapporto molto stretto con la patria--tutti i sabati arriva un bus che riparte la domenica.
Ci sono stato in aereo ed i materiali ce li hanno portati loro.
Motociclisticamente abbastanza insignificante,la montagna piu' alta sei/settecento metri.
Alla logica domanda--e le grotte dove sono???
Sono grotte completamente diverse dalle nostre perche' nel gesso e semi orizzontali ma lunghe centinaia di km,in alcune ci si va in treno
perche' sono state trasformate in megacantine per l'invecchiamento del vino(la Moldavia e' la maggiore fornitrice di vino per tutto l'est
Europeo ed Asiatico).
Quanto all'est che interessa a te e' un bel pezzo piu' ad est di parecchie migliaia di km.
Mi sono ripromesso di fare dei report che possano servire come indicazione per quei pazzi che desiderano andarci.
Sono esperienze entusiasmanti perche' ci si scontra con realta' completamente sganciate dalla nostra.
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Quanto all'est che interessa a te e' un bel pezzo piu' ad est di parecchie migliaia di km.
Mi sono ripromesso di fare dei report che possano servire come indicazione per quei pazzi che desiderano andarci.
Sono esperienze entusiasmanti perche' ci si scontra con realta' completamente sganciate dalla nostra.
Attendo con impazienza. :72:
a Georgia ed Armenia aggiungo anche (inevitabilmente) Mar Nero e Turchia :93:
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Interessano anche a me Georgia ed Armenia, meno la Turchia, che però si deve attraversare per arrivare in G&A. Cluj, c'era un viadotto tipo accesso autostradale un po' dissestato, un camion con rimorchio della Croce Rossa entro in un buca con la gomma anteriore del rimorchio, si alzò la posteriore sul lato opposto...poi mi ricordo la strada principale, allora con una sorta di acciottolato scuotiossa, nonostante gli ammortizzatori nuovi di zecca, poi una marea di gommisti........una ventina dimmi fa o giù di lì.
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La Turchia non deve essere considerata solo di attraversamento perche' ci sono posti bellissimi ed alcuni unici per posizione,panorama e
storia.
Tutto dipende da quello che si cerca in un viaggio,io amo panorami,storia,archeologia,il contatto con le persone,i cibi,le bevande e
ogni aspetto della vita locale.
Cerco di evitare le grandi citta',non amo il traffico esagerato,gli ingorghi ed il caos incontrollato dei grossi centri urbani (perlomeno in moto)--attraversare Istambul e' un incubo--sono sostanzialmente un campagnolo.
Nell'ultimo giretto ci ho percorso 7000 km e vi assicuro che me ne mancherebbero almeno altrettanti.
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È solo l'attuale momento storico turco che mi fa storcere il naso, ci sono stato molto anni fa in un tour in barca a vela, posti e gente fantastica, che ci ha aiutato un sacco per un grave incidente occorso al nostro skipper. Ci hanno assistito in tutti i modi.
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Condivido.
Ci hanno ristretto il mondo.
Buona parte dei paesi che ho visitato non sono piu' frequentabili--guerre e tensioni varie non mi consigliano di ritornarci.
Ci sono poi amici e conoscenti che mi dicono che sono troppo apprensivo e (forse) hanno ragione ma io viaggio per diletto e se non
sono tranquillo non mi diverto.
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la Turchia non è obbligatoriamente da attraversare
quattro anni fa c'era il traghetto che in tre giorni ti porta da Varna a Poti
il viaggio Georgia Azerbaijan Georgia Armenia Georgia è stato l'ultimo pianificato e purtroppo saltato
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C'è stata anche la guerricciola del Nagorno Kàrabak a rendere la regione più instabile. Tanto per rompere le balle a chi vuole pacificamente girare il mondo.
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la Turchia non è obbligatoriamente da attraversare
quattro anni fa c'era il traghetto che in tre giorni ti porta da Varna a Poti
il viaggio Georgia Azerbaijan Georgia Armenia Georgia è stato l'ultimo pianificato e purtroppo saltato
Ma così toccherebbe rinunciare alla Cappadocia che sarebbe una delle mete del viaggio.
Concordo con Ilario che Istanbul in moto non è cosa...più che altro per la guida fantasiosa che adottano. E' una città che vedo come meta unica. da andarci in aereo, starci una settimana e girarsela con calma a piedi. In moto non mi ispira (ma al pari di altre città come Londra, Berlino, New York.....).
Purtroppo fra guerre e Covid ci sarà da sognare ancora qualche tempo, ma la speranza di farlo un viaggio simile c'è.
Ps. Se proprio dovessi saltare qualcosa e fare un pezzo via traghetto, essendo prossimo a Venezia, sceglierei di scendere a Patrasso così da partire da lì, facendo il giro antiorario (Grecia, turchia, Siria, Armenia, Georgia) rimerrebbe poi il tarlo di Libano, Israele, Giordania... :72:
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Ci sono più punti, e ponti, che passano sopra lo stretto, a guardare con EARTH rimanendo alla periferia di Istambul, soprattutto lungo la costa del Mar Nero.
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Il passaggio piu' logico e' attraversare lo stretto dei Dardanelli tra Kilitbahir e Canakkale --veloce ed indolore.
Poi se e quando ti posso dare tutte le dritte del caso per girare e/o attraversare la Turchia.
Il mio progetto di pochi anni fa era di fare Varese-Varese facendo l'intero giro delle coste del Mediterraneo.
Desiderio cancellato dalle varie guerre scoppiate in questi anni.
Casa-Ex Iugoslavia -Albania-Grecia-Turchia-Siria-Libano-Giordania-Egitto-Libia-Tunisia-Algeria.Marocco-Gibilterra-Spagna-Francia-Casa.
Ritengo che prima che ci si possa ripensare passeranno un bel po di anni.
Forse in un'altra vita!
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Casa-Ex Iugoslavia -Albania-Grecia-Turchia-Siria-Libano-Giordania-Egitto-Libia-Tunisia-Algeria.Marocco-Gibilterra-Spagna-Francia-Casa.
:sbav:
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Il passaggio piu' logico e' attraversare lo stretto dei Dardanelli tra Kilitbahir e Canakkale
:OK:
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Ma così toccherebbe rinunciare alla Cappadocia che sarebbe una delle mete del viaggio.
certo
quella è solo la mia idea
avendo già visitato la Turchia tre volte
la prima nel '92
non ho un bel ricordo della interstatale sul Mar Nero
fatta al ritorno dal lago di Van
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La Turchia oggi non e' piu' nemmeno una lontana parente di quella di pochi anni fa.
Ci sono autostrade e superstrade ovunque,ogni citta' e' preceduta e seguita da km di zone industriali con un traffico di tir allucinante.
I posti giusti ci sono ma bisogna andarseli a cercare e quasi sempre verso est.
La Turchia vera era quella del mio primo viaggio,ma bisogna andare a ritroso di piu' di 40 anni quando il turismo non era ancora arrivato
se non pochissimo ad Istambul.
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La Turchia oggi non e' piu' nemmeno una lontana parente di quella di pochi anni fa.
Ci sono autostrade e superstrade ovunque,ogni citta' e' preceduta e seguita da km di zone industriali con un traffico di tir allucinante.
I posti giusti ci sono ma bisogna andarseli a cercare e quasi sempre verso est.
La Turchia vera era quella del mio primo viaggio,ma bisogna andare a ritroso di piu' di 40 anni quando il turismo non era ancora arrivato
se non pochissimo ad Istambul.
Questo è un problema abbastanza diffuso però, che sia Turchia o Passo dello Stelvio...
Per questo è uno di quei viaggi che vorrei fare non appena la situazione si stabilizza (sia politica che sanitaria).
D'altronde, anche 40 anni fa era un viaggiare diverso che 80 anni fa. E' una cosa che difficilmente si può cambiare.
L'unica speranza è (mi auguro) che le persone imparino ad avere un proprio pensiero, che chi professa la propria religione non deve per forza imporla agli altri. Che una persona che viaggia per il globo in sella alla sua moto o con in dosso le proprie scarpe, non è un criminale o un pericolo, ma semplicemente qualcuno che è ingordo di paesaggi di posti, atmosfere, culture.
Che ognuno ha il diritto di muoversi liberamente per il globo e di essere relativamente tranquillo che non morirà sotto il colpo di un cecchino o di qualche estremista.
Utopia? Probabilmente si...
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La Turchia vera era quella del mio primo viaggio,ma bisogna andare a ritroso di piu' di 40 anni quando il turismo non era ancora arrivato
se non pochissimo ad Istambul.
si stanno attrezzando per farla tornare quella
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Non solo loro--tutto il Medio oriente ed il nord Africa si stanno impegnando tantissimo.
Ho avuto la fortuna di visitarli in momenti e con climi politici diversi.
Ora sono solo un ricordo.