motoalpinismo.it
Varie ed eventuali => Drive in => Topic aperto da: old-cat - 14 Maggio 2011, 10:31:06
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Ieri sera leggevo su "MOTOCROSS" un articoletto relativo alla Scorpa SR 280 che, in questo periodo, viene offerta con il kit long-ride in omaggio.
Fin qui tutto bene, la cosa che mi ha incuriosito è il finale dell'articolo dove si legge:
"la novità va nella direzione auspicata dai vertici sportivi federali (FIM o FMI?) preoccupati dell'eccessiva specializzazione della moto da trial che nella configurazione assunta nell'ultimo anno (solo da quest'anno?) trova grande difficoltà per evidenti motivi ad essere "riciclata" come usato dai semplici appassionati fuori dal circuito delle competizioni"
Mi chiedo: se la federazione è preoccupata, possibile che non lo siano le case costruttrici, che le moto le costruiscono e poi devono anche venderle, possibile che non siano interessate alla possibilità di incrementare i numeri di vendita e si accontentino di quello che oggi rappresenta il mercato del trial?
Sapete qualche cosa a riguardo?
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Temo che il mercato delle moto da motoalpinismo venga un tantino trascurato dai produttori di moto da trial, tutte le marche o quasi si limitano a proporre una sella agguntiva oppure un sella-serbatoio, la richiesta e' sempre sulle moto da gara, anche perche' da noi, come in tutto il resto dei paesi europei,anche in Spagna in zone ad alta densita' di trialisti come e' la zona catalana la circolazione in fuoristrada e' vietata quasi dappertutto, anche il Tony Bou si e' gia' beccato piu' di un verbale durante i suoi allenamenti, quindi le case produttrici dovrebbero per prima cosa preoccuparsi di fare valere i diritti per potere circolare in fuoristrada con le loro moto per poi poterle "anche" vendere! sm421
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Temo che il mercato delle moto da motoalpinismo venga un tantino trascurato dai produttori di moto da trial, tutte le marche o quasi si limitano a proporre una sella agguntiva oppure un sella-serbatoio, la richiesta e' sempre sulle moto da gara, anche perche' da noi, come in tutto il resto dei paesi europei,anche in Spagna in zone ad alta densita' di trialisti come e' la zona catalana la circolazione in fuoristrada e' vietata quasi dappertutto, anche il Tony Bou si e' gia' beccato piu' di un verbale durante i suoi allenamenti, quindi le case produttrici dovrebbero per prima cosa preoccuparsi di fare valere i diritti per potere circolare in fuoristrada con le loro moto per poi poterle "anche" vendere! sm421
Quoto ... Motocross ha scritto una notevole ''minch@@@a ....''
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Si veramente quoto in pieno!!! le case costruttrici non si mettono mai in evidenza per aiutare i propri clienti a poter girare liberamente ...
sm421