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Le moto e gli accessori => Moto da trial e free ride => Beta => Topic aperto da: Sx231 - 03 Settembre 2013, 10:28:45
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Ciao a tutti, sto cercando di ri-avvicinarmi al mondo del trial arrivando da quello del cross, nella quale comprare un'usato che non abbia problemi è unico che raro sm408
Sarei interessato dalla beta evo, magari un 2011/2012.
-QUINDI:
1) a cosa devo fare attenzione quando compro una moto da trial per non ricevere :mukka:?
2) è meglio un immatricolata o no?
3) come vi sembra la beta evo?
:grazie:
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La moto sicuramente targata, sia dal punto di vista legale sia per rivendibilità.
Per il resto dipende tutto dal budget :73:
E dipende anche dal fatto di essere convinto o meno della scelta.
Nel senso, se non sei sicuro di tenerla e non vuoi smenarci troppo con questa eventualità, acquista un beta rev 2006-2008, lo paghi sui 2000 e lo rivendi facilmente a quella cifra.
Se invece il budget è più alto e sei abbastanza propenso a tenere il mezzo le cose cambiano.
Per l'usato devi guardare le solite cose che guardi su un cross per la meccanica.
Un occhio in più alla zona sotto il motore ( arate = zone, graffietti = motoalpinismo) e a cambio/frizione.
Una volta scelto budget e modello io, o altri più esperti, potranno dirti peculiarità e cose da controllare nello specifico.
sm08
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Il modello del 2012 adotto la nuova termica e l'erogazione è decisamente migliore delle versioni precedenti, più dolce e potente e poi hanno migliorato i freni che
erano soggetti a surriscaldamento.
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guarda sx, io ti consiglio di prendere la tua moto da gente che se ne intende veramente, che sono capaci di darti una moto senza problemi e con garanzia. se cerchi ne trovi perchè a ricondizionare una moto da trial non è la fine del mondo, basta averne la volontà e di queste persone ce ne sono. non dico chi o dove per non fare propaganda o meno a nessuno, per me i conce. seri si equivalgono tutti. buon acquisto :OK:
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Non è detto che una moto usata "gara" sia più usata di una "motoalpinismo". Ultimamente è l'incontrario. Sarebbe utile sapere il proprietario(o per lo meno la "fama" del venditore). E poi: primo "impatto" visivo(strano se le plastiche sono nuove); vedere come sono messi i cerchi (botte,graffi, come girano...), i dischi freni, le pedane, il paracoppa, i piedini delle forcelle,steli e foderi, le leve al manubrio, i pneumatici; giochi dei cuscinetti(ruote, forcellone e se possibile i leveraggi); sentirla in moto e provarla(almeno nel piazzale). Ce ne sarebbero ancora ma si va troppo per le lunghe...
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Fondamentale anche sentire girare il motore, che non faccia rumori di imbiellaggio, che non "spinotti" e che abbia la frizione che non trascini e che stacchi perfettamente da fermo, verificare anche che si accenda la ventola del radiatore, in ogni caso converrebbe farsi accompagnare da un amico/meccanico che se ne intenda di moto da trial! :PDT_Armataz_01_37:
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Fondamentale che stacchi perfettamente da fermo :PDT_Armataz_01_37:
un beta?
sm453 sm453 sm453 :57:
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Non rovinare la sorpresa del dopo acquisto.
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Quelle vecchie staccavano...un poco! sm470 :SAD:
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Ma quella (BETA) nominata all'inizio, giovine è ( 1 o 2 anni ha).
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Innanzi tutto grazie a tutti per i consigli, possiedo già un beta techno, quindi sono già nell'ottica trialistica, di moto ne capisco abbastanza ma non voglio prendermi fregature :tim:
Ma ste beta hanno così tanti problemini? (Frizione che trascina ecc) O sono amplificazioni di problemi che ci sono ogni tanto?
Quale moto da trial consigliereste voi?
:grazie:
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ma non stare a dar retta alle vecchie zabette del forum!!!!
la Beta va bene, verifica solo che nn abbia preso grosse botte in giro (paracoppa, telaio, marmitta ecc.), che il motore nn faccia rumori strani e che al cambio entrino bene le marce, che nn abbia eventuale gioco di forcellone e cuscinetti ruota ... le solite cose che si controllano quando si compra una qualsiasi moto da fuoristrada usata .....
tutto il resto si sistema senza problemi nè grosse spese .....
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scherzi a parte, beta compri bene.
Ma montesa compri meglio ;)
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ma non stare a dar retta alle vecchie zabette del forum!!!!
Certe voci ci sono sempre, e ovunque si vada sm409
Le pretendenti sono Beta, GasGas e l'Ossa (un po fuori baget)..
Anche la GasGas me gusta :sbav:
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delle GG evita quelle degli anni 2004-2007, molto spesso si rompeva il cambio perchè è costruito in modo particolare ed era un punto debole, poi è stato migliorato e irrobustito ... idem la messa in moto ....
sulla Ossa nn dico nulla perchè sono in conflitto di interessi .... :baci: :baci:
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io come te arrivo da cross/enduro....ho preso una sherco 290 del 2008 ma proprio non mi piaceva...adesso ho preso una evo 2012 factory..con 4K€ mi sono tolto la paura e di questa sono soddisfatto...GG mi hanno tutti detto che va meglio per zone che per motoalpinismo, ossa le annate '11 e '12 avevano ancora troppi problemi e le nuove troppo care :OK:
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io come te arrivo da cross/enduro....
E scusa se te lo chiedo, ma come è stato il passaggio per te? A me piace il trial ma non so se sarà dura o meno :tim: :grazie:
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Meno impegnativo del cross, a mio parere! Voglio dire, ti abitui alla posizione costante in piedi (poche uscite) e poi farai conoscenza con gli ostacoli che gradatamente vorrai affrontare. Date le basse velocità e il sistema gomme/sospensioni molto morbido, di solito le sollecitazioni non sono eccessive, per cui tutti i traumatismi di lieve entità che sono una costante nel cross qui non dovresti trovarli. L'impegno muscolare è comunque costante e suderai un pò di camicie ogni volta, ti sembrerà di essere andato in palestra... :OK:
Se invece ti indirizzi al motoalpinismo la cosa sarà ancora più soft, ti renderai conto che la moto giusta per esplorare è proprio il trial!
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Gianga, si vede che da te non ci sono le ALPI ...... se vieni fin quassù te lo faccio fare io un giro motoalpinistico SOFT ..... :bins:
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Non so se hai mai fatto motocross, in pista e possibilmente non nel pistino dietro casa...
Ti assicuro che un giro motoalpinistico nelle alpi o altrove è una passeggiata di salute in confronto a 15 minuti tirati in pista!
Spero prima o poi di poter fare un giro dalle vostre parti, nel 2009 alla 3gdv è stata l'ultima volta, ma prepara un giro con roba tosta... :sig:
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:grazie: gianga, hia detto esattamente ciò che mi aspettavo, speruma :OK:
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Non so se hai mai fatto motocross, in pista e possibilmente non nel pistino dietro casa...
Ti assicuro che un giro motoalpinistico nelle alpi o altrove è una passeggiata di salute in confronto a 15 minuti tirati in pista!
Io non ho mai fatto motoalpinismo in senso come inteso da Lazzaro, ma so per certo che la vita motoristica (per non parlare di quella agonistica) di un crossista è molto più breve di quella del motoalpinista, e questo forum ne è la prova inconfutabile.
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Esatto alex! :PDT_Armataz_01_37:
Poi come tutte le cose, ogni attività sportiva può essere portata allo spasimo, ci si può distruggere con qualunque attrezzo (pallone, racchetta da tennis, go-kart, moto da trial etc. etc.), resta il fatto che il motocross presenta di per se parecchi aspetti "pesanti" per il fisico, specie se praticato in pista come dev'essere!
Il motocross l'ho praticato fino a quando sono passato al trial, tra i motivi che mi hanno spinto l'eccessivo stress fisico da sopportare anche per una pratica amatoriale...
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non metto in dubbio che il motocross sia stressante per muscoli , colonna vertebrale e ossa in genere .... nn era quello il paragone ....
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io come te arrivo da cross/enduro....
E scusa se te lo chiedo, ma come è stato il passaggio per te? A me piace il trial ma non so se sarà dura o meno :tim: :grazie:
io con i ktm sono sempre andato a infognarmi in posti ostici....quindi spesso facevo giri da 50/60km passando buona parte del giorno a spingere come un mulo ...ora con il trial faccio giri da 30/40km, decisamente più impegnativi e arrivo stanco come prima...uso il trial come un enduro, non ho nessuno stile e imparo molto lentamente uscendo con il mio socio ex-endurista come me...tutti e 2 insieme non facciamo mezzo motoalpinista capace....ma con le cartine dei sentieri della zona in mano stiamo esplorando molte nuove zone senza dare fastidio o vedere facce schifate di chi ci incontra...spesso ci salutano felici di vederci passare al passo...prima con l'enduro passavamo alla stessa velocità e correvano a gridarci dietro, ci guardavano male anche quando spingevamo le moto SPENTE tra le stradine delle borgate per non dare fastidio
sono passato al trial proprio per quello...girare con meno rotture di palle :SAD: il mio sport preferiti resta ancora l'enduro, vuoi per le velocità, vuoi per la diversità dei posti che vedi...ora ci prefiggiamo una meta, una cima, un anello e facciamo quello...prima era più girare a caso dove vuoi e ti viene sul momento di andare
una cose che mi da un po fastidio e la benzina nello zaino...ma la colpa li è mia che non voglio montare il kit sella (se no starei smp seduto)
per il resto se ti piace "tirare" con i compagni di merenda, uscire spondando a gas aperto e dare il gas dopo un po con il trial ti spegni...se invece vuoi imparare tecnicamente come affrontare ostacoli, mulattiera, tronchi, ecc ecc allora è perfetto :OK:
molto lo fa anche la compagnia, io ho sempre avuto il tarlo del tria ma mai avuto il coraggio di fare il salto, poi il mio socio l'ha presa, l'ho provata, ne ho presa una vecchia anche io da affiancare all'enduro, ho visto che mi piaceva e poteva sostituire il kappa e ho venduto sia enduro che vecchio trial per prendere un beta factory dello scorso anno
tantissimi sentieri e posti che con l'enduro non mi osavo scoprire e provare adesso non ci penso 2 volte (nel rispetto della zona e delle persone)
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L'importante è non usare il trial come un'enduro, non ha senso. O meglio, è fisiologico all'inizio ma poi è meglio cercare di modificare le proprie abitudini magari con un bel corso!
Per quanto mi riguarda, passando al trial, ho ridotto un pò il raggio delle mie escursioni ma ho ampliato a dismisura la varietà di posti, di terreni e di panorami incontrati...
Per il kit sella serbatoio della Beta: montalo tranquillamente per l'autonomia, non temere che lo userai come sella solo ed esclusivamente sui tratti asfaltati nonostante sia uno di quelli più comodi per sedersi. Una nota a parte la realizzazione del sistema di fissaggio: se non hanno sostituito l'elastico anteriore con qualcosa di rigido, lascia un bel pò a desiderare...
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ma nella guida non da fastidio? non e' che dobbiamo superare massi da un paio di metri pero vista l'inesperienza non vorrei che ostacoli certi passaggi!
Alla fine con un pieno di 1 litro giri tutto il giorno, solo che per paura di rimanere a piedi ci protiamo sempre almeno 3litri e se aggiungi un po di acqua si hanno sulla schiena sempre almeno 5kg di roba!!
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io ho anche una Rev 250 2t con kit sella-serbatoio (oltre all'Ossa) e devo dire che faccio circa il 90% dei santieri che faccio con l'Ossa ...
trovo che la sella dia fastidio nelle discese molto ripide (ma molto ripide, dove la sella spinge il c... e tende a farti andare in avanti col rischio di ribaltarti, nel Canavese ce ne sono un paio così) e in tratti particolarmente ostici dove ci sono passaggi con gradoni oltre 1 metro in cui non è possibile scavalcarli stando sulla moto ma tocca mettere i piedi a terra (la bergamasca ne è piena .. smban sm41 ...) in quela caso io, che sono alto 1,80 mt, capisco cosa significa avere le gambe corte .... un paio di volte sono caduto a causa di ciò, ti manca il terreno sotto i piedi e nn arrivi a poggiare a terra ..... ma garantisco che si tratta di cose molto estreme ..... ad esempio ho fatto sia la mula di Roure (abbastanza tecnica e impegnativa, tratti hard compresi) , quella del Legnone (molto viscida e scivolosa) e nn ho mai avuto problemi .......
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io ho anche una Rev 250 2t con kit sella-serbatoio (oltre all'Ossa) e devo dire che faccio circa il 90% dei santieri che faccio con l'Ossa ...
trovo che la sella dia fastidio nelle discese molto ripide (ma molto ripide, dove la sella spinge il c... e tende a farti andare in avanti col rischio di ribaltarti, nel Canavese ce ne sono un paio così) e in tratti particolarmente ostici dove ci sono passaggi con gradoni oltre 1 metro in cui non è possibile scavalcarli stando sulla moto ma tocca mettere i piedi a terra (la bergamasca ne è piena .. smban sm41 ...) in quela caso io, che sono alto 1,80 mt, capisco cosa significa avere le gambe corte .... un paio di volte sono caduto a causa di ciò, ti manca il terreno sotto i piedi e nn arrivi a poggiare a terra ..... ma garantisco che si tratta di cose molto estreme ..... ad esempio ho fatto sia la mula di Roure (abbastanza tecnica e impegnativa, tratti hard compresi) , quella del Legnone (molto viscida e scivolosa) e nn ho mai avuto problemi .......
Scusa lazzaro ma come fa a spingerti sul culo? Io nelle discese ripide arretro del tutto e vado addirittura a comprimere il parafango posteriore dove il kit sella/serbatoio non arriva...sicuramente se ti siedi nella "culla" il serbatoio da fastidio, ma sono dei casi di sopravvivenza dove la tecnica di guida è andata a farsi benedire, e dove forse converrebbe scendere del tutto dalla moto!
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dipende se le fai con i piedi sulle pedane, se le fai coi piedi a terra...inevitabile che la sella spinga.....
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generalmente in discesa nn sto fisso impalato nella posizione arretrata, ma cerco di muovermi avanti indietro per facilitare il superamento di un'ostacolo (tronco, sasso) che può capitarti davanti, magari freni e ti accucci per comprimere le sospensioni e poi rilasci per alleggerire l'anteriore e passarlo più facilmente .... certe volte , durante questo movimento, può capitare che nn sei perfettamente arretrato e se l'ostacolo è alto la sella sbatte sul sederino ..... oltretutto tengo anche il manubrio in posizione avanzata rispetto l'asse della forcella e anche questo contribuisce a nn farti arretrare del tutto .....
ma come detto è una cosa che capita solo in discese particolarmente estreme, x il 90% dei sentieri no problem .....
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L'importante è non usare il trial come un'enduro, non ha senso. O meglio, è fisiologico all'inizio ma poi è meglio cercare di modificare le proprie abitudini magari con un bel corso!
non girando con trialisti veri (se non qualche volta che andiamo a vedere i loro gesti su zone) e girando tra di noi ex-enduristi lo stile lascia il tempo che trova...senza esempi da copiare scimmiottiamo da enduristi su moto leggere sm444 sm444 sm444
per la sella il mio problema non è di trovarmi male, ma troppo bene e appoggiare spesso il culo senza sforzarmi a imparare nel guidare sempre in piedi.. :SAD:
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Tranquillo, la sella è talmente scomoda che la utilizzerai, se va bene, solo nei trasferimenti su asfalto!
Ad ogni modo prova la moto senza kit, un litro di benzina nello zaino non è certo un dramma... :OK:
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io la sella la trovo comodissima, ma cerco di usarla solo su asfalto ...... nn sempre 1 litro è sufficiente, nel giretto di ieri con l'Ossa ad esempio me ne sono dovuti portare 3 ..... :mm: :mm:
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Comodissima...hai ragione, se ti piace la posizione da fachiro con le ginocchia nelle orecchie e senza poter usare i comandi a pedale...
3 litri nello zaino? D'accordo, ma le persone normali in genere con un pieno fanno un giretto soddisfacente, con mezzo litro hanno quel pò di riserva per la tranquillità, con un litro il giro diventa già più impegnativo...con 3 litri fai a farti la 3 giorni della Valtellina! sm416
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ehm ... allora qui al Nord siamo tutti anormali .... :mm: :mm: nn ricordo giri con meno di 2 lt di benzina di scorta ...... anche con compagni di merende diversi ... sm413 :singing:
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Al nord c'è più freddo, quindi la carburazione smagrisce e per fare andare la moto devi aumentare i getti e alzare lo spillo...ecco perchè consumate di più!!! sm443 sm443 :singing:
p.s. scrivo dalla torrida sicilia :sig:
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Gianga... almeno sulla Ossa lui c'ha l'iniezione....
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Ma l'iniezione non adegua la carb...l'iniezione alle condizioni atmosferiche? Più freddo---> più benzina è una dura legge della natura!!!
p.s. credo sm17
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entro i limiti propri dell'accrocchio, si. Ma comunque con getti e spilli non deve giocare, ci pensa la centralina.
Comunque qui al Nord non è che facciamo zigzag tra le renne tutto l'anno, il mese scorso mi sono sciroppato 38 gradi con il 70% di umidità smban