Il TC aiuta, io durante la prova fui sorpreso di sentirlo entrare in azione e ne valutai (a torto o a ragione non so) l'intervento come troppo anticipato, insomma quando ancora c'era margine in abbondanza. Forse tarato diversamente avrà funzione più consona. Quanto alla curva di coppia, i miseri 100 e poco più cavalli della 990 mi danno effettivamente più soddisfazione, l'erogazione del 1190 è progressiva e lunga, senti che arriva la velocità ma viene meno il piacere della" botta" di coppia, o per dirla più popolarmente il calcio in
. Riporto qui il pezzo ccoi miei commenti di quella volta:
Trotterello in terza fino alla rotonda successiva, ma stavolta non mi frega, e mi accorgo che scende quasi da sola. Un casino di macchine, ancora un chilometro per poter iniziare la prova vera. Finalmente lo stop, finora non ho mai superati i 5000 giri, e quello che ho registrato è che occorre aspettare almeno i 4000 per avvertire un tiro soddisfacente. Non che sotto sia nulla, solo mi pare che sia pigra come un 4cilindri.
Ora ho davanti 3 km di rettilineo, azzardo un sorpasso a un furgone per mettermi in situazione ideale, rientro e la lascio riprendere dalla terza. Sale. Sale. Sale. E sale ancora, oltre i 5000 inizia ad essere cattiva, a 7000 è incazzata nera. Però, finora, l’elettronica manco l’ho sentita.
Quinta, la faccio ridiscendere sotto i 5000, poi riapro, ma stavolta in modo sgarbato: lei sale di giri in modo progressivo, molto deciso ma non violento, poi arriva a darmi un calcetto in culo come se avesse trovato una riserva di coppia. Mi viene da sorridere.Sono cose alle quali comunque ci si abitua, perchè quando la moto è tua smetti di cercare le stesse sensazioni che ti dà quella che possiedi adesso. Attribuirei però la sensibilità della tua SD attuale verso sporcizia e buche non solo alle gomme ma anche alla ciclistica, fatta per una stradale, cosa che poi è al 100%. Invece non mi è ancora chiaro se per la 1190 stai pensando alla ADV che citi sempre o a quella con le ruote da bar che hai messo in foto. Perchè la differenza c'è, ed è anche importante.