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Le moto e gli accessori => Nuove tecnologie => Topic aperto da: Valchisun - 16 Luglio 2013, 21:32:45
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http://www.motociclismo.it/realta-aumentata-in-moto-si-puo-moto-55720
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Io la vedo come una pericolosa distrazione per la guida! :73:
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Io la vedo come una pericolosa distrazione per la guida! :73:
Tempo fa per lavoro ho passato svariate ore in un simulatore di volo (roba seria e moooolto costosa, non un PC con un display panoramico e un joystick) e ho utilizzato anche l'HUD (Head Up Display) mentre svolazzavo. All'inizio, per circa un'oretta o due mi dava fastidio avere quell'ambaradàn davanti alla faccia, ma dopo poco mi sono abituato e non riuscivo più a farne a meno: non avevo più bisogno di guardarmi in giro a cercare nel cockpit tutti i vari display; tutte le informazioni che mi servivano le potevo leggere guardando esattamente dove stavo andando.
Ovviamente si trattava di un caso un po' diverso da quello di una moto, in cui eventualmente ogni tanto butti un occhio al tachimetro per evitare di farti beccare dall'autovelox, oppure controlli se hai spento le frecce o se sei in riserva, però è questione principalmente di abitudine.
Se non sbaglio Tomtom sta lanciando un nuovo navigatore per auto che ti proietta alcuni indicazioni sul parabrezza.
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E', come dici, questione di abitudine. Per uno nato in una piramide come me, per esempio, l'immediatezza di un analogico (un needle per intenderci) è molto più intuitivo perchè guardi la posizione e il cervello imediatamente la parametra a quel che hai memorizzato con l'esperienza. Un valore digitale devi prima leggerlo e poi trammutarlo in valore per verificarne l'idoneità. Può andar bene su un cargo o su un volo commerciale, ma in combattimento non te lo puoi permettere.
Ma sicuramente chi è meno vetusto, dicevo, ha più dimestichezza con gli atrumenti di navigazione nuovi, e li preferisce in modo spontaneo. Dopotutto gli aghi non esistono quasi nemmeno più anche sulle moto.
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Quando tutto sara' mappato e ogni auto, moto, camion, cane, gatto e gallina e pedone sara' identificabile sui navigatori avremo in pugno la sicurezza stradale, pero' vai a mappare le marmotte in montagna, li' la vedo veramente dura.... :93: sm416
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E', come dici, questione di abitudine. Per uno nato in una piramide come me, per esempio, l'immediatezza di un analogico (un needle per intenderci) è molto più intuitivo perchè guardi la posizione e il cervello imediatamente la parametra a quel che hai memorizzato con l'esperienza. Un valore digitale devi prima leggerlo e poi trammutarlo in valore per verificarne l'idoneità. Può andar bene su un cargo o su un volo commerciale, ma in combattimento non te lo puoi permettere.
Ma sicuramente chi è meno vetusto, dicevo, ha più dimestichezza con gli atrumenti di navigazione nuovi, e li preferisce in modo spontaneo. Dopotutto gli aghi non esistono quasi nemmeno più anche sulle moto.
In ambito aeronautico la tendenza è quella di avere più o meno tutte le indicazioni in formato digitale. Se qualche parametro deve essere fornito in % si ricorre comunque a strumenti digitali che visualizzano barre o icone in un formato che sia immediatamente comprensibile. Ormai gli strumenti con una lancetta sono condannati a sparire: si fanno quasi esclusivamente dei grandi display in cui si integrano le funzioni di più strumenti. Un cruscotto come quello del B-52 non si farà mai più (per fortuna).
Su auto e moto non siamo agli stessi livelli, ma un po' per volta ci arriviamo. Basta guardare il cruscottino di un Beta Alp recente.