E' bianca e molto bella. Mi faccio dare le foto e la inserisco sul mercatino.
Comunque: Bianca, anno 87, avviamento elettrico.
mmmm... 87 è la "famigerata versione che per evitare il surriscaldamento del motore portò la Yamaha alla modifica dei prigionieri della testa (più lunghi e più spessi) senza ricavarne nulla, e con delle modifiche al carburatore che portarono solo a delle irregolarità di alimentazione salendo di quota. Se sentite una XTZ sputacchiare in montagna, è stata costruita tra l'85 e l'87.
Gli amatori definiscono le moto di quel periodo "la versione che rovinò la reputazione delle Teneré". Ovviamente non era ancora uscita la nuova ;D
In tutta sincerità, in questo caso preferisco abbandonare.
Io cercherei una 88-90 proprio per quel motivo (oltre che per il cupolino bifaro). Ha il parafango basso per migliorare la ventilazione delle alette, il freno a disco posteriore. Anche la superficie delle alette stesse fu aumentata di circa 1/3. In poche parole, è il massimo ottenibile da una XT60Z prima dell'avvento del 660.
L'ideale è la versione dall'89 in poi che si distingue x i carter grigi, e che ha il radiatore olio più grande di quella a carter neri (la mia), e ha anche una rapportatura diversa.