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Le moto e gli accessori => Ciclistica => Topic aperto da: bultacone - 16 Dicembre 2016, 16:27:19
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Ciao ragazzi, sulla moto da trial sfilare le forcelle cosa comporta? nelle salite è meglio averle sfilate un po (per non mettersela per cappello) o tenerle a filo?
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Io non andrei a toccare l'assetto originale.
Ho provato a volte a farlo sulle enduro e i cambiamenti erano sensibili.
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Io non andrei a toccare l'assetto originale.
Ho provato a volte a farlo sulle enduro e i cambiamenti erano sensibili.
sono d'accodo con te, però siccome ho preso la moto usata e mi sembra che l'abbiano toccata (sflilata di un cm) chiedevo cosa comporta
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abbassando la forcella (per intenderci facendo uscire verso l'alto gli steli) si carica maggiormente l'anteriore... questione di guida, altezza del pilota e quant'altro: l'unica cosa, nelle discese molto ripide, se non sei molto alto, rischi di capottare all'avanti... sm412
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Un consiglio, soprattutto sulle trial che praticamente regoli tutto senza complicazioni: prova!
Inoltre l'altezza delle forcelle la regoli facilmente durante un uscita.
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Su una ciclistica talmente reattiva quale quella di un telaio da gara trialistica un intervento di qualche millimetro appena può essere sconvolgente. Qui non occorre esperienza per poter affermare che meno di mezzo centimetro ti può cambiare la moto in modo radicale, basta leggere due angoli caratteristici per capire quanto sia critico un assetto da trial. Se davvero ti avevano sfilato gli steli, io proverei subito a ripristinare l'assetto come da manuale.
Poi però ci dici che differenze hai notato. :93:
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Tieni presente che sfilando le forcelle carichi l'anteriore e conseguente scarichi il posteriore.....cosa da non fare, vuol dire ridurre sensibilmente la trazione che nel trial è tutto!
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Quando ho preso la moto erano sfilate di un cm, poi mi è venuto un dubbio e sono andato a vedere le foto delle moto nuove e ho notato che erano tirate un po più in su, allora ho riportato il tutto come in originale, ora non capisco perchè abbiano fatto questa manovra, bho?
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Più si fanno "fuoriuscire" gli steli dalla piastra più si carica l'anteriore e si ha più precisione. "Sfilandole" si guadagna stabilità e direzionalità nel "veloce" ( che nel trial quasi non c'è ). PS: il "su e giù" degli steli variano l'avancorsa della moto, anche sulle altre moto...
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Conoscendo bultacone che fa rima con ......e non mi fiderei troppo .....
comunque scusate ma qualcuno nelle sue risposte non ha spiegato bene o non conosce bene l'argomento .
In sostanza dire sfilare le forcelle rischia di essere frainteso .
Diciamo far uscire da sopra 1 cm di forcella oppure portare le forcelle a filo piastra cosi ci si capisce .
Per quanto a qualcuno la cosa potrà sembrare strana, ma vi prego non sommergetemi di insulti , prima parlatene con Grattarola o con Lenzi o con Maurino, insomma con qualcuno che di andare in moto ne capisce , dovete sapere che :
se tu fai uscire la forca 1 cm sopra le piastre avrai MOLTA PIU' TRAZIONE NON MENO perché tirerai molto di piu' il manubrio verso di te, e schiaccerai molto di piuì il posteriore mentre al contrario se le tieni a filo ne avrai meno .
Ovvio che poi come in tutte le cose gli eccessi sono sbagliati e quindi si cercherà sempre una via di mezzo perché se sfili troppo è vero che tiri di piu' ma è anche vero che ti stanchi molto di più e tenderai ad avere l'anteriore sempre in aria .
Ripeto , a qualcuno sembrerà assurdo quello che scrivo ma vi invito a provare su una rampa viscida dove non si riesce a salire , buttate fuori la forca in alto e vedrete che la moto salirà più facilmente
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C'e' anche da tenere conto di un altro problema non da poco su una moto da trial, e cioe' che se si sfila la forcella da filo piastra, si riduce anche la luce a terra della moto da terra. Credo che in ogni caso, sfilare di pochi mm. non credo che stravolga piu' di tanto l'assetto della moto, io la riporterei a filo piastra superiore, in modo da aumentare, anche se soltanto leggermente, la stabilita' della moto sui sentieri, per poi provare a sfilare in modo graduale poco alla volta.
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se tu fai uscire la forca 1 cm sopra le piastre avrai MOLTA PIU' TRAZIONE NON MENO perché tirerai molto di piu' il manubrio verso di te, e schiaccerai molto di piuì il posteriore mentre al contrario se le tieni a filo ne avrai meno .
Ovvio che poi come in tutte le cose gli eccessi sono sbagliati e quindi si cercherà sempre una via di mezzo perché se sfili troppo è vero che tiri di piu' ma è anche vero che ti stanchi molto di più e tenderai ad avere l'anteriore sempre in aria .
Ripeto , a qualcuno sembrerà assurdo quello che scrivo ma vi invito a provare su una rampa viscida dove non si riesce a salire , buttate fuori la forca in alto e vedrete che la moto salirà più facilmente
In effetti mi sembra un controsenso quello che dici: se abbassi l'anteriore lo carichi di più e quindi scarichi il posteriore (meno trazione). Per Alex, un trial non è una motoGP e per quanto una modifica possa essere "sensibile" difficilmente può portare situazioni sconvolgenti. Certo se si sfila (o infila??) la forcella di 3 cm può accadere qualcosa di sconvolgente...
Insomma le modifiche si possono testare serenamente l'importante è non cercare di emulare assetti visti nella moto di Tony Bou & c. o anche nella moto dell'amico più bravo ma andare per piccole modifiche senza preconcetti e cercare di capire se il nuovo assetto è più indicato per noi e soprattutto per quello che facciamo!