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« il: 23 Gennaio 2011, 18:31:25 »
purtroppo Val. ti devo smentire.La tua risposta e' il segno di cio' che volevo dire prima!!!!!
Evidentemente i non addetti ai lavori non si rendono nemmeno conto di quanto(cinese) ci sia in tutto cio' che utilizzano giornalmente.
Parlare di Cina e' riduttivo,e' molto meglio parlare di Asia.
La quasi totalita' di tutto cio' che e' elettronico-televisori,telefonini,componenti elettronici per auto moto e di tutto cio' che si muove su ruota.
Non c'e' auto o moto di livello che non monti componentistica asiatica.Sono i primi al mondo nella ricerca e nella progettazzione e costruzione
elettronica.Ti posso parlare della mia esperienza personale nel campo della moto e della bici da competizione.
L'Italia e' stata da sempre la nazione di riferimento per la bici da competizione--Le Ferrari delle bici venivano prodotte da noi ed io ho contribuito
molto a questo risultato.L'Asia ha sempre avuto in mano il mercato della bici "povera" e non ci infastidiva perche' noi riuscivamo a produrre gli
oggetti del "desiderio".La produzione della bici ,in Italia,e' scomparsa nel giro di pochissimi anni--prima perche' ci clonavano i particolari mettendoli sul
mercato al costo della materia prima--poi quando le nostre strutture sono state costrette a chiudere per la concorrenza sleale- si sono comprati i
nostri tecnici migliori ed hanno incominciato a produrre e a progettare meglio di noi.
Da noi,quando sono riusciti a non farsi acquisire,sono rimasti solo i marchi---ma e' solo questione di tempo!!!!!!
Ci e' rimasta solo la spocchia caro Val,prova ad andare a fare un giretto in Asia--anche nelle nazioni che non consideriamo-e ti renderai subito
conto di dove gira il mondo.
Il mese di dicembre ho fatto una cosegna in Taiwan,due in Corea,due in Vietnam,una in Tailandia,una negli Stati Uniti,una in Germania ed una anche in Italia-settore moto delle primarie case mondiali--dove pensi che vengano prodotte????