Deve avere fatto revisionare da poco gli ammortizzatori!
Olio,molle e pompanti nuovi.
Ma da uno bravo!

Non invidio gli autisti!
Se lo guadagnano il pane!

Ecco--cosi' mi piace mooolto di piu'!
Non condivido il loro "modo" di andare in moto ma rispetto la fatica e le difficolta',anche se alla fine meno credibili.
Di alcune zone e situazioni mi rimane solo il ricordo--i miei problemi erano "altri" e il tempo e la voglia di scattare foto proprio non c'erano.
Mi sarebbe proprio piaciuto avere dei ricordi tangibili ma avevo altro da fare.
Avere qualcuno che ti segue e ti filma aiuta,aiuta molto!

Mi sento di affermare che "sono capaci tutti" lo ritengo poco corretto.
Che tutto sia piu' semplice e meno rischioso mi va bene ma i 18000 km se li sono sparati loro ed avranno certamente dovuto affrontare difficolta'
di ogni genere.
Non condivido la scelta di affrontare un giro di questo genere con un mezzo di appoggio e chiamarlo raid motociclistico,tanto valeva partire in auto.
Lo scorso anno ho percorso piu' di 10.000 km in poco piu' di 20 gg ma tassativamente in moto e da solo ed ho superato situazioni analoghe a quelle
del filmato--e' per questa ragione che "il sono capaci tutti"  non mi piace.

Costruirsi una moto non e' impossibile ma certamente non uno scherzo.
Moltissime sono le variabili che entrano in gioco.
La preparazione,la capacita',le attrezzature e un buon progetto unito a idee chiare.
Ho purtroppo assistito negli anni alla costruzione di accrocchi improponibili assemblati da amici che ci hanno speso soldi e fatica con risultati
impresentabili sia a livello estetico che tecnico.
Di positivo c'e' pero' la immensa soddisfazione,mai economica,di essere riusciti a costruirsi un mezzo unico.
Non voglio certamente demotivarti,anzi se mi sara' possibile ti daro' consigli ed una mano,ma avvisarti--non e' uno scherzo.
Una diversa tipologia di moto ti darebbe la possiblita' di commettere qualche errore,qualche kg.in piu' te lo potresti permettere--con un trial no!
Non ti puoi permettere di costruire un TIR,i margini di errore sono veramente ristretti,le scelte tecniche,di lavorazione e di materiali devono essere
di livello.
Altrimenti rischi di costruirti una Alp pagandola mooolto di piu' e lavorandoci come un disperato.

Ciao e benvenuto.

Claudio.

Bello,bello,bello!
Posti stupendi e "il vuoto".
Incredibile che a pochi km.dal nostro caos si possa trovare la pace.