Ormai sei perso per l'enduro ed "arrivato" al motoalpinismo.
Sei in una fase di "non ritorno"
Benvenuto tra noi.

Claudio.

 Famiglia Betamotor--sottospecie Alp--"il modo piu' sano di godere con una mano".
Siete intelligenti e lascio a voi !

Bellissime foto Gianni.
I posti sono stupendi ora con i colori e le nebbie autunnali.
Leggo il tuo rammarico di essere nuovamente costretto a girare da solo.
Ti capisco perche' l'ho fatto per anni,si vedono ed apprezzano le cose in maniera diversa quando si e' costretti a parlare con se stessi.

Ciao Mario .
Benvenuto tra noi.
Ci incontreremo visto che viviamo abbastanza vicini.

Claudio.

Mi sono gia' piu' volte espresso a proposito di 4rt--Per l'utilizzo mio la ritengo unica ed insostituibile.
Non me ne frega di meno del kg di differenza,del peso davanti,del fatto che sia stata progettata 10 anni fa,che sia piu' cara.
La trovo di una affidablita' estrema,dolce di utilizzo,piu' enduro di tutte le altre e visto che non faccio e non faro' mai zone o passaggi similari la ritengo
la "mia" moto--tanto che ,se Honda dovesse decidere di non produrla piu',me ne comprerei una nuova e la terrei di scorta.
Per quanto riguarda l'avviamento a caldo,basta avere l'accortezza di dare un colpetto di gas e rilasciare e poi una pedalatina e parte al primo
colpo.

L'unica che mi ha fatto "tribolare" fu la Huski 500 (svedese)non e' mai bello dover abbandonare la moto in mezzo ai boschi a km da casa.
Con mooolte altre ho avuto degli amori piu'o meno corrisposti.
Mi piaceva moltissimo la linea delle inglesi ma "odiavo" la macchia d'olio sul pavimento.
Le prestazioni delle Ducati ma non riuscivo a digerire le loro vibrazioni ed il rumore di ferraglia dei loro motori piu' la difficolta' del tenerle carburate.
La tenuta ed il telaio delle Guzzi ma la mancanza nel tempo di un rinnovamento meccanico adeguato.
Le prestazioni esagerate (sul dritto e veloce) delle Laverda ma la assoluta inguidablita' sul mosso e sul misto dei tornanti.
I motori 2t infiniti delle Giapponesi ma con ciclistica e freni da quarto mondo.
L'affidablita' (fino a qualche anno fa) delle Tedesche ma con prestazioni generali modeste.
Con il tempo tutto si e' equilibrato ed ora disponiamo di mezzi (piu'o meno) tecnicamente allo stesso livello.
Per quanto riguarda il fuoristrada non sono mai stato un grande "consumatore" di mezzi commerciali perche' me le costruivo in casa.

Ragazzi siete diventati troooppo delicati.
Qualche anno orsono il massimo della lubrificazione per il 2t era l'olio di ricino.
Quando era finito si facevano degli intrugli con tutto cio' che poteva ungere,dall'olio di semi a quello d'oliva passando per quello degli oliatori.
Quello alla fragola non lo abbiamo mai utilizzato.
Tempi e oli moderni!!??

Aggiudicato!
Il mitico 4--perche' 3 gia' ci sono.