Ciao e benvenuto.

Bravo!
Non hai sbagliato una parola.

giusto!

Ciao e benvenuto.
Molti di noi posseggono la moto che hai scelto.

Rossi--il primo degli "altri".
Ci dobbiamo rassegnare al fatto di non avere piu' nessun pilota e nessuna moto in grado di gareggiare per il
mondiale.
Non e' il quarto posto a demoralizzare quanto non averlo MAI visto in grado di fare meglio.
Personalmente chiudo qui il capitolo Rossi,ho troppo rispetto per cio' che ha fatto e ha dato al motociclismo.
E' ancora una macchina da soldi ma non piu' in grado di vincere e vederlo "arrancare" per il quarto posto mi
sconcerta.
Lorenzo mi e' sempre stato antipatico ma lo considero il numero uno e quasi imbattibile ad armi pari,Marquez
sta dimostrando i suoi limiti di eta' e maturita' ma e' destinato a raggiungere risultati eclatanti per molto tempo,
diamogli il tempo per maturare e non ce ne sara' piu' per nessuno.

Un grande campione "deve" sapersi ritirare al momento giusto --da "campione".
E' bellissimo e stimolante discutere di cio' che avrebbe potuto fare se fosse "ora" presente (vedi Stoner) che
sparlare di cio' che non e' piu'(se non sporadicamente) in grado di fare.

La "facilita'" di guida della Monster e' riconosciuta.
Il motore e' meno "rustico" del Ducati e richiede meno manutenzioni.
Ottima moto che avrebbe potuto avere un ottimo mercato se fosse nata in un periodo meno "difficile" per
la Cagiva.
Le variabili e le varianti riguardanti il matrimonio tra un telaio ed un motore sono tali che si deve sempre
trovare un compromesso.
Il traliccio e' piu' "morbido"e tende ad assecondare maggiormente le asperita' della strada.
Piu' il telaio e' rigido maggiori sono le sollecitazioni scaricate su gomme ed ammortizzatori.
Stiamo parlando di differenze irrisorie che difficilmente vengono percepite dal comune utente che non e'
normalmente in grado di regolarsi gli ammortizzatori e controlla la pressione del pneumatici una volta all'anno.