Ciao Massimo e benvenuto tra noi.
Quanto al "veneranda" non mi sembra il termine giusto.
Direi matura,per me sei un ragazzino.
Solo fino a qualche mese fa ero il "piu' maturo" del forum--ora c'e' Ginaccio che ci sprona ed insegna come si fa "e mooolto bene".
E' veramente bravo e ci bastera' seguire le sue tracce,se saremo capaci.

Claudio.

Ciao Gianfranco.
Benvenuto tra noi.

Claudio.

Scusa Raven ma non mi piace il tuo tono polemico!
Spero di sbagliarmi e se lo sto facendo  te ne chiedo scusa.
Il nostro e' un forum di  amici ed il nostro obbiettivo e' quello di chiacchierare,uscire e darci una mano senza chiederci chi ha fatto prima o dopo.
Se l'idea e' tua con tanto anticipo ,male hai fatto a non metterla prima a disposizione di tutti.

Claudio.

Ciao e benvenuto.

Claudio.

Io sono piu' drastico!
Invece di evitare di uscire con loro e non uscire quando sono in giro cercherei,con tutte le forze,di fare in modo che non possano continuare a fare danni.
Ne va della nostra sopravvivenza.
E' molto piu' facile,piu' comodo e meno rischioso fermare e multare uno come noi che un cretino come loro.
Basta un cretino a vanificare il nostro lavoro di anni.

Ragazzi stiamo parlando di piu' di 50 anni fa,quando l'alternativa erano i monocilidrici Italiani e i bicilindrici Inglesi--piu' adatti a trainare i motocarri.
Non che non ci fossero motori piu' sofisticati ma erano esclusiva dei reparti corse.
Sulle strade non se ne vedevano di certo--l'Italia era mooolto povera e di moto belle in circolazione non ce ne erano ed erano pochissime anche le brutte.
La Rumi fu il primo motore "diverso" ed allora per noi ragazzini era un canto celestiale.
I piu' giovani non si possono nemmeno immaginare di quanto sia cambiato il nostro paese in 50 anni.
Mi ritrovo a rivivere momenti della mia gioventu quando vado in nazioni che noi consideriamo"terzo mondo".
Mi rivedo nei ragazzini ai lati delle strade che aspettano trepidanti il nostro passaggio con le nostre moto e che ci considerano Marziani .
Noi li facciamo sognare e diamo a loro quegli stimoli che hanno permesso alla nostra generazione di arrivare dove siamo.
A differenza di quanto succedeva a noi che venivamo scacciati come mosche fastidiose io mi fermo piu' volte tra loro facendoli salire e spesso portandoli
a fare un giretto,sono certo che mi ricorderanno positivamente per tutta la vita--a mio avviso e' piu' valido di tante cooperazioni calate dall'alto.

Uno dei piu' grandi difetti Italiani e' l'estremizzare.
Bianco o nero.
Ci sono infinite tonalita' di grigio con le quali si vive e ci si puo' divertire.
Lo vivo giornalmente nei due settori per i quali lavoro--moto e bici.
Per noi la moto deve essere,per forza,l'ultima uscita e possibilmente la piu' di moda--la bici la piu' leggera e tecnologicamente avanzata.
Perche' non godiamo il mezzo ma il mostrarlo ed ostentarlo.Non importa se non siamo in grado di sfruttarlo.
Siamo degli immaturi e degli insicuri.
Basta uscire dai nostri confini e tutto cambia--l'oggetto viene "utilizzato" indipendentemente dall'eta',dalla moda,e non ostentato.
Viene usato per quello per cui e' stato progettato ( l'uso quotidiano e per la vita di tutti i giorni) tutti i giorni indipendentemente dal tempo e dal clima.
In Germania vanno al lavoro in bici e moto anche con la neve. Non tutti ma tanti.