A mio avviso le moto sono malviste in quanto considerate "mezzo non necessario" con finalità quasi esclusivamente ludiche, per cui equiparate a un "vizio" ovvero qualcosa finalizzato al godimento individuale a spese degli altri.
L'utilizzo sconsiderato del mezzo da parte di alcuni motociclisti (o perlomeno in certe fasi della vita ) è visto come la dimostrazione di questo teorema, la moto serve solo a sfogare bassi istinti animali nel più totale disinteresse degli altri.
Quindi ogni scusa è buona per dire NO MOTO!!
Il tuo ragionamento non fa una piega,pero' ci sono le eccezzioni.Perche' devo sentirmi fuori legge se per andare a tagliarmi la legna per l'inverno,metto la motosega nello zaino con relative latte di benzina e olio,mi faccio fare il permesso comunale per poter andare sul mio terreno boschivo , incontro la forestale che storce il naso (perche' sono in moto)e mi viene anche a dire quali alberi devo abbattere non tenendo conto delle mie esigenze quantitative?Dove ho tagliato ho sempre rimpiantato.Vediamo questa primavera se mi ostacolano sul trasporto. Cambiando discorso,ma restando in tema,in una televisione locale pochi giorni fa' c'era un politico ambientalista, naturalista,ecologista, verde,che si e' molto lamentato perche' in montagna non si vedono piu' le pernici.A detta sua la causa e' del troppo imboschimento che ha chiuso tutti i pascoli di una volta,visto il graduale abbandono della montagna da parte dei proprietari dei terreni che non hanno piu' l'esigenza di andare al pascolo ho di fare il fieno per l'inverno.Quale soluzione pensera' di prendere? Qualsiasi soluzione prenda,fara' nascere nuovi problemi.E' il classico cane che si morde la coda.Quindi,secondo me ,piu' tolleranza per tutti e dico tutti, Motoalpinisti compresi.E che non mi vengano a dire che con le Trial si rovina il bosco,come ho sentito dire da alcuni cacciatori.Ho provato a dissentire,ma loro avevano i fucili....