226
Idee, progetti e proposte di uscite in moto, mulatrial ed eventi / Re: Ma un raduno trial ?
« il: 29 Dicembre 2016, 16:09:39 »
Se volete il 7 gennaio si può organizzare da me, il tempo sembra che tenga!
Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.
Mi sa' che avra' parecchio successo, se non si discostera' troppo da quel prototipo....Se...
Non molto....
La sveglia alle 6,30 con successiva corsetta con il maresciallo panzuto che poi si imboscava non era il massimo della vita a Cuneo a novembre....
Comunque non mi è chiara una cosa. Tu hai avuto problemi a stallonare la tua gomma nell'ultimo viaggio per via (forse) del bordino antistallonamento eventualmente presente sulla AT?
Ho appena guardato il Tubliss e lo confondevo con il sistema di avere più camere d'aria all'interno.
Secondo me un buon compromesso è il sistema tubliss. Io l'ho usato per due anni sulla mia 640, e per un anno sulla DRZ di Sbri. Tutto bene fino a quando sul 640 si è apeto il cerchio (ma quella pè un altra storia). Poi niente per un anno perchè sono le moto che erano rimaste bloccate in Bielorussia. Li monto da anni anche sulla Scorpa, ma in questo caso l'uso non è paragonabile a quello che ne vuoi fare tu.
Il tubliss ha un sacco di vantaggi: ripari la ruota come un tubeless, vai in giro a pressione zero, la tenuta non dipende dallo stato del cerchio che quindi può bozzarsi e chissenefrega, il cerchio non deve avere il bordino antistallonamento.
Lo scotto è che non è omologato, esiste al posteriore solo per il 18 e il 19 (no 17), e c'è un limite alla larghezza del canale in cui può essere montato. Inoltre è un sistema "complicato" e un chiodo lungo può bucare la camera interna. E devi portarti una pompa a mano "buona" tipicamente da MTB, perchè se devi gonfiare a mano la camera interna devi arrivare a 8 atmosfere.
Sai che mi sfigge una cosa. Il tuo problema al punto 1: Qualsiasi gomma dichiarata tubeless può essere tranquillamente montata con la camera d'aria. Ma non viceversa. Quindi è con la camera d'aria che hai più scelta.
Ciao io opterei per la soluzione 1, anzi ti chiedo la cortesia di darmi le dritte per la Bartubeless perché vorrei fare la modifica sulla Beta con cerchio da 18, ma altri mi hanno risposto che non c'è il Kit.
Ciao Aldo (un pensierino per questa estate lo sto' facendo).
In genere se monti di peso sulla gomma coi piedi e ci pesti sopra un po'di volte riesci a staccarla dal margine del cerchio e una volta che una parte ti entra nella gola del cerchio lavori con le leve. Non è impossibile, basta che ti fai guidare la prima volta da uno che lo sa fare.Sì, con molte gomme mi è sempre venuto facile considerando il mio peso, ma con altre è stato impossibile, soprattutto su cerchi che sono predisposti per montare tubeless (Anche con la IRC da trial dopo 2 anni tubeless, ha iniziato a perdere il cerchio e ho deciso di rimettere la camera d'aria, avevo provato più volte con i prodotti da bici per vedere se tappavano le falle, ciò a reso la gomma non smontabile con facilità)
Si fa più fatica che con i tubetipe, ma si fa!
Figata non avere le misure marcate a libretto!!! A questo punto sei solo vincolato dalla copertura che vuoi montare...Nessuna idea per le auto, mai avuta una.
Ma non avete le misure nemmeno sulle auto???
Secondo me smontare i tubeless è fattibile, ma un po'più duro del tubetipe. Sicuramente servono delle buone leve... il cerchio del Dominator va bene sull'Africa?
Sempre che si tratti di una foratura, perchè smontare i tubeless? Col kit di stringhe riparti dopo 10 minuti.Ovviamente, vorrei tubeless per questo motivo ma ho il timore che in caso di uno squarcio, nello smontare la gomma tutto il sistema tubeless sia poi non più funzionale.
Il 18 con le leve lo smonti e poi a meno chè non sia squarciato ci metti le stringhe e vai , per cui mi sembra una ottima opzione per un viaggiatore come tè , sicuramente meglio della sola camera d' aria .A me preoccupa il fatto che si squarci e che io lo debba smontare con le leve, rischiando di rovinare la spalla e comprometterne la tenuta.