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« il: 12 Aprile 2018, 19:59:42 »
A me piace vedere gareggiare Marc Marquez perche' e' stato in grado di inventare una tecnica completamente nuova, tecnica che prevede la gestione della perdita di aderenza della ruota anteriore e la successiva ripresa di aderenza della ruota aiutandosi con l'appoggio degli arti inferiori per terra, e' la tecnica che nemmeno Giacomo Agostini non riesce a comprendere e la chiama "salvataggio di una sicura caduta", Marquez se ne frega e continua ad adottarla in modo funzionale in prova e durante i Gp. Per quanto riguarda cio' che e' accaduto domenica scorsa, secondo me Marquez e' vittima di una direzione di gara molto piu' adatta ad una corsa di lama delle Ande in una fiera paesana che non ad una prova di Mondiale di MotoGp, in quanto, innanzitutto, tutti i piloti tranne Miller, dovevano partire dai box, visto che hanno deciso, tutti, meno uno e cioe' Miller, di cambiare le gomme quando erano gia' sulla griglia di partenza, il regolamento dice cosi' e non dice di mettere tutti i piloti in "castigo" a 50 metri dalla partenza, dopodiche' Marquez si e' sbracciato per segnalare lo spegnimento della sua moto ma non e' stato cag..ato da nessun giudice di gara, dopodiche' ben due dei suddetti giudici gli hanno indicato di riprendere la sua posizione in griglia di partenza, e nessuno gli ha segnalato di rientrare ai box, come da regolamento, di conseguenza a Marquez gli si e' chiusa la vena per il ride trough comminatogli, ed ha tentato, giustamente, di rimontare e di recuperare posizioni, dato che lui girava con circa un secondo e mezzo di vantaggio al giro rispetto al primo, staccava in curva almeno venti metri dopo gli altri piloti, preso dal suo ritmo, non si e' reso conto che gli altri piloti avevano altre traiettorie ed altre velocita' in ingresso curva molto inferiori alle sue. Alla fine delle gara l'unico che ha avuto dei danni fisici e' stato Dani Pedrosa, buttato fuori traiettoria da Zarco, di quello nessuno ne ha parlato o quasi e Zarco non ha subito nessuna sanzione, soltanto perche' quello che adesso ha il polso rotto si chiama Pedrosa e non Rossi.