al di là delle colorazioni, che tratteremo in seguito, un abbigliamento "tecnico" è... tecnico!
In sostanza è come dice kappa, studiato sui movimenti e idoneo a mantenere un rapporto di umidità accettabile in condizioni critiche della specialità .
Inoltre deve contenere un bel po' di roba, dalla pettorina alle ginocchiere, senza intralciare i movimenti e senza sbatacchiare come una vela straorzata.
Per cui sono molto scettico sulla adozione di abbigliamento "alternativo", specie se stiudiato per altre discipline.
Mi viene in mente che una giacca da cacciatori sarà sicuramente più discreta, ma dopo 15 minuti implori pietà e ti esce il vapore dal collo.... si attacca alle braccia e te le blocca, la foggia troppo ampia diventa un pitone.
Passando ai colori:
- io avrei il terrore di finire giù in una scarpata ed essere vestito con la mimetica. Non ti vede nessuno. Oltretutto una sagoma ben stagliata è più sicura per tutti. Mica per altro gli operai e chiunque operi in strada usa abbigliamento ad alta visibilità . Il principio è lo stesso.
Posso concordare con te che a volte si eccede nella grafica, ma di principo colorato è meglio che incolore. Poi basta scegliere bene e si evita almeno il pacchiano. Io ho la mania dei coordinati con la moto, ma tanto normale non lo sono mai stato...