826
Enduro stradali / Re: GUZZI V85TT - PRIMO CONTATTO - BEL CONTATTO!
« il: 25 Marzo 2019, 15:30:40 »
Per sapere cosa fosse un Versity ho dovuto chiedere a Google
Vorrei sapere invece cosa possa esserci di Aprilia nella Roit-Guzzi appena uscita.
Che Aprilia abbia voluto abbandonare il segmento Adventure perchè saturo ed oneroso, è un dato di fatto. Guzzi però in quel caso avrebbe fatto molto meglio ad aggiornare la Stelvio, che per viaggiare era decisamente più indicata quanto a quote, protezione aerodinamica e quant'altro.
Quanto ai jappi, Honda fa moto per venderle in gran numero, e quando la tua mission è quella non puoi esprimere il top in termini di offerta, deve andar bene un po' a tutti quanto a estetica, utilizzo e prezzo, lasciando il resto del mercato a chi non piace questa filosofia, e stiamo parlando di briciole, grosse ma pur sempre lontane dal piatto forte.
D'altronde i suoi margini, come da incipit, derivano dai numeri di unità vendute, TANTE unità vendute.
E per far questo deve costare poco nel pre-concessionario, ossia poca ricerca e sviluppo, componenti modeste ma valide (o il contrario se vi piace di più), innovazione tirata al minimo indispensabile, riutilizzo delle stese parti su più modelli. Che non è che abbia fatto unamoto col doppia frizione eh.. ha preso quello della integra e l'ha schiaffato su una moto. Che tutto sommato è una gran bella idea che piace anche a me, potendo avere uno scooter che però rimane una moto. Anche se con le stesse funzioni la Mana venne schifata.
E lo si vede chiaramente in ogni segmento faccia la propria offerta. Onesti ma mai WOW.
Vorrei sapere invece cosa possa esserci di Aprilia nella Roit-Guzzi appena uscita.
Che Aprilia abbia voluto abbandonare il segmento Adventure perchè saturo ed oneroso, è un dato di fatto. Guzzi però in quel caso avrebbe fatto molto meglio ad aggiornare la Stelvio, che per viaggiare era decisamente più indicata quanto a quote, protezione aerodinamica e quant'altro.
Quanto ai jappi, Honda fa moto per venderle in gran numero, e quando la tua mission è quella non puoi esprimere il top in termini di offerta, deve andar bene un po' a tutti quanto a estetica, utilizzo e prezzo, lasciando il resto del mercato a chi non piace questa filosofia, e stiamo parlando di briciole, grosse ma pur sempre lontane dal piatto forte.
D'altronde i suoi margini, come da incipit, derivano dai numeri di unità vendute, TANTE unità vendute.
E per far questo deve costare poco nel pre-concessionario, ossia poca ricerca e sviluppo, componenti modeste ma valide (o il contrario se vi piace di più), innovazione tirata al minimo indispensabile, riutilizzo delle stese parti su più modelli. Che non è che abbia fatto unamoto col doppia frizione eh.. ha preso quello della integra e l'ha schiaffato su una moto. Che tutto sommato è una gran bella idea che piace anche a me, potendo avere uno scooter che però rimane una moto. Anche se con le stesse funzioni la Mana venne schifata.
E lo si vede chiaramente in ogni segmento faccia la propria offerta. Onesti ma mai WOW.