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Drive in / Re: Il futuro e' gia' segnato
« il: 05 Novembre 2012, 13:20:55 »
Zot, il fatto è che i più non hanno nemmeno il tempo, nè la voglia, di godersi la moto che hanno, perchè stanno già pensando a comprarsene una nuova. O almeno così era fino a poco tempo fa. E' come quando andavi a f**a a vent'anni, che quel che contava era aggiungere una tacca sm472 e in un'altra classe si scopriva sempre una più topa.
E questa voglia spasmodica di ricambio è stata cavalcata offrendo cavalli e velocità , e chi più ne aveva più ne vendeva. Non per altro erano ammiratissime e invidiate moto che superavano i 300 ma in curva occorreva scendere e spostarle di peso
leggendo qua e là i miei vecchi interventi si nota che anche io ho imparato a trottare, per necessità , prima soffrendo e poi man mano capendo come godersi comunque la motata. Spirito di adattamento, la mamma dell'evoluzione. Quindi possiamo sperare, perchè certamente non sono l'unico ad aver fatto questo passo, tocca a tutti ed anzi i più fortunati ne nascono già dotati. Chi ci arriva dopo lo capisce tardi ma sempre meglio che mai.
Ora che le banche fan più fatica a finanziare i sogni, se uno ha un mutuo o un prestito in essere poi non se ne parla, vedrai che molti cambieranno le gomme alla moto che possiedono, sostituiranno il filtro e impareranno, auspicabilmente, a stabilire un rapporto da motociclista con essa. Una moto non è un paio di mutande
E questa voglia spasmodica di ricambio è stata cavalcata offrendo cavalli e velocità , e chi più ne aveva più ne vendeva. Non per altro erano ammiratissime e invidiate moto che superavano i 300 ma in curva occorreva scendere e spostarle di peso
leggendo qua e là i miei vecchi interventi si nota che anche io ho imparato a trottare, per necessità , prima soffrendo e poi man mano capendo come godersi comunque la motata. Spirito di adattamento, la mamma dell'evoluzione. Quindi possiamo sperare, perchè certamente non sono l'unico ad aver fatto questo passo, tocca a tutti ed anzi i più fortunati ne nascono già dotati. Chi ci arriva dopo lo capisce tardi ma sempre meglio che mai.
Ora che le banche fan più fatica a finanziare i sogni, se uno ha un mutuo o un prestito in essere poi non se ne parla, vedrai che molti cambieranno le gomme alla moto che possiedono, sostituiranno il filtro e impareranno, auspicabilmente, a stabilire un rapporto da motociclista con essa. Una moto non è un paio di mutande