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Le moto e gli accessori => Altre moto => Stradali => Topic aperto da: Valchisun - 16 Giugno 2016, 20:12:43
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Smentite le voci che il gruppo Volskwaghen voglia vendere la Ducati:
http://www.moto.it/news/muller-vw-ducati-e-gli-altri-marchi-non-sono-in-vendita.html
Credo che la Ducati sia una buona macchina da soldi, con una marginalita' spaventosa, un po' come "vendere fumo".... :sig:
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Peró potrebbero far uscire una skoda scrambler!
sm08
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chiamalo fumo... se trovi una multistrada da tante di quelle bastonate alla megaDuke che poi tocca mandarla dell'analista. Sempre che tu riesca a farla tornare fuori dal garage sm442
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Multistrada......Fammi pensare.....quella da 21.500 pero' senza il cavalletto centrale perche' te lo vogliono vendere come optional e che ha i cortechi che perdono appena ti scade la garanzia e che ti chiedono 350 Euro per cambiarteli? Parli di quella di "Multistrada"? :sig:
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sento il cigolio delle tue unghie sullo specchio sm442
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Ho provato sia il modello vecchio che il nuovo con la distribuzione a fasatura variabile, devo dire che era piu' "Ducati" il modello precedente, la fasatura variabile ha fatto perdere di personalita' il bicilindrico a L, o meglio, quello prima strattonava ai bassi regimi, mentre quello nuovo strattona ai medi....
Critichiamo il prezzo da fuori di testa delle Bmw, peccato che il listino Ducati sia ancora piu' alto.... :omo:
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....Ducati chi? quelli che han fatto capottare la Verlicchi per far fare i telai nel sud est asiatico?
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Proprio quella..... sm419 smbrv
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a volte tocca leggere veramente di tutto. sm409
Non hoprovato la versione recente con fasatura variabile, ma la prima aveva carattere Ducati in tutto e per tutto. E non potrebbe essere altrimenti, vista la derivazione del propulsore, le scelte sulla tipologia di telaio (si, non fatto da Verlicchi, ma non so se sia un crimine) l'assetto non neutro a differenza delle altre chiatte da diporto.
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Neanche il Pd arriverebbe a tanto, 24.000 Euro per una Nullistrada, ah ah ah!!!! sm453 sm453 sm453
http://www.moto.it/prove/ducati-multistrada-1200-pikes-peak.html
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ma che fesso vuoi che si compri la Pimes Peak? :arar:
Io ne ho vista solo una, qui a Jesolo, in mano ad una coppia con meno di trent'anni di età, che ed entrambi puzzavano di soldo paterno a 20 metri.
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a volte tocca leggere veramente di tutto. sm409
Non hoprovato la versione recente con fasatura variabile, ma la prima aveva carattere Ducati in tutto e per tutto. E non potrebbe essere altrimenti, vista la derivazione del propulsore, le scelte sulla tipologia di telaio (si, non fatto da Verlicchi, ma non so se sia un crimine) l'assetto non neutro a differenza delle altre chiatte da diporto.
...non so neanch'io se è un crimine un telaio fatto chissà dove da chissà chi... proviamo a chiederlo agli ex dipendenti Verlicchi...
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io capisco il dramma di restare senza lavoro, ma la chiusura di Verlicchi non è stata certo decretata dal fatto Ducati abbia cercato un nuovo fornitore. Ricorda che Verlicchi è in cattivissime acque dal 2010, con la negoziazione Tecnocontrol ed una pletora di atti in Procura per frode, bancarotta fraudolenta e chi ne ha ne metta. Cose per le quali probabilmente il vecchio titolare non è assolutamente incolpabile, però forse lo è per aver ridotto il parco clienti ad uno solo a livello strategico. Un harakiri che non farebbe neanche il più sprovveduto dei vucumprà in spiaggia. Tieni presente che prima aveva perso la HD e poi hanno iniziato la delocalizzazione tutti gli altri produttori del settore. Sotto un certo punto di vista, il fatto che Ducati sia rimasta fino all'ultimo può anche essere letto al contrario, ossia "ti ho dato fiducia fino all'ultimo secondo di quelli in cui mi hai dato garanzie di affidabilità". I programmi dopotutto una azienda che vuole sviluppare e crescere devve farli puntando su fornitori che ci sono oggi e che ci saranno anche domani.
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Oramai e' la tendenza comune di tutte le aziende quella di delocalizzare nel Far Est asiatico qualunque cosa, basti vedere Ktm, non avesse avuto l'ingresso di soci indiani alla pari e, soprattutto, di enormi capitali "freschi", probabilmente sarebbe fallita per la seconda volta, Bmw, Harley, Mercedes, Gruppo Volksfaghen e qualunque altra azienda dell'automotive, produce e adotta prodotti cinesi, anche se, con il Job's Act, oramai la schiavitu' o la manodopera a cosi "quasi" zero e' arrivata anche qui da noi, ma non sara' certo quella a fare scendere i listini prezzi di moto e di auto, la Ducati ha saputo aumentare la marginalita' delle sue moto "sbolognando" la sua attitudine racing di Ferrari a due ruote, io a quello non ci credo e continuo a comprare moto piu' affidabili, piu' divertenti ma con un listino prezzi piu' basso di almeno un 30%, poi fate voi....