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KTM / I piani futuri di Ktm e le nuove moto che verranno
« il: 09 Ottobre 2014, 13:55:41 »
Da Motociclismo di ottobre 2014:
intervista a Thomas Kuttruf - Press e Pr. Manager
"Lavoriamo su una moto tra 700 e 1.200 cc."
Nella vostra gamma si passa dalle 690 alle 1.190, senza modelli intermedi. Riempirete quest vuoto?
- E' vero, abbiamo un vuoto. Onestamente pero' Ktm non puo' riempire tutti i vuoti allo stesso tempo. E quando abbiamo guardato alle nostre priorita' era piu' importante in questo momento rimpire gli spazi nelle cilindrate inferiori. Certamente pero' ci guardiamo, e stiamo anche facendo delle ricerche su una moto stradale con cilindrata tra 700 e 1.200 centimetri cubi, anche se in realta' non sono state ancora prese decisioni definitive. Come vi ho detto e' questione di priorita'. Ktm e' cresciuta molto, ma non siamo ancora quei supergiganti che possono lavorare allo stesso momento su vari progetti completamente nuovi.
Perche' tra le piccole cilindrate mancano modelli dual-sport e adventure? In fondo le vostre radici sono nel fuoristrada, ma ultimamente avete presentato solo moto votate all'asfalto.
- Come vi dicevo, fare nuove moto richiede nuovi progetti, per cui bisogna seguire delle priorita'. Abbiamo iniziato con le naked (le Duke, ndr) perche' li' abbiamo l'esperienza maggiore, poi siamo passati alle sportive per sfruttare il traino della Moto3, dove Ktm sta dominando. Ore e' il momento di decidere se sfruttare i motori che abbiamo e costruire attorno un nuovo pacchetto. E' qualcosa che va' discusso, e attualmente non ci sono progetti su adventure di piccola cilindrata. Certamente non bisogna mai dire mai, ma posso garantirvi che a breve non vedrete nulla di questo tipo. Oggi nella nostra gamma abbiamo 16 modelli da strada e 26 dedicati all'off-road, e per la dimensione dell'azienda siamo quasi al massimo. Non possiamo estenderci tanto ogni anno, la crescita deve essere passo dopo passo.
intervista a Thomas Kuttruf - Press e Pr. Manager
"Lavoriamo su una moto tra 700 e 1.200 cc."
Nella vostra gamma si passa dalle 690 alle 1.190, senza modelli intermedi. Riempirete quest vuoto?
- E' vero, abbiamo un vuoto. Onestamente pero' Ktm non puo' riempire tutti i vuoti allo stesso tempo. E quando abbiamo guardato alle nostre priorita' era piu' importante in questo momento rimpire gli spazi nelle cilindrate inferiori. Certamente pero' ci guardiamo, e stiamo anche facendo delle ricerche su una moto stradale con cilindrata tra 700 e 1.200 centimetri cubi, anche se in realta' non sono state ancora prese decisioni definitive. Come vi ho detto e' questione di priorita'. Ktm e' cresciuta molto, ma non siamo ancora quei supergiganti che possono lavorare allo stesso momento su vari progetti completamente nuovi.
Perche' tra le piccole cilindrate mancano modelli dual-sport e adventure? In fondo le vostre radici sono nel fuoristrada, ma ultimamente avete presentato solo moto votate all'asfalto.
- Come vi dicevo, fare nuove moto richiede nuovi progetti, per cui bisogna seguire delle priorita'. Abbiamo iniziato con le naked (le Duke, ndr) perche' li' abbiamo l'esperienza maggiore, poi siamo passati alle sportive per sfruttare il traino della Moto3, dove Ktm sta dominando. Ore e' il momento di decidere se sfruttare i motori che abbiamo e costruire attorno un nuovo pacchetto. E' qualcosa che va' discusso, e attualmente non ci sono progetti su adventure di piccola cilindrata. Certamente non bisogna mai dire mai, ma posso garantirvi che a breve non vedrete nulla di questo tipo. Oggi nella nostra gamma abbiamo 16 modelli da strada e 26 dedicati all'off-road, e per la dimensione dell'azienda siamo quasi al massimo. Non possiamo estenderci tanto ogni anno, la crescita deve essere passo dopo passo.