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Le moto e gli accessori => Moto da trial e free ride => Ossa => Topic aperto da: Valchisun - 27 Giugno 2012, 23:56:16
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Alla Due Giorni della Valtellina di Supertrial, gara valevole per il Campionato italiano Marathon, nella categoria Super, appena uno scalino inferiore alla categoria Top vinta da Daniele Maurino su Ossa, che ha anche rischiato di perdere un occhio, prendendo in pieno un ramo di pino nel trasferimento, al secondo posto il minder di Daniele, Stefano Garnero sempre su Ossa, il pilota Riccardo Cattaneo vinceva la gara su una Ossa Explorer, una moto da motoalpinismo in grado di vincere anche nel trial, al secondo posto si classificava Valerio Codega sempre su Ossa...
smbrv smbrv smbrv smbrv smbrv smbrv
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Alla Due Giorni della Valtellina di Supertrial, gara valevole per il Campionato italiano Marathon, nella categoria Super, appena uno scalino inferiore alla categoria Top vinta da Daniele Maurino su Ossa, che ha anche rischiato di perdere un occhio, prendendo in pieno un ramo di pino nel trasferimento, al secondo posto il minder di Daniele, Stefano Garnero sempre su Ossa, il pilota Riccardo Cattaneo vinceva la gara su una Ossa Explorer, una moto da motoalpinismo in grado di vincere anche nel trial, al secondo posto si classificava Valerio Codega sempre su Ossa...
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chissà che candele monteranno... :SAD:
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Gli hanno saldato un elettrodo direttamente in camera di compressione. :sig:
Quanto ai rami negli occhi, se uno deve fare le gare con un abbigliamento tecnico da turista succede per forza.. sm409
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Correvano in cinque, quattro erano Ossa!! :arar:
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il ramo non era di pino!
l' ho visto e scansato IO prima di lui
dai polpettone, non fare il bauscia sm13 sm13 sm13 sm13
ma sopratutto ho fatto voto di silenzio perche' me l' han chiesto....
se no pensano ci sia una congiura cosmica nei loro confronti smcon
non mettermi quotidianamente alla prova sm408
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Ho notato che la moto era preparata come quella utilizzata alla 6 giorni in Scozia: sella ribassata, forcelle della trial (annerite) e sicuramente come quella della gara in Scozia mono Ohlins e testa in colore rosso (per migliorare lo squish?). Oltretutto era la versione preserie, quella con il serbatoio tutto bianco e telaio nero (che a me piaceva di più).
Comunque complimenti davvero. Chissà se nella versione normale in vendita ce l'avrebbe fatta...
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Mi era sembrato di leggere da qualche parte che anche un prototipo della Scorpa T-Ride ha partecipato alla scottish six days sm17 ma non ho trovato riscontro da nessuna parte.
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Da quando sono alla Ossa "abbiamo" iniziato a vincere...... sm13 sm13 sm13 sm13
Adesso basta, non banfo piu'senno' poi Cassio non si tiene..... :arar: :arar: :arar:
Ovviamente la Ossa Explorer che ha corso e vinto alla Due Giorni della Valtellina e' un esemplare modificato con sospensioni e motore della versione da trial-gara, anche la sella e' stata abbassata!Ma per farla andare ancora meglio per fare motoalpinismo e' sufficiente far modificare il monoammortizzatore da un sospensionista oppure montare l'ammortizzatore Ohlins che monta di serie il modello da trial! sm13
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Ho notato che la moto era preparata come quella utilizzata alla 6 giorni in Scozia: sella ribassata, forcelle della trial (annerite) e sicuramente come quella della gara in Scozia mono Ohlins e testa in colore rosso (per migliorare lo squish?). Oltretutto era la versione preserie, quella con il serbatoio tutto bianco e telaio nero (che a me piaceva di più).
Comunque complimenti davvero. Chissà se nella versione normale in vendita ce l'avrebbe fatta...
Era quella la moto! :72:
!Ma per farla andare ancora meglio per fare motoalpinismo e' sufficiente far modificare il monoammortizzatore da un sospensionista oppure montare l'ammortizzatore Ohlins che monta di serie il modello da trial! sm13
Solo ? sm17
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Caspita! ma così ballano altri mille euri!
...Che spenderei volentieri se la moto avesse davvero sospensioni così, perchè la qualità delle sospensioni è indispensabile.
Le enduro costano perchè devono andare bene nell'enduro.
E' giusto che le motoalpinismo costino altrettanto per andare davvero bene nel motoalpinismo, senza compromessi di qualità.
Perchè le moto da motoalpinismo dovrebbero costare meno delle enduro?
Insomma basta qualità cheap in questo settore! Voglio lo stesso livello qualitativo di una Yamaha o di una Honda anche nel motoalpinismo
quindi con un prezzo simile alle enduro (NO DUAL!).
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Ieri parlavo con un concessionario di una marca giapponese che e' sulla piazza da almeno trent'anni,quindi un minimo di esperienza ce l'ha, che giustamente diceva che tutti vogliono le moto da motoalpinismo ma non vogliono tirare fuori un Euro o quasi, sono tutti interessati alle novita' del momento, ma alla fine si comprano la Beta Alp 200 che costa 4.000 Euro, di tirare fuori 6.000 Euro ed oltre non ci pensano nemmeno!Ed era gia' cosi' quando non c'era la crisi, figuriamoci adesso.... :73:
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Per un buon mezzo da motoalpinismo con componenti robusti ed affidabili allo stato attuale è giusto spendere sui
6.000,00 euro, con meno non avresti un mezzo sicuro per affrontare una escursione in fuoristrada, anche se turistica.
Oltre questa cifra però, soprattutto in questo momento di generale percezione di crisi ed insicurezza, sarebbero fuori mercato.
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Ma la sua non era una critica al prezzo delle moto, ma era piu' rivolta alla tipologia dell'utenza di tali moto.... :PDT_Armataz_01_37: Normalmente aspettano sempre il modello nuovo, e vanno via con il consueto "ci pensoo..." :73: sm453
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Conosco bene, per motivi di lavoro, una azienda che si occupa di materiali in ferro a bassissimo tenore di carbonio, leghe di rame e alluminio e di acciaio inox, il titolare oltre che un appassionato di fuoristrada è anche uno degli sponsor del Top Trial Team e quindi conosce bene il mondo delle moto, proprio lui mi diceva che il costo della ricerca e della produzione dei materiali che compongono moltissimi componenti meccanici e telaistici delle moderne moto da trial, come anche le enduro e soprattutto le attuali mountain bike, giustificano abbondantemente il prezzo al pubblico di questi mezzi, d’altra parte la leggerezza e la resistenza di questi nuovi materiali rendono possibile la facilità di guida e l'estrema affidabilità e sicurezza con la quale oggi possiamo avventurarci in giro con i nostri mezzi.
Candele permettendo. :arar:
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Basti vedere cosa e' successo alla Ktm che per la prima volta si e' avventurata in un terreno che non era il suo, con il miraggio di fare cassa proponendo una moto da 7.650 Euro piu' immatricolazione (listino in vigore da giugno 2012), montando una componentistica low cost, con i problemi che, pare abbiano gia' rilevato parecchi utenti, anche se in ktm erano gia' perfettamente a conoscenza dei limiti e dei problemi delle pompe idrauliche adottate, visto che le utllizzano gia' sulle moto da minicross, ma utilizzando la componentistica delle enduro gara e delle cross, il costo delle moto sarebbe lievitato ulteriormente, anche le case che adottavano nel trial tale componentistica si sono "affrettate" a ritornare ad utilizzare componentistica piu' vecchia ma piu' affidabile.... sm41
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Da quando sono alla Ossa "abbiamo" iniziato a vincere...... sm13 sm13 sm13 sm13
Dall'altra parte però da quando te ne sei andato hanno assunto le Gas Gas Girl :mm:
http://vimeo.com/35065325
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parlare adesso con un settore in una fase embrionale di sviluppo non è una cosa semplice, diciamo che l'approccio delle case al settore motoalpinistico è lo stesso degli utenti normali ( ce l'ho duro e faccio enduro ....... il motoalpinismo è l'anticamera del nonnismo etc etc)
deve essere una moto che va bene in tutto senza eccellere in niente, giustamente leggera, giustamente potente, giustamente equilibrata, giustamente capiente come serbatoio, giustamente affidabile , giustamente economica ...... è chiaro che ognuna di queste peculiarità cozza contro l'altra e si cerca quindi di limare dove si può (o si crede di poter fare) ......
il precursore di questa tipologia è la Scorpa che a suo tempo creò la T-ride (che, nonostante il motore Yamaha adottato, longevo e affidabile) ha avuto un sacco di problemi con la componentistica che stava attorno a questo motore; se l'esperienza fatta finora verrà messa a frutto ci si può aspettare che la nuova T-ride sia la moto migliore del lotto, adottando scelte ormai consolidate (vedi motore Sherco e telaio già collaudato) senza voli pindarici di tecnologie esasperate (iniezione indiretta x il 2T o qualche magagna per il KTM 350 4T); le sospensioni sono già ad un buon livello ( niente cineserie ) e quindi non ci si dovrebbe mettere le mani più di tanto (Valchisun a parte ......)
insomma, non ci fai gli ostacoli di 1 metro e mezzo e non vai a 120 all'ora tra gli alberi, ma una moto che aiuta il semplice appassionato a fare cose impensabili senza rischiare troppo .. anzi, poco o nulla ......
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Il limite delle motoalpinismo a due tempi derivate dai trial e' che hanno una limitata capacita' di olio lubrificante del carter motore e cioe' 500 gr. circa, occorre cambiare sovente l'olio motore per avere una corretta lubrificazione e perfetta funzionalita' della frizione, specie nel caso in cui si intenda utilizzarle anche per lunghi trasferimenti!Altri problemi non ne vedo... sm17
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Comunque di enduro ne vendono ben di più delle moto cosiddette da motoalpinismo. Eppure costano ben di più rispetto a queste ultime.
L'alto costo delle enduro ne giustifica una buona componentistica,
contrariamente il costo di compromesso delle motoalpinismo ne giustifica una componentistica di medio livello.
Componentistica che alla prova dei fatti si rompe o non soddisfa pienamente.
Per cui penso che spendere di più all'inizio serve ad avere davvero la moto dei nostri sogni.
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Comunque anche sulle moto da enduro, come su quelle da trial molti intervengono anche "pesantemente" sulle caratteristiche di base del mezzo, montando componentistica di maggiore qualita', si interviene soprattutto sulle sospensioni, perche' quelle di serie spesso non garantiscono la sufficiente scorrevolezza, lo stesso vale per le moto da trial, gli ammortizzatori low cost montati di serie su "certe" marche sono "drammatici" nel loro funzionamento, e non sto' parlando di cercare prestazioni da gara, ma semplicemente di potere disporre di una funzionalita' almeno decente delle sospensioni, la cosa e' fondamentale perche' il confine tra passare una bella giornata di motoalpinismo e di tribolare e non riuscire a salire da nessuna parte e' molto sottile..... sm409
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Comunque anche sulle moto da enduro, come su quelle da trial molti intervengono anche "pesantemente" sulle caratteristiche di base del mezzo, montando componentistica di maggiore qualita', si interviene soprattutto sulle sospensioni, perche' quelle di serie spesso non garantiscono la sufficiente scorrevolezza, lo stesso vale per le moto da trial, gli ammortizzatori low cost montati di serie su "certe" marche sono "drammatici" nel loro funzionamento, e non sto' parlando di cercare prestazioni da gara, ma semplicemente di potere disporre di una funzionalita' almeno decente delle sospensioni, la cosa e' fondamentale perche' il confine tra passare una bella giornata di motoalpinismo e di tribolare e non riuscire a salire da nessuna parte e' molto sottile..... sm409
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ma se ti prende l' ansia quando vedi tre foglie sovrapposte
:bins: :bins: :bins: :bins: :bins: :bins: :bins: :bins:
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Forse una volta, quando avevo altre specie di moto :73:.... :arar: :sig:
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ma se ti prende l' ansia quando vedi tre foglie sovrapposte :bins:
Tre foglie sovrapposte, soprattutto se bagnate, possono sempre nascondere una insidia :SAD:
Oppure un Porcino (http://www.migliorforum.com/enduristianonimi/images/smiles/haka.gif)
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Pero' con un quadrifoglio sul serbatoio la vita sui sentieri e' mooolto piu' facile..... sm444
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Ben detto...
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Pero' con un quadrifoglio sul serbatoio la vita sui sentieri e' mooolto piu' facile..... sm444
Col quadrifoglio ti senti fortunato? smcon
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Con questo almeno mi diverto:
(http://www.ventaentreparticulares.com/imagenes/VEP_ES7804-21289.jpg)
smbrv smbrv smbrv
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Forse una volta, quando avevo altre specie di moto :73:.... :arar: :sig:
si, si certo ...
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Con questo almeno mi diverto:
(http://www.ventaentreparticulares.com/imagenes/VEP_ES7804-21289.jpg)
smbrv smbrv smbrv
siamo in 2 ..... smrij :baci: :festa: sm400
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lo sapevate che la Ossa è nata come produttrice di apparecchiature per cinematografia professionale, e solo dopo (sull'onda del mercato) si è messa a fare moto?
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si', lo sapevo..... :sig: