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« il: 01 Ottobre 2013, 15:12:01 »
E' vero, la Navigator ha (oltre al resto) un motore eccezionale, ed anche un telaio parificabile a quello dell'Aprilia. Oltretutto ha il pregio di costare decisamente di meno, a patto di trovarne una in condizioni decenti. Spesso i proprietari, infatti, contando su questo hanno trascurato i service intervals oltre la ragionevolezza. Poi ci sono le moto usate per gli spostamenti quotidiani, che sono i peggiori per il motore, e la Navigator è tra le moto una volta destinate a quell'uso barbaro. Non vuol dire che siano tutte bistrattate, ma la checklist preacquisto diventerebbe lunga al punto di mostrare sicuramente uno o due aspetti sui quali eventualmente lasciar correre.
Però non posso fare a meno di pensare che la 1150, l'ultima vera erede della Famiglia GS in senso tradizionale, per come la penso io, sia più comoda, intendendo soprattutto che è meno stancante anche senza raggiungere i livelli di comfort della 1200, e (come dice bibo) i suoi problemi sono risolvibili quasi "a priori" in quanto tutti pressochè noti. Basta sceglierne una senza ABS, tenere sotto controllo il consumo di olio, sforzare poco la frizione e non insistere a lungo e ripetutamente coi freni, ma sono cose che non spaventano se se ne fa un uso stradale a raggio medio-lungo. Oltre a questo, altre poche cose, infatti non era ancora l'epoca in cui si sbriciolavano i cardani (post-2007, mi pare, o era iniziata ancora prima?) mentre termiche e cortechi continuano a sanguinare periodicamente anche sulle attuali. Addirittura, con una sapiente doppietta (tipo Fiat 500) si riesce ad evitare lo schiocco del cambio ad ogni marcia. Ha il suo fascino. Rimarrebbe da digerire la personale avversità -per pura sfiducia- al tipo di trasmissione, e la rapina dei tagliandi pari in cui va sostituita la cinghia alternatore (come alle auto...).
Vantaggio elettronico non indifferente, per chi viaggia, è che ante 2008 tutte le centraline dei GS erano Bosch made in Germany. Dal 2008 in poi hanno iniziato a montare roba simile di provenienza "indifferente". Last but not least, la sicurezza del monoalbero, e addirittura la maggior soddisfazione dei proprietari delle monocandela rispetto a quelli con modelli post-2003.
A difesa (disinteressata) della Caponord posso dire che i possessori che conosco io hanno superato anche i 100.000 Km con manutenzione ordinaria, e c'è chi ci ha fatto anche uscite di enduro leggero (non so se vi ricordate del mitico Magobix) e problemi non ne hanno avuti. Vero è anche che la casistica random è un po' meno rassicurante quando ci si butta in mezzo al nulla. La prontezza di telaio e sospensioni della ETV, comunque, la 1150 se le sogna.
La Varadero, mi perdonerete, manco la prendo in considerazione.