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« il: 07 Maggio 2015, 14:08:48 »
boh marco sinceramente non capisco il tuo intervento.
primo se giro in posti vietati sono consapevole di poter prendere la multa. io personalmente non scappo (ne ho già prese 2). se mi fermano i forestali mi fermo, se i gev provano a fermarmi (e non possono farlo) semplicemente non mi fermo che non è la stessa cosa di scappare. scappo se mi mettono davanti una paletta e tiro dritto, continuo per la mia strada se un personaggio qualsiasi mi ferma con le mani, il tronco in mezzo al sentiero ecc.
secondo, che sia parco o meno sempre 300 euro sono (più' 30 se senza targa).
terzo, nei parchi non si gira, questo è chiaro, il problema è che il parco di anno in anno diventa più' grande e dove passavi ieri oggi magari non passi più'. consideriamo anche che per segnalare il parco tassellano nella roccia i cartelli con quattro fischer...
che ci sia troppa gente che gira sempre nei soliti posti è vero, io sono fortunato e ho una scelta ampia intorno a me ma penso anche a chi abita a torino o in città, magari ha appena iniziato e non conosce i sentieri e forse neanche le problematiche (3 anni fa quando ho ricominciato non sapevo minimamente dei problemi che ci sono e che 20 anni fa non c'erano), si fa un giro per i boschi e non sa neanche di essere in un parco visto che i parchi non sono segnalati al loro ingresso ma a membro di segugio.
dopodichè... come scrive sopra nonno miki, se di sabato non posso girare perché ci sono i cavalli, la domenica i pedoni e le bici, nelle feste i pic nic, d'estate le betulle in amore, in inverno il giaguaro in letargo... posso vendere la moto.
concludo dicendo che non c'è coerenza in queste retate. ci sono valli in cui si puo' girare tranquillamente, la gente ti saluta sorridendo, e puoi scorrazzare tutto il giorno e altri posti in cui manco sull'asfalto a momenti... e la natura è sempre quella...
solo che in alcune provincie le sensibilità delle amministrazioni locali e centrali sono diverse...
ah... dimenticavo, un mesetto fa, due gev sono state denunciate perché si sono introdotte di notte in casa di un cacciatore per cercare selvaggina di frodo. il proprietario di casa li ha chiusi in cortile e ha chiamato i carabinieri che li hanno portati in caserma. ora i personaggi non hanno più' la tessera ma continuano ad andare in giro per i boschi a fermare i motociclisti...
ecco, i gev sono anche questi... e se qualcuno prima o poi gli alza le mani (non sto facendo il duro, io non ne sarei mai capace) ricordiamoci tutto, non solo il tasso maculato che se non c'è silenzio assoluto non riesce ad andare di corpo...