Par di ricordare che quello è un bel posto, specialmente quando piove.
 
Mandi Gianluca

Si vede che il fatto di lavorare tra i fiori, mi ha artistizzato un pò.
Tu col ferro e l'acciaio sei più duro e macho.

Per Gianni, con l'asciutto anche con le slick si sale, è quando piove che son dolori e noi siamo molto abituati alla pioggia.

Mandi si vedin!!!!!!!!!!!!!!
Gian

Devo ringraziare Vincenzo per la splendida idea che mi ha fornito col suo post, una gita in....Festa.
Stamani aprofittando di due orette di libertà ho deciso di salire con la Muccona verso il forte, più di una volta l'idea mi era balenata in mente, ma sempre mi ero fatto 'rallentare' dal cartello biancorosso che adorna la strada che porta a questo splendido e crudo luogo di battaglia.









Credo che la salita di Cota & co. sia stata più veloce della mia, dopo le pioggie cadute nei giorni scorsi qualche canaletta si era formata e qualche bel sassone è rotolato sulla via, ma non ci si può fermare e allora avanti, anche se i 200 e passa della mucca spesso ti portano apprensione.
Il lago da quassù è sempre un belvedere, anche se la famigerata e spettacolare autostrada ha sicuramente inquinato la vista che potevano ammirare le nostre truppe alpine, progresso!?!










Compagni di strada 3 crucchi in mountain bike che ho incontrato poi negli ultimi tornanti prima del forte e che mi hanno detto che nonostante la fatica si sono sicuramente divertiti più di me non dovendo portare a spasso quintali di ferro e plastica.
Ho chiesto loro di fare cambio per la discesa moto-bici, ma sorridendo hanno detto che si volevano ancora fun e con heavy bike non era possible!!!!







Sudato e accaldato ho riguadagnato quote asfaltate e via a casa a fare da mangiare.
Grazie per lo spunto Cota, ora mi tocca andare a cercare anche le sorgenti del Palar.
Mandi Gianluca.

Dato che Giulio mi ha chiesto un'anticipazione di quanto potrà ammirare chi sarà ospite della Mountaintrial della Bernadia ho aprofittato per muovere la truppa per un controllo dello stato del percorso.



Così mi sono occupato di fare qualche foto, anche se purtroppo la foschia dovuta all'alta pressione non ha aiutato le immagini a imprimersi col mar Adriatico che in lontananza si fa guardare dai temerari saliti sulle pendici del Bernadia in 'sella' a capre motorizzate e saltellanti.




Oggi il gruppo è variegato e troviamo vari reperti della tecnica motoristica mondiale, le case italiche sono principali protagoniste ma vi è anche un pesante mezzo moderno di provenienza nipponica.
Beta la fa da padrone con 3 realizzazioni in telaio alluminoso, Aprilia presenta la soluzione raffreddata ad aria e quella acquosa e dulcis in fundo il fotografo-seguidores riempie il sentiero di mille parti in movimento, valvole camme e chi più ne ha più ne metta.


Il giro è variegato e credo potrà soddisfare chi vuol fare una passeggiata tra i boschi e le doline, chi vorrà piegare leve e ossa sulle aguzze pietre e chi deciderà di ....scoprire un Friuli diverso.
Non solo vino e polenta, ma laghi sotterranei, orridi, argilla, postazioni militari ex guerre e un 'barcon'(finestra) sulla pianura friulana da una delle prime montagne delle nostra Prealpi Giulie.




E tanti trois(sentieri)(ma se cambiate l'accento potreste anche trovar donnine).

Che dire, vi aspettiamo il 27 maggio.
Mandi Gianluca.

Per l'assicurazione puoi provare online anche dialogo, per le trial ha buone offerte, io a Udine in classe 4 pago 87 euro.
Mandi.
Gianluca.

Mandi, ho visto il post e devo dire che sono un pò preoccupato per te che vuoi andare a girare in quelle zone un pò delicate.
Noi solitamente giriamo verso Sedilis, Tamar e limitrofi, ma le poche volte che ci siamo arrischiati nelle zone verso l'alta Val Torre, siamo incorsi in controlli da parte della G.F. oppure abbiamo ricevuto serie di 'benvenuto' dai locali boscaioli o proprietari di terreni della zona.
Purtroppo è difficile spiegare le proprie ragioni a gente un pò chiusa, per questo noi cerchiamo di passare da altre parti dove abbiamo trovato maggior disponibilità al dialogo.
Dovresti trovare un contatto che abita in zona e conosce usi e costumi dei residenti per girare con un pò di tranquillità, altrimenti rischi di rovinare una bella giornata, andando in esplorazione in luoghi poco conosciuti.
Mandi Gianluca.

Che destino strano, sembra ieri la domenica al Trial delle Nazioni in cui ci siamo fermati a chiacchierare assieme mentre controllava le zone per i piloti.
Mandi grande campione e uomo.
Gianluca.

Ciao Sandro, leggo solo ora il tuo intervento.
La Alp 4 di Mortegliano l'avevo vista su subito ma francamente mi pare un 'rottame', o comunque è tenuta da cani dalle foto.
L'hai vista dal vivo?
Dipende un pò cosa devi fare...
Se vai in posti un pò impegnativi con quella moto ricorda che hai una ventina di chili in più che per un esperto possono significare 6 bestemmie e per un novizio anche 3 ore di fatica.
La Alp 200 è un pò più flessibile da questo punto di vista, pur non essendo un trial, con tutti i benefici nei trasferimenti comunque.
Se non hai già concluso e ti interessa ti mando in mp il numero della persona della Alp 200.
Mandi Gianluca.