Perchè rimarranno "uniti". Ossia: perchè Rossi resterà in Ducati:
Paola Baronio nel suo blog
http://laversionedipaola.dueruote.it/perche-la-ducati-rivuole-rossi/ ha scritto cose sensate riguardo Valentino Rossi e sulle poche certezze del mercato. Da parte mia credo che si sia ormai stabilito un concetto: Rossi è una prima scelta solo per la Ducati, non per i giapponesi. Infatti la Yamaha ha firmato con Jorge Lorenzo un contratto biennale e la Honda ha replicato con la coppia Pedrosa- Marquez. I giochi son fatti, almeno a livello di top rider...
Adesso passiamo alla Ducati, la possibilità numero uno per Rossi. A Borgo Panigale, giorno dopo giorno, è sempre più chiaro che i nuovi padroni, Audi, non lasceranno nulla al caso. La direzione tecnica e sportiva (tre nomi: Domenicali, Preziosi e Guareschi) sembra in discussione e questo rilancia le azioni di Rossi.
Quindi: Valentino può restare dov'è con la certezza che sarà realizzata una moto lui desidera. In cambio dovrà dare una bella mano a livello promozionale. E' facile immaginarlo alle presentazioni automobilistiche del Gruppo tedesco, saltellante tra un Audizentrum e l'altro. Un sacrificio, certo, ma in cambio gli sarebbe offerta la prima guida di una Casa ufficiale. Peccato che anche con la tecnologia Audi una moto competitiva non si fa dal giorno alla notte e che Rossi non sia più un bambino. Ah, il vero problema della Ducati è che la Yamaha al Mugello gira in 1.47.5, mentre la Rossa ci mette un secondo in più. Come a dire che a mandare in crisi il binomio italico è stata soprattutto la concorrenza.
E a questo punto Rossi diventa quasi un pilota con la valigia. Ovvero, il suo arrivo è legato ai soldi che porta (nella valigia, appunto). Punto e basta. La Yamaha offre moto, sviluppo e la garanzia di poter tornare tra i top. In cambio vuole un pilota a costo zero. Il budget è ridotto all'osso e quello che c'era è stato speso (giustamente) per confermare il pilota più forte sulla piazza, cioè Lorenzo. Con Rossi potrebbero arrivare gli sponsor che mancano e che pagherebbero il suo ingaggio da star. Si sente dire: cosa vuoi che sia per uno come Valentino trovare 15 milioni di euro? Mah, non è facile, anche se sei il più famoso e amato dal pubblico, trovare tanti soldi al giorno d'oggi.
Alla Honda son messi ancora meglio. Per Rossi ci sarebbe pronta una bella 213 satellite in appoggio al team Gresini. Il tutto con aspetti tecnici da definire. Ma questo è un problema minore. Quello maggiore è l'ingaggio. Con Rossi, la San Carlo (alimentari e snack) sarebbe disposta a continuare nella MotoGP e a sponsorizzare il team italiano che quindi potrebbe pagare le moto per Rossi. Ma il pilota chi lo paga? Sponsor personali, attività promozionali. Ma a fronte di una riduzione notevole dell'ingaggio…
[Marco Masetti]
Come dire: Va Lentino è la Top Star, ma non ha un futuro lungo che valga la pena. Nessuno investe oggi in un ingaggio faraonico per chi rappresenta il più famoso, ma solo uno dei migliori tra i piloti in circolazione. tornerebbe quello dei tempi Yamaha? Incognita. Probabilmente si, forse no, uno da podio. Quindi l'ingaggio se lo dovrebbe cercare lui a suon di sponsor. Tranne che in Ducati. E 2+2...