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Le moto e gli accessori => Moto d'epoca => Topic aperto da: Valchisun - 08 Marzo 2011, 13:50:59
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(http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/Cagiva%20T4%20350R%2088.jpg)
Questa e' stata la mia prima enduro a quattro tempi, era una "mosca bianca" in quanto aveva avuto uno scarso successo di vendita, il motore era derivato dalla Cagiva Aletta Rossa a due valvole a cui avevano montato la testa a quattro valvole piu' altri affinamenti per aumentarne le prestazioni, era un "mulo", non aveva una grande cavalleria, ma era un motore dotato di parecchia coppia in basso anche se era soltanto un 350 cc., consumava pochissimo, ci avevo fatto pure le ferie, un anno in Corsica e l'anno successivo in Sardegna, con tanto di tenda, attrezzatura da campeggio e morosa a bordo sm409 ,la versione che avevo io era quella senza avviamento elettrico con il monoammortizzatore ed i cerchioni piu' adatti al fuoristrada, esisteva anche la versione normale dotata di avviamento e una componentistica di minore pregio, comunque Bernardino Gualdi su una Cagiva T4 sponsorizzata Lucky Explorer ci aveva vinto una Sei giorni di Regolarita' ed un campionato italiano, prima ancora che i Castiglioni acquistassero il marchio Husqvarna, il progetto della T4 venne poi abbandonato non prima di avere messo a listino una T4 di 500 cc. che era in realta' di soli 450 cc., poi quel motore venne anche utilizzato sulla Cagiva Canyon una monocilindrica low cost che non ebbe nessun successo commerciale!
(http://www.bikez.com/pictures/cagiva/1991/9373_0_1_2_t4%20500%20e_Image%20credits%20-%20inacio.jpg)
Questa e' l'ultima versione della Cagiva Canyon, una monocilindrica tuttofare sullo stile dell'Aprilia Pegaso, questa aveva la colorazione mimetica in stile militare come quelle utilizzate nel film Jurassic Park II, era proprio una moto adatta al periodo Giurassico..... :hee20hee20hee:
(http://www.motorcyclesforsaleclassic.com/sitebuilder/images/Cagiva-lostWorld-758x520.jpg)
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sm17 temo di non averne neanche mai vista una... sm409
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T4 350.
Motore indistruttibile con discrete prestazioni.
I problemi nacquero quando vollero pompare il 350 portandolo a 450.
Si aprivano a meta' ed avevano una durata ridicola.
Claudio.
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Sì che me la ricordo!! :72:
Quello è stato il periodo in cui ho iniziato a seguire le riviste di moto e le enduro in particolare sm471 !! Ma quanto erano belle a quei tempi?!
Comunque hai dimenticato una sua erede più recente (prima metà anni 90) la cagiva W12 350:
(http://www.motofullservice.com/userfiles/image/cagiva%20w12.jpg)
Talmente diffusa che si fatica a trovare foto decenti su internet... sm470
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La t4 350 R era davvero una ottima moto
fantastica rivale delle varie XT e DR
uno degli sbagli di Cagiva é stato appunto quello di smettere di farla dopo l'acquisizione del marchio Husqvarna
era fantastica
ottima Dual sicuramente a livello della TT 350 yamaha che riscosse moltissimo successo
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Ti diro' che e' ancora bella adesso dopo piu' di vent'anni! sm13
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La T4 (quella più da regolarità della prima foto) la ricordo benissimo perchè la possedeva un mio compagno di uscite. Era una ottima moto da fuoristrada e concordo che anche adesso è una bella moto. Mi sembra che ha vinto anche un campinato italiano di enduro con Marinoni.
Con gli altri modelli a partire dall'ala rossa 350 non sono stati in grado in nessun modo di fare concorrenza alle XT ed alle XR
che nello stesso periodo venivano vendute in gran numero ed ancora oggi è sufficente nominare la sigla senza la marca per capire di che moto stiamo parlando.
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Ciao a tutti, mi chiamo Fabio, ho 46 anni, sposato, due bei bimbi e, guarda caso, un Cagiva T4 350 R del 1987 (il terzo delle tre uniche moto da me possedute, tutte e tre identiche, tutti e tre T4 350R) che sembra appena uscito di fabbrica (o quasi...)
Prima di tutto vorrei ringraziare Lamberto per essersi sbattuto non poco per la mia iscrizione che ha creato problemi causa gmail.
Mi sono iscritto incuriosito da due cose: la prima è che ho visto il nick di Valchisun (sebbene savonese, sono da qualche anno proprietario di una casetta in alta Val di Susa di cui mi sono letteralmente innamorato) ed il secondo perchè stavo cercando qualche info su questa moto che ho ferma da anni e che mia moglie sta in tutti i modi tentando di convincermi a rottamare...
Non è che qualcuno mi sa dare una qualche dritta... esiste la possibilità di iscriverla alla FMI ed abbassare un po le spese fisse (soprattutto il bollo...)
Ho gia in fase di iscrizione un altro mezzo d'epoca (una Vespa 160GS VSB1 del 1962) quindi la spesa della quota FMI sarebbe ripartita...
Grazie a chiunque risponda
Fabio
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La t4 350 R era davvero una ottima moto
fantastica rivale delle varie XT e DR
uno degli sbagli di Cagiva é stato appunto quello di smettere di farla dopo l'acquisizione del marchio Husqvarna
era fantastica
ottima Dual sicuramente a livello della TT 350 yamaha che riscosse moltissimo successo
Mi fa piacere leggere queste cose, che condivido. Anche se al T4 è sempre mancata un pò di affidabilità e qualche cavallo, la sua ciclistica e soprattutto la gestione dell'avantreno ne facevano (ne fanno...) una mopto precisa e molto facile anche sul veloce
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La T4 (quella più da regolarità della prima foto) la ricordo benissimo perchè la possedeva un mio compagno di uscite. Era una ottima moto da fuoristrada e concordo che anche adesso è una bella moto. Mi sembra che ha vinto anche un campinato italiano di enduro con Marinoni.
Con gli altri modelli a partire dall'ala rossa 350 non sono stati in grado in nessun modo di fare concorrenza alle XT ed alle XR
che nello stesso periodo venivano vendute in gran numero ed ancora oggi è sufficente nominare la sigla senza la marca per capire di che moto stiamo parlando.
se non ricordo male (ne avevo parlato con Gualdi in persona) le T4 che correvano all'epoca erano delle Husqvarna ripassate dal chirurgo estetico...
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Inizio dall'inizio sm444 :Sicuramente la Cagiva 350 T4 che possiedi ha gia' abbondantemente passato i vent'anni di immatricolazione, di conseguenza puoi iscriverla tranquillamente ad un Registro Storico, se la iscrivi a quello dell'A.s.i. devi portare in mezzo in visione davanti ad una commissione che te valuta idonea, per l'iscrizione al Registro Storico della F.m.i. e' invece sufficiente essere iscritti ad un Motoclub affilitato alla F.m.i., fare alcune foto alla moto e il responsabile del Motoclub inoltrera' le foto e la richiesta all'ufficio preposto della Federazione Motociclistica Italana!
Per la Cagiva T4 350 ufficiale che correva e vinceva alla Sei Giorni di Regolarita' e nel Campionato Italiano che aveva la sponsorizzazione della Lucky Explorer, posso dirti che era "veramente" una Cagiva 350 T4 R, anche se profondamente diversa dal mezzo in vendita, in quanto era un mezzo ufficiale preparato da Azzalin ma non era certo una Husqvarna in quanto l'azienda svedese venne acquisita dal gruppo Cagiva successivamente, ed era impossibile confonderla con la moto italiana in quanto adottava un telaio monoculla ed un motore completamente diverso, il motore svedese era gia' raffreddato a liquido, era talmente essenziale da non avere nemmeno, almeno nelle prime versioni, la pompa dell'olio,la lubrificazione avveniva sfruttando la depressione che si formava nel carter, tramite un'apposita valvola denominata R.a.l., che mandava nel condotto della catena di distribuzione, l'olio alla testa del motore!
Questa e' la Husqvarna Te 510 del 1989 che sostitui' nelle gare di regolarita' la "compianta" Cagiva T4 350 R:
(http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/Husqvarna%20TE%20510%2088.jpg)
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che è poi la mamma di quella che ho avuto io fino a questa primavera (ma WR e non cross):
(http://www.vintage-racing.it/_img/_nuovefoto/_maggio08/husqvarna_01.jpg)
e se ricordo bene la pompa olio non l'aveva neanche questa, ultima di quelle con trasmissione a dx (pre-Cagiva appunto)
COZ: La W12 da 350cc dovrebbe essere questa (io la ricordavo gialla però sm17 )
(http://images01.olx.com.ar/ui/1/15/72/13941372_1.jpg)
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Quindi l'hai venduta?... :73: sm404
Guarda che la pompa olio su una due tempi...... :c002:
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l'ho data via e punto, non l'avrei mai rimessa in strada, lo so. Magari così ha speranze.
Quanto alla pompa olio, volevo vedere se stavi attento sm444 No, era la ca**ata del dopopranzo sm403
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non l'avevo mai vista.
comunque di primo acchito, mi era sembrata la yamaha TT.
ne avranno costruite poche, ribadisco, mai vista. sm29
max.
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COZ: La W12 da 350cc dovrebbe essere questa (io la ricordavo gialla però sm17 )
(http://images01.olx.com.ar/ui/1/15/72/13941372_1.jpg)
Sì è quella, la foto postata da me è sparita... sm443
Comunque esisteva anche gialla.
(http://www.motorcyclespecs.co.za/gallery/Cagiva%20W12.jpg)
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Le versioni denominate W 12 erano le successive versioni della T4, dalla componentistica di minore qualita' e scramblerizzate, della versione enduro era rimasto si' e no il motore, il modello venne sempre piu' trascurato ed abbandonato a se stesso anche se ne era stata fatta anche una versione di 450 cc. antecedente alla W12, anche se in realta' il motore era soltanto di 450 cc.
(http://www.motorcyclespecs.co.za/Gallery/Cagiva%20T4%20500E%2088%20%201.jpg)
Peccato che della T4 non fosse stata minimamente pubblicizzata, per poterla vedere, quella moto, eravamo dovuti andare alla concessionaria Cagiva piu' vicina che era a Leini' a piu' di ottanta km. da casa mia, perche' non era apparsa su nessuna e dico nessuna rivista specializzata dell'epoca, nessuno ne sapeva niente, un operazione di marketing piuttosto discutibile, una moto nuova che nessuno conosceva l'esistenza! sm409
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Ormai da tempo leggo le Vs. considerazione sul forum, in particolare sulle moto d'epoca, alle quali anch'io sono particolarmente affezionato.
La domanda che mi pongo però è questa: perchè piacciono così tanto le moto di una volta?
Forse perchè siamo nostalgici e ci ricordano i tempi passati ( i migliori)?
Forse perchè non siamo mai contenti, neanche dell'ultimo sofisticato modello che il mercato ci propone?
Forse perchè una volta le moto le sapevano veramente costruire, per essere affidabili ed utilizzabili da tutti?
O forse perchè non riusciamo più a gestire le "replica race" di oggi?
sm413
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Di Cagiva T4 ne erano state fatte anche delle versioni "militarizzate" per l'esercito francese e per la protezione civile italiana:
(http://www.fiammeblu.it/albums/userpics/10002/normal_DSCF0405.JPG)
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Molto interessante la questione che hai posto!
Sicuramente il fattore determinante e' che le moto di una volta le avevamo sognate e desiderate e magari non potevamo nemmeno permettercele a quei tempi, che sono diventate dei punti fermi della nostra adolescenza e magari ce le siamo poi acquistate e amorevolmente restaurate e custodite quando queste erano ormai diventate delle moto d'epoca, ma quello ha contribuito soltanto ad aumentare il loro fascino ed ora possiamo scendere in garage ad accarezzarle il serbatoio, si tratta di un sogno finalmente realizzato, il loro valore e' piu' sentimentale che economico!
Il fascino per le race replica secondo me c'e' sempre stato, almeno io mi sono sempre innamorato delle moto piu' inguidabili, delle due tempi stradali, delle race replica che gia' erano vendute quaranta e piu' anni fa', purtroppo molte tipologie di moto e di motorizzazioni si sono perse per strada, una Yamaha Rd 350,una Suzuki Rg 500 Gamma o una Bimota 500 V2 o una Maico 501 sono opere d'arte che non verranno mia piu' realizzate, ma non ho ancora visto nessuna altra moto che mi faccia battere il cuore piu' di quelle!
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Bella, Nunzio! Penso che Sergio ci abbia preso: eravamo giovani e ci facevano voglia tutte le moto, ed era tanto potersi accontentare di una. Poi c'è l'approccio affascinato alla novità meccanica, perchè seppur rozza allora c'era evoluzione davvero, e sviluppo anno dopo anno, non solo gli adesivi e qualche ritocco con pezzi commercializzati! Il motivo per cui ci piace parlarne oggio credo sia principalmente romantico. Puzzavano di benzina rossa, cozzando col ginocchio sul serbatoio sentivi il tonfo della lamiera. Erano unticce e facevano casino, che si sa che il rumore dà fastidio solo quando si è diventati grandi, forse vecchi.
per questo forse mi danno emozione più di quelle di adesso, perchè ci son cresciuto in mezzo e siamo...invecchiati insieme. Sono paesaggio usuale della nostra parte fresca dell'esistenza. e rivederle fa ricordare e infonde magari vigore, chissà...
E per questo motivo magari cerco tuttora quelle strane, quelle che fanno rumore di meccanica, che si sente "qualcosa che gira dentro", o che in ogni caso si distaccano dal coro. vecchio e strano, forse dentro strana gioventù anacronistica. Si, dev'essere questo.
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Secondo me nelle pieghe piu' recondite del cervello e' rimasto attacco ad un neurone una molecola di olio ricinato, Sachs o Castrol R 30 che sia e non se ne piu' andata da li'.......
Ma ve la ricordate la nebbiolina d'olio ed il fumo degli scarichi dopo una partenza di una gara di motocross nella pista assolata in piena estate, e l'odore dell'olio ricinato che si mischiava all'odore della terra smossa da quaranta moto?
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come se fossi lì :'( :73:
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Molto bella la prima postata da Valchisun... ricorda un po' una dr350. Onestamente non l' avevo mai vista, ma concordo sul fatto che sia ancora esteticamente una bella "fi.a" sm471
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@Valchisun:
Grazie per la tua risposta! Probabilmente il tempo mi ha confuso un pò le idee, di sicuro era una moto molto distante da quella di serie, ma non una Husqvarna 'trasformata'.
Devo iscrivermi alla FMI per la Vespa 160 GS che sto completando, quindi potrei con le stesse modalità iscrivere anche il T4? Ma quest'iscrizione vale il pagamento ridotto del bollo?
Appena posso faccio delle foto (è in garage dai miei suoceri) è davvero in buone condizioni! Secondo voi quindi vale la pena tenerla... non vi nascondo che guidarla mi porocurava
un vero e proprio 'piacere' fisico... quella moto ha qualcosa nella posizione di guida, del modo in cui ti permette di 'sentirla' con le chiappe, che faceva dimenticare le sudate
cercando di farla partire (porto i segni indelebili sul malleolo del piede destro del bullone delle pedane passeggero...)
Strano ma vero ne ho avute ben tre: la prima di seconda mano ma con pochi mesi di vita pagata ben 5 milioni nel 1986 o 7, non ricordo bene... poi ritirata da un concessionario
da cui avevo acquistato un'auto, la seconda pagata un milione di lire nel 1995, ahimè poi demolita, la terza pagata ZERO!!! ovvero regalata da uno degli amici con cui facevo
qualche giretto fuoristrada nel savonese nei lontani anni '80...
Chiunque abbia consigli su come migliorare la regolarità dell'avviamento è gradito! La moto parte comunque senza grossi problemi da fredda ma da calda fa incaxxare di brutto...
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eeeh... tutti vogliono i mono a 4 tempi vintage e poi si casca sempre sull'avviamento a caldo sm417
Non si può considerare un difetto cagiva, praticamente tutte le mono di allora, da yamaha a Honda, da Suzuki a quel che è, a volte (o anche spesso) se si spegnevano a motore bello caldo poi facevano ammattire per riavviarsi. La pratica con le XT, le TT e le XR/XL era quella di coricare la moto sul lato sinistro, far defluire il carburante in eccesso e poi dare la botta di pedivella avendo cura che il pistone fosse al punto morto inferiore dopo il giro di scarico.
Il che, raggiunta questa età, mi fece desistere dalla voglia di XR e di vintage in generale, immaginandomi in una conca pietrosa a coricare quel mulo e poi risollevarlo, per poi cercare di spedivellare tenendomi sul puntale di un stivale, e magari in pieno luglio. sm416
Ed a proposito del bollo "storico": mi par di ricordare che la riduzione dipende dalla regione in cui vivi. Yess, è una delle classiche sm454 all'italiana.
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Puoi iscrivere al registro storico dela F.m.i. tutte le moto che vuoi, basta che abbiano superato i vent'anni, il bollo sulle moto iscritte al registro storico devi pagarlo soltanto come tassa di circolazione e non piu' di proprieta' come gli automezzi normali, un mio amico avra' almeno una quindicina di moto da trial regolarmente immatricolate, ma il pagamento del bollo, almeno in Piemonte, va' effettuato soltanto nel caso di utilizzo su strada del mezzo, per maggiori delucidazioni ti conviene comunque cercare su Internet informazioni piu' dettagliate oppure rivolgerti ad un Motoclub affiliato F.m.i.!
Sulla T4 R avevo anch'io i problemi di avviamento a caldo, cosa che non aveva un mio amico che si era preso la versione "normale" della Cagiva T4 che aveva l'avviamento elettrico, la mia R ne era sprovvista :73:!Il problema era stato individuato nell'eccessivo calore che tendeva a far vaporizzare la benzina all'interno della vaschetta del carburatore, bisognava avere il coraggio di insistere nell'accellerare, ma sempre prima di dare il calcio alla pedivella che andava dato rigorosamente a gas chiuso!
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Puoi iscrivere al registro storico dela F.m.i. tutte le moto che vuoi, basta che abbiano superato i vent'anni,
Mi risulta che debbano anche appartenere ad una lista di modelli di interesse storico, non basta che abbiano più di 20 anni...
sm404
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Puoi iscrivere al registro storico dela F.m.i. tutte le moto che vuoi, basta che abbiano superato i vent'anni, il bollo sulle moto iscritte al registro storico devi pagarlo soltanto come tassa di circolazione e non piu' di proprieta' come gli automezzi normali, un mio amico avra' almeno una quindicina di moto da trial regolarmente immatricolate, ma il pagamento del bollo, almeno in Piemonte, va' effettuato soltanto nel caso di utilizzo su strada del mezzo, per maggiori delucidazioni ti conviene comunque cercare su Internet informazioni piu' dettagliate oppure rivolgerti ad un Motoclub affiliato F.m.i.!
Sulla T4 R avevo anch'io i problemi di avviamento a caldo, cosa che non aveva un mio amico che si era preso la versione "normale" della Cagiva T4 che aveva l'avviamento elettrico, la mia R ne era sprovvista :73:!Il problema era stato individuato nell'eccessivo calore che tendeva a far vaporizzare la benzina all'interno della vaschetta del carburatore, bisognava avere il coraggio di insistere nell'accellerare, ma sempre prima di dare il calcio alla pedivella che andava dato rigorosamente a gas chiuso!
...sono travolto dai ricordi... cabale e riti voodoo per propiziarsi un'accensione... grazie davvero di cuore!
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Se non vuoi impazzire: buttala giu' per una luuunga discesa, forse triboli meno! :sign0098:
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Se non vuoi impazzire: buttala giu' per una luuunga discesa, forse triboli meno! :sign0098:
...il problema è che se non sei sul cucuzzolo ti tocca portarcela... sm41
se il problema però è davvero rappresentato dalla temperatura della vaschetta carburatore che vaporizza la benzina, secondo voi non è possibile in qualche modo ovviarvi?
si potrebbe studiare un sistema per raffreddarla (straccio bagnato) oppure coibentare il carburatore (un coperchio sulla vaschetta di qualche materiale che rifletta anche il calore che proviene dall'esterno) oppure un'immissione di benzina tipo il 'cicchetto' delle vecchie motozappe...
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Puoi iscrivere al registro storico dela F.m.i. tutte le moto che vuoi, basta che abbiano superato i vent'anni,
Mi risulta che debbano anche appartenere ad una lista di modelli di interesse storico, non basta che abbiano più di 20 anni...
sm404
eh... io avevo trovato la lista on line ed il T4 non c'è, mi sembra che l'ultima sia l'ala blu o l'aletta rossa...
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Puoi iscrivere al registro storico dela F.m.i. tutte le moto che vuoi, basta che abbiano superato i vent'anni,
Mi risulta che debbano anche appartenere ad una lista di modelli di interesse storico, non basta che abbiano più di 20 anni...
sm404
eh... io avevo trovato la lista on line ed il T4 non c'è, mi sembra che l'ultima sia l'ala blu o l'aletta rossa...
BELIN C'E'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
http://www.moto.it/news/l-elenco-2011-dei-motoveicoli-di-interesse-storico.html
ho ricontrollato e c'è!!!!!!!!
sm400
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Allora sei a cavallo :sign0098: !Mi sono informato meglio da un mio amico che ha iscritto al registro Storico dell'Asi la sua Africa Twin Rd 03 650, mi ha detto che diventano tutte le moto iscrivibili al registro allo scadere del trentesimo anno di immatricolazione, mentre quelle che compaiono nel'elenco di cui sopra sono iscrivibili anche prima!
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Allora sei a cavallo :sign0098: !Mi sono informato meglio da un mio amico che ha iscritto al registro Storico dell'Asi la sua Africa Twin Rd 03 650, mi ha detto che diventano tutte le moto iscrivibili al registro allo scadere del trentesimo anno di immatricolazione, mentre quelle che compaiono nel'elenco di cui sopra sono iscrivibili anche prima!
...perdonate la lentezza nel rispondere, ma alla sera devo collegarmi in remoto perche da casa il forum mi vede ancora con l IP collegato a gmail e non mi fa accedere...
si, parrebbe risolto, anche se mi sono andato a leggere le procedure di iscrizione e direi che un burocrate bulgaro del basso medioevo sarebbe stato piu sintetico... comunque nel week end faccio le foto, mi iscrivo alla FMI e provo... la moto e da collaudare, probabilmente dovro rigommarla e forse rivedere la forcella anteriore perche ha perso dell olio, ma se riesco per la prossima primavera a trovare un buco dove tenerla, me la porto a Bousson e magari ci scappa un giretto dalle tue parti!!!
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Bousson e' un posto bellissimo per girare in off :sign0098:!Si puo' salire in Valle Stretta o in Valle Argentera, al Lago dei Sette Colori, oppure fare la Sagnalonga e scendere a Monginevro, basta non dirglielo ai franzosi :police: , quelli si arrabbiano forte. sm38 :hee20hee20hee:....
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Bousson e' un posto bellissimo per girare in off :sign0098:!Si puo' salire in Valle Stretta o in Valle Argentera, al Lago dei Sette Colori, oppure fare la Sagnalonga e scendere a Monginevro, basta non dirglielo ai franzosi :police: , quelli si arrabbiano forte. sm38 :hee20hee20hee:....
...infatti! In valle Argentera (che è davvero bella) c'ero sabato a ritirare la mia sacra porzione di toma delle viole prenotata a luglio...
il problema mio è il garage che non ho... devo trovare qualcuno che mi ospiti per evitare di salire con un furgone (da casa mia in liguria sono 265 Km...)