Secondo me i comuni hanno la facolta' di designare dei percorsi fuori strada, non l'obbligo.
Quindi il comune che non fa nulla e' comunque a posto.
No in effetti. I Comuni DEVONO censire e mappare le strade da destinare all'uso della attività motoristica. Segnalandone l'uso per mezzo di cartellonistica specifica e identificandone il percorso sulle mappe comunali.
Visto che farlo costa, si utilizza il emzzo numero due, che è la scappatoia (illegale) di vietare tutto e morta là . Innanzitutto, sempre per il CdS DEVE esserci un cartello per ogni singola strada vietata (e quindi pgni accesso) e poi deve essere riportata assieme al divieto l'ordinanza del sindaco, con relativa motivazione. Si, perchè per quanto labile, la motivazione deve esserci anc'essa, non è che uno vieta "perchè non ho capito ma è così, e i fatti mi cosano"