motoalpinismo.it

Le moto e gli accessori => Altre moto => Stradali => Topic aperto da: Valchisun - 07 Luglio 2015, 13:40:10

Titolo: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Valchisun - 07 Luglio 2015, 13:40:10
http://motori.sportreview.it/ducati-rimpiazza-verlicchi-dollaro-piu/

quando leggo queste cose, comincio quasi ad apprezzare i tedeschi Huber Halles... :tris: :omo:
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Bikerider - 07 Luglio 2015, 16:03:15
Concetti chiari e condivisibili in linea di principio. Ovviamente senza conoscere i dettagli.
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Enzo - 07 Luglio 2015, 18:17:03
Preferisco non commentare ! sm91
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Bikerider - 07 Luglio 2015, 19:54:40
quando leggo queste cose, comincio quasi ad apprezzare i tedeschi Huber Halles...

La proprietà della Ducati è Tedesca.

Non credo ineriscano a quel livello di dettagli operativi.
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Daviz - 07 Luglio 2015, 20:49:10
...e fanno bene!


Tanto i minchioni che le comprano ci sono ugualmente. Poi un bel giubbotto da 999€ con la scritta Ducati Meccanica e la bandiera italiana. Giubbotto ovviamente MADE IN KAZAKISTAN  :333:

Poi mettono l'adesivo con l'omino che piscia sulla scritta Japan... ma magaaaaaari la loro moto fosse anche solo per metà giapponese.....MAGARI!!
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: ilario - 08 Luglio 2015, 09:51:36
Questa e' una notizia moooolto datata.
Verlicchi non esiste piu',se non nel ricordo di qualche estimatore,ormai da anni.
Incolpare la Ducati della chiusura di Verlicchi e' come sparare sulla Crocerossa e spacciarsi per eroi.
Se c'e' stato un cliente che ha fatto l'impossibile per "sostenere " Verlicchi e' stato proprio Ducati,vuoi per la vicinanza,perche'
fornitore storico e la comodita' --il problema era pero' Verlicchi e non il contrario.
La ditta era in crisi da anni ed aveva cercato invano di uscirne,l'ultimo tentativo fu quello di ridurre il personale(respinto dai sindacati)
--fallimento e chiusura definitiva di una struttura di 5/600 addetti che era stata la numero uno a livello europeo.
Dopo un paio di anni di chiusura sono state rilevate le ceneri dalla Donati--ditta Toscana del settore e trasferito il tutto.
Ducati,come del resto tutte le altre ,piu' o meno blasonate,realta' del settore si sono rivolte altrove per poter continuare a produrre
i loro telai.
Il tutto e' accaduto quando di Tedeschi non si sentiva nemmeno parlare.
Noi Italiani siamo ridicoli nel "manipolare" notizie ad orologeria ed a tentare di incolpare altri di errori che sono "solo ed esclusivamente"
NOSTRI.
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Joker - 08 Luglio 2015, 10:06:03
Se per "nostri" intendi i politici ti do' ragione, a forza di gravare con costi sociali spropositati per ingrassare esclusivamente la casta di ladri e collusi con le mafie che governa questo paese da sessant'anni, hanno costretto tutte le aziende del made in Italy ad emigrare nel sud est asiatico, ad esempio non capisco come mai i sindacati non si scandalizzino per lo stipendio medio di un operaio cambogiano che e' intorno ai 20 Euro mensili, anche se, credo, che quel modello verra' importato anche qui...
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: ilario - 08 Luglio 2015, 10:24:42
Il vero problema e' che l'industria  (quella che regge) si deve confrontare da anni con realta' e costi che non sono nemmeno
confrontabili con i nostri.
Fino a quando il confronto e' con l'Asia OK. il vero problema e' il confronto con realta' Europee che si trovano spesso a pochi km dal
confine(Francia,Svizzera,Austria,Slovenia)dove i costi generali (dalla corrente all'imposizione fiscale) sono decisamente piu' bassi dei nostri.
Se continuiamo cosi',con il completo disinteresse dei nostri politici,l'Italia passera' dall'essere stata una delle prime potenze economiche
mondiali alla nazione dei mandolini e le pizze.(il tutto in una generazione).
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: matty-78 - 08 Luglio 2015, 12:00:14
Questa e' una notizia moooolto datata.
Verlicchi non esiste piu',se non nel ricordo di qualche estimatore,ormai da anni.
Incolpare la Ducati della chiusura di Verlicchi e' come sparare sulla Crocerossa e spacciarsi per eroi.
Se c'e' stato un cliente che ha fatto l'impossibile per "sostenere " Verlicchi e' stato proprio Ducati,vuoi per la vicinanza,perche'
fornitore storico e la comodita' --il problema era pero' Verlicchi e non il contrario.
La ditta era in crisi da anni ed aveva cercato invano di uscirne,l'ultimo tentativo fu quello di ridurre il personale(respinto dai sindacati)
--fallimento e chiusura definitiva di una struttura di 5/600 addetti che era stata la numero uno a livello europeo.
Dopo un paio di anni di chiusura sono state rilevate le ceneri dalla Donati--ditta Toscana del settore e trasferito il tutto.
Ducati,come del resto tutte le altre ,piu' o meno blasonate,realta' del settore si sono rivolte altrove per poter continuare a produrre
i loro telai.
Il tutto e' accaduto quando di Tedeschi non si sentiva nemmeno parlare.
Noi Italiani siamo ridicoli nel "manipolare" notizie ad orologeria ed a tentare di incolpare altri di errori che sono "solo ed esclusivamente"
NOSTRI.
smbrv
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Lamberto - 08 Luglio 2015, 12:07:47
In Italia lo sport di sparare cacca ad uso e consumo è cosa ormai nota e le querele lasciano il tempo che trovano.
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Joker - 08 Luglio 2015, 13:20:37
La sostanza resta che la realizzazione di un telaio di una Ducati costa 70 E., di una moto che a listino costa oltre 20.000 E.
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: pogopogo - 08 Luglio 2015, 13:48:30
...la cosa piu' strana è che Ducati, come Lamborghini, è nell'orbita Audi/Volkswagen, solo che i fornitori di Ducati li pescano nei luoghi piu' impensabili, mentre per Lamborghini ho recentemente scoperto che fanno verniciare le scocche in una carrozzeria di Mirandola ( http://www.imperialegroup.it/ ) ...a questo punto concordo con Ilario nel rilevare che i problemi di Verlicchi siano stati altri...
 
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: ilario - 08 Luglio 2015, 13:49:01
I telai di "tutte" le moto piu' blasonate (come delle bici) delle quali eravamo i piu' stimati produttori del mondo vengono da anni
prodotti altrove.
I motori,gli ammortizzatori,i freni(meno 'per ora,la Brembo)le tubazioni,i cavi.le ruote,i cerchi,i raggi,gli ingranaggi,i manubri,le selle,
e tutto cio' che serve ad assemblare una moto od una bici viene prodotto altrove.
In questi settori eravamo ,fino a pochi anni fa,i piu' importanti produttori mondiali.
Ci era rimasta la Ferrari che e' Diventata Olandese,la Ducati --Tedesca,anche i "marchi" della moda stanno facendo la stessa fine.
Ci rimarranno solo i politici(che non vuole nessuno) e folclore,chiacchiere,pizza e mandolino.
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: pogopogo - 08 Luglio 2015, 14:33:41
...il punto è che troppe volte noi Italiani pensiamo di essere meno bravi degli altri... dovremmo imparare a tirarcela un po' di piu'!! In fondo: le cose migliori da mangiare le abbiamo inventate e le facciamo solo noi, le banche e la finanza tanto di moda per il business le abbiamo inventate noi (si.. beh, poi son state usate un po' cosi'...) poi arte, invenzioni, musica... il gelato!!! Siamo Noi l'ombelico del mondo!!!! L'unica cosa, bisognerebbe avere piu' senso civico e di appartenenza ad un grandissimo paese, e avere il coraggio di non venderci alla politica per un piatto di lenticchie..
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: ilario - 08 Luglio 2015, 14:50:30
Vero!
Per avere il "polso" di quanto siamo stimati nel mondo basta andare verso est.
Quando capiscono che sei Italiano (e non Iraniano  la I porta confusione ) si apre "un mondo".
Auto,moto,bici,moda,sport,storia,arte,monumenti,citta,cucina' e non ultima la musica e la canzone.
Non ho mai ascoltato tanta musica Italiana (datata)come nei paesi dell'est e mediorientali.
Non abbiamo bisogno di "tirarcelo" siamo mooolto considerati e non ce ne rendiamo conto.
Sono anni che ci insegnano che siamo delle "merde"ma non e' cosi'.
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: beppext - 08 Luglio 2015, 14:54:50
I telai di "tutte" le moto piu' blasonate (come delle bici) delle quali eravamo i piu' stimati produttori del mondo vengono da anni
prodotti altrove.
I motori,gli ammortizzatori,i freni(meno 'per ora,la Brembo)le tubazioni,i cavi.le ruote,i cerchi,i raggi,gli ingranaggi,i manubri,le selle,
e tutto cio' che serve ad assemblare una moto od una bici viene prodotto altrove.
In questi settori eravamo ,fino a pochi anni fa,i piu' importanti produttori mondiali.
Ci era rimasta la Ferrari che e' Diventata Olandese,la Ducati --Tedesca,anche i "marchi" della moda stanno facendo la stessa fine.
Ci rimarranno solo i politici(che non vuole nessuno) e folclore,chiacchiere,pizza e mandolino.

È così. Però penso che non sia (o non sia più) un problema esclusivamente italiano. Forse siamo stati i primi anche in questo ma gli altri hanno seguito a ruota: è una prerogativa del sistema economico capitalistico (non è una critica ma un dato di fatto).
Se si può produrre a costi inferiori e incrementare i profitti non ci sono tradizioni che tengano: si porta la produzione all'estero, si fanno entrare capitali stranieri ecc. Tutto quello che interessa in economia è l'incremento dei profitti e non che questo o quest'altro sia fatto a mano o in un paesino italiano da artigiani italiani.

Personalmente credo che il 99% di noi qui in questo forum se si mettessero a fare un prodotto artigianale in garage che il primo anno vendesse 10, l'anno dopo 50 e il terzo anno 500...il quarto anno se ci fosse la possibilità di rimoltiplicare i guadagni per 10 a costo di produrre lo stesso prodotto in serie in una fabbrica in bangladesh dove ogni pezzo ti costa dieci volte meno e ti fa guadagnare dieci volte di più, lo faremmo.
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: Daviz - 08 Luglio 2015, 15:35:12
Non si accontentano di fare 500 milioni di utili quest'anno e 530 se va bene o 480 se va male l'anno prossimo.

Da piani ne vogliono fare 500 questo, 600 il prossimo e 750 quello dopo ancora.

Non era meglio farlo ancora qui e farci stampare sopra MADE IN ITALY By Verlicchi?

Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: pogopogo - 08 Luglio 2015, 18:33:59
...questo è il male del capitalismo... aumentare gli utili ad ogni costo, ma senza accantonare per superare i periodi di magra, ma solo per distribuirli a quattro baluba dei vertici aziendali e agli azionisti... si, proprio cosi', si aumentano gli utili in modo esponenziale, sino a quando il giocattolo si rompe e affonda come il Titanic.. ovviamente i vertici aziendali son gli unici che saltano anzitempo sulle scialuppe... c'è qualcosa che non va...
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: franz58 - 08 Luglio 2015, 20:25:36
Io sono di discendenza contadina, anche se ho passato la vita in fabbrica, ma mio nonno che era un contadino non avrebbe mai piantato una pianta di ciliegie nel terreno del vicino perché se poi avesse avuto voglia di ciliegie doveva poi pagarle al vicino oppure rimanere con la voglia di ciliegie non avendo più i soldi per comprarle.
Pensare solo a riempirsi la pancia oggi, questo è il business, non è più "lungimiranza", che è una parola che nessuno più conosce!
Titolo: Re: Ducati: W il made in Italy
Inserito da: pogopogo - 08 Luglio 2015, 21:44:21
per rimanere in tema agreste..."chi pianta l'ulivo non raccoglie, lo faranno le generazioni future" (i contadini, si sa, han scarpe grosse ma cervello fino, e pensano ai figli dei figli dei figli...)... il capitalismo attuale e i suoi manager con gli esperti in alta finanza, stanno, già da troppo tempo, tagliando gli uliveti per farci legna da ardere... :96: