lo so, non ce la puoi fare... mi spiace per te, d' altronde rispetto la tua veneranda età e i relativi acciacchi...
Piano, riconosco che la risposta risulta aggressiva, in realtà non è così: è che, per quanto spiegato ieri, quel tipo di giri a scottadito sono fuori della mia filosofia attuale. Provo a fartelo spiegare dal Poeta di Pavana:
E percorriamo strade non più usate
figurando chi un giorno ci passava
e scrutiamo le case abbandonate
chiedendoci che vite le abitava,
perché la nostra è sufficiente appena
ne mescoliamo inconsciamente il senso;
siamo gli attori ingenui di un palcoscenico misterioso e immenso.
Ecco, a me piace fare qualcosa tipo questo.
Poi c'è l'aspetto "stare insieme", che sarebbe anche il caso, visto che io non mi son fatto mai vedere in direzione da "dove arrivano le perturbazioni"
(voi invece qui ogni altro weekend
): anche per questo, fosse per un itinerario articolato farei di corsa (più o meno
) la strada fino a voi, ma per qualche ora di corsa tra i tornanti?