Eccomi a dire due parole su come funziona Boosterplug su riciesta diLamberto e Maurrox su altro topic.
Scusate, avrei anche delle foto da inserire, ma non sono pratico di forum (è l'unico su cui scrivo ed abbia mai scritto) e di hosting (novità scoperta stasera).
Abbiate pazienza, comunque sul sito del prodotto si trova veramente molto matriale e se non volete sorbirvi tutto il "pippozzo" saltate direttamente alle ultime righe
Veniamo al motivo della mia installazione: volevo qualcosa che mi potesse dare quel qualcosa in più nella classica fase di sorpasso di autoarticolato ai 70 km/h su strada provinciale... Dovevo avere 500 metri liberi per effettuare il sorpasso
vuoi la complicità dei miei 90 kg e dei bauletti...
La velocità di 100 km/h a me basta e avanza (d'accordissimo con la filosofia di Lamberto).
Acquisto boosterplug per i seguenti motivi:
non altera i parametri della centralina
non rimuove limitatori
lo trovo in super offerta a 60 Euri
processo perfettamente reversibile
Ci provo... Di per se l'installazione prevedrebbe molto meno di 5 minuti, ma vista la posizione della sonda di temperatura nell'airbox, sgrano almeno un paio di rosari.
(Si trovano sul sito foto dettagliate di come "installare" il tutto proprio sulla Royal (due connettori) a prova di deficiente come me).
Cosa fa l'oggetto in questione:
la sonda di temperatura presente nell'airbox è un trasduttore NTC (ovvero abbassa il valore della sua resistenza all'aumentare della temperatura misurata). Questa lettura è uno dei parametri che determinano assieme a pressione atmosferica, temperatura olio e posizione manetta del gas in quale riga e colonna della matrice (di solito 15x15) ci troviamo all'interno della programmazione della centralina.
Il dato contenuto nella cella è la quantità di benza risultante da "iniettare".
Lo so,
ma ho quasi finito
"banalmente" il genio Danese inserisce una resistenza in serie alla sonda di temperatura per far credere alla centralina che, a parità dei parametri sopra descritti, ci siano circa 20° in meno di temperatura ambiente.
Temperatura più fredda, più ossigeno, la centralina fa iniettare più benzina (circa 6%).
Visto che sapete meglio di me che le moto moderne girano magre esagerate (e quindi in eccesso d'aria) per compiacere parametri EURO X il risultato paradossale è che ci si trovi molto lontano dal rapporto stechiometrico ideale.
Risultato: moto scalda e non va, ma "Greta" è contenta!
Iniettare però sempre il 6% in più di benza con la varianza non lineare degli altri parametri non è semplice.
Allora interviene una seconda sonda del booster per cercare di linearizzare il tutto. (E qui si potrebbe aprire un mondo...)
Questo funzionerebbe con un controllo ad anello aperto ma sulla moto non è così.
La sonda Labda retroaziona il valore dei gas di scarico e corregge l'iniezione spostandosi su altra configurazione. (Per continuare a tenerla magra
)
Ma ci impiega un certo tempo!
Risultato: in fase di accelerazione, la sonda non fa a tempo a correggere il valore, quando poi si arriva a velocità costante Greta torna contenta.
In termini pratici la moto ha più accelerazione, tiene meglio il minimo, non tira a spegnersi, scalda meno ma NON va più veloce a regime.
Tutto questo l'ho potuto verificare con semplice prova empirica prima e dopo in questo modo:
parto da fermo, accelero più che posso e vedo a che velocità arrivo al lampione in fondo alla strada (80 km/h), ripeto la stessa prova dopo installazione (quasi 95 km/h).
A me è bastata questa prova per convincermi che non era suggestione e la moto, per me, è molto più godibile.
Consumi medi dopo circa 1500 km sono intorno ai 27 km/l che a me vanno più che bene!!!
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Scusate per lungaggini, c'è molta deformazione professionale... :s_hi: