Aprilia... diciamo che quello che ha non può essere messo sul piatto della bilancia perchè va rilevato per esperienza, di persona: un telaio che nessuno sa fare, non ne ha mai sbagliato uno, accoppiato ad un complesso sospensioni che pochi possono vantare nelle versioni base, e spesso nella mangiariso che si comprano ad occhi chiusi sono, semmai, nelle versioni R o factory e come cappero le chiamano loro.
Sicuramente va a spegnere entusiasmi il fatto di non aver mai avuto una rete di assistenza valida (ma siamo sicuri che informandosi sia proprio così?) ed il vantaggio di vivere in zona di origine permette di avere non solo assistenza di marchio aggiornata e formata (comunque TUTTI quelli che mettono mano si una Aprilia sono formati allo stesso modo) ma soprattutto meccanici indipendenti che non solo hanno lavorato nei vari reparti Aprilia a partire da quello Racing, ma conservano la passione per quelle moto e ne conoscono ogni dettaglio anche comportamentale.
Però il problema è che quelli della mia generazione che sono cresciuti sbavando dietro al primo ET 50 , poi al Tuareg Rally , alla AF 1 e via di questo passo , quando hanno fatto il salto tra le grandi si sono rivolti se non in pochi casi altrove . Perchè tutto questo ? non basta dire che se abito in Veneto sono a posto con l' assistenza e altro , io conosco di persona ex concessionari Aprilia che non ne vogliono sapere più nulla del marchio ( anche di KTM , ma per altri motivi) . Avevano un serbatoio di potenziali acquirenti e se lo sono bruciato , io personalmente alla fine rimango legato a due marchi Made in Japan , Honda e Suzuki . Poi comunque non sono un fanatico , un Ducati lo prenderei volentieri , ma il Multistrada mi costerebbe troppo. Una Aprilia è per me come la Guzzi , ci giro sempre intorno e poi lascio perdere , troppe incognite , mi bastano già i casini che faccio con le moto da off , con quelle da strada cerco garanzie.