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« il: 17 Agosto 2013, 15:18:57 »
Questo e' il quesito da due milioni di $: perche' si va' in moto? La risposta puo' essere altrettanto banale come la domanda, e cioe' :"perche' mi piace!" Ma volevo invece approfondire la questione, perche' ho notato che ci sono due grandi correnti di pensiero, non sempre in netta contrapposizione fra loro, molti acquistano la moto soprattutto per il puro piacere di viaggiare, il viaggio in moto, lo sappiamo tutti, permette di godere il panorama, i profumi, tutte cose che in auto sono filtrate, dai finestrini di un autovettura si e' soltanto degli spettatori passivi, mentre il viaggio in moto ti fa' rendere partecipe, quasi protagonista dei paesaggi e delle strade percorse, dall'altra parte invece, c'e' l'appassionato della moto e della guida della moto, piu' che del viaggio, quello che non vede il panorama, o se lo gusta di meno, ma e' piu' attento alla strada, alle curve, al percorso, che non si lascia distrarre tanto dalle meraviglie dei paesaggi, ma e' piu' attento a come affrontare una curva, che bada di piu' alla piega che non ad ammirare un lago o una cascata al bordo della strada, ovviamente le due cose possono anche incontrarsi, convivere sulla stessa sella, ma a che prezzo?
In genere chi vuole fare chilometri e' piu' propenso ad utilizzare una moto piu' comoda, piu' turistica, che permetta di stare una giornata intera seduti senza affaticarsi troppo, senza avere il fondoschiena che chiede pieta', senza avere le braccia e le gambe troppo indolenzite dopo, magari, un migliaio di km. percorsi in un solo giorno, oppure vuole concedersi un giro di piu' giorni, quindi sulla moto dovra' portarsi l'abbigliamento di ricambio o,addirittura, una piccola tenda e l'attrezzatura per campeggiare, per fare un viaggio vero e proprio, magari in zone dove non si puo' dipendere piu' di tanto dagli aiuti esterni, a quel punto la moto diventera' un mezzo di trasporto a cui chiedere soprattutto affidabilita' e capacita' di carico, le prestazioni saranno l'ultimo dei problemi e delle richieste del mototurista!
Chi non ha quelle velleita' turistiche e che vede nella moto un mezzo sportivo di puro divertimento, avra' ovviamente, altre esigenze, quindi si cercheranno moto piu' prestazionali, con un'attitudine alle pieghe ed alla guida piu' "allegra", poi ci sono anche quelli che riescono a fare convivere le due passioni cioe' fare del turismo con moto nate per ben altri utilizzi, la cosa e' identica anche se si parla di moto da fuoristrada, preferite la moto da trial o da enduro gara che costringe ad un certo numero di sacrifici in termini di comfort e di viaggi, necessariamente, piu' brevi, o preferite la moto dual sport che permette piu' lunghe percorrenze ma minore divertimento nella guida?