Valutazioni logiche, ma il cross non è matematica e i vari Paulin, Desalle, Van Horebeek ci sono anche per Villopoto.
Poi mettici gli inconvenienti (le rotture ormai per fortuna incidono meno che in passato) che non si sa a chi toccano; di Cairoli mi ricordo una manche persa perchè si era incastrato un sasso tra pignone e carter, un altra perchè era finito nelle sabbie mobili fuori traiettoria, una vittoria persa sulla sabbia perchè aveva rotto dei raggi all'anteriore..
Tutto questo per ribadire che (e meno male) a differenza per esempio del trial, il risultato è meno scontato per una lunga serie di variabili in gioco, prima tra tutti, gli avversari.
L'analisi che fai Alex è appunto logica e condivisibile, ma forse destinata a venire superata dagli eventi "illogici" e mi sembra anche che consideri solo Cairoli, senza valutare i problemi che potrebbe avere Villopoto tipo: l'ambientamento, le piste nuove, il team nuovo, i GP su più giorni, la distanza temporale tra una gara e l'altra, il clima (Tonino non è forte sul fango, ma Villopoto di quello ne ha visto ben poco e non si sa quante gare saranno bagnate).
Boh..io li stimo entrambi, mi dispiaccio che l'americano ci sarà solo quest'anno, spero che lo seguano altri forti e..che vinca TC222, perchè va bene essere sportivi, ma un po' di tifo ci vuole..
E salvo imprevisti, a Maggiora a metà giugno vorrei esserci.