motoalpinismo.it

Le moto e gli accessori => Moto d'epoca => Topic aperto da: Bikerider - 31 Agosto 2014, 11:18:19

Titolo: Ancora su Mike the Bike
Inserito da: Bikerider - 31 Agosto 2014, 11:18:19
E' già stato detto molto e non scopro certo io il valore di questo grande Campione, che purtroppo ho "conosciuto" tardi. Però mi ha colpito l'articolo uscito su Motosprint 33/34 2014 di cui riporto uno stralcio, con l'evidenza di parti che mi hanno lasciato a bocca aperta. E non sono le sole.

(http://imagizer.imageshack.us/v2/xq90/673/MyMZti.jpg) (https://imageshack.com/i/ipMyMZtij)

Certo, non è più tempo..ma anche Hailwood mi fa pensare, come per altri Campioni, : "ma come fanno?"

Sono diversi..in un modo speciale. Fanno cose che gli altri non possono fare, perchè non sono come gli altri.

Stiamo tra l'altro parlando di stare davanti in modo "facile" e con una moto non a posto, a Read (mica nessuno, così come altri in quella gara), che aveva la Honda ufficiale.

Titolo: Re: Ancora su Mike the Bike
Inserito da: Valchisun - 31 Agosto 2014, 11:46:46
Ogni tanto nasce qualcuno che ha nel suo Dna delle capacita' che vanno oltre la media, nel caso di Mike Hailwood molto oltre, e lo stesso vale per i musicisti, per gli scrittori, per gli atleti, oppure per i ricercatori, per gli scienziati o per i progettisti di qualsiasi settore, persone che portano l'asticella un po' piu' in alto, o che creano qualcosa di unico che prima non c'era, sono per, certi versi, dei veri rivoluzionari, che, nel campo dello sport, fanno sembrare piccoli anche quelli grandi. Sono a loro modo, delle opere d'arte viventi, quelle che il DottorCosta definisce delle divinita' cadute per sbaglio, sulla Terra.
Titolo: Re: Ancora su Mike the Bike
Inserito da: alex - 31 Agosto 2014, 13:11:31
Se fossero come gli altri, non sarebbero Campioni, non batterebbero gente fortissima con moto migliori, non otterrebbero più del massimo con qualsiasi moto abbiano sotto.