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« il: 27 Febbraio 2015, 12:05:29 »
Come nasce un EdF - 3 parte
...."dipende cosa vuoi fare".....
Questa è la risposta che otterrai ogni volta che ,durante la birretta postgiro ,ti azzarderai a chiedere consiglio su che moto comprare ora che la tua fedelissima dual sta perdendo sempre più pezzi a ogni uscita.Certo,gli altri la fanno facile....cavalcano tutti mono a 2 e 4 tempi...alcuni bellissimi e nuovi di pacca,altri rattoppati anche negli adesivi...ma tutti leggerissimi e agilissimi,che ti fanno pensare che anche tu con un mezzo del genere, quella cavolo di mula la faresti senza sputare l'anima e generazioni di santi e martiri a ogni caduta e conseguente rialzata di moto.
Quindi la risposta è facile,unica....devi solo scegliere la marca e la motorizzazione e starci dentro con il budget....ma invece no....tu hai ancora in mente di fare dagli Appennini alle Ande,di trovare una strada sterrata anche per raggiungere il posto di lavoro,di attraversare il Tenerè in solitaria e allo stesso tempo di vincere il Romaniacs,e contro tutti ti sforzi di trovare la moto totale.....quella che non ha trovato e nemmeno costruito nessuno....e poi dici in giro che a te di cristonare per ore su 50 metri di mula verticale non interessa,non ti piace,non esci per fare giri di 30 km in 8 ore....
E quindi?....quindi tutto quello che ti dicono neanche ti sfiora e ti accingi a fare lo stesso percorso(rimpianto o meno) degli altri...prendi tempo dal mono autoconvincendoti che non è ancora ora e pensi di togliere tutto l'inutile,anche la vernice,a una dual per poter avere un mezzo più estremo....o al contrario di aggiungere serbatoi di olio e benza a un mono,di mettergli cupolini e carenette e selle imbottite....e quindi altri 30 kg....
Poi trovi lei ,il connubio ideale,e pensi che ce l'hai fatta....
....ma gli altri EdF ti guardano e sorridono....e sanno che è solo rimandata....