Quello che proponi tu è un cambio di destinazione d'uso, è come se comprassi una moto stradale e poi mi obbligassero ad utilizzarla solo all'interno di un circuito.
No, no, Lamberto, io non propongo niente, anzi essendo motoalpinista se proprio volessi proporre qualcosa proporrei di togliere tutti i divieti... ma purtroppo la situazione è questa e specialmente per Veneto,Trentino e Friuli è particolarmente grave in quanto i comuni hanno speso veramente cifre per riempire di cartelli tutti i possibili sentieri e carrarecce.
Personalmente vivo molto la montagna anche nel modo più classico, a piedi con lo zaino pur non essendo socio CAI per incompatibilità di pensiero con la loro politica, visto che si considerano i titolari dei diritti sulla montagna, poi pratico motoalpinismo proprio perchè mi piace abbinare la montagna all'uso della moto da trial (non lo farei con una moto diversa) ed è per questo che se proprio uno sventurato giorno, e ne faccio una pura ipotesi, mi vedessi interdetta ogni possibilità di praticare motoalpinismo su terreno naturale mi appoggerei (come faccio comunque tutt'ora) anche a un trial park o a qualsiasi altra struttura che mi permettesse l'utilizzo di una moto da trial e il divertimento che provo nell'usarla