In tutta onestà, su strade aperte al pubblico ci si dovrebbe anche andare seduti. La guida in piedi, sulle moto, è sanzionata.

D'accordo, guida seduti, ma l'importante è riuscire ad affermare questi diritti e a far capire alla gente che non siamo nè corrieri della droga, nè andiamo in giro a sparare alle persone.
Vogliamo solo vivere la montagna e le nostre passioni....possibilmente senza dar fastidio a nessuno.......

Al di là della data della sentenza, il discorso è invece molto attuale. Stamattina, chiacchierando con un agente del Corpo Forestale dello Stato, mi sono sentito dire che le moto, da trial, presenti in una foto della I^ mulatrial che ho organizzato, possono circolare solo su circuiti chiusi al traffico. Quando io ho affermato che non è vero dicendo che quelle moto hanno targhe e assicurazione e possono circolare dappertutto, poi ho aggiunto che circolare nelle mulattiere equivale, secondo quella sentenza e secondo il C.d.S, a circolare su strada e non come erroneamente si intende spesso circolare in fuoristrada. A questo punto non sapeva cosa dire....poi il collega ha affermato :"Se è così.....allora....ci potete andare...."
Questa è l'Italia.................

Ciao,
come da titolo,causa problemi legati all'ottenimento
dei permessi necessari per il regolare svolgimento della manifestazione,
mi vedo costretto a rinviare, a data da destinarsi, la IV edizione della
Mulatrial di Piedimonte San Germano.
Sarà mia cura mettervi al corrente della nuova data di svolgimento
della stessa.

--

Giuseppe Giorgio
Via Casilina Nord, 79
03030 Piedimonte San Germano (Fr)
Tel 0776404036
Cell 3381139597

Si qualche tratto si può anche fare ma alcuni punti sono quasi impossibili per una freeride.......Grazie

Allora....non si prenota nessuno????????????

Concordo in pieno.....

Dalla home del sito che gestisco:
"Chi gestisce questo spazio web fa partedi un gruppo di motoalpinisti che vive ai piedi di Monte Cairo in provincia di Frosinone.
 Il nostro intento è quello di riunire gli appassionati di questo sport, per poterci scambiare informazioni, organizzare escursioni  e per praticare il nostro sport nel modo migliore. Coloro che amano la montagna la percorrono cercando di non lasciare traccia del proprio passaggio, rispettando chi vi abita, chi in montagna lavora, ma anche chi percorre i sentieri a piedi scegliendo un modo diverso di vivere le nostre stesse passioni. Cercare di essere il meno invasivi possibile ci aiuterà ad ottenere i permessi per la circolazione permanente sulle mulattiere e sui sentieri che circondano la nostra terra. Facciamo il possibile affinchè le nostre moto siano silenziose, cediamo il passo a coloro che incrociamo lungo le mulattiere, spegniamo la moto togliendoci il casco e salutando educatamente, fermiamoci spegnendo la moto nell'incrociare animali che potrebbero spaventarsi con la nostra presenza, cerchiamo di tenere un'andatura adeguata ai sentieri che percorriamo. "

A mio avviso l'unico modo per avere la targa sempre a vista sia in strada che in fuoristrada è tenerla sullo zaino. Con tasca trasparente, oppure attaccata all'esterno dello zaino, potrebbe essere l'uovo di Colombo. Non sarà una posizione regolamentare ma in questo modo non è pericolosa e non esiste il problema di metterla e toglierla. Il vero problema sarà far si che questa posizione venga riconosciuta in modo legale, ma si eviterebbero parecchi problemi.